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grassetto = Testo principale Novella grigio = Testo di commento
1 Avv | ch'io non ne sono gran fatto contento. Sapevo, nell'imprenderlo, 2 Avv | speciale delle altre; questo fatto, che sarebbe stato impossibile 3 Ded | divieto di leggermi a voi fatto, io l'approvo; anzi io, 4 Ded | erudizioni così facili! e se n'è fatto tanto abuso! Ed a vojaltre 5 2 | io t'ho dato, quel che ho fatto a tuo fratello, lo farò 6 2 | mangi, farai come hanno fatto i tuoi fratelli; e se la 7 2 | carne! Sennò quel ch'io ho fatto ai tuoi fratelli ti sarà 8 2 | Comandi!» - «Cos'hai fatto della carne?» - «Mangiata.» - « 9 2 | a me. Ha' tu 'nteso?» - Fatto questo discorso: - «Antonio, 10 2 | andava questa cavallina! Il fatto si è che dopo d'i' tempo 11 2 | accanto a i' mio fianco.» - Il fatto si è, accomodata la camera 12 2 | forza aveva nelle mani. Fatto si è, Antonio le dà tre 13 2 | esiste più i' mago. Tanto ho fatto, che l'ho fatto morire. 14 2 | Tanto ho fatto, che l'ho fatto morire. Alò[8], guardie, 15 3 | stata così da Sua Maestà. Ho fatto questo e questo. Ho preso 16 3 | sorelle: - «O cos'hai tu fatto!» - «Pensiamo a mangiare» - 17 3 | Uno di voi gli è che m'ha fatto questo spregio!» - Loro 18 3(20) | della vita, benchè l'abbiate fatto, senza nessuna misericordia, 19 3 | quanti uomini soleva tenere. Fatto questo, se n'andò di lungo 20 4 | alla spasseggiata.» - Detto fatto: Giovanna fu vestita da 21 4 | montò la mosca al naso e fatto chiamare il coco, con un 22 4 | disgraziato. Il Re, imbestialito, fatto chiamare il coco, gliene 23 4 | manca nulla. Quel che ho fatto era per beffa a questo coco 24 4 | Re: - «Ebbene, giacchè ho fatto così la tua conoscenza, 25 4 | salute nostra.» - Detto fatto: le bottiglie furono votate, 26 4 | le sue compagne avevano fatto fagotto e se n'erano a gambe 27 4 | penso che quanto il Re ha fatto provenne da un po' di subita 28 4 | quel ch'è peggio, anche in fatto di lingua abbiamo pluralità 29 4 | prima volta che gli venne fatto di mangiare del pane di 30 5 | miei fratelli.» - «Chi t'ha fatto entrare in questo palazzo?» - « 31 5 | sue lagrime, le avessero fatto nascere quel ricovero, che 32 6 | risponde Maestà. - «Sarà fatto quello che voi avete chiesto. 33 6 | la sua consorte gli avea fatto una scimmia invece di un 34 6 | Buttatelo, come avete fatto a quell'altro, in Arno.» - 35 6 | dire le sorelle: - «L'ha fatto un cane la vostra sposa; 36 6 | e va via. Quando gli ha fatto un pezzo di strada; ma un 37 6 | cammina cammina; quando gli ha fatto un pezzo di strada trova 38 6 | morire anch'io.» - Quando ha fatto un pezzo di strada, la trova 39 6 | morirai!» - «Eh! come han fatto i miei fratelli! Sono morti 40 6 | signore,» - dice - «avrei un fatto da raccontare, se Lei mi 41 6 | la sua Sposa l'aveva fatto questi bambini e loro dicevano 42 6 | e loro dicevano l'aveva fatto la scimmia, il cane e la 43 6 | Dicendo: «O dio, che così fatto dono~ ~«Hai fatto a quella 44 6 | che così fatto dono~ ~«Hai fatto a quella donna in tanto 45 6 | dicia:~ ~«Gran fallo ha fatto la Regina Stella.»