Novella

  1    2|             alla camera d'i' Re: - «Maestà! Maestà! Maestà!» - A un
  2    2|          camera d'i' Re: - «Maestà! Maestà! Maestà!» - A un tratto
  3    2|              Re: - «Maestà! Maestà! Maestà!» - A un tratto si sveglia
  4    2|         gran bellissima meraviglia, Maestà mia cara. Di faccia a i'
  5    2|            i' maggiordomo. - «Vede, Maestà?» - «Oh che belle creature
  6    2|            cassetta l'orefice a Sua Maestà, che sceglie un vezzo dei
  7    2|           tanto lei che lui. - «Sua Maestà Le manda questo piccolo
  8    2|           dice: - «Questo e questo, Maestà, m'ha risposto. La ringrazia
  9    2|           di venire a pranzo da Sua Maestà; è quello che si brama.
 10    2|          quando verrò a pranzo, Sua Maestà con le sue proprie mani
 11    2|               Quando l'è l'ora, Sua Maestà fa attaccare la carrozza
 12    2|            erano a sedere. Dice Sua Maestà: - «Signori, ben trovati.» - «
 13    2|             ben trovati.» - «Oh Sua Maestà!» - Si rizzano tutti e due;
 14    2|           roba da far rinvenire Sua Maestà!» - Rinviene: - «Se non
 15    2|          suoi figlioli. - «Signori, Maestà!» - si mette inginocchioni - «
 16    3|           gli dice: - «Ragazze, Sua Maestà m'ha ordinato questo lavoro.
 17    3|        viaggio[2]. Lasciamo che Sua Maestà stava dalla parte di dietro
 18    3|         perchè poere; e dissero: - «Maestà, perdonate: noi siamo poere
 19    3|     complimenti: - «Troppo garbato, Maestà, troppo garbato.» - «Ma» -
 20    3|            usciolino secreto di Sua Maestà. Sta in orecchi; non sente
 21    3|          che era rimasto  per Sua Maestà, tutto cenere e acqua, la
 22    3|           Io sono stata così da Sua Maestà. Ho fatto questo e questo.
 23    3|           altro.» - Venghiamo a Sua Maestà che di certo dopo aver ballato,
 24    3|        dovevano andare a dire a Sua Maestà. Sua Maestà insisteva: - «
 25    3|            a dire a Sua Maestà. Sua Maestà insisteva: - «Mettete in
 26    3|       Allora un di quelli disse: - «Maestà, abbiate la bontà di venir
 27    3|      buttano ai piedi piangendo: - «Maestà, noi siamo innocenti!» - «
 28    3|             di mezz'omo. Urlano! - «Maestà, abbiate bontà di venire
 29    3|     licenziarono a corpo voto e Sua Maestà si mette a piangere; e pianse
 30    3|            c'è da aspettarselo, Sua Maestà; c'è da vederlo, gua', chè
 31    3|           dopo un quarto d'ora, Sua Maestà: - «Ho le belle fila d'oro![
 32    3|             con gli occhi rossi. - «Maestà, cos'avete oggi?» - gli
 33    3|       buttarono ai piedi e dissero: Maestà, venite a vedere il caso
 34    3|            allegre. Venghiamo a Sua Maestà, che dice ai signori: - «
 35    3|        cenere, acqua; un marume. - «Maestà» - dice - «abbiate la bontà
 36    3|           lo stesso tradimento?» - «Maestà, venite a vedere.» - «Ah
 37    3|         Questi urlavano appiedi: - «Maestà, salvateci! siamo innocenti.» -
 38    3|      salvateci! siamo innocenti.» - Maestà dice: - «Qui c'è qualcheduno
 39    3|      entrare, si affogava dal lago. Maestà è costretto a dire a que'
 40    3|           sarà molto, che ora verrà Maestà. Procacciamo di non fare
 41    3|            così dopo mezz'ora, ecco Maestà con le fila d'oro: non avea
 42    3|             vivo. - «Felice giorno, Maestà. O come va? che si sente
 43    3|       signore!» - le replicano. Sua Maestà va via dopo essersi trattenuto
 44    3|          principesse, e venghiamo a Maestà che dice: - «Signori, stasera
 45    3|          Più lesti andierono da Sua Maestà, perchè: - «Se stasera» -
 46    3|          non ci pole incolpare.» - «Maestà, venite a vedere.» - «E
 47    3|       finestra, questo vaso. Eccoti Maestà: - «Ho le belle fila d'oro!
