Novella

 1    5|            del sotterraneo: - «Quest'isola è l'amoroso Regno di Cipro.
 2    5|          coltura a questa parte dell'isola, per levare l'occasione
 3    5|             più delizioso luogo dell'isola. Nell'ultima stanza di Sua
 4    7|            trova in un convento dell'Isola. Partorisce due maschi in
 5    9|               la fece approdare a un'isola, in dove steva un eremita.
 6    9|              spasseggiava per la su' isola e vede a un tratto la scatola
 7    9|             modo di sortire da quell'isola, e colla bacchetta fatata
 8   17|           Gualtieri, signore di essa isola.~ ~ ~ ~Fama è, ch'allora
 9   19|           acconza,~ ~E la portò nell'isola di Ponza.~ ~ ~ ~L'altra
10   24|       pellegrino pe' 'o munno, e a l'Isola de le tre Fate have tre
11   29|             vento la straportò in un'isola la più grande, che ci fusse;
12   31|             aveva straportato sur un'isola, la più alta che ci potesse
13   31|           Madonna Chilina? che quell'isola non rimane mai senza ventolazione.» - «
14   31|            dolore,~ ~E navigando a l'Isola arrivò.~ ~Onde dalla barchetta
15   31|            arte;~ ~La sera, che dall'Isola traeva,~ ~E la mattina al
16   32|             vede certe fiamme sur un'isola, che pareva, che prendesse
17   32|         piloto. - «Arriviamo a quell'isola lassù, che tanto ci si rinfrescheremo.» -
18   32| rinfrescheremo.» - Montando su quest'isola, sortendo d'i' bastimento,
19   32|              che vengono su in quest'isola.» - Che questo, abbiate
20   32|              che vengono sù in quest'isola, che è qui, non faccio pagar
21   34|     imperatori sotto finto nome nell'isola di Cipro; nè però stimo,
22   34|             trasportandogli in quell'Isola, ove anche le fiamme sono