Libro, Cap.

 1  INT      |        malsano dei pitocchi della capitale vigorosamente rappresentato
 2    I,    7|      andarvi a raccogliere il mio capitale, fare la conoscenza dei
 3    I,   10| dimandandomi egli se venivo dalla capitale. Gli risposi che c’ero stato
 4    I,   10|           di riflettere che nella capitale c’era di tutto e che molto
 5    I,   10|           riscossione di quel mio capitale, non gli avrei parlato mai
 6    I,   11|         mio danaro e ritorno alla capitale.~ ~Il mio buon zio alloggiava
 7    I,   12|      Pensavo che ero diretto alla capitale, dove nessuno mi conosceva (
 8    I,   12|           non poteva recarsi alla capitale, stanco com’era del cammino
 9    I,   12|      Disse quindi che andava alla capitale, perché un primogenito,
10    I,   12|       ventura. «Quando sono nella capitale, diceva, non mi mancano
11    I,   12|       perché l’industriarsi nella capitale è come una pietra filosofale
12    I,   13|       tutto devi sapere che nella capitale c’è sempre il grande stupido
13    I,   13|         mesi; tuttavia vive nella capitale, ora è in condizioni floride
14    I,   13|    appoggio per presentarmi nella capitale, agli altri confratelli
15   II,    1|         ciò che mi successe nella capitale dall’ora che vi giunsi fino
16   II,    1|      della mattina entrammo nella capitale e andammo, di comune accordo,
17   II,    6|       accadeva di frequente nella capitale. E aggiunsero pure che essi
18   II,    6|        che passassi il tempo alla capitale, e io risposi loro che in
19   II,    7| matrimonio, non trattenermi nella capitale né andarmene.~ ~
20   II,    9|           a Toledo e uscire dalla capitale, ma costui mi riconobbe