 48    3|     Piangeva a calde lacrime. - «Oh Maestà! Ma cos'avete?» - lo vedevan
 49    3|      replicavano questa parola. Sua Maestà si è trattenuto altra mezz'
 50    3|           fu la sorella minore. Sua Maestà si fece un male, ma male
 51    3|            ha colpa.» - Venghiamo a Maestà. Va nel suo quartiere e
 52    3|            e non sapendo perchè Sua Maestà gli avea detto per sei anni
 53    3|            al palazzo. Dice: - «Sua Maestà mi ha mandato a chiamare.» -
 54    3|             chiamare.» - E così Sua Maestà sente che gli è arrivato,
 55    3|          omo. - «Che mi comanda Sua Maestà?» - «Mettetevi a sedere» -
 56    3|          figliole!» - Dice: - «Tre, Maestà.» - «Bene: si potranno vedere
 57    3|       vedere queste tre figlie?» - «Maestà, quando Lei voglia. Ma si
 58    3|             m'importa!» - disse Sua Maestà. - «Io bramo di conoscerle;
 59    3|          butta a' piedi dicendo: - «Maestà, io sono un pover'omo. Impossibile
 60    3|                  Allora,» - dice - «Maestà, mi permetterete che io
 61    3|            maniera così presto?» - «Maestà mi ha mandato a chiamare,
 62    3|             E io gli ho detto: Tre, Maestà; tre figlie ho. - Si potrebbero
 63    3|            vedere? Io gli ho detto: Maestà, sapete bene, noi siamo
 64    3|           volentieri.» - Eccoti Sua Maestà che viene in casa con suo
 65    3|          costretto a dirgli: - «Sua Maestà una di voi vi accetta per
 66    3|             sì e di no. Venghiamo a Maestà che dice ai servi: - «Non
 67    4|             mezza voce: - «I' l'ho. Maestà, per mi' disgrazia. Ma io
 68    4|         preso animo, parlò così: - «Maestà, c'è di certo qualcheduno
 69    4|         sgomentarsi gli rispose: - «Maestà, non sono una ladra, chè
 70    4|           venire. Ritornate domani, Maestà, a questa finestra; e vi
 71    4|        medico capace di guarire sua Maestà. Disse: - «Io la cura la
 72    5|   sotterranee palesi solamente alla Maestà del Re e della figliuola,
 73    6|           io moja che m'ammazzi Sua Maestà, o ch'io moja ch'io mi sento
 74    6|           che dicono: - «Oh, se Sua Maestà mi desse per moglie al suo
 75    6|            la minore: - «Oh, se Sua Maestà mi sposassi, io gli farei
 76    6|             e, appena sente che Sua Maestà s'è alzata, chiede di passare
 77    6|           . Lo fecero passare. - «Maestà,» - dice - «io sono ai vostri
 78    6|       lavare) che dicono: Oh se Sua Maestà mi desse per moglie al suo
 79    6|          vanno. Una di quelle: - Se Maestà mi sposassi, io gli farei
 80    6|           morte.» - «No» - risponde Maestà[3] - «io ti perdono. Ma
 81    6|         quest'omo. - «Ordine di Sua Maestà, che le sue figlie vengan
 82    6|          palazzo e le conduce a Sua Maestà. Maestà gli dice; - «Ditemi,
 83    6|            le conduce a Sua Maestà. Maestà gli dice; - «Ditemi, ierisera,
 84    6|                Io dissi: Oh, se Sua Maestà mi desse per moglie al suo
 85    6|                Io dissi: Oh, se Sua Maestà mi sposassi, gli vorrei
 86    6|       fronte.» - «Bene!» - risponde Maestà. - «Sarà fatto quello che
 87    6|        desse latte. Venghiamo ora a Maestà che doveva avere la risposta
 88    6|       venderli. Venghiamo ora a Sua Maestà, che mentre sua moglie gli
 89    6|             e comincia a ragionare. Maestà s'affaccia e sente questi
 90    6|           bella cosa che avete!» - «Maestà, - dicono i ragazzi - «se
 91    6|            per andare al pranzo. - «Maestà,» - dice - «mi sono presa
 92    6|             che mi faccia morir Sua Maestà, tanto è l'istesso! io vado
 93    6|             La terza dice: O se Sua Maestà mi sposassi, vorrebbe vedere!
