Libro, Cap.

 1    I,    2|  Ponzio Pilato e mi mise tanta paura che, comandandomi il giorno
 2    I,    2|      semplicità e il vedere la paura che mi aveva fatto che mi
 3    I,    2|     statura e dalla faccia. La paura giustifica la mia ignoranza
 4    I,    3|      barba aveva pallidi dalla paura della vicinanza della bocca
 5    I,    3|  scongiuri contro i topi dalla paura che gli rosicchiassero certi
 6    I,    5|        sputarmi addosso. Dalla paura che lo facesse, gli dissi:
 7    I,    5|      pensavo se per caso dalla paura e dallo sconvolgimento o
 8    I,    5|      tortoio? Alla fine, dalla paura di questo (ché già m’avevano
 9    I,    6| profanazione». E lei, piena di paura: «Ma, Paolo, e se io mi
10    I,    6|      voi, che io, perdinci, ho paura». «Paolo, disse al sentir
11    I,   10|        e che Dio le perdoni la paura che m’ha messo». Io proseguii
12    I,   10|       osservando e tanto avevo paura del rosario enorme dell’
13    I,   10|      nel letto, dicendo che la paura l’aveva agitato. Pagò per
14    I,   11|        segno della croce dalla paura e baciarono in terra. Io
15   II,    4|        osasse spetezzare dalla paura di rammentargli dov’è che
16   II,    5|        po’ con la lisca, aveva paura dei topi, se ne teneva delle
17   II,    6|      erano stati sempre con la paura di questo fatto. Al catalano
18   II,    7|        poco, non osando, dalla paura, inoltrarmi nella strada.