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Vittorio Imbriani La novellaja fiorentina Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Novella grigio = Testo di commento
5019 19 | che invece se ne godeva gaudiosa vita, sposa del Re, nel 5020 16 | nvirtù de trè gliantre gavitano lo pericolo dell'Orca; e 5021 28 | quasi gnudi e battevano le gazzette. Ora gli accadè, che un 5022 Avv | zum studium jenes Dialects geboten, so dass der berührte Nachtheil 5023 Avv | schen Mährchen in Anwendung gebracht ist, hätte beseitigt werden 5024 Ded(1) | anderes, als eine ins Volk gedrungene Version von Strapar. IX, 5025 32 | uebelwollende Aeusserung gegen die Deutschen ist, in der 5026 19(76) | che termina: - «Johanna geht und nimmer kehrt sie wieder.» - 5027 25 | mitgetheilt ist in E. G. Geijer's und A. A. Afzelius' Svenska 5028 5 | und meine Bemerkung Gött. Gel. Anz. 1870. Seite 1421 ( 5029 44 | un chierico: Non fu mai gelatina senza.... e qui si fermò, 5030 22 | e poi, la gli fa delle gelatine, dei brodi, e lì per lì. 5031 32 | bei einer herbeigezogenen Gelegenheit einen Hieb zu versetzen, 5032 32 | Hieb zu versetzen, indem er gelegentlich des Märchens von dem Herrn 5033 1 | meine Anzeige in der Gött. Gelehr. Zeit. 1869. S. 1968.» - 5034 26(150)| ungetrü. Vergleiche Gött. Gelehrt. Ans. MDCCCLXXI. Seite 1517 5035 41(240)| mangiar starne e fagiani. Gelli. Sporta." -~ ~ 5036 24 | Cesare; ed aviculam parvam, Gellio; per non affastellare altro 5037 11(39) | ssoja, dove la mogliere gelòsa la torna a ghiettare drinto 5038 44(249)| Gessumin, gelsomino, giasmino.~ ~ 5039 6 | bocca a' pargoletti pose:~ ~Gemea la cerva per gran tenerezza..... ~ ~ 5040 7 | Grimm und danach von Köhler gemeinte Märchen der 1001 Nacht ( 5041 26(150)| Themistonem uxorem: ex ea geminos filios procreavit. Postea 5042 29 | de sentì. E la tœur su di gemm, di robb prezios, ch'el 5043 Avv | florentinische Volkssprache genau kennen lernen will, allerdings 5044 28(197)| nel dialetto napoletano, gendarme si trasformava in cientarme ( 5045 17 | anche un centinajo; tutta la gendarmeria, i soi scudieri: spedì tutto. 5046 6 | figliuola d'un fornajo e colei genera tre figliuoli. I quali, 5047 19 | Nel qual congiungimento fu generato Carlo, così detto dal medesimo 5048 Ded | solo pel plurale d'ambo i generi, ma eziandio pel femminile, 5049 11(39) | per fuggir le sue insidie) generosamente la morte; come fè con virtù 5050 36 | molto piacevole | per ogni generoso e nobile cavaliere | del 5051 47 | Aresti a essere della stessa genìa di quell'altro, che mi messe 5052 6 | aggettivo, quasi come un genitivo retto da questo. Boccaccio. 5053 27 | che piccoli e grandi nel geno marino odiauano noi. Ma 5054 6 | ravvicinata alla Storia di Genoveffa di Brabante si ritrova nella 5055 29 | era chiamato dalle donne Genovesi M. Nicolò dalla Bella Gioja, 5056 50 | sti fest. E gh'era tanta gent. El ven sira; e, per andà 5057 31 | Ma Liombruno, pien di gentilezza,~ ~Davanti a lui s'andò 5058 26(152)| beltà, a i costumi et a le gentilezze loro. Chè in effetto il 5059 34 | non si dire; manierata, gentilina, con una faccia di sole, 5060 2 | piacere molto che con le sue gentilissime mani me lo piantasse a i' 5061 28(197)| M. Vincenzio Arnolfini, gentilomo Lucchese, amicissimo mio, 5062 10 | gettarono; e per mercè di questi gentiluomini fu da morte campato. Il 5063 32 | Fassung und Zusammenstellung genug Eigenthümliches enthält, 5064 23(102)| XCV. L'acula, chi sona (Geraci Sicula) XCVI. L'acula d' 5065 34 | mazzolino con un po' di geranio, un po' di dittamo, delle 5066 11(39) | aveva a persuasione di S. Gerberno consacrato all'Altissimo 5067 44 | Apôs245 al domm,~ ~Cont el gerlett in spalla....