~ ~ ~ ~ 46 6 | 21. Il Re, sentendo sì fatto parlare,~ ~Con quei Baroni 47 6 | Ch'al tuo marito hai fatto fallo tanto!»~ ~E la Regina 48 6(31) | conte di Tolosa: Il che fatto, comandò che e' fusse rivestito 49 7 | bosco, giurò che ne avrebbe fatto crudele vendetta e che il 50 7 | via; e dopo, ma dopo aver fatto tutto quanto la vecchia 51 7 | una trista fata che aveva fatto questo incantesimo. Il quarto 52 7 | Principessa che non aveva fatto tre cani, ma tre bei figli; 53 7 | incominciò a dir: Madonna ha fatto torta, madonna ha fatto 54 7 | fatto torta, madonna ha fatto torta. Il padrone chiede 55 7 | Acquetasi il buon marito, et fatto ciò che aveva da fare, tornossi 56 8 | sarete Regina.» - E detto fatto se n'andette. Le tre ragazze 57 8 | sbeffatura che quel forestiero ha fatto a te per la tu' mattia! 58 8 | tornasse subito; e lui, fatto una pace all'infuria, veniva 59 8 | rispose il bambino. E detto fatto, eccoti apparire un palazzo 60 8 | la Regina per astio aveva fatto lo scambio, e che gli aveva 61 9 | avean paura per il discorso fatto dalla più piccina; ma bisognò 62 9 | da lei che discorso aveva fatto. E non gli valse lo scusarsi, 63 9 | ognuno se n'andette per il fatto suo. Arrivato il Re alla 64 9 | arnese (un arnese, ma com'era fatto non si sa) si messe a toccar 65 9 | rimerito del bene che gli avean fatto nel bosco. Manda un'ambasciata, 66 9 | quel che loro gli avevan fatto. Cercorno della Menga e 67 10 | guardare le lenzola?» - Così fu fatto. La sera, quand'è l'ora 68 10 | alla gattina che non era fatto giorno: - «Gnau! gnau!» - 69 10 | forse entro la settimana fu fatto lo sposalizio. Dunque eccoti 70 10 | vedi il bene che io t'ho fatto. Se io morissi, cosa faresti 71 10 | nondimeno per lo patire che avea fatto, era pieno di rogna e di 72 11 | dice Maestà - «appena fatto giorno voi andiate a questa 73 11 | Ruette, che non incontrò gran fatto. Gli aneddotisti dànno per 74 11 | cavallo e raccoglievano. Fatto questo più volte, egli tagliò 75 11(44) | simili termini. Gli è un fatto che la parola mazzo, non 76 12 | Questa guardia che aveva fatto la spia al Re, dice al cantiniere: - « 77 13 | gli dice - «quando avrete fatto quel che avete a fare, dovrete 78 13 | mattina, dopo che l'ebbero fatto quel che l'avevan da fare, 79 13 | Domani, quando tu avrai fatto quel che tu hai da fare, 80 13 | la mattina, quando l'ha fatto quel che ha da fare, la 81 13 | lo staccio. Quando l'ha fatto un pezzo di strada, un pezzetto, 82 14 | gente. Suo padre l'avevan fatto carcerare; ma avendo scoperto 83 14 | fatta fucilare. Prima hanno fatto carcerare lui e poi hanno 84 14 | carcerare lui e poi hanno fatto morire lei. La Cenerentola 85 15 | racconteranno quel che avete fatto per loro. Il Mammmone allora 86 15 | me ha cucito!» - «A me ha fatto la calza!» - «A me ha rigovernato!» - 87 15 | vedrete una bella cosa.» - Di fatto, eccoti che l'asino raglia 88 16 | le fate. Dice: - «L'hai