Novella

 1   35|              XXXV.~ ~ ~ ~ADELAME E ADELASIA[1]~ ~ ~ ~Adelame era un
 2   35|           al servizio d'un Re, e l'Adelasia era la figliola unica e
 3   35|            palazzo, vedde spesso l'Adelasia; e finì con divenirne innamorato
 4   35|           divenirne innamorato e l'Adelasia di lui. Ma all'amore facevano
 5   35|           Lui, che ti fa? Chiama l'Adelasia e gli dice: - «So che tu
 6   35|       seguitava a discorrere con l'Adelasia di nascosto, perchè gli
 7   35|       neppure dire - «addio» - all'Adelasia. Esce dalla città per andare
 8   35|         intanto saputo così, che l'Adelasia era sempre viva e chiusa
 9   35|        Adelame vol sempre bene all'Adelasia; e, se l'Adelasia è sempre
10   35|         bene all'Adelasia; e, se l'Adelasia è sempre dello stesso sentimento,
11   35|        Quando questo gli garbi all'Adelasia, scriva graziata sulla lettera
12   35|            torre a ricevere la su' Adelasia.» - Figuratevi quel, che
13   35|    Figuratevi quel, che pensasse l'Adelasia quando lesse questa lettera!
14   35|            la lettera. E vede, che Adelasia acconsentiva a tutto; e
15   35|   quattrini con diversi panni dell'Adelasia; poi scende anche l'Adelasia.
16   35|       Adelasia; poi scende anche l'Adelasia. Adelame la riceve tra le
17   35|           barca, ci monta su con l'Adelasia e la cassina, e co' remi
18   35|            vo' fatto?» - Adelame e Adelasia rimasero sbigottiti e come
19   35|         poi fu giorno, Adelame e l'Adelasia dovettero andar via, dopo
20   35|        alla rota della camera dell'Adelasia: ma la colazione c'era sempre
21   35|     arrabbiato, perchè capì, che l'Adelasia gliel'aveva portata via
22   35|           dall'eremita Adelame e l'Adelasia seppero di questo bando,
23   35|           col vendere le robe dell'Adelasia e dormivano per le capanne;
24   35|          da qualche mese, quando l'Adelasia s'accorse d'esser gravida.
25   35|             sciaurato!» - sclamò l'Adelasia: - «Quando torna Adelame
26   35|            portavano i piedi. Ma l'Adelasia credeva, che fosse andato
27   35| ventiquattro viene Adelame; dice l'Adelasia: - «Germano, addove l'ha'
28   35|            pover'a me,» - sclamò l'Adelasia: - «Addove sarà ito mai?
29   35|            a questa spianata.» - L'Adelasia, in quel mentre, era 
30   35|       buttò giù l'uscio; e prese l'Adelasia tra le braccia; e badava
31   35|         che era il su' figliolo. L'Adelasia aprì gli occhi e guardò
32   35|          assieme col babbo.» - E l'Adelasia piangendo: - «Lo vedi? se
33   35|             era stato padrino dell'Adelasia. Sicchè dunque, a sentire
34   35|         figliolo di Adelame e dell'Adelasia, e però nipote del Re. Entrò
35   35|           adoperò, che Adelame e l'Adelasia s'addomestichirono, e la
36   35|           fece entrare Adelame e l'Adelasia nel palazzo reale per una
37   35|           fece entrare Adelame e l'Adelasia, che si buttarono a' piedi
38   35|         dal fodero per ammazzare l'Adelasia per la prima. Germano, che
39   35|        legittimo di Adelame e dell'Adelasia, e quanti stenti e patimenti
40  Ind|      Novella XXXV.~ ~ ~+ Adelame e Adelasia~ ~Note~ ~§ La Monega (Milano)~ ~
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License