Novella

 1    8|     marito, io per me lo vorrei fornaio, perchè allora non mi mancherebbe
 2    9|      potessi aver per isposo il fornaio del Re, i' farè' pane in
 3    9|    disse il Re: - «Si chiami il fornaio e sarà subbito vostro sposo.» -
 4   23|     volta un omo, che faceva il fornaio in un sobborgo di campagna;
 5   23|       affacciò alla bottega del fornaio e gli disse: - «O galant'
 6   23|     boccone!» - e, senza che il fornaio avesse tempo di rispondere,
 7   23|   riprese il suo viaggio. Ma il fornaio tenne bene a mente quelle
 8   23|       si fermò alla bottega del fornaio, fece una carezza per una
 9   23|       già diventate grandi e il fornaio aspettava il signorone,
10   23|       tanti discorsi, chiese al fornaio la figliola maggiore in
11   23|       maggiore in isposa. Ma il fornaio furbo disse che non gliela
12   23|     carrozza, vi fece salire il fornaio; e poi via come il vento,
13   23|    marmo e tante statue, chè il fornaio non n'aveva mai vedute di
14   23|    aperta! Centomogli scese col fornaio; picchiò alla porta, che
15   23|        pranzo al gatto, menò il fornaio a vedere quella villa, dove
16   23|      andare la sua figliola. Il fornaio, a vedere tante meraviglie,
17   23|        tutta la sera, perchè il fornaio finisse il suo racconto.
18   23| mandasse per qualche giorno. Il fornaio acconsentì e mandò la figliola,
19   23|      dopo, eccotelo daccapo dal fornaio a chiedergli quell'altra
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