fatto, Prezzemolina?» - «Sissignora, 89 16 | lascian passare. Quando l'ha fatto un altro pezzo di strada, 90 16 | ringrazia e la lascia passare. Fatto un altro pezzo di strada, 91 16 | hai visto quel che t'hai fatto?» - «Oh! voleva vedere...» - « 92 16 | Con un flagel di serpi fatto, batte~ ~Le fate e streghe 93 17 | racconta a suo padre questo fatto. - «Eh, l'avrà sognato!» - 94 17 | più bello. Quando la lo ha fatto, vicino a questa vecchia 95 17 | ringrazio!» - E avrà loro fatto il regalo, questo è certo. 96 17 | questo Re avaro, tutto fosse fatto sciocco; le pietanze tutte 97 17 | questo padre di lei; ed era fatto tutto sciocco per lui. Tutti 98 17 | figliuola del Re d'Araona, e fatto accordo con essa la porta 99 17 | l'origine del proverbio È fatto il becco all'oca, onde si 100 17 | più non assonna.~ ~ ~ ~E fatto a un cenno della fraude 101 19 | poi a testimonianza del fatto portare a lei le mani, il 102 19 | che per obbedirvi gli ho fatto. O che non vi bastano quest' 103 19 | un'altra volta un simil fatto, per me ti lascio stare 104 19 | medesima. Il Re, di cui s'è fatto menzione, e che era un bel 105 19 | Proviamo a spogliarla.» - Detto fatto, la misero nuda come dio 106 19 | apparecchiossi a partire, come di fatto partì per il campo colle 107 19 | famiglie fanno quello che hai fatto tu, malvagia femmina; e 108 19 | Filovevia.~ ~ ~ ~Ecco fatto.~ ~ ~ ~Melibeo.~ ~ ~ ~Benissimo~ ~ ~ ~ ~ 109 19 | uccidere~ ~Di mia man, l'avrei fatto. Di te dolgomi,~ ~Ergasto, 110 19 | Magagna? E perchè? che t'ho fatto io? qual cagion ti move? 111 19 | crudeltà è questa? Che ti ho fatto io? ricordati pure, che 112 20 | sposa. I' padre, che aveva fatto tanto perchè non c'entrasse 113 21 | Sora Maestra, l'è bell'e fatto! l'è bell'e morta la nostra 114 21 | stomaco; poerine! le avevan fatto tutte quelle miglia, senza 115 21 | chiappo!» - Quando gli ha fatto tutta questa scala, si mette 116 22 | Bravi!» - dice - «Hanno fatto bene! Briccone, a non obbedì' 117 23 | dietro a quella l'avrebbero fatto altrettanto[2]. Per tornare 118 23 | casuccia. Ma appena ebbero fatto un po' di strada, la vide 119 23 | inverno: in casa sua gli avea fatto tanti complimenti e ora ' 120 23 | sapeva quello che aveva fatto la Caterina. E non bastò 121 23 | gli disse: - «Anche te hai fatto come l'altre; dunque hai 122 23 | strada, gli raccontò il fatto della sorella e gli disse 123 23 | per lo sposalizio, che fu fatto con molta allegria. Passato 124 23 | quello e non parendo su' fatto, gli domanda come potè riuscire 125 23(102)| spiegazione del proverbio L'è fatto il becco all'oca, eccetera, 126 24 | rossa comme a chella, che ha fatto de recotta e sango. E pe' 127 25 | sua sorella, giacchè aveva fatto cercare e non era stato 128 26 | Temerario, che ha' tu fatto? Bisognerà che tu moja subito, 129 26 | giusto che paghi chi ha fatto il danno. Anderò io. Sì, 130 26 | fate quel, che non avete fatto.» - Que' due si sentivano 131 26(111)| de lo 'nnamorato, dove, fatto 'no figlio mascolo, dopò 132 26(111)| mascolo, dopò varie