Novella

 1  Avv|         che pena aveva meritato un servitore ignobile, il quale avea
 2    2|           non lo sapeva. Chiama un servitore suo, Fido, e lo manda su
 3    2|       vogliono accettare.» - Va i' servitore, prende licenza da i' Re
 4    4|             Senza indugio mandò un servitore al padre di Giovanna con
 5    4|            che ci son io[4].» - Il servitore stette  un po' come sbalordito;
 6    6|            E danno ordine a un suo servitore che lo metta in un canestrino
 7    8|        nessun luogo; finalmente un servitore disse che l'aveva vista
 8    9|     fresche; motivo per cui il su' servitore andava per le strade a girare
 9    9|     straduccia for di mano, questo servitore sentètte delle ragazze che
10    9|            Ritornato al palazzo il servitore, in quel mentre che lui
11    9|            Re incuriosito disse al servitore: - «Vammi a chiamà subbito
12    9|        così fece. - Doppo mandò il servitore che gli menasse la sorella
13    9|          quel discorso sentito dal servitore; e il Re la contentò col
14    9|           di bocca a udita del mi' servitore. Via, su, dite.» - Lei proprio
15   19|           dare sospetto, chiamò un servitore, su cui gli pareva poterci
16   19|          sangue della figliola. Il servitore, a quel comando, rimase
17   19|       vestì de' meglio abiti e col servitore avviossi al bosco nel poggio
18   19|         vicino. Cammin facendo, il servitore stava sopra a pensiero,
19   19|            folto del bosco. Qui il servitore, buttatosi in ginocchioni,
20   19|        dubitava una invenzione del servitore. Ma questo gli giurò che
21   19|           ti ha ordinato.» - Ma il servitore replicava: - «Ma vi pare
22   19|         agnellini nati di poco. Al servitore gli nacque il pensamento
23   19|   Tagliamele, che l'avrai.» - E il servitore: - «Come volete campar la
24   19|    Comprato dunque l'agnellina, il servitore messe ad effetto quanto
25   19|          camicia sola, li diede al servitore perchè anco quelli riportasse
26   19|            impaziente aspettava il servitore, gongolò dalla gioia, vedendolo
27   19|        mani, gridò con mal viso al servitore: - «E le mani dove sono?» -
28   19|           dove sono?» - Rispose il servitore: - «Che volete? non ho avuto
29   19|  addimostrò contenta. E imposto al servitore di stare zitto, sparse voce
30   19|    ripensava a quelle mani, che il servitore non gli aveva portato dopo
31   19|         cresceva il dubbio, che il servitore fosse un bugiardo e non
32   19|            veleno; poi chiamato un servitore gli disse di fingersi un
33   19|          il palazzo della Fata. Il servitore obbedì a' comandi appuntino.
34   19|       veleno; e poi le diede ad un servitore, che in figura di pasticciere
35   19|     camminetto acceso. Il Re ed il servitore, esaminato ogni cosa, nell'
36   19|          ad un salone, il Re ed il servitore restarono fra istupiditi
37   19|          Diè in disperazioni, e il servitore pensò bene di tirarlo via
38   19|       Alfonso Gravina manda un suo servitore, che gli conduca la moglie
39   23|           col gatto che ti farà il servitore, che ti stirerà, che rifarà
40   29|         parte non vengono.» - A i' servitore gli dice Bella-Gioja i'
41   29|       manderà Sua Maestà.» - Va i' servitore davanti a i' Re: - «Maestà,
42   29|            ti fa? Gli manda per i' servitore: - «che oggi alle ore cinque
43   32|            del signor Giuseppe. Il servitore, che sente picchiare alla
44   32|      camera del signor Giuseppe il servitore: - «Signor Giuseppe! Signor
45   32|          nel tuo quartiere» - a i' servitore. - «Ah signor Giuseppe,
46   33|   licenziati dalla corte, disse il servitore al su' padrone: - «Maestà,
47   34|           n'andette assieme al su' servitore, che l'aveva accompagnato
48   34|        mare vicino, disse il Re al servitore: - «Piglia questo coltello
49   34|          me lo vo' mangiare.» - Il servitore rimase nel bosco; e, doppo
50   34|          capitò in nelle mani d'un servitore, che la portò al Re. Dice
51   35|          reale e furon visti da un servitore del Re. Lesto, diviato il
52   35|          del Re. Lesto, diviato il servitore corse dal Re a farli pippo[
53   35|           rannata, mandò subito un servitore a sentire, che cos'era.
54   35|      sentire, che cos'era. Dice il servitore: - «Maestà, è un giovinetto
55   35|          gli voglio parlare.» - Il servitore ubbidiente va e chiama Germano
56   37|           il Re chiama il su' fido servitore e gli comanda di montare
57   37|          cavallo e vanno via; e 'l servitore accanto della Principessa.
58   37|          casa, a casa,» - disse il servitore: - «Vo' avete ricordato
59   37|            a casa,» - disse Tonino servitore: - «Vo' avete rammentato
60   37|            provare anche lei, e al servitore gli diede i medesimi comandamenti: '
61   37|     Fanta-Ghirò chiama il su' fido servitore, che monti a cavallo e porti
62   37| Fanta-Ghirò prima di morire.» - Il servitore di carriera se n'andette
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License