Novella

 1    7|           VII.~ ~ ~ ~L'UCCEL BEL-VERDE.[1]~ ~ ~ ~C'era una volta
 2    7|   albero del sole; e l'Uccel Bel-Verde[2]; saresti anche più bella.» -
 3    7|   albero del sole; e l'Uccel Bel-Verde; saresti anche più bella.» -
 4    7|   albero del sole; e l'Uccel Bel-Verde.» - La mattina appresso,
 5    7|    albero del sole e l'Uccel Bel-Verde.» - Lui disse: - «Ben volentieri
 6    7|   del sole con sopra l'Uccel Bel-Verde. Presentate la gabbia e
 7    7|    albero del sole e l'Uccel Bel-Verde; oppure voglio morire per
 8    7|    albero del sole e l'Uccel Bel-Verde; in un attimo se ne impadronisce;
 9    7|      la popolazione; l'Uccel Bel-Verde chiacchiera con tutti quelli
10    7|    grazia di portare l'Uccel Bel-Verde, perchè l'Uccel Bel-Verde
11    7|    Bel-Verde, perchè l'Uccel Bel-Verde l'aveva già avvertita. Il
12    7| altro che quello che l'Uccel Bel-Verde becca. Gli aveva detto che
13    7|      fine del pranzo l'Uccel Bel-Verde chiede di poter contare
14    7|      madre si turba. L'Uccel Bel-Verde principia la novella raccontando
15    7|      grazia.~ ~ ~ ~[2] Uccel Bel-Verde. Vedi Gherardini, Supplimento,
16  Ind|   Novella VII.~ ~ ~ ~L'Uccel Bel-Verde~ ~Note~ ~Impietrimenti~ ~