socciesse fatto pace, le deventa mogliera.» - 133 26 | lo mancamiento, ch'aveva fatto, jeze a la Grotta de le 134 26 | u cammariere: - «Mm'ha fatto stravedè'.» - Dice 'u cammariere, 135 26 | morette. - «Oh che mm'ha fatto! mme n'ha fatto morì' a 136 26 | che mm'ha fatto! mme n'ha fatto morì' a una!» - dicette ' 137 26 | Majestà, ma chella mm'ha fatto remannè' accussì! Tene anche ' 138 26 | Prencepe: - «Ah mme n'ha fatto morì 'n'auta!» - 'Ncapo ' 139 26 | Prencepe: - «Ahie! mm'hâ148 fatto co' tre!» - Sse votaje ' 140 26 | lampa.» - «Signurì, mm'ha fatto male.» - «Agliariè', perchè 141 26 | Agliariè', perchè haje fatto male 'â lampa? Quant'è bella ' 142 26 | lampa.» - «Signurì', mm ha fatto male.» - «Agliariè', perchè 143 26 | Agliariè', perchè haje fatto male 'â lampa? Quant'è bella ' 144 26 | lampa.» - «Signurì', mm'ha fatto male.» - «Agliariè', perchè 145 26 | Agliariè', perchè haje fatto male 'â lampa? Quanto è 146 26(150)| opinione è avvalorata dal fatto quasi sempre. Il Balestrieri ( 147 27 | dà i quattrini.» - Detto fatto, comincia ad aprirla e chiuderla; 148 27 | apparecchia per venti.» - Detto fatto, apparì un bel desinare 149 27 | mio sposo; e quel, che è fatto, è fatto. Perdonateci, che 150 27 | e quel, che è fatto, è fatto. Perdonateci, che ci vogliamo 151 27 | cielo, et in questo visto et fatto cose degne di memoria, di 152 27 | longa peregrinatione me ha fatto così da uoi alieno.~ ~Desio. 153 27 | cannella; sapor d'aglio fatto con noce e oglio dolce, 154 27 | bianco come neue; sapor fatto de rossi d'oui e pan grattato, 155 27 | de tante buone cose hai fatto proua!~ ~Piacevolezza. Noi 156 27 | torre, e campanili. Questo fatto, lasciamo da parte ogni 157 28 | lago vicino. E gli venne fatto di chiappare un pesce di 158 28 | Conducetemi al Re.» - Detto fatto, il giovane fu condotto 159 28 | uscio di camera mia.» - Di fatto, il cane eseguì gli ordini 160 28 | volta, e le pene, che m'hai fatto soffrire a cagion tua? Non 161 28 | che nulla di male aveva fatto; ma, vedendo che il giovane 162 28 | Floriano, E vien dall'Orco poi fatto prigione; Come Amadigi libera 163 28(198)| libera da lo pericolo; e, fatto 'no bello giovene, deventa 164 28 | strolagava chi gli aveva fatto quel brutto scherzo, la 165 29 | che faceva di mestiere. Fatto si è la sera, quando gli 166 29 | tiriamo via, tiriamo.» Il fatto gli è, che batte la bacchettina 167 29 | da l'Orca, è liberata; e, fatto morire l'accusatrice, essa 168 29 | certi fanciulli, che hanno fatto questo errore; perciocchè, 169 29 | intento e muto;~ ~A cui fatto d'appresso, e domandato~ ~( 170 29(215)| Quanto avrebbe meglio fatto l'annotatore, trascrivendola 171 30 | suo fastello delle legna. Fatto anche il suo fastello, come 172 30 | come dico, delle legna; fatto del pane e dei denari come 173 30 | dei denari come lui aveva fatto; si ritrova in un bellissimo 174 30 | qua, un torsolo là, aveva fatto il suo fastello del cavolo. 