~ ~Ma tasii 5068 Ded(1) | Morlini, n.° 726; Pfeiffer's Germ. I, 270. Von dem Moler mit 5069 34 | che abbia a dolersene la Germania, la quale è stata a' forastieri 5070 3 | veramente nostro, sarebbe col gerundio: Ed essendo tutte le guardie 5071 13(67) | ottava del XVIII canto della Gerusalemme del superbo Fasano (superbo 5072 32 | Erzählungen, die v. d. Hagen Gesamtabent N.° LXVIII Zwei Kaufmänner 5073 27 | riscontri appartengono: - I. Gesta Romanorum, il capitolo CXX ( 5074 47(271)| castigans, ait, eundem manibus gestandum fuisset. Tertio, cum virginem 5075 11(40) | φερει`ν, crassa vestimenta gestare. O da ανος per ανοσος, morbi 5076 47(271)| uti accipitrem debuisset, gestavit: matre iterum docente, idem 5077 4 | parentela.~ ~ ~ ~[5] Gestri per gesti. Nota l'intercalamento di 5078 10 | mich-ihm-pickt-den-Rauch. Zum gestiefelten Kater. S. G. G. A, 1871. 5079 26(150)| Grimm KM N.° CXXVI Ferenand getrü und Ferenand ungetrü. Vergleiche 5080 10 | dargli morte, nel fiume lo gettarono; e per mercè di questi gentiluomini 5081 25 | raccontò che la sua sorella, gettata in mare, era stata presa 5082 26 | Pomarance e Zelinda; e, gettate le focacce al cavallo e 5083 47(288)| porrete ne' sacchi e ne getterete nel fiume; e di masnadieri 5084 47(288)| ispalla, e nel fiume lo gettorono. E così il pastorello invece 5085 Avv | leichte, mit vorsichtiger Hand geübte Nachhülfe, wie sie in unübertroffener 5086 Avv | Wiedergabe des Vernommenen eine gewisse, auf die Dauer ermüdende 5087 32 | mittelmässig? Gervinus, mit dem gewöhnlichen guten Geschmack der Deutschen, 5088 32 | weit sie bisher bekannt geworden, anschliesst, ob wohl sie 5089 29 | Ch'el varda, che el Re, el ghè farà fà la scelta de sti 5090 7 | 2] Uccel Bel-Verde. Vedi Gherardini, Supplimento, Vol. VI, pagina 5091 24 | od anche di una schiava ghezza.]~ ~ ~[5] Nella versione 5092 4 | di camera sua. Rotto il ghiaccio, bastava che Giovanna fosse 5093 48 | io!» - e poi si buttò a ghiacere. Poi aspetta la colazione, 5094 11(39) | mogliere gelòsa la torna a ghiettare drinto la stessa cascia; 5095 41(234)| festa,~ ~Pigliaje la ronca e ghiette a semmenare.~ ~Trovaje ' 5096 31 | gran salone sia rizzata la ghigliottina, perchè dovete lasciar la 5097 28 | sciupa il tempo a vestirsi in ghingheri.» - Subito si cala nel giardino 5098 29 | Traduzione di Leonardo Ghini MDLVI) Ecco come Giambattista 5099 19 | che la sua figliola era ghiotta delle stiacciate[5], ne 5100 3 | tedeschi del vino ingordi e ghiotti~ ~Dietro a certi barili 5101 11(39) | di Gio. Battista Filippo Ghirardelli dalle opposizioni fatte 5102 4 | loro poltrone, che parevano ghiri d'inverno. Ma non contenta 5103 37 | Virago. Può essere, che Ghirò sia una corruzione di Virago. 5104 34 | In Milano. | Per Filippo Ghisolfi MDCXXXVII. | Ad instan. 5105 26 | tutt' 'a nottata 'nsino a ghiuorno. Erano tutte cose affatate: ' 5106 26 | addò' sì' stata?» - «So' ghiuta 'â villeggiatura co' papà 5107 19 | Piacer di udir, ch'io giaccia morta, similemente~ ~non 5108 17 | l diurno lume~ ~Steso ei giacea su le malfide piume.