Cap.

 1   16|        non fa niente, signore; Leone, Leone, vieni qui.~ ~(È
 2   16|        niente, signore; Leone, Leone, vieni qui.~ ~(È il cane
 3   16|     buono, tanto intelligente. Leone, vedi il signore? Ricordati,
 4   16|    vedi il signore? Ricordati, Leone, che devi essere molto educato
 5   16|        se ne vanno con il cane Leone, attaccato al grembiale
 6   17|     chiudeva il corteo il cane Leone - al brolo, all'orto. Pere
 7   17|    Macchè! - Oh, ma c'è adesso Leone per quei ladroncelli.~ ~
 8   17|            Non c'è che il cane Leone che non sia idillico, anzi
 9   17|            Tanto intelligente! Leone, dà subito la zampa al signore.~ ~
10   17|     fai dispiacere. Non è vero Leone che sei italiano?~ ~Il cane
11   17|        sei italiano?~ ~Il cane Leone agita il testone festoso,
12   20|  creazione di Sbrindolo. «Cane Leone, papà, mamà!» Allora si
13   20| baciucchiata sui baffi, e cane Leone faceva intorno una cornice
14   20|      oltre a mamà, papà e cane Leone. Io ne ho subito approfittato.~ ~
15   22|      forte abbaiamento di cane Leone interruppe il nostro colloquio.~ ~-
16   26|         Nessuno, fuor che cane Leone, addormentato.~ ~Fin qui
17   26|     perchè, d'improvviso, cane Leone si destò; latrò con rabbia,
18   28|        quell'abbominevole cane Leone. Chi avrebbe mai imaginato
19   29|     curva a lavorare; con cane Leone, immobile ai suoi piedi.~ ~
20   29|       la testa ad Oretta. Cane Leone - maledetto sempre - era
21   29|    dissi con lo sguardo a cane Leone). Mi sono seduto su la poltroncina
22   29|     parlo piano - dissi a cane Leone che stava attento: - parlo
23   31|        essere sbranato da cane Leone.~ ~Ritorno con le pesche.~ ~
24   32|          Cosa è stato? È stato Leone?~ ~- No: è stata una leonessa.~ ~