grassetto = Testo principale
   Novella   grigio = Testo di commento

 1  Avv     |        nobilissimo Signore. Era a tavola Eberto, il quale, non sapendo
 2    2     |           villa.» - Lo porta alla tavola d'i' pranzo: mangiano e
 3    2     |        fratello?» - Si rizzano da tavola e se ne vanno a riposare. - «
 4    3     |       ordina che gli sia messo in tavola: in tutti i festini ci è
 5    3     |          insisteva: - «Mettete in tavola!» - Allora un di quelli
 6    3     |          io doveva far mettere in tavola, i miei vanno in cucina
 7    3     |       insisteva che mettessero in tavola. Allora si buttarono ai
 8    3     |    guardie doppie.» - «Mettete in tavola!» - dice ai cuochi, alla
 9    3     |          Ora ordina di mettere in tavola. I cochi entrano in cucina
10    5     |          un gran salone stava una tavola con tre piatti e tre bicchieri
11    5     |         avevan fame, si messono a tavola; e poi, quando furono sazî,
12    5     |       terzo fratello e salì sulla tavola. E la terza volta messe
13    5     |        volta messe la sedia sulla tavola e vi saltò sopra. - «Io
14    5     |         cane. - «Mettiti sotto la tavola dove pranzano e levati in
15    5     |          in su, che si rovesci la tavola.» - E il cane fece come
16    6     |        sarà il divertimento della tavola!» - Quando furono sul bello
17    8     |       maggiore fece comparire una tavola bell'e apparecchiata, che
18    9     |           cena imbandita in sulla tavola.» - E pigliata la bacchetta,
19    9     |          lumi, e la cena in sulla tavola; sicchè non fecien'altro
20    9     |          in quel mentre che era a tavola, raccontò tutte le cose
21    9     |          di partire messe sur una tavola una boccia d'acqua chiara
22    9     |        viene a desinare dal Re, a tavola ci ha da essere anche la
23    9     |       anni! Quando tutti furono a tavola che mangiavano allegramente (
24   17     |           l'ora del pranzo, che a tavola c'era bottiglie e loro ci
25   18     |          una bella stanza con una tavola apparecchiata, ma imbandita
26   18     |          il palazzo. Quando gli è tavola: - «Oh Rosa e Fiore, tu
27   18     |    palazzo da sua madre, lui. E a tavola diceva: - «Rosa, Fiore e
28   18     |          E sempre così a tutta la tavola, sospira e queste parole.
29   19     |   rasciugarsi. Poi si sedettero a tavola e mangiarono. E ogni volta
30   19     |    serbavo anco le reliquie della tavola; ti ho riputato da fratello,
31   21     |         custodiscono e portano in tavola il vino nella Toscana. Nelle
32   22     |    assassini con le fiaccole. Una tavola apparecchiata: bocca mia,
33   23     |         apparecchiare, portare in tavola! Un po' si sganasciava dalle
34   24     |          colomba e portarla su in tavola. Subito andò nel piatto
35   26     |      Viene cca, 'u prencepe sta a tavola?» - «Altezza, sì.» - «Aspetta!» -
36   26     |      primma jornata, che annaje a tavola cu' essa, 'a Prencipessa
37   26     |         vaje?» - «Majestà, vaco a tavola d' 'o Prencepe, che sta
38   26     |        Portancello 'ô Prencepe, a tavola.» - «Prencepe!.... - «Vattenne,
39   26     |      chiammato: 'U Prencepe sta a tavola?==Prencipessa sì. Ss'ha
40   26     |       essa pure! All'urdemo d' 'a tavola, sse taglia 'e vracce e '
41   26     |       primmo juorno, che annaje a tavola co' essa, 'a mogliera chiammaje '
42   26     |     volite?» - «'U Prencepe sta a tavola?» - «Majestà sì.» - «Aspetta!» -
43   26     |        mbottite. - «Portancelle a tavola.» - «Majestà, nu' sapite....» - «
44   26     |      chiammato: 'U Prencepe sta a tavola?==Maestà sì.==E aspetta.
45   26     |          Quanno fuje 'nfine d' 'a tavola, sse votaje a 'nnammorata: - «
46   27     |           te e per quanti siete a tavola[2]. Questa è una scatolina;
47   27     |          Come vo' tu fare a darci tavola imbandita?» - «Ora vedrete,» -
48   27     |            meglio che alla vostra tavola. Anzi, se volete accettare,
49   27     |           meglio che alla propria tavola. Finito di mangiare, il
50   28     |        sala. Si messe la zuppa in tavola; e il cane, addentato un
51   28     |         padre; e, quando furono a tavola alle frutte, lei disse: - «
52   29     |        Nell'essere un giorno alla tavola d'i' pranzo con il suo legittimo
53   29     |         mangiare.» - Mangiano, la tavola gli è bell'e apparecchiata. - «
54   29     |        Come di fatti si mettono a tavola. Dice alla madre Bella-Gioja: - «
55   29     |               Ed apparecchiata la tavola d'ogni ben di dio, e tutti
56   30     |         mercante, nell'esser  a tavola, guardava quella delle figlie,
57   30     |         Questa stanza quì cor una tavola, tappeto, candeliere e lume
58   30     |          fa apparire davanti alla tavola il pasticcio avvelenato.
59   30     |           a stare anche a me: con tavola, tappeto, candeliere e la
60   32     |        bravissimo. Nell'essendo a tavola co' i' signor Giovanni,
61   32     |          pure, perchè ora entra a tavola il mio signor padre; 
62   32     |                Falli accomodare a tavola, che adesso si va a pranzo.» -
63   32     |        pranzo.» - Si accomodano a tavola e tutto. Viene il carbonajo,
64   32     |           e viene per andare alla tavola da pranzo. Francesco, che
65   32     |     famiglia, sa.» - Si alzano di tavola, si rivestono benone, tanto
66   32     |           cognata e se ne va alla tavola del rinfresco. Qui: - «Io
67   32     |    mangiare e bere.» - La mette a tavola. Dopo mangiato e bevuto
68   36     |         di desinare. Si mettono a tavola e cominciano a mangiare.
69   43     |         noi!» - Lo metton sur una tavola e gli levano il gobbo. Lo
70   43     |           lo mettono sull'istessa tavola del compagno. - «Prendete
71   43     |    cardinale di Roma, dovendo dar tavola un giorno, e mancando in
72   43     | Avvicinandosi finalmente l'ora di tavola, il cardinale disse al cameriere:
73   50     |           la carna tutt i  e la tavola a la festa. El signor, semper
74   50     |           ancamò a  de cercà la tavola tutt i  e la carozza per
75   50     |        signor: - «Te gh'avaret la tavola tutt i  e la carozza per
76   50(316)|           per que' due vasetti da tavola, in cui tiensi l'olio e
77   50(316)|      simili, in cui si portano in tavola tutte due insieme le ampolline
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