~ ~ ~ ~ 5109 17 | Duce in stupida quiete~ ~Giacean profondamente i Greci avvinti;~ ~ 5110 12 | prometteva di sposar colui che giacendosi con lei n'avesse preso piacere.» - 5111 6(31) | scannato e neppure morto giacere in pace, ma chiudere dentro 5112 3 | che sovra il letto boccone giaceva. E stesa la mano sinistra 5113 3(20) | secondo il racconto del padre Giacomo Bidermano: - «Alle due o 5114 30 | celebre battaglia. In gergo: giallino.~ ~ ~ ~[5] Eufemisticamente 5115 Ded | di Giambattista Basile (Gian Alesio Abbattutis), di Pompeo 5116 5 | descrizioni tolto dalla Dianea di Gianfrancesco Loredano, Nobile Veneto ( 5117 50(323)| batacchiata, vincastrata, giannettata, mazzata, ecc. ecc.~ ~ 5118 12 | Giornata IV del Pecorone. - «Giannotto, morto il padre, va a Vinegia, 5119 35 | per part de la mièe del giardinèe l'han dada via a bailì. 5120 44(249)| Gessumin, gelsomino, giasmino.~ ~ 5121 43 | Beneventana) Casus II. De Gibboso vi Dæmonis mutato in arenationem, 5122 3(20) | Casalicchio della Compagnia di Giesù; per ricreazione e spiritual 5123 50 | la caponera, e la dis: - «Gigin Borlin, cascia fœura el 5124 23(91) | dicono portà in pepiss o in gigiœura. Portare a zanchellini, 5125 4 | Manzoni,~ ~ ~ ~Avess'io tanti gigliati~ ~Nella vuota mia scarsella~ ~ ~ ~ 5126 12(45) | Nell'originale "Gimm"~ ~ 5127 3(21) | Smorzà e Smorzà gio', spegnere.~ ~ 5128 3 | maligno, qualche fata che si gioca di me!» - Va dai signori: - « 5129 27 | da le due code,~ ~Perchè, giocando, a guadagnar ti serva, ecc. -~ ~ ~ ~ 5130 34 | anco lui addimandasse di giocar la giostra. Ma al primo 5131 28(199)| simigliantemente lo cavalcava et giocava con lui. Addivenne, che 5132 47 | tavole, dove gli assassini giocavano. - «Oh!» - dice uno: - « 5133 27 | color uerde, con alcune giocce rosse maculati, e chiamanosi 5134 27 | ui è dentro, per forza in gioccie convertito, esce, e giù 5135 31 | Nobili, che lì fanno anche i giochi di tutti i modi. C'è una 5136 31 | Entrano alla stanza di quel gioco, entrano alla stanza di 5137 17 | ritornato uomo come prima, tutto giocondo, tutto festevole se le appresentò. 5138 11(44) | ramaglietto, e ne' Capitoli giocosi e satirici testè pubblicati 5139 47 | piango di quel, che altri gioirebbe; ed è, che questi signori 5140 2 | tutte bottegucce d'orefici e giojellieri.~ ~ ~ ~[7] Un contrassegno 5141 31 | Ancora l'averia fatto giojoso,~ ~Se la virtute non gli 5142 34 | Vinegia appresso Gabriel | Giolito de' Ferrari. | M D L X V. 5143 27 | tenerelle, cauo de latte et gioncade; nel mezzo giorno, formaggi 5144 27 | suo corpo adorno riueste, gionge la testa con la coda, li 5145 27 | uigorato fece sua opra, e, come gionse la luna nel destro trino, 5146 27 | ua ben per la fantasia, gionta con le prime. O che gli 5147 26(137)| Forestée. Avendo Pietro Giordani stampato, in un articolo 5148 23 | raccolta dalla signora Larissa Giorgi da Prato. Eccone una lezione 5149 4 | vuol dire altra cosa). I Giorginiani, che vorrebbero ridurre 5150 50(303)| semplice pigionale toscano è il giornadèe lombardo.~ ~ 5151 28 | in somma per ogni spesa giornaliera; e così tirò innanzi per 5152 25 | trentatrè anni fa su d'un giornalucolo, potrebbe sembrar caricatura 5153 11 | che vaga i donzell; t'hà giost de andà ti!» - E lee, la 5154 31 | ti rendi;~ ~O, se tu vuoi giostrar, del campo prendi.» -~ ~ ~ 5155 27 | effigie trasmutare: di uecchi gioueni, belli e uigorosi: de poueri, 5156 19 | marito, a cui io sempre giovai, come sapete, sì crudelmente 5157 6 | sempre crescevano, si fecero giovanettini; la bambina una ragazzina. 5158 Ded | novelline narrate dalla Giovannina e dalla Peppina; anzi m' 5159 19 | ti offesi mai, anzi ti ho giovato sempre. Da te, come da te, 5160 47 | l'è stàa là, el ved sta giovena, che l'era là come moribonda. 