Novella

 1    4|       Re le aspettava con gli undici suoi giovanotti, trascelti
 2    4|    seguito alla lontana dagli undici suoi compagni. Giunse in
 3   12|   mattina, la servitù, eran l'undici, mezzogiorno: - «Ma che
 4   17|  Allora lei la dice: - «Dalle undici a mezzogiorno, starò sul
 5   17|       capita lì; legge: dalle undici al mezzogiorno la Regina
 6   31|       innanzi di quelli altri undici fratelli, Leombruno. - «
 7   31|       signora madre e a tutti undici i vostri fratelli?» - Dice: - «
 8   31|     alla signora madre e agli undici vostri fratelli.» - La mattina
 9   31|       a mia socera e a i miei undici cognati. Tieni, ti consegno
10   31|       signora madre e a' tuoi undici fratelli; guarderanno quello,
11   31|  momento, ti apparisce tutt'a undici i fratelli. Tutti a levarsi
12   31|    avventorno al collo tutt'e undici, per baciarlo e tutto. - «
13   31|    fianco, il padre e tutti e undici i suoi figli. Il padre dice: - «
14   31|        la mia socera e tutt'e undici i miei cognati.» - E come
15   31|   socero, mia socera e tutt'e undici i miei cognati nel mio appartamento.» -
16   31|       E i fratelli, che erano undici, intorno al fratello; a
17   31|    onorare il fratello tutt'e undici quanti gli erano. Rinnovano
18   32| motivo gli è, che domani, all'undici, sulla piazza di Costantinopoli,
19   47|       Il Savio stiede in sull'undici once di picchiarlo il Mattarugiolo