 94    6|      schiaffo da quelle scimmie.» - Maestà che sente questo, corre
 95    6|            una~ ~sortita.~ ~ ~ ~[3] Maestà, diceva la novellaja, più
 96    6|      volentieri e più spesso di Sua Maestà, come si suol dire nella
 97    8|            le cose?» - Dice lei: - «Maestà! il vero è che questi tre
 98    9|        rifai, si diede coraggio: - «Maestà,» - disse, - «si diceva
 99    9|            promessa?» - «Di sicuro, Maestà, che mi credo capace di
100   10|         dice questa gattina. Dunque Maestà voleva sapere chi gli era.
101   10|            I domestici vanno da Sua Maestà: - «Questo e questo verte.
102   10|              vo' dovete dirgli: Sua Maestà bramerebbe di conoscere
103   10|                 Senti, gattina; Sua Maestà ci ha detto, bramerebbe
104   10|         dire come, da andare da Sua Maestà: un abito bello. E vanno
105   10|          parola che c'è questo. Sua Maestà va incontro a questo signore
106   10|         giovinotto.» - Allora disse Maestà: - «Ma si trattien molto,
107   10|            una zuppa da me?» - dice Maestà. La gattina: - «Sissignore» -
108   10|      trattiene un altro poco  Sua Maestà, poi va di  e li lascia
109   10|           ch'io ti graffio!» - Dice Maestà: - «Cosa dice il tuo padrone?» - «
110   10|          pranzo - «Oh senta» - dice Maestà - «oh si degnerebbe di rimanere
111   10|         piacere, noi ci staremo.» - Maestà  ordine ai servitori che
112   10|              I servitori corrono da Maestà: - «Maestà, questo e questo
113   10|     servitori corrono da Maestà: - «Maestà, questo e questo è stato
114   10|        stato con quelle lenzola!» - Maestà dice da : - «Gli ho detto
115   10|           toccare neppure. Vanno da Maestà: - «Se la vedesse, Maestà,
116   10|           Maestà: - «Se la vedesse, Maestà, non par neppure che gli
117   10|             Lei volentieri?» - dice Maestà a questo signore. Risponde
118   10|            accaserebbe.» - Risponde Maestà: - «Non fo per lodare mia
119   10|          Quando Lei fosse contento, Maestà» - dicono tanto lui che
120   10|             la stava su; e gli dice Maestà: - «Vedi? Questo è il vostro
121   10|           altro mese quaggiù da Sua Maestà. Poi gli dice la gattina: - «
122   10|             da dire[8].» - Risponde Maestà: - «Hai ragione, poerina;
123   10|   accompagnarla la mia figliola.» - Maestà va nel suo quartiere; rimangono
124   10|              tutte palazzi e ville. Maestà chiedeva: - «Di chi sono
125   10|        dicon tra loro. - «Si dirà a Maestà, Maestà vedrà, ma noi non
126   10|          loro. - «Si dirà a Maestà, Maestà vedrà, ma noi non ci s'ha
127   10|                 Nell'ora in cui Sua Maestà s'alza e quando sorte dalla
128   10|              I servitori dicono: - «Maestà venga a vedere.» - E lo
129   10|             che nottata passasse la Maestà Sua sulle asperità e le
130   11|       ragazze? Questo e questo; Sua Maestà vole che si vada alla festa
131   11|         tutta la sera, si ferma Sua Maestà; e lei si mette accanto
132   11|       coraggio di presentarsi a Sua Maestà, stavano lontani. Li chiama: - «
133   11|           va alla festa. Eccoti Sua Maestà che la vede, mah! subito
134   11|           Vanno a cena. Venghiamo a Maestà che sta aspettando i servitori
135   11|          accecavan tutti.[4] Eccoti Maestà si mette a ballare, ma non
136   11|            Di già aveva dato ordine Maestà ai servitori che stessero
137   11|        uscio. - «Che dimani» - dice Maestà - «appena fatto giorno voi
138   11|           dio! è la carrozza di Sua Maestà! cosa ci sarà?» - Tiran
139   11|         dire la verità, veh! Perchè Maestà lo vole: pena la morte!» - «
140   11|         carrozza e la portano a Sua Maestà. E riconosce la signora
141   12|          dicono: - «Venga a vedere, Maestà, anche questa l'è morta!» -
142   12|            poter spiegare, ecco. - «Maestà» - dicono i servitori alla
143   12|            servitori alla Regina - «Maestà, s'affacci; venga a vedere
144   12|              di pietre preziose. - «Maestà, c'è l'istessa donnina d'
145   12|             letto; è finita. Eccoti Maestà che va alla camera, si spoglia
146   13|             spiegare! Un giorno Sua Maestà era alla finestra. Vede
147   13|             della seta. Dunque, Sua Maestà entra in casa; picchia e
148   13|           quando gli era quell'ora, Maestà andava in casa; se la bella
149   13|  vaschettina.[4] Tutti i giorni Sua Maestà vedendo questa gran bella
150   13|             gran bella ragazza, Sua Maestà tutti i giorni torna a far
