Parte

 1    1| soffermato passando da costo a un povero abituro, diruto in gran
 2    1|            Oh, come era felice il povero idiota allora che gli riusciva
 3    1|  infruttuosi rimedi, lo stato del povero infermo fu dichiarato inguaribile.~ ~
 4    1|     avrebbe trafitto il cuore del povero vecchio e distolto i suoi
 5    1|          di baciare la mano di un povero ma onesto gabelliere.~ ~
 6    1|    vederti, per dileguare dal mio povero cuore ogni dubbiezza.~ ~
 7    1|           inverso Daniele. Io son povero, signore, ma non mi avvilisco
 8    1|         venite a spargere su quel povero cuore una goccia di balsamo:
 9    2|       troppo crudel prova del mio povero cuore... nol posso: no,
10    2|           meno di lei: se io sono povero e oscuro, non soffro di
11    2|     stanze, esclamava tra sè:~ ~— Povero Daniele! Chi lo avrebbe
12    3|        quello che soffrirà il mio povero cadavere? Chi conosce i
13    3|           mio Cadavere!... il mio povero Cadavere abbandonato da
14    3|          il 1° gennaio da Napoli, povero e oscuro. Cinque mesi appena
15    3|          adattarvi a viver con un povero infermo qual son io!~ ~—
16    3|        una fortuna immensa per un povero artista qual io sono, ma
17    4|        addivenne la posizione del povero Maurizio. Doveva egli rivelare
18    5|        mio, non ribaltar così nel povero petto! E mio figlio è là,
19    5|      virtù sotto l'umil tetto del povero: l'insonnia del delitto