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Alfabetica [« »] opra 1 opuscolo 1 or 5 ora 92 oramai 1 orazione 3 orazioni 5 | Frequenza [« »] 95 quale 94 egli 93 dove 92 ora 92 sua 89 c' 89 mai | Francisco de Quevedo Vita del pitocco Concordanze ora |
Libro, Cap.
1 INT | notte di S. Bartolomeo: ora che delusione però le Fiandre 2 INT | vita studentesca, faceva ora il suo ingresso nel gran 3 INT | spagnola. Uomo dunque di Corte, ora in grand’auge, ora in grande 4 INT | Corte, ora in grand’auge, ora in grande disgrazia, scrittore 5 INT | mio Signore e mio Idolo, ora in forma di Lupo, ora di 6 INT | Idolo, ora in forma di Lupo, ora di Porco, ora di Tigre l’ 7 INT | forma di Lupo, ora di Porco, ora di Tigre l’ho fatto andare 8 INT | senso di satira appuntata ora facetamente ora amaramente 9 INT | appuntata ora facetamente ora amaramente contro i guasti 10 I, 1| tanto con noi da mandarci ora in bando, ora da frustarci 11 I, 1| da mandarci ora in bando, ora da frustarci e ora da appenderci 12 I, 1| bando, ora da frustarci e ora da appenderci un vezzo al 13 I, 3| stemmo occupati fino all’ora di mangiare. Andammo a cena; 14 I, 3| giorno che entrai, come voi ora, in conseguenza di quello 15 I, 3| indigestioni in un’altra. Venne l’ora di cena; quella della merenda 16 I, 3| abbiano ammazzati e che ora si sia anime relegate in 17 I, 3| dormire un poco giunse l’ora della levata. Suonarono 18 I, 3| quel che ho detto. Tornando ora alla lezione, la dissi; 19 I, 4| carrozza, uscimmo sul tardi, un’ora prima che annottasse e giungemmo 20 I, 4| disse: «Lascino andare ora; dopo cena si discorrerà, 21 I, 4| n’andarono a letto per un’ora o un’ora e mezzo che rimaneva, 22 I, 4| a letto per un’ora o un’ora e mezzo che rimaneva, e 23 I, 4| andò a dormire. Giunta l’ora del rimettersi in via, tutti 24 I, 5| altro occhio. Si consideri ora in che pena stavo. Quella 25 I, 5| mantello prima nero, ma ora bianco in sconto dei miei 26 I, 5| modo di servire, Paolo? Ora è ben altra vita». Al sentir 27 I, 5| nostro precettore ce lo dirà. Ora lasciamo stare, vediamo, 28 I, 6| siete stata una scema e che ora vi ricredete, ma non negate 29 I, 6| portateli pur via, Paolo, ora: domani poi giurerò». Io 30 I, 6| gente fuori ormai a quell’ora) per via Larga vidi una 31 I, 7| risoluzioni che presi d’ora~ ~Giunse frattanto a Don 32 I, 7| alla Torre a tre canti31, ora c’è proprio mio padre». 33 I, 8| Ma si vedrà poi, perché ora ho in mente di stampare 34 I, 8| non aveva fatto nulla; che ora faceva disegno di far salire 35 I, 8| scherzate, mi disse, che ora v’insegno la figura della 36 I, 9| perciò con vostra licenza, ora mi raccoglierò un po’ per 37 I, 10| ciechi. Frattanto si fece l’ora di mangiare, e subito fu 38 I, 10| dover andare pulito per un’ora». Questo piacque molto al 39 I, 10| avere per loro patroni nell’ora della morte».~ ~A tutti 40 I, 10| vicino a Lope de Vega come ora a me, e che mille volte 41 I, 10| parole; belle parole che per ora fanno le veci di male azioni. 42 I, 10| Bernardo non avrebbe retto un’ora. Domandi un po’ in Fiandra, 43 I, 10| irreparabilmente perduti.