grassetto = Testo principale
   Libro, Cap.    grigio = Testo di commento

 1  INT          |     dopo avergli portata via la bella; né che, in un tempo in
 2  INT          |         letteratura cosí ricca, bella e varia quale la spagnola,
 3  INT          |   domani d’un altro. Io non fui bella per poter servire da amica,
 4  INT          |    gliene dava pieno diritto la bella fama conquistata. E la buona
 5    I,    1    | triunvirato romano. Fu di molto bella e tanto famosa che, finché
 6    I,    1    |    poiché mio padre fece sempre bella figura e a piedi e anche
 7    I,    4    |          mentre il taverniere a bella posta lo rimbrottò dicendo: «
 8    I,    5    |  squarciagola, dicevano: «È una bella vigliaccheria; no, non deve
 9    I,    5    |       stizza, e loro dicevano a bella posta: «Meglio esservi sporcato;
10    I,    6    |   entrarono due porci della piú bella presenza che avessi mai
11    I,    6    |        fuori a dire che era una bella birbonata e una grande sfacciataggine
12    I,    6    |      quanto realmente valeva, a bella posta si questionava la
13    I,    6    |      che la padrona, la quale a bella posta insisteva, si chetasse.
14    I,    6    |         fidato! questa è onestà bella e buona. Cosa me ne dite
15    I,    7    |         abbastanza per dirvi la bella impressione che fece in
16    I,    9    |      sacramento». – «O questa è bella! – mi rispose motteggiando.
17    I,   10    |       magari quanto ho. Sarebbe bella, che io, un ecclesiastico,
18   II,    1(50)|       grido, per prima cosa una bella mula, grosso anello con
19   II,    2    |        aveva in mano quella piú bella, in pegno che le avrei rivedute
20   II,    2    |       mi parve piú grande e piú bella, dinanzi alla porta della
21   II,    5    |      trovai una ragazza bionda, bella, bianca, che lanciava occhiate,
22   II,    5    |       si mostrassero le mani; a bella posta si metteva a sbadigliare
23   II,    5    |       sotto gli occhi della mia bella, senza che mi valesse nessuna
24   II,    5    |   pensava che io fossi caduto a bella posta e per virtú di negromanzia;
25   II,    6(63)|   Cascine a Firenze. Vedine una bella descrizione in D. Ramón
26   II,    7    |       sotto gli occhi della mia bella, cominciai a dire: – «Ah,
27   II,    7(67)|     uscio o alla finestra della bella.~ ~
28   II,    7    |       sotto gli occhi della mia bella e di don Diego: nessuno
29   II,    7    |       verso la strada della mia bella. Ma poiché non avevo lacchè,
30   II,    7    |       solevo parlare con la mia bella, giunsi all’uscio, e uno
31   II,    8    |       guscio di noce. Godeva di bella fama per quel quartiere,
32   II,    8    |    scoperto; a colei che avesse bella dentatura insegnava di ridere
33   II,    8    |   passava una donna: – «Signora bella, diceva, Dio sia con voi»
34   II,    9    |         seri, mi parve una gran bella mignatta. Caso volle che
35   II,    9    |        con lei, tanto mi sembra bella?» – «Non sta a me il dirvelo,
36   II,    9    |        come l’avevamo scapolata bella, mi disse che della commedia
37   II,    9    |      era davvero intelligente e bella. Mangiai e mi misi il vestito
38   II,    9    |        pareva palesare alla sua bella tutto il cuor suo attraverso
39   II,    9    | battistine diventarono fioche a bella posta ed emisero voci cosí
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