Novella

 1  Ded|          ci avrei messo di mio nel lavoro e più mi sarebbe tornato
 2  Ded|    seguente postilla: - «Di questo lavoro, che venne pubblicato nelle
 3  Ded|     presenti, nelle note ad un suo lavoro in corso di stampa, intitolato:
 4  Avv|           dialetto. Procrastino il lavoro di raffronto e di paragone,
 5  Avv|           utilità d'un simigliante lavoro per la mitologia comparata,
 6  Avv|          So benissimo esser questo lavoro di quelli, ne' quali non
 7  Avv|       gratitudine non efimera. Del lavoro stesso dirò, ch'io non ne
 8  Avv|        incorporata in un altro mio lavoro, che vede la luce contemporaneamente
 9  Ded|       cattivarmi ed incatenarmi al lavoro. Nèd è colpa mia se il vero
10  Ded|    Sottopongo senza palpiti il mio lavoro alla censura della mamma:
11    3|        comanda di andare a fare un lavoro fori via, ma di molto; per
12    3|           di quattro o sei anni di lavoro. Torna a casa dalle figliole
13    3|        Maestà m'ha ordinato questo lavoro. Bisogna ch'io vada via,
14    3|          sta chiuse si farà un bel lavoro, via.» - Lo chiamano; e
15    7|       Matteuccio: egli dice al suo lavoro~ ~ ~ ~Esci, parto amoroso,~ ~
16    9|       campavano la vita con il su' lavoro. La maggiore dunque diceva: - «
17   11| ordinazione di andare fori via per lavoro. E gli dice: - «Giacchè
18   15|           tutti occupati a qualche lavoro: e voi adopratevi senza
19   15|             farò io.» - E preso il lavoro di ognuno, in quattro e
20   15|               Poi visti i gatti al lavoro, disse: - «Oh! buffi questi
21   20|         sposa che faceva meglio i' lavoro sarebbe stata la prima sposa
22   22|      credeva, che gli portasse del lavoro. - «Quante figlie avete
23   25|          la struttura,~ ~Strano il lavoro e strano l'ornamento.~ ~
24   27|          credenza gli appar d'alto lavoro;~ ~E la sete e la fame in
25   32|           M.DCCC.LXXI del presente lavoro: - «Aus vorstehender Uebersicht
26   35|            Germano, che vedde quel lavoro, non si ritenne; e anche
27   48|           quando vede tutto questo lavoro.» - Arrivò quel ragazzo,