151   13|           voglio una grazia da voi, Maestà; che prima di entrare io
152   13|             butta nella vasca. Dice Maestà: - «Briccona! maraviglia
153   13|      Arrivarono al suo posto di Sua Maestà. Figuratevi! - «Evviva gli
154   17|           assassino, la riserra. - «Maestà si sogna:» - dicono i servitori - «
155   17|         fatta passare subito da Sua Maestà. E lo interroga del più,
156   17|          assassino - «la vedrei.» - Maestà manda a chiamare la figliola,
157   17|         complimento. - «Lui» - dice Maestà - «vi chiede in isposa.» -
158   17|       stanze la ragazza, piangendo. Maestà dice all'assassino: - «Le
159   17|             me.» - Questo va via, e Maestà manda a chiamar la figliola: - «
160   17|                dovete andare da Sua Maestà a sentire se compra questo
161   17|           tappeto e lo porta da Sua Maestà. E così Sua Maestà dice: - «
162   17|           da Sua Maestà. E così Sua Maestà dice: - «Ma chi li fa questi
163   17|           lo porta a questo Re. Sua Maestà domanda: - «Ma quella donnina,
164   17|           finito, la lo manda a Sua Maestà. Maestà non gli sta a dire: - «
165   17|           la lo manda a Sua Maestà. Maestà non gli sta a dire: - «Di
166   17|             che dell'assassino. Sua Maestà gli domanda: - «E perchè
167   17|          disgrazia» - la dice. Vede Maestà questa gran bella ragazza,
168   17|        isposa[3]. I vecchi dice: - «Maestà, nojaltri siamo poera gente....» - «
169   17|              Come questo è,» - dice Maestà - «io sono contento. Io
170   17|       giorno che andava a pranzo da Maestà, questo briccone ordina
171   17|         botti: bevi ch'io bevo! Sua Maestà non fece che bere, ma una
172   17|      guardie erano alloppiate e Sua Maestà gli era più di loro: lo
173   17|          nella tal città.» - Subito Maestà spedisce i soi òmini, quattro
174   17|             erano più ricchi di Sua Maestà, e le portorono via e diedero
175   17|             giorno una grazia a Sua Maestà: - «Voglio una grazia. Voglio
176   18|            una bella giovine morta. Maestà dice: - «Guardiamo se la
177   18|            e li porta a palazzo: - «Maestà» - dice - «Maestà, questi
178   18|       palazzo: - «Maestà» - dice - «Maestà, questi sono i soi figli
179   22|          alla piazza del Re. Quando Maestà mi vorrà comprarmi, chiedetene
180   22|     meraviglia! Dice la servitù: - «Maestà, La s'affacci alla finestra,
181   22|        degna cosa, che è questa!» - Maestà s'affaccia; e vede quest'
182   22|           Così i servitori vanno da Maestà e gli dicono: - «Lo vende,
183   22|        apposta lui, avete inteso? E Maestà dice: - «Chiamate la Regina,
184   22|             dolore che gli ebbe Sua Maestà a dire che gli aveva da
185   22|          Quando gli è morto, allora Maestà manda a dire alla Regina,
186   22|           Ritornano i servitori: - «Maestà, la Regina non voi tornare,
187   22|                  Poerino!» - fa Sua Maestà - «ancora sparato, tu vedi!» -
188   26|         casa d' 'o mercante: - «Sua Maestà ve vole a palazzo!» - «E
189   26|     mercante va a palazzo; dice: - «Maestà, cosa comanna?» - «Tu tiene '
190   26|            Tu tiene 'na figlia?» - «Maestà, no.» - «Comme dice, che
191   26|             Prencepe sta a tavola?==Maestà sì.==E aspetta. Ss'ha tagliate '
192   27|            innanzi, gli rispose: - «Maestà, sono io, che  a tutti
193   27|          tovagliolo?» - «Perchè no, Maestà?» - gli rispose il ragazzo. - «
194   27|          Vada per quel, che volete, Maestà,» - riprese il ragazzotto - «
195   27|           scatolina?» - «Perchè , Maestà? Magari!» - gli rispose
196   27|         indemoniato?» - «Perchè , Maestà?» - rispose il ragazzotto: - «
197   28|          con un'aria di birbone: - «Maestà, ecco dinanzi a voi l'ammazzatore
198   28|                 Al parere è accosì, Maestà.» - La figliola del Re però
199   28|      garbava, disse: - «Almanco sua Maestà, m'accordi una grazia.» -
200   29|             Re: - «Cosa c'è?» - «Eh maestà, sarebbe disgrazia; mi perito
201   29|       consiglio da vojaltri.» - «Eh Maestà, i' consiglio si dovrebbe
202   29|          via da i' vento?» - «Sacra Maestà, fabbricata che fosse una
203   29|             non dormo.» - Va da Sua Maestà, picchia alla bussola: - «
204   29|            picchia alla bussola: - «Maestà, si pole passare?» - «Passa,
205   29|             Ah che bellissima cosa, Maestà!» - «Cosa c'è? Cosa c'è?» - «
206   29|             palazzo e gli dica: Sua Maestà li riverisce tutti e due;
207   29|             in conversazione da Sua Maestà e gli spiegherei i' tutto.
