Parte

 1    1|  agosto 1917)~ ~Dedicato alla plebe~ ~La caduta dei popoli e
 2    1|     della vita.~ ~Ed anche la plebe, quando imparerà a dissetarsi
 3    1|    far ciò occorre che questa plebe non si lasci più dominare
 4    1|     dominare dalla paura.~ ~O plebe ascoltami! Io non sono il
 5    1| questo magico grido che, come plebe, dovrai scomparire per poscia
 6    1|       tace?~ ~Ma anche qui, o plebe, ti vedo indietreggiare
 7    1|   Egli con tutto ciò?”.~ ~Ah, plebe, plebe! Non hai dunque tu
 8    1|     tutto ciò?”.~ ~Ah, plebe, plebe! Non hai dunque tu ancora
 9    1|    avere. Comprendi ora tu, o plebe, qual’è il delitto che SI
10    1|  RUMORE DI UN TUONO? Ma tu, o plebe, forse non saprai adattarti
11    1| ancora sacrificarti!~ ~Povera plebe! E pensare che anche i ciechi
12    1|   dichiarati dell’Io.~ ~Sì, o plebe, io mi sono deciso ad essere,
13    1|     l’arcivecchia sinfonia.~ ~Plebe ascoltami! Qualche cosa
14    1|      e fino a quando tu sarai plebe io non potrò associarmi
15    1|      tuo padrone. Ma tu, come plebe, non ti lasceresti trascinare
16    1|          Fu in quel giorno, o plebe, ch’io ebbi la vera rivelazione
17    1|     Ma che cosa sei dunque, o plebe, se non la massa cieca,
18    1|      tuo Signore? Ascoltami o plebe! Tu come Tale devi scomparire,
19    1|      la più dura cervice alla plebe idiota - è dal Nulla che
20    1|       suo anatema morale e la plebe idiota la sua morale maledizione.~ ~“