Libro, Cap.

 1    I,    1|         destreggiare. Da ragazzo andavo sempre per le chiese: non
 2    I,    2|         quale merendavo insieme. Andavo a casa sua i giorni di festa
 3    I,    4|        montatoio e mi domandò se andavo agli studi. Gli risposi
 4    I,    6|        di piangere, strepitavo e andavo a lamentarmi dal mio padrone
 5    I,    8|          di donna. Mi domandò se andavo a Madrid in linea retta,
 6    I,    9|      eredita dai suoi antenati». Andavo facendo questi discorsi
 7    I,   10|   collocare l’artiglieria. Io li andavo osservando e tanto avevo
 8    I,   12|        cominciai il mio viaggio. Andavo dicendo tra me: «Qui hai
 9    I,   12|         al mio viaggio. Io me ne andavo a cavallo sul mio leardo
10   II,    2|       pareva avesse desinato. Io andavo tossendo e stuzzicandomi
11   II,    2|      budella vuote; e ormai me n’andavo, deciso a spezzare il digiuno.
12   II,    2|        arrestai dal passo di che andavo, come cane da pernice; e
13   II,    4|      bugia, feci vedere che me n’andavo, dalla stizza, giurando
14   II,    5|        mezzo del carceriere, che andavo sempre a trovare per nutrire
15   II,    9| occasione, e lei mi domandò dove andavo, come pure qualche notizia
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