5161 28(198)| pericolo; e, fatto 'no bello giovene, deventa Re." - Lo stesso 5162 17 | accoglie~ ~Col fior di quella gioventude Achea;~ ~E medicati vin 5163 19 | giovare i morti possono,~ ~Ti gioverò per questo beneficio.~ ~ 5164 29 | cavall per un, per andà in gîr a cercà sti tosann. Lor 5165 29 | tosann. Lor hin andaa, han giraa per tanti dì attorna deppertutt. 5166 23(96) | usavano anche i Provenzali. Giraldo Riquiero ha detto:~ ~ ~ ~ 5167 12 | non chiama. I servitori giran la gruccia, vanno là e la 5168 22 | ferito, che lei l'aveva girata la casa e sapeva quel che 5169 28 | sposarla. La Principessa, girati gli occhi inzuppi di lacrime, 5170 32 | Faccia una piccola giratina per i Lungarni, torni addietro 5171 27 | quell'altro lato uolgendo giraua, ma non potea oltra passare, 5172 34 | signore di que' contorni girava a caccia co' su' cani; e, 5173 32 | Costantinopoli, che le guardie giravano per tutto. Sentono da lontano: - « 5174 4 | lo figuravo, che col tuo girellonare e chiacchierare alla scapata 5175 24(108)| sola - en sua reditate;~ ~Giria adornata di bianca stola:~ ~ 5176 45(255)| testa, et essendo ora di girne alla chiesa accompagnata 5177 19 | tutti i giorni andava a girondolare per gli affari suoi e non 5178 35 | quando vedde Adelame a girottolare qua e là per le strade e 5179 11 | aver preparato nulla da gittare; non aveva nulla stasera: - « 5180 47 | mette addosso la meglio giubba e va a veglia da quelle 5181 3(23) | Gipponin, farsettino, giubbettino. Il Cherubini non registra 5182 28(199)| fanciullo lo cavalcava et giucava con lui. Avvenne, che 'l 5183 16 | mai l'udiste nominare)~ ~E giudica fra loro, e tien ragione,~ ~ 5184 10 | compagnia grandissimo ricco lo giudicava. Giunta la gatta ad un bellissimo 5185 35 | vista d'occhio, vispo e giudizioso; e, quando fu in negli otto 5186 6 | La vedeva sti fiolitt a giugà, la dimandava a la mornera 5187 3(27) | E un bel piatto di pere giulebbate. Ad Italiani è supervacaneo 5188 Ded | ingenue ammirazioni del Giuliani e d'altri; falsissime ammirazioni. 5189 7 | Regina Oliva, figliuola di Giuliano Imperatore e moglie del 5190 18 | delle fonti del Romeo e Giulietta dello Shakespeare e trovarvisi 5191 34 | C. Lu mircanti 'Smailitu Giumentu. Si troveranno alcuni punti 5192 33 | Non aspettar, ch'io giunga all'ultim'ora;~ ~Anticipa, 5193 Ded | leggitrici: con voi due, giungerei, credo, ad averne mezza 5194 Ded | idillio mi diventa satira. Non giungo, per isforzarmi ch'io faccia, 5195 34 | cani; e, quando i cani giunsano al cesto di stipa, addove 5196 12 | inedito del secolo XIV, giuntavi una novella del Pecorone ( 5197 19 | Ergasto?~ ~ ~ ~Melibeo.~ ~ ~ ~Giurato anco per Ecate.~ ~ ~ ~Filovevia.~ ~ ~ ~ 5198 28 | corte, perchè la Principessa giurava, che lei non aveva dato 5199 19 | caduta dal cielo, promisele e giurolle per dio di così fare. Allora 5200 32 | conosco; non conosco signori Giuseppi, io. Vieni e non mancare, 5201 28 | del so fradell; l'è andàa giust in su quella strada e l' 5202 50(297)| Oltre di questo, dite giustamente~ ~Quant'è dall'oriente all' 5203 24 | di esempli.» - Così, per giustificare il suo piccolo focherello, 5204 28(197)| fantastica, che non può neppure giustificarsi con la natura della cosa, 5205 26(136)| Giuven e Gioven.