IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] disquilibrio 1 diss 4 dissanguatori 1 disse 142 dissero 16 dissi 66 dissimulando 3 | Frequenza [« »] 144 casa 144 dei 144 don 142 disse 140 uno 139 quel 128 ed | Francisco de Quevedo Vita del pitocco Concordanze disse |
grassetto = Testo principale Libro, Cap. grigio = Testo di commento
1 INT | era faceto, a lui rivolto disse: Perché mi guardi tu bieco? 2 INT | Medinaceli, e non, come si disse, della contessa d’Olivares, 3 I, 1 | quantunque, secondo che mi disse poi, uscí di prigione con 4 I, 1 | potuto». – «Come mantenuta? – disse lei tutta arrabbiata, dolente 5 I, 1 | e mio padre andò (cosí disse lui) a tagliare a uno, non 6 I, 2 | di strega! E poiché me lo disse chiaro e tondo (se magari 7 I, 2 | accaduto. Al che ella mi disse: «Hai fatto benone; sai 8 I, 2 | Lei si mise a ridere e disse: «Caspita! sai già di queste 9 I, 2 | paranza», don Menichino mi disse: «Ehi! chiamalo Ponzio Pilato 10 I, 3 | risparmio di tempo, abbreviò. Ci disse quel che s’aveva a fare, 11 I, 3 | Ci rimase male quasi e mi disse: – «Che gatti? Ma chi v’ 12 I, 3 | miserello, e il maestro disse: «Navoni? Per me non c’è 13 I, 3 | il padrone della pensione disse: – «Questo per i servi, 14 I, 3 | Impartí la benedizione e disse: – «Su lasciamo il posto 15 I, 3 | N’ebbe stizza Capra; mi disse che imparassi ad esser composto, 16 I, 3 | comodo ad un anziano che mi disse: – «Non lo so; in questa 17 I, 3 | garzone di Capra, il quale mi disse di aver visto portare a 18 I, 3 | serviva da infermiera, le disse che ci rivogasse parecchi 19 I, 3 | Capra si adirò con me e disse che mi avrebbe cacciato 20 I, 3 | quale, tastatogli il polso, disse che la fame nell’ammazzare 21 I, 3 | da un giorno non parlava) disse: – «Signor mio Gesú Cristo, 22 I, 4 | dell’osterie e inesperto, disse: – «Signor oste, datemi 23 I, 4 | padronanza dell’osteria. Disse una delle silfidi: «Ma che 24 I, 4 | strettissimo abbraccio, gli disse: «Oh, Don Diego, signor 25 I, 4 | osservando Don Diego in viso e disse all’amico: «È quel signore 26 I, 4 | e, fiutando il raggiro, disse: «Lascino andare ora; dopo 27 I, 4 | serviremo a tavola». – «Gesú! disse Don Diego, lor signori si 28 I, 4 | Diego. Nel darglielo, gli disse quel maledetto studente: « 29 I, 4 | nome allo studente, ed egli disse che si chiamava Don tale 30 I, 4 | mercante s’era addormentato, disse: «Vuol ridere, Don Diego? 31 I, 4 | Chiuse poi la scatola e disse: «Ma non basta ancora: ci 32 I, 4 | vicino lo studente e gli disse: «Vade retro, Satana; guarda 33 I, 5 | al naso e, scostandosi, disse: «Dal puzzo che manda, questo 34 I, 5 | lui, sempre piú adirato, disse: «È questo il modo di servire, 35 I, 5 | ebbe compassione di me e mi disse: «Paolo, sta attento, che 36 I, 5 | frattempo il mio padrone e disse: «Ma è possibile, Paolo, 37 I, 5 | cosí non c’era verso, uno disse: «Perdio, che puzzo!». Don 38 I, 6 | in casa nostra». Andò e disse che erano due porcelloni. 39 I, 6 | Diego: «Davvero, Paolo, disse, che voi vi accomodate al 40 I, 6 | si preoccupò un poco e disse: «Ma, Paolo, cos’ho fatto? 41 I, 6 | E allora io mi ricredo, disse; ma dimmi tu di che, perché 42 I, 6 | Lei rimase mezza morta e disse: «Paolo, è vero! ma, che 43 I, 6 | mai». Tutta contenta lei disse: «E portateli pur via, Paolo, 44 I, 6 | perdinci, ho paura». «Paolo, disse al sentir questo, per amor 45 I, 6 | risposto. – «È il Podestà?» Si disse che sí; allora io, buttandomi 46 I, 6 | superiore della strada e disse: «Dove sono?» – «Signore, 47 I, 7 | rivolse e: – «Padre, gli disse, il fervorino lo dò per 48 I, 7 | aveva sentito parlare. Mi disse quindi che era risoluto 49 I, 8 | chi dice a vossignoria, disse subito, che non possa attuarsi? 