Novella

 1   13|      raccolta sotto il titolo d'Oraggio e Bianchinetta) soprattutto
 2   25|                      XXV.~ ~ ~ ~ORAGGIO E BIANCHINETTA[1]~ ~ ~ ~
 3   25|          il maschio si chiamava Oraggio, la femmina Bianchinetta.
 4   25| divennero poveri. Fu deciso che Oraggio sarebbe andato a servire;
 5   25|  continuamente l'ammirazione di Oraggio. Spesse volte il Principe
 6   25|       innanzi a quella pittura? Oraggio rispose che quel ritratto
 7   25|        sposa.» - Subito scrisse Oraggio a Bianchinetta; ed essa
 8   25|        essa immantinenti partì. Oraggio andò a attenderla al porto;
 9   25|      gettò nel mare[2]. Giunte, Oraggio non sapeva riconoscere la
10   25|         così brutta, rimproverò Oraggio e lo cambiò di ufficio;
11   25|         cibiamo.~ ~La sorella d'Oraggio è bella,~ ~È bella come
12   25|          Domandò il Principe ad Oraggio, come mai le oche dicevano
13   25|          Il giorno dopo domandò Oraggio a Bianchinetta come avrebbe
14   25|         sempre qua.» - Tornando Oraggio al palazzo, riferì la risposta
15   25|    ritratto che guardava sempre Oraggio, e la sposò. L'altra brutta
16  Ind|              Novella XXV.~ ~ ~ ~Oraggio e Bianchinetta~ ~Note~ ~
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