~ ~ 5206 6(31) | Celle de messire Bertrand de Glesquin fust bien plus belle et 5207 16 | la fuje, e 'nvirtù de trè gliantre gavitano lo pericolo dell' 5208 27 | uicino, nimbo descendea gliomerante, con strepito e furioso. 5209 21 | Nennella, jettannose a maro è gliottuta da 'no pesce fatato e jettata 5210 19 | innocenza depressa e poi gloriosa; ossia: la Moglie giudice 5211 11(39) | consacrato all'Altissimo per gloriose primizie degli anni suoi. 5212 26 | Joseph, der auszog sein Glück zu suchen, bisogna ammazzare 5213 28 | lontano di casa nostra. Gnamo, chetatevi, mamma, e non 5214 26(121)| Nanca, gnanca e gnanch.~ ~ 5215 6 | Posillecheata de Masillo Reppone de Gnanopoli (Pompeo Sarnelli di Polignano, 5216 14 | gatto seguitava sempre a gnaolare. I' Re, seguitando i' gatto, 5217 14 | Gli diceva:~ ~ - «Gnaolo, gnaolino!~ ~«La bella è drento i' 5218 14 | gatto. Gli diceva:~ ~ - «Gnaolo, gnaolino!~ ~«La bella è 5219 13 | dietro la carrozza: - «Gnau, gnaulino! La bella è sotto il tino, 5220 2 | in capo a un po' di tempo gnen'avrebbe portato indietro, 5221 29 | casamenti, potrebbe vedere gnincosa e non potrebbe essere straportata 5222 9 | bella sfacciata.» - «Eh! gnora no. I' so ben quel ch'i' 5223 47 | urlare: - «Porco lezzone, 'gnorante!» - E, dato di mano a un 5224 27 | mazza, la quale castiga la 'gnoranzia soja, fa pagare la penitenzia 5225 43 | inteso questo e facendo lo gnorri, se ne stette zitto zitto. 5226 37 | Fanta-Ghirò, a bagnarsi gnuda con teco nella pescaia del 5227 37 | perchè il Re la pintava a gnudarsi e buttarsi giù in nella 5228 28 | sè, chè erano prima quasi gnudi e battevano le gazzette. 5229 21 | cavaliere messer Lando da Gobbio in Firenze per essere podestà, 5230 50(297)| più nè manco,~ ~Quante son gocce d'acqua che ha l'angosto~ ~ 5231 12(49) | Gotta, goccia, gocciola. Conza o Conscia, 5232 12(49) | Gotta, goccia, gocciola. Conza o Conscia, condimento, 5233 24 | l'olio veniva a piccole goccioline[2], venne una vecchierella 5234 31 | cortesia maggiore.~ ~ ~ ~[5] Gódersele, facendo il verbo della 5235 31 | innumerabili: anderemo a gòdersele[5], eh?» - «Sì, caro signor 5236 13 | e portarselo a casa per goderselo allegramente con la madre. 5237 50 | ascendere in paradiso e di godervi tutti i piaceri della beatitudine, 5238 32 | invan cercai~ ~Uom, che vita godesse; e, mentre mesto~ ~Procuro 5239 47 | acquisto di poderi e se la godettano allegri e contenti a quel 5240 19 | morta, e che invece se ne godeva gaudiosa vita, sposa del 5241 48 | ritornò a casa del prete, e si godiede tutta quella bella roba. 5242 22 | palazzo. Se ne vissero e se ne godièdero, ed in pace sempre stiedero.~ ~ ~ ~ 5243 47 | cosa e campò tuttavia in godimento per dimolto tempo.[6]~ ~ ~ ~ 5244 14 | lei. La Cenerentola s'ha goduto i' suo marito; divenne Principessa. 5245 26(137)| lì secch secch~ ~De stí goffad con tanta presùnzion,~ ~ 5246 4 | gli parea d'esser lì alla gogna; e quantunque il Re l'accogliesse 5247 16 | sempre rimproverata: - «Golaccia! l'hai visto?» - La partorisce 5248 27 | Op. cit.) Zaubergerte, Goldesel, Knueppelchen schlagt zu. - 5249 44 | Grimm K. M. n.