~ ~Venuta l’ora di levarsi, domandò presto 44 I, 10| sbrigo da questa gente; ora si torna e oggi mangerai 45 I, 11| corno il porcaro, il quale, ora che gli altri erano addormentati, 46 I, 11| alle undici della notte, l’ora che si svegliarono. Stirandosi 47 I, 11| Ma nulla! è appena l’ora della siesta e fa un caldo 48 I, 13| dove abita: poi, sempre a ora di pappare, quando sappiamo 49 I, 13| d’ingollare un boccone: «Ora permetta vossignoria, che 50 I, 13| rigattieri. E come altrove c’è l’ora stabilita per pregare, noi 51 I, 13| qual’era in principio, e ora attende di diventare delle 52 I, 13| tuttavia vive nella capitale, ora è in condizioni floride 53 I, 13| floride e in quattrini e ora si riduce all’ospedale; 54 I, 13| della cena e quella che ora gli usavo, bastarono a farmelo 55 I, 13| notte, ci levammo di buon’ora e fummo, sani e salvi, a 56 II, 1| successe nella capitale dall’ora che vi giunsi fino alla 57 II, 1| qualcuno di questo nome. Ora egli vuole da me la metà; 58 II, 2| poteva rinvenire in mezz’ora.~ ~Alla fine, e non fu cosa 59 II, 2| raccolto il sabato. Terminata l’ora del racconciamento, com’ 60 II, 2| rispose: ma se è sonato ora mezzogiorno; tanta furia? 61 II, 2| dispiace a me questo; e se ora non avessi fatto tardi per 62 II, 2| che, per venire a quell’ora, io venivo con certa intenzione, 63 II, 2| Volete me, signore? Ora scendo». Chiesi licenza 64 II, 3| ordinari di rubare. Torniamo ora a me. Io mostrai loro il 65 II, 4| lí un altro che spezzava ora il digiuno d’otto giorni 66 II, 5| lanciava occhiate, vispa, ora riserbata, ora arditella 67 II, 5| occhiate, vispa, ora riserbata, ora arditella e franca. Parlava 68 II, 6| subito s’entrava a discorrere ora di bacchiare, ora di legna 69 II, 6| discorrere ora di bacchiare, ora di legna secche e di legna 70 II, 6| io dissi che mi scadeva l’ora di un appuntamento galante 71 II, 7| noleggiato un bel cavallino, all’ora fissata, presi la strada 72 II, 7| mio, ma che ad ogni modo ora le invitavo a disporsi subito 73 II, 7| benedettino che era giunto or ora per fare una cura in casa 74 II, 7| Pietro López, ma siccome ora n’è fuori, vuole prendersi 75 II, 7| venuti! Povero me! Cosa farò ora?». E non sapevo se andare 76 II, 7| Finalmente, a mezzanotte, l’ora in cui solevo parlare con 77 II, 8| movenze con le pupille, e ora vezzosi assopimenti, socchiudendoli, 78 II, 8| assopimenti, socchiudendoli, ora rapimenti in estasi col 79 II, 8| come e che t’han visto qui ora studente, ora briccone, 80 II, 8| visto qui ora studente, ora briccone, e tutto in conseguenza 81 II, 8| tu mi devi per l’alloggio ora non te li domanderei se 82 II, 8| Un flusso maligno, in un’ora disgraziata, che ero a lavorare 83 II, 8| signore, l’ho incontrato all’ora tale: anzi, se non arrivo 84 II, 9| qua e di là per i paesi, ora da uno ora da un altro vengono 85 II, 9| per i paesi, ora da uno ora da un altro vengono loro 86 II, 9| Ah! s’avventa contro me,~ ora scende e mangia te.~ ~Cosa 87 II, 9| gallega, quando sentí dire «ora scende e mangia te»? Che 88 II, 9| è solitudine; e io sarò ora tanto piú vostro quanto 89 II, 9| siete ritornato in voi. Ora non rimane se non avere 90 II, 9| questo mi faceva rimuginare ora un’idea, ora un’altra, ed 91 II, 9| rimuginare ora un’idea, ora un’altra, ed essere quasi 92 II, 10| quattro vini diversi. Venuta l’ora di cenare, vennero a servire