175 30 | figlia bona e gli racconta il fatto, come io ho detto. - «Potrebb' 176 30 | altra domani, ma non sarà fatto niente di nulla.» - «Non 177 30 | stanza, dove gli avevan fatto preparare, si mette a sedere. 178 30 | casi: - «Credeva di aver fatto festa! mi pare a me di cominciare 179 30 | tanto bene, che gli aveva fatto! Viene il momento, che fu 180 30 | vieni a vedere cosa io ho fatto, per riavere te in perfettissima 181 30 | perfettissima salute. Vedi cosa ho fatto, caro maggiordomo! Ho scannato 182 30 | favore, che voi mi avete fatto; di aver reso alla luce 183 30 | sposa, questo e questo ho fatto. E ho avuto la grazia di 184 31 | questo Leombruno se l'avea fatto per suo legittimo sposo. 185 31 | ditemi un po': io qui vi ho fatto le parti e ogni cosa: che 186 31 | caro Leombruno; come hai fatto a venire da me nelle mie 187 31 | parlare:~ ~- «Madonna, el sarà fatto senza affanno.» -~ ~Ed ella 188 31 | cinta la spada forbita.~ ~E fatto questo prese esso comiato,~ ~ 189 31 | Per il bene servir, che ho fatto a loro,~ ~M'han fatto Cavalier 190 31 | ho fatto a loro,~ ~M'han fatto Cavalier di Bufaloro.~ ~ ~ ~ 191 31 | maritare.~ ~Il torneamento ha fatto già bandire,~ ~Che chi vince 192 31 | in questo bosco.» -~ ~ ~E fatto questo, s'ebbero voltati~ ~ 193 31 | volta!~ ~Ancora l'averia fatto giojoso,~ ~Se la virtute 194 32 | finestra: - «Beh! cos'hai fatto? Non l'hai accompagnato 195 32 | travagliare e comincia. Gli venne fatto i' quadro, tagliato i' cristallo, 196 32 | la testa questo e io ho fatto questo.» - «Dilontanatevi 197 32 | un ritratto, come te hai fatto.[2]» - «Caro signor Giovanni, 198 32 | palazzo un volto, come te hai fatto.» - Franceschino chiede 199 32 | a quello, che lui aveva fatto. Via! e tiran via sempre 200 32 | ritrattino, che egli aveva fatto: - «Prenda questo ritratto 201 32 | e si baciano. - «Cos'hai fatto, Francesco?» - «Eh! ho fatto 202 32 | fatto, Francesco?» - «Eh! ho fatto tutto quello, che Lei l' 203 32 | uguali sono a me.» - Il fatto si è che... Lasciamo stare 204 32 | posso far di meno. Dunque fatto si è....» - «Aspettate, 205 32 | Giuseppe, ben trovato. Io ho fatto tutto per Lei, io ho fatto.» - 206 32 | fatto tutto per Lei, io ho fatto.» - Gli dà il disegno della 207 32 | vestuario[8], che io ti ho fatto; e vattene in pace, io ti 208 32 | signor Giovanni, che ha egli fatto? Guardate in che mani, che 209 32 | il disegno, che è stato fatto.» - «E questa gioja la conosce, 210 32 | signor Giuseppe.» - «Oh hai fatto bene a dirmelo.» - Sicchè, 211 33 | a casa vostra.» - Detto fatto, ritornano addietro, e il 212 33 | nessuno. Fagiuoli. Il sordo fatto sentir per forza. - «Laura. 213 34 | cirimonia del comparatico; e, fatto che ebbano ogni cosa, come 214 34 | tutto 'l bene, che m'avete fatto, ma io qui son bastardo 215 35 | Sciagurati! che avete vo' fatto?» - Adelame e Adelasia rimasero 216 35 | modo, che ormai il male era fatto e non c'era rimedio. Dice 217 35 | Adelame: - «Vedi, tu ha' fatto male a dirgli quelle parole 218 35 | aiuto del coco, e poi fu fatto credenziere di corte e il 219 35 | me.» - «Male, male! avete fatto