grassetto = Testo principale
   Libro, Cap.    grigio = Testo di commento

 1    I,    3    |       riponeva. Aveva il letto per terra e dormiva sempre da un lato
 2    I,    6    |            che si lasciò cascare a terra chiedendo d’un confessore,
 3    I,    7    |        zimarra dai maniconi fino a terra gli tornava cosí bene che
 4    I,    7(31)|       quali, que’ principali della Terra vanno la state a star la
 5    I,    8    |         sarebbe potuto conquistare Terra Santa e come si potrebbe
 6    I,    8    |         tirare il cielo quaggiú in terra: in vita mia non avevo mai
 7    I,    8    |           lui cadde. Lo rialzai da terra e mi disse: – «Non ho preso
 8    I,    8    |            parlatorio. Guardando a terra. disse: – «Io ho dato i
 9    I,   10    | pillacchere che per metterla sotto terra non c’era che da soffregarla
10    I,   10    |         lunghezza che spazzava per terra, macilento, vestito di un
11    I,   11    |         due e rialzai lo sbirro da terra il quale piangeva amaramente,
12    I,   11    |         dalla paura e baciarono in terra. Io che vidi l’abiezione
13    I,   13    |           raggi, e nell’ombra, per terra, vediamo i profili dei brandelli
14   II,    2    |            cosí presto un corpo la terra del cimitero nella chiesa
15   II,    2(54)|         quello celebre di Pisa, la terra del quale, portata dai luoghi
16   II,    3    |      scampi e liberi!»; baciava in terra entrando in chiesa, diceva
17   II,    4    |            del re e per mare e per terra. Non si crederebbe con che
18   II,    7    |        nello spazio di un palmo di terra. Insomma dovetti smontare.
19   II,    7    |           nelle gambe e mi butta a terra; arriva l’altro, mi dà un
20   II,    7    |           la cappa e mi lasciano a terra dicendo: – «Cosí la pagano
21   II,    9    |            le sue non ce n’è sulla terra, né una spassosa come lei».
22   II,   10    |    calcagni allineati, gli occhi a terra, l’aspetto vigoroso, i mustacchi
23   II,   10    |          eccitare la sete. C’era a terra un mastello colmo di vino,