50 I, 8 | guardandomi in viso, mi disse: «Non uno di quanti han 51 I, 8 | sapere di che si trattava, disse che sarebbe avvenuto per 52 I, 8 | come queste! In ultimo mi disse: «E non intendo metterlo 53 I, 8 | Lo rialzai da terra e mi disse: – «Non ho preso bene il 54 I, 8 | Io non capii quel che mi disse, ma temetti subito quel 55 I, 8 | ferri in croce dell’elsa, disse, dovrebbero essere piú lunghi 56 I, 8 | che scienza professava: mi disse che lui era un vero spadaccino 57 I, 8 | ammazzare». – «Non scherzate, mi disse, che ora v’insegno la figura 58 I, 8 | avvicinatosi all’albergatore, gli disse: – «Signore, datemi due 59 I, 8 | restituisco subito». – «Gesú! disse l’albergatore; mi dia qua 60 I, 8 | sfugge38. – «In fine, mi disse, questa è l’arte vera, non 61 I, 8 | parlatorio. Guardando a terra. disse: – «Io ho dato i miei esami 62 I, 8 | compagno aprí il libro e disse gridando: – «Lo dice questo 63 I, 8 | patentato sguainò lo stiletto e disse: – «Io non so chi è angolo 64 I, 8 | spadaccino risalí da me e mi disse che, se volevo alzarmi, 65 I, 9 | nessuno ci poteva udire, mi disse all’orecchio: – «Per quanto 66 I, 9 | avrebbe potuto dir di piú, mi disse, lo stesso inventore delle 67 I, 9 | piú sublimi ho scritto, disse, per una donna che amo: 68 I, 9 | Dopo averli congedati mi disse: – «Questi ciechi mi hanno 69 I, 10 | maggiori risa del mondo e disse: – «Potevate aspettar dell’ 70 I, 10 | e, drizzandosi in piedi, disse: – «Ma no! anche levarci 71 I, 10 | autorità». – «Oh, tristo me! disse tutto irritato. Vossignoria 72 I, 10 | che doveva fare. In ultimo disse: – «Io mi son uno che ho 73 I, 10 | Né merita di piú, disse subito, poiché è paese per 74 I, 10 | merito. – «Ma che stimare! disse tutto irritato: se io ci 75 I, 10 | mappamondo. – «Questi, mi disse, mi furono fatti a Parigi, 76 I, 10 | era di venerdí) l’eremita disse: – «Divertiamoci un po’, 77 I, 10 | ridere ripensando al rosario. Disse il soldato: – «No, giuochiamo 78 I, 10 | guastar l’accordo, accettò e disse che portava seco l’olio 79 I, 10 | bello si fu che l’eremita disse non sapere il gioco e volle 80 I, 10 | cosa simile in vita mia! Disse che andava a letto. Dormimmo 81 I, 10 | andai con mio zio che mi disse: – «Puoi venire qui con 82 I, 11 | acquaiolo. Entrativi, mi disse: «L’abitazione non è una 83 I, 11 | zio mi toccava vedere! Mi disse che avevo avuto fortuna 84 I, 11 | risuonare il bussolotto, disse: – «Tanto han fruttato a 85 I, 11 | quelli, che erano in casa e disse a mio zio: – «Davvero, Alfonso, 86 I, 11 | fui zombato». – «Vivaddio! disse il mulatto sbirro; ne pagai 87 I, 11 | Io le ho ancora vergini» disse: – «Per ogni porco arriva 88 I, 11 | accorse il mulatto sbirro e disse: – «Era forse suo padre 89 I, 11 | quei pezzetti di carne. Disse mio zio: – «Ben vi ricordate, 90 I, 11 | mano e afferrandone una, disse, con la voce alquanto aspra 91 I, 11 | mano, prese la saliera e disse: «Caldo è questo brodo», 92 I, 11 | insudiciare anche gli altri: eppoi disse che gli aveva dato uno spintone 93 I, 11 | le anime del purgatorio, disse, l’avere per sé il mio aiuto!». 