Novella

 1    4|       gl'invitati. Ma seduti a mensa, non ci fu verso che potessero
 2    4|        del vostro disappunto a mensa. Per cui perdonatemi e non
 3    4|        a condizione però che a mensa non fossero più di dodici
 4    4|    della città. Si sedettero a mensa coppia per coppia, e Giovanna
 5    8|  domandò: - «Comandi.» - E una mensa riccamente imbandita comparve
 6    9|     que' tre stessano alla su' mensa, e comandò che la moglie
 7    9|      ballare e sonare in sulla mensa, e cantava a tutto potere: - «
 8   17|  volgea disegno.~ ~ ~ ~A lieta mensa il traditor l'accoglie~ ~
 9   19|       Nella sala trovarono una mensa riccamente apparecchiata,
10   26|         dove nel mezzo era una mensa apparecchiata d'ogni ben
11   27|      sua corte, si sedettero a mensa: quando il ragazzotto, tirato
12   27|         che tutti ballino alla mensa del Re;» - e si diè a sonare
13   27|        comparir veloce~ ~Sovra mensa real lauto convito;~ ~Da
14   27|        ha servi et è servito a mensa.~ ~ ~ ~[3] Nell'Adone del
15   27| intessendo elleua e prepara la mensa, de longhezza opportuna.
16   27|      Vedeui, amico mio, per la mensa, quando se domadaua, pauoni,
17   28|     Nel frattempo, a corte, la mensa era pronta e di molti gl'
18   28|    mangiare, butta all'aria la mensa; poi scappa e non ti lasciar
19   28|       convitati si sedettero a mensa e si diedero bel tempo;