Novella

 1    4|        camera, Giovanna diviata entrò colà, e a mala pena vista
 2    5|       Quando quelli furono via, entrò in cucina un uomo grande
 3    5|       restò il mezzano in casa. Entrò il gigante. - «Cosa fai?» - «
 4    5|   cucinare, quando quel gigante entrò: - «Cosa fai?» - «Quel che
 5    7|  tranquillo e molto allegra, le entrò una smania addosso che non
 6    8|     sete.» - Gli aprirono e lui entrò dentro. E, quand'ebbe bevuto
 7    8|        la sposa si svenne e gli entrò una gran febbre addosso,
 8   23|         si chiamava Centomogli, entrò in casa; e, senza tanti
 9   23|        volte ad aprir la porta, entrò nella stanza. Girò appena
10   26|       il cancello aperto, e' vi entrò diviato. Il giardino era
11   28|       reti, il pesce parlante c'entrò dentro. Ma alle suppliche
12   28|    notte, vedde una grotta e ci entrò. La grotta era piena di
13   31|        che torno» - disse;~ ~Ed entrò in zambra, e diventò donzella,~ ~
14   31|         Dentro d'un'Osteria lui entrò,~ ~E tre Mercanti lì ebbe
15   35|        addio.» - Germano dunque entrò comune nell'esercito, e
16   35| Adelasia, e però nipote del Re. Entrò di mezzo anche lui e disse
17   36|        città; e ne' su' piedi c'entrò subito Pietro, e governava
18   42|         raccolta). - «Una volta entrò una capra nella tana della
19   42|       passò un riccio; e questo entrò là dentro e punse la capra.
20   47|      rinserrato di Zufilo non c'entrò che una vacca magra magra,
21   47|        quello di là dentro e vi entrò il mandriano. Uscirono i