dimolto male a non gli condurre 220 36 | Dopo pochi giorni, fu fatto lo sposalizio. E poi gli 221 37 | torna da su' madre: - «Ha fatto com'un omo. Ma io son sempre 222 37 | madre: - «Mamma, gli ha fatto tutto 'l contrario d'una 223 37 | volsano cenare; e il Re aveva fatto un grand'apparecchio di 224 41 | preso consiglio in sul fatto, restai di fuggire; e, dato 225 43 | intorno alle spalle; così ho fatto io di nuovo intorno a quelle 226 44 | bel stronzellino, chi t'ha fatto?» - Lee, in del so coeur: - « 227 44 | farlo. Ma quegli, che aveva fatto il male, per parere ubbediente 228 45 | una sua passera, l'avrebbe fatto ricco. Gliele concesse egli 229 45 | la mia figlia.» - Ditto fatto, el sciavattin, el monta 230 46 | Angiolino: - «La fame mi ha fatto passare anche il sonno. 231 46 | parola a i' Re. Subito fu fatto passare. Arrivato Angiolino 232 46 | udienza, ma accertati del fatto, fu messo sotto la sentinella, 233 46 | venticinque.» - E così fu fatto. - «Ancora quello della 234 46 | dovette pagare. A questo fatto tutta l'udienza accordarono 235 46 | giunto tempo proprio al fatto suo. Quivi giunto appena, 236 47 | cojo di Zufilo. S'era già fatto notte; le botteghe si chiudevano 237 47 | rimetterci a casa.» - E, detto fatto, s'arrampicarono su per 238 47 | i calzoni, Zufilo fa 'l fatto suo. Uno degli assassini, 239 47 | dall'astio. - «O come hai fatto,» - gli dissero, - «a diventar 240 47 | soldi il pelo.» - Detto fatto e vanno alla città. E lì 241 47 | melata. La volete?» - Il fatto si è, che quello comprò 242 47 | esso stasera, quand'io ho fatto le mi' faccende in città.» - « 243 47 | rispose Zufilo: - «I' ho fatto così e così; i' gli ho presi ' 244 47 | saprà più nulla.» - Detto fatto, agguantano Zufilo; e per 245 47 | uscito dal sacco e avesse fatto l'acquisto delle pecore. 246 47 | dissero: Che cosa ci ha fatto questi? Una e una, due; 247 47 | dice lui: - «Oh! che ha 'tu fatto? Chi t'ha concio a codesto 248 47 | della mamma che n'ha' tu fatto? L'ha' tu custodita com' 249 47 | che ebbano un pezzo, s'era fatto notte scura in mezzo a una 250 47 | celere fama,~ ~Udite un fatto, che non è bugia.~ ~Vicina 251 47(288)| fusse. Onde dimandarono come fatto aveva ad uscire dal fiume. 252 48 | a me! azzecca cosa mi ha fatto.» - Tornò a casa questo 253 48 | Sì.» - «Come hai tu fatto?» - «Oh! ho fatto un sogo 254 48 | hai tu fatto?» - «Oh! ho fatto un sogo e gliel'ho buttato.» - « 255 48 | Ah, birbante, cosa t'hai fatto!» - «Se non si cheta gliela 256 48 | belle e state, non aveva fatto a tempo. E costì gli volevano 257 48 | lì accosto. Quando ebbe fatto il prete tutto quello, che 258 49 | insino a che i' 'un n'abbi fatto di tene una focaccia.» - 259 50 | che nella nottata avesse fatto il sogno più bello o più 260 50 | de' sogni, che avrebber fatto. E se ne andarono a riposare. 261 50 | non v'era da ridire sul fatto. E condannò i due digiuni 262 50(310)| Pane soccenericcio. Pane, fatto di pasta di grano turco, 263 Ind | Da Ponte)~ ~Incantesimo fatto da Virgilio~ ~ ~ ~Novella