Novella

 1    1|       sempre l'istessa, anzi più brutta. Torna l'Orco. Dice: - Dove
 2   11|     Uccellin Verdeliò, fammi più brutta ch'io non so'.» - La vien
 3   11|         non so'.» - La vien così brutta, orrenda tutta, tutta cenere,
 4   11|     Uccellin Verdeliò, fammi più brutta ch'io non so'.» - La viene
 5   11|        non so'.» - La viene così brutta, uno spavento, ecco! Veniamo
 6   11|     Uccellin Verdeliò, fammi più brutta ch'io non so'!» - Non gli
 7   11|          ti facessi divenire più brutta, ma....» - e la fa divenire
 8   11|                 e la fa divenire brutta e poi gli dice: - «Ora e
 9   13|         mezzo la fronte. Gli era brutta, mah! non gli era guardabile!
10   13|        era impossibile esser più brutta.[3] E vien via e viene a
11   13|       prende la sua figliola, la brutta, e la nasconde da un tino;
12   13|   metteli in tasca.» - Piglia la brutta ch'era di sotto il tino
13   13|        bella è sotto il tino, la brutta va in carrozza e il diavolo
14   13|       madre gli aveva ficcato la brutta in carrozza. Il Re vede
15   13|         è dato 'ncagno la figlia brutta, e lassa la figliastra dint'
16   13|      Calcinaja; I. La bella e la brutta. Cf. Pitrè (Op. cit.) La
17   14|         XIV.~ ~ ~ ~LA BELLA E LA BRUTTA.[1]~ ~ Era un omo che aveva
18   14|          lunga diventava.[3] Era brutta prima e con questa coda
19   14|      prima e con questa coda più brutta che mai. Un giorno (avevano
20   14|      veduto se era la bella o la brutta, e' gli andiede drieto un
21   14|          drento i' tino;~ ~«E la brutta malincotta,~ ~«I' cavallo
22   15|           tutt'all'incontro, era brutta quanto dire si puole. Ma
23   15|       madre voleva più bene alla brutta; e siccome tutte e due si
24   15|       arpie; ed, invece di farsi brutta per gli strapazzi, pareva
25   15|       giorno la madre disse alla brutta: - «Sa' tu quel che ho pensato?
26   15|            Sì, sì!» - esclamò la brutta, gongolando di maligna gioia: - «
27   15|         pianse: ma la madre e la brutta sorella tanto la minacciarono,
28   15|        che la madre e la sorella brutta se le rodevano la rabbia
29   15|         un pruno negli occhi. La brutta disse: - «Anch'io vo' andare
30   15|         staccio fu adoperato, la brutta se lo tolse su e s'avviò
31   15|          rispose con superbia la brutta; - «i' vo' dove mi pare.
32   15|      badate a' fatti vostri.» - «Brutta e scontrosa!» - disse il
33   15|        n'avvedrai!» - Ed ecco la brutta all'uscio delle Fate; e
34   15|          chiave ed apri.» - E la brutta caccia il dito nel buco;
35   15|         L'uscio si spalancò e la brutta, tutta rabbiosa, saltando
36   15|         che avevano patito dalla brutta. Serio serio disse il gatto
37   15|          bianco e cacio?» - E la brutta: - «Guarda che bella creanza!
38   15|        che è di cristallo.» - La brutta però non se n'addiede dell'
39   15|         pendenti d'ottone?» - La brutta s'attaccò subito alla sfacciata
40   15|           Tutta indispettita, la brutta prese il portante per andarsene,
41   15|       raglia di gran forza; e la brutta, girato il capo tutta desio
42   15|     stabilirono, e la Madre e la brutta non ebbero ardire di opporsi
43   15|   vestiti e gioie si acconciò la brutta, e la Madre a questa gli
44   15|         per porgere la mano alla brutta, credendola la Caterina,
45   15|          Bella è nel tino,~ ~«La Brutta è 'n carrozza~ ~«E 'l Re
46   15|  scoperse l'inganno; perchè alla brutta di già la coda d'asino era
47   15|     mettere invece la madre e la brutta. E ordinato che si bollisse
48   20|         Bella 'un vi si pol dir, brutta non siete.~ ~ ~ ~[4] Le
49   24|       Tutti mi dicono che io son brutta, ma io son tanto bella;
50   24|      bella colomba e fuggì; e la brutta si mise gli abiti della
51   24|       tanto bella trovarla tanto brutta. Tutti i ministri si guardarono
52   24| melarance, che era sua sposa. La brutta fu bruciata in piazza con
53   24|       via, e resta  invece ona brutta giovina cont i oeucc losch.
54   24|       mai te see diventàda insci brutta? Ma mi gh'hoo vergogna a
55   24|         scin107, el mena via sta brutta tosa. El riva a ; e so
56   24|           Alora el cascia via la brutta stria, el sposa quella ,
57   25|         la sua sorella; e quella brutta ragazza si presentò dicendo
58   25|         vedere quella donna così brutta, rimproverò Oraggio e lo
59   25|     Oraggio, e la sposò. L'altra brutta fu bruciata in mezzo di
60   29|         intitolate La bella e la brutta (pag. 195) e La Prezzemolina (
61   34|          padre; e strappò quella brutta lettera e ne scrisse un'
62   47|         il Mattarugiolo a quella brutta notizia: - «Oh! poero me,» -
63  Ind|         XIV.~ ~ ~ ~La Bella e la Brutta~ ~Note~ ~ ~ ~Novella XV.~ ~ ~+
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