Cap.

 1    1|                  IO!~ ~ ~ ~Cavalier Ginetto Sconer, fisonomia rosea,
 2    1|           di dire a me stesso: «Tu, Ginetto, sei un modesto sì, ma perfetto
 3    1|          meno di dire a me stesso: «Ginetto, tu sei un bravo ragazzo!»~ ~
 4    1|         molto più felice del povero Ginetto, perchè tu, quando sarai
 5    2|     pareggio. Ma è certo che se io, Ginetto Sconer, avessi un erede
 6    2|          molto equivoco, ho detto: «Ginetto, prudenza!» ed ho presentato
 7    3|           ma non la riproduzione di Ginetto Sconer.~ ~ ~ ~Signorina
 8    3|  configurazione. E poi il figlio di Ginetto Sconer deve essere una quercia,
 9    4|         forma di suicidio. Vedi che Ginetto Sconer è un uomo sincero.
10    6|            E anche il matrimonio di Ginetto Sconer non si farà a quel
11    7|             la contessina mi dice: «Ginetto Sconer, voi siete la perla
12    7|    Bechstein, e dissi a me stesso: «Ginetto, sta in gamba!»~ ~Disse
13    7|     presenti il mio buon amico cav. Ginetto Sconer, arrivato adesso
14    9|             quale l'anima saggia di Ginetto Sconer ha preso sempre più
15    9|             un venerdì.~ ~Ora anche Ginetto Sconer, per quanto sensibile,
16   10|                 Ma è naturale, caro Ginetto - dico a me stesso. - Se
17   13|         Oretta; ed ella esclamava: «Ginetto, tu mi fai soffrire troppo!»~ ~
18   15|         della mia anima. Oh, povero Ginetto Sconer! E io stavo per sposare
19   16|             lo sapevo.~ ~- Cavalier Ginetto Sconer.~ ~È un po' mortificata.~ ~
20   16| regolarmente consegnata al cavalier Ginetto Sconer»; ma in questo punto
21   16|          Non si ride così davanti a Ginetto Sconer!~ ~Ma ella proseguì
22   18|        senso di sconforto. «Adagio, Ginetto, prima di sposarla». Certo
23   18|            con un soffio di bacio. «Ginetto, sei tu?» «Sì, sono io».
24   18|       Milano. Canta, Oretta, al tuo Ginetto con la tua piccola cornamusa
25   22|           che mia madre mi diceva: «Ginetto, sii buono, sii pudico,
26   27|      rosolio. «Tu soffri realmente, Ginetto Sconer, tu soffri!» Il sapore
27   30|             felice, moglie del cav. Ginetto Sconer, e da qui un anno
28   31|             sei maggio al cavaliere Ginetto Sconer dalla signorina Oretta.
29   31|           consegnati al fu cavalier Ginetto Sconer).~ ~- Faccio io -
30   31|             mi soffoca. Calmiamoci, Ginetto Sconer. Dissi allora:~ ~-
31   31|           naso, le pesche!~ ~Povero Ginetto!~ ~- Permettete, Sconer?~ ~
32   32|            onde dissi a me stesso: "Ginetto, sta attento a quello che
33   32|             trovare passabile anche Ginetto Sconer. Io sono uomo di
34   33|          Milano?"~ ~Dicevano: "Herr Ginetto Sconer, kommen Sie mit uns!"~ ~"
35   33|          signora - esclamai, - come Ginetto Sconer la avrebbe resa felice!"~ ~ ~ ~
36   33|            miei bei tappeti! Povero Ginetto Sconer, che rimarrà solo,
37   33|           pure per intero, cavalier Ginetto Sconer.~ ~Scrive; ma ecco
38   33|             continuiamo:~ ~Cavalier Ginetto Sconer, fisonomia rosea,
39   33|            la morte: tutto, fuorchè Ginetto Sconer.~ ~- Proseguiamo,
40   33|               Quanto sei simpatico, Ginetto!"~ ~Certo la signorina Zeta
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