208   29|            Andate e ditegnene a Sua Maestà.» - «Sissignore.» - Si leva
209   29|       risposta, che gli manderà Sua Maestà.» - Va i' servitore davanti
210   29|       servitore davanti a i' Re: - «Maestà, son due occhi di sole,
211   29|             parlare e tutto.» - Sua Maestà, che sente questa risposta,
212   29|           di venire a pranzo da Sua Maestà.» - Gli portan la risposta: - «
213   29|           portan la risposta: - «Oh Maestà, lo gradiscono con tutt'
214   29|       ordine che è la carrozza, Sua Maestà non fa che[8] scendere da
215   29|            i' mio Real Palazzo.» - «Maestà, si viene con tutto i' vero
216   29|          montano in carrozza di Sua Maestà. Montati nel Real palazzo, (
217   29|            come vi chiamate?» - «Eh Maestà, mi chiamo Bella-Gioja.» - «
218   29|             fortemente, dice: - «Eh Maestà, non si disperi tanto; perchè,
219   29|     divertono. La mattina dopo, Sua Maestà fa: - «Qui farò bandire,
220   30|            Voglio una grazia da Sua Maestà, il mio padrone.» - «Gli
221   30|              cominciò a parlare: - «Maestà, si rammenti bene, che,
222   30|     discorrere più, stai fermo!» - «Maestà, condannato a morte Lei
223   30|         dispiacente e disperato Sua Maestà, quando sente, che il suo
224   30|           insieme con nojaltri. Sua Maestà.... che credete, che non
225   30|            ci fusse rimedio per Sua Maestà di riavere in carne il suo
226   30|      maggiordomo? Altro! Perchè Sua Maestà, ch'è qui, quando lui partirà
227   30|           ch'è il bello, che se Sua Maestà avesse tanto di coraggio
228   30|        salute il maggiordomo. - «Oh Maestà!» - «Oh caro mio maggiordomo!» -
229   30| perfettissima e bona salute.» - «Oh Maestà! questo, che è qui, non
230   30|            il maggiordomo e uno Sua Maestà: - «Andiamo a far visita
231   33|         orefice forastiero: - «Lei, Maestà, non si pole lamentare;
232   33|        servitore al su' padrone: - «Maestà, torniamo a casa e state
233   35|          era. Dice il servitore: - «Maestà, è un giovinetto forestiero,
234   35|        giorno dice al Re: - «Senta, Maestà, i' me ne voglio andare,
235   35|           di ricercarne?» - «Altro, Maestà. Gli è il mi' pensiero di
236   35|             i' gli ho. Ma che vôle, Maestà, son gente avvezza al bosco
237   35|         Dice il Capitano: - «Senta, Maestà, il vero è, che que' due
238   35|            concessa.» - «Scusi veh! Maestà,» - dice il Capitano: - «
239   35|             petto del Re: - «Se Sua Maestà non si ferma, e vôle ammazzare
240   35|           del Re e gli dice: - «Sua Maestà si rammenti del giuramento.
241   37|             Sarebbe il mi' piacere, Maestà,» - disse lei: - «Se lei
242   37|             al Re: - «Mi rincresce, Maestà, ma ci sono delle cattive
243   45|        trovass a la presenza de soa Maestà, l'è cors  subet. - «L'
244   45|           ghe rispond al Re: - «Sì, Maestà. Ch'el me daga on cavall,
245   46|             Angiolino dinanzi a Sua Maestà, gli presentò questa meraviglia;
246   46|        premio, che Lei mi darà, Sua Maestà. Dunque io ho preso questo
247   46|           hai comprato?» - «Sì, Sua Maestà.» - «E quanto gli hai fissato?» - «
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