Novella

 1   27|    questo Dialogo si introduce Piacevolezza, felice Peregrino, hauer
 2   27|      de habiti tanto strani?~ ~Piacevolezza. La longa peregrinatione
 3   27|   Dunque, tu ai peregrinato?~ ~Piacevolezza. Non te l'ho ditto io?~ ~
 4   27|      Desio. Et in che paesi?~ ~Piacevolezza. Tutta la terra, il mare,
 5   27|        intesi mai nominarli?~ ~Piacevolezza. Perchè non se ha memoria
 6   27|     hai trouato nuoui paesi?~ ~Piacevolezza. Certamente nuoui.~ ~Desio.
 7   27|     che in quelli uisto hai?~ ~Piacevolezza. Mirabile cose.~ ~Desio.
 8   27|     cose.~ ~Desio. Mirabile?~ ~Piacevolezza. Sì; e, per tanto, regione
 9   27|    mirabil cose sono queste?~ ~Piacevolezza. Tanto che ogni credenza
10   27|    pendente nel tuo parlare.~ ~Piacevolezza. Forse non le crederai.~ ~
11   27|       hauer uisto e toccato?~ ~Piacevolezza. Sì, e con giuramento anchora,
12   27|           Desio. Fermamente.~ ~Piacevolezza. Sono già dodice anni passati,
13   27|    narrar alcune degne cose.~ ~Piacevolezza. Te uoglio compiacere. Tollessemo
14   27|        maniera stan formati.~ ~Piacevolezza. Li pretermessi per esser
15   27|  habitatori nulla ditto hai.~ ~Piacevolezza. La insula Vericona ho inteso
16   27|       Desio. In che maniera?~ ~Piacevolezza. Et anche questo te faro
17   27|       oltra el tuo nauigare.~ ~Piacevolezza. Fessemo uela dalla insula
18   27|        udire non espetto io.~ ~Piacevolezza. Questo ancora te serà palese.
19   27|      queste me farai sapere.~ ~Piacevolezza. Vicin del porto è una ampla
20   27|      che gli fusse stato io!~ ~Piacevolezza. Vedeui, amico mio, per
21   27|         O che uaria mistura!~ ~Piacevolezza. Anchora de altre molto
22   27|      odendo mi uo satisfare.~ ~Piacevolezza. Quiui propinquo una alta
23   27|        cose hai fatto proua!~ ~Piacevolezza. Noi del eminente pericolo
24   27|   Desio. Et che facesti uoi?~ ~Piacevolezza. Voltata in la destra parte
25   27|        uedeui tu tante cose?~ ~Piacevolezza. Eran certe uie artificiate,
26   27|         che uedesti anchora?~ ~Piacevolezza. Li pesci ne eran molesti
27   27|   memorar qualche bel detto.~ ~Piacevolezza. Volentieri, aponto de questa
28   27|     uoi de tante degne cose?~ ~Piacevolezza. De tutte. E poi fessemo
29   27|    facesti con tali signori?~ ~Piacevolezza. Bene, perchè eramo securi,
30   27|         anchor nelle parole.~ ~Piacevolezza. Questa ultima se troua
31   27|        alla tremenda Regina?~ ~Piacevolezza. Obedissen a quelli tutte
32   27| anchora.~ ~Desio. Et perchè?~ ~Piacevolezza. Per mandarle doue, che
33   27|        Desio. Obediuano poi?~ ~Piacevolezza. Come a lor proprij signori.
34   27|    poteuase per quelle fare?~ ~Piacevolezza. Snodamo molti sacchi et
35   27|       Desio. Che seme forno?~ ~Piacevolezza. Della rogna primo, e d'
36   27|        li venti tanto uarij?~ ~Piacevolezza. Si bene. Et hauerai piacere,
37  Ind|  Nazario (Costo)~ ~Dialogo tra Piacevolezza e Desio (De Forte)~ ~ ~ ~
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