94 I, 11 | Vistomene in possesso, mi disse: – «Figliuolo mio, sarà 95 I, 12 | salutai. Egli mi guardò e mi disse: – «Voi, signor dottore, 96 I, 12 | carrozza c’è addietro?» disse egli tutto sorpreso.~ ~E 97 I, 12 | fossero colpi di battaglio. Disse quindi che andava alla capitale, 98 I, 12 | pensiero. – «Figlio mio, disse, ce n’è tanti e di questi 99 II, 1 | se li metteva, ed egli mi disse che erano tutti e due d’ 100 II, 1 | negato d’esser ricchi: «Io, disse il mio buon amico, vengo 101 II, 1 | irrimediabili dei loro padroni, disse di no, e che appunto per 102 II, 1 | dissimulando molto bene, disse: «Quando si troverà al combattere 103 II, 1 | occhio. «Per non dare anzi, disse; è, sappiatelo, perché manca 104 II, 1 | Non giurate a Dio disse l’altro, perché, arrivato 105 II, 1 | motivo della questione. Disse il soldato: – «Scherzi a 106 II, 1 | Giovanni di Lorenzana. Egli disse di sí, tenendo d’occhio 107 II, 1 | mano. Lo condusse a me e disse, chiamandomi alfiere: – « 108 II, 2 | staccarsi il cerotto, poi disse: – «Sono questi i trucchi 109 II, 2 | salutato il mio maestro, che mi disse: – «Cosí rifocillato, uno 110 II, 2(53)| Si disse e si scrisse di Mitridate, 111 II, 2 | tranne che mangiar navoni) disse, raccontando la battaglia 112 II, 2 | domandammo la causa ed egli disse che era andato per la minestra 113 II, 2 | altri per proprio vantaggio, disse che si erano levate alte 114 II, 3 | Confessò subito il fatto e disse come si viveva tutti noi 115 II, 4 | santità non che di bontà, disse che lo lasciassero venir 116 II, 4 | poi, cosí alto alto, mi disse non so cosa del relatore 117 II, 4 | relatore, signor mio, mi disse, con inarcar le ciglia, 118 II, 4 | in ricompensa, egli mi disse di alzarmi su il bavero 119 II, 4 | della prigione. In ultimo mi disse: – «Si liberi da ogni fastidio: 120 II, 4 | solite seccaggini ch’egli disse: – «Cosa dev’essere? c’è 121 II, 4 | levato via il vigliaccone? disse la donna: per l’anima di 122 II, 4 | rivolgendosi a me: – «Per Dio, disse, che non mi potrà dire ebreo 123 II, 4 | moglie! io tacqui, perché disse che voleva dire che voi 124 II, 4 | non mangiarne». – «Dunque disse che io ero ebrea? E voi 125 II, 5 | certe chiavi nella tasca, disse e scrisse che erano grimaldelli, 126 II, 6 | gli desse aiuto: – «Giuro, disse, che con me non si può trattare 127 II, 7 | d’argento e sua madre mi disse che l’indomani le mandassi 128 II, 7 | non pensasse male di loro, disse l’una: – «Io lo conosco 129 II, 7 | Quanto a riservatezza...» disse Brandalagas. – «Non c’è 130 II, 7 | che, voltandosi a me, mi disse, tutto arrabbiato, di scendere, 131 II, 7 | ammazzato». – «Cosí proprio, disse don Diego: tuttavia, pare 132 II, 7 | stato suo servitore, gli disse della mia condizione quando 133 II, 7 | loro quel che gli accadeva, disse che, vedendomi quella notte 134 II, 7 | principio di via della Pace, disse don Diego. – «Don Filippo 135 II, 7 | designato la rovina delle mie, disse che gli premeva d’andar 136 II, 9 | dirvelo, che sono suo marito – disse costui, né il ragionare 137 II, 9 | avevamo scapolata bella, mi disse che della commedia nulla 138 II, 10 | pelle e lui un otre. Mi disse di dover cenare con lui 139 II, 10 | Giunti alla sua locanda, mi disse: – «Su, si tolga la cappa 140 II, 10 | dire spada. – «Si beva, mi disse, questo litro di vino schietto, 141 II, 10 | mani e guardando alla luce disse: — «Per questo pane, che 142 II, 10 | morte?». – «Un giovanotto, disse l’uno, rissoso, pieno di