Libro, Cap.

 1  INT      |    guadagnarsi la vita tenea stanza nella casa pubblica di Madrid
 2    I,    1|     penitente faceva. La sua stanza, dove entrava lei sola (
 3    I,    5|     a guardare, se mai nella stanza ci fosse qualche cantero.
 4    I,    5|       da fare sprofondare la stanza.~ ~– «Poverettodicevano
 5    I,    6|  peccati. Si coricava in una stanza piú su di quella del mio
 6    I,    8|     di dir questo che da una stanza uscí un grosso mulatto con
 7    I,    8| messo il buon uomo nella sua stanza ed io con lui; si cenò e
 8    I,   10| rappaciammo e tornammo nella stanza. L’eremita restò quatto
 9    I,   11| della forca. Entrammo in una stanza bassa tanto che vi camminavamo
10    I,   11| andava gatton gattoni per la stanza cercando la porta e dicendo
11   II,    4|    drappello. Venne, aprí la stanza, fece luce e s’informò dell’
12   II,    4| notaro e io, trattolo in una stanza, presi a dirgli, dopo aver
13   II,    5|      la quale metteva in una stanza che serviva da cucina.~ ~
14   II,    7|      i quali entrarono nella stanza e domandarono se sarebbe
15   II,    8| fruttaiolo e che stava nella stanza piú interna, si mise a fuggire.
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