Cap.

 1    9|     Maioli commosso - guardi lassù quel trittico. Divino, oh!~ ~-
 2   12|  signorina: in quella villa, lassù, avvengono cose molto sospette.
 3   21|   cipressi che si incendiano lassù come candelabri pazzi! Quella
 4   21|      era fatta bianca e alta lassù: le candele gocciolavano.~ ~
 5   23|  prenda, che ti faranno bene lassù. Ma io proprio non volevo
 6   23|     che ho passato l'inverno lassù, ho messo giudizio. Signor
 7   25| perdere l'anima che io avevo lassù.~ ~Capì che noi non capivamo,
 8   25|     non capivamo, e disse: - Lassù, vicino alla morte, si acquista
 9   25|    relativamente tranquilla. Lassù, sul Cadore, luce, selve
10   25|      neve, orizzonti divini. Lassù a quelle altezze - io non
11   25|     poeti. Sanno che ciccavo lassù? Ho imparato a mordere tutte
12   25|  meraviglia del giorno, come lassù. Il sole e le stelle rotavano
13   25|     Molte bestioline è vero, lassù?~ ~- Oh, sì, tante! Io portavo
14   25|       Raccontò.~ ~- C'erano, lassù, in una villetta due signorine
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