Novella

 1    3|         La me lo senta come l'ho caldo! (cioè: il castagnaccio).~ ~
 2    6|      dice da : O ch'io moja di caldo o che mi faccia morir Sua
 3   19|       poter mostrarglielo,~ ~Nel caldo sangue d'un monton.~ ~ ~ ~
 4   19|                Deh tingilo~ ~Nel caldo sangue d'un capro e poi
 5   19|    desiderio di scaldarmi al suo caldo. Io amo Camillo con zelo
 6   19|       tardare si raffreddasse il caldo del mio furore.~ ~Ersilia.
 7   27|     letticciuolo meno duro e più caldo. Il ragazzotto si rannicchiò
 8   27|     quale, se soffia, como sente caldo, uento buono per il nauigare;
 9   27| Trascorsino li giorni, e, per il caldo del sole, desiccosse il
10   27|          diuenne scorza dura. Il caldo dentro uigorato fece sua
11   27|      molti nelle torride, per il caldo e fuoco; e non pochi, dalle
12   37|        ancora bagnare: ho troppo caldo e son molle di sudore.» -
13   45|        riposarsi e ripararsi dal caldo, si messe a pigliare mosche:
14   47|       ridete, eh! mamma. Che bel caldo che c'è costì!» - Eccoti
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