Novella

 1    5|     chiamava un grandissimo lume. Arrivò in un cortile, che adornato
 2    7|       sposata questa sconosciuta, arrivò un corriere d'Inghilterra
 3    9|           per lo stradone, sicchè arrivò all'entrata del prato ch'
 4   14|        farò l'erba, che pasca.» - Arrivò la sera, aveva finito i'
 5   14|        farò l'erba, che pasca.» - Arrivò la sera, aveva finito i'
 6   14|        farò l'erba, che pasca.» - Arrivò la sera; aveva finito i'
 7   14|         scarpe pe' fa' più piano. Arrivò dalle fate e gli dissono: - «
 8   14|        stella nella testa. Quando arrivò a casa, la sua madre gnene
 9   14|      mandà' la sua figlia. Quando arrivò in fondo alle scale, picchiò.
10   23|        terzana. Cammina, cammina, arrivò notte; e Centomogli disse
11   23|      volle partir di sera, sicchè arrivò al castello di giorno. Ma
12   24|        aver percorso molti paesi, arrivò finalmente ad una casetta;
13   24|          abiti della Principessa. Arrivò il Principe con tutto il
14   28|         quei luoghi. E quando lui arrivò alla città, dove il primogenito
15   28|    Principessa. Quando il bambino arrivò a du' anni finiti, il Re,
16   28|          anno, via. L'anno dunque arrivò e i bandi furono appiccicati
17   31|          E a un'Isoletta del mare arrivò,~ ~Ed ivi un gran Corsaro
18   31|             E navigando a l'Isola arrivò.~ ~Onde dalla barchetta
19   31|              E così alla montagna arrivò prima~ ~Del vento, e l'aspettò
20   35|         questo fracasso di gente, arrivò sulla piazza del palazzo
21   47|         nulla. Infrattanto Zufilo arrivò a casa colle pecore e zufilava
22   47| camminando e facea il tamburrino. Arrivò ad un canale, dove i ladri
23   47|          andò a Lecce. E di nuovo arrivò da un cantiniere, dove avea
24   48|           tutto questo lavoro.» - Arrivò quel ragazzo, prese i bovi,
25   48|         tutta la giornata. Sicchè arrivò il prete da' suoi parenti.