° 64 Die Goldgans.» - Questa novellina è una 5250 23(102)| Opera citata: LXVIII. Vom goldnen Löwen. Aloise Cintio de' 5251 50(292)| Moronti fa una beffa al Golfo; dormendo con lui, soffia 5252 48 | letto.» - «Senta, non ha un gomitolo di spago in tasca? Lo deve 5253 4 | chi muta; chi amputa, chi gonfia, chi stravisa: accade delle 5254 24 | gonfio. Nel toccarlo questo gonfino, si accorse che era uno 5255 24 | sulla testa aveva un piccolo gonfio. Nel toccarlo questo gonfino, 5256 15 | sì!» - esclamò la brutta, gongolando di maligna gioia: - «Le 5257 19 | aspettava il servitore, gongolò dalla gioia, vedendolo ritornare 5258 15 | e pendenti d'oro, o una gonnella di frustagno e pendenti 5259 9 | che non si caconno nelle gonnelle dalla pena, perchè loro 5260 19 | vecchia pure le diè una sua gonnelluccia molto logora, di che ella 5261 23(101)| serenissima signora Margherita Gonzaga Estense, Duchessa di Ferrara, 5262 18 | LVIII. Suli, Perna ed Anna. Gonzebach, (Op. cit.) III. Maruzzedda 5263 26(180)| con la strozza disugolata, gorgogliava questo verso a un cantante: 5264 5 | son Menghino figghiol di Goro di Beco del Ficca dal Borratello.»~ ~ ~[ 5265 27 | coperta, et produce per fiori gotti, tazze, ingestare e altri 5266 19 | in Francia, lasciandosi governare dal giovenil sentimento, 5267 10 | Re, ordinò che fusse ben governato ed atteso. E vedendolo bello, 5268 36 | c'entrò subito Pietro, e governava tanto bene, chè ogni persona 5269 29(215)| Sentette da lontano lo grà' addore.~ ~ ~ ~Ma ognun 5270 12 | gridando fanno consiglio, nè 'l gracidare dello infinito numero delle 5271 3(18) | sing.; basej o basij, plur. Gradino, scalino, scaglione. Bus, 5272 Avv | termine. Degni l'egregio uomo gradire questo pubblico ringraziamento, 5273 2 | ringrazia infinitamente, ma gradirebbe che Lei con le Sue mani 5274 32 | mangiato e bevuto e tutto: - «Gradireste di andare a riposare, cara 5275 Ded | attenendomi a ciò solo che può gradirvi od interessarvi, io voglio 5276 29 | risposta: - «Oh Maestà, lo gradiscono con tutt'i' vero core, di 5277 11(44) | suo mazzo e voleva che 'l gradisse. L'autore del Vendemmiatore 5278 Ded | vorrebbe far credere.~ ~Gradite e compatite la povera offerta, 5279 10 | di pranzo. Questo ragazzo gradiva di tutto, ma pochino mangiava, 5280 8 | bambini gli dissero che lo gradivano a desinare con loro, e lui, 5281 47 | conoscendomi inabile a tanto grado, per esser un povero villano. 5282 10(36) | ch'or questo or quello ei graffi e morda. - «In parlar soriano, 5283 10 | tu non entri!...» - e lo graffia. Questo ragazzo si mette 5284 27(188)| Tempesta, qui val gragnuola, alla lombarda.~ ~ 5285 26(161)| l'ha missa, sarebbe più grammaticale ghe le mett; e, più giù, 5286 Ded | perturbino le vostre idee grammaticali, e dall'altra non crediate 5287 26(167)| va de sora, sarebbe più grammaticalmente corretto, se la novellaja 5288 10 | riprese con ragione da' grammatici, che nè l'esempio di valorosi 5289 49 | e' denti, chè parea 'na gramola, tant'e' s'era iscoruccito291 5290 19 | Ambasciatori sposò Berta dal Grampiè, figliuola di Filippo, Re 5291 50(322)| Soree o Solee; solajo, granajo. - «Spazzacà, detto anche 5292 27 | ostreghe, ricci anchora, granceuoli, cappe, dattoli, pantalene 5293 46 | Austriae, donare vellet grandem piscem, non ante admissus 5294 16 | Prezzemolina; e quando l'è grandettina, la la manda a scuola. Le 5295 50(302)| cominciarono a piovere saette e grandini, che pareva scatenato l' 5296 28 | figlioli, un mastio più grandino e una bambina doppo lui; 5297 29(215)| i ciechi, in piazza del Granduca in Firenze, a' tempi del 5298 22 | cadere la palommella da le granfe. La quale, caduta 'ncoppa 5299 27 | uitello, formaggio grattato, grani de uua bianchi e negri, 5300 26(150)| pericole; e, 'sciutone co' grann'onore, pe' maggiore crepantiglia 5301 29 | fagioli bianchi da sè; i' granturco da sè... Quando Le dico, 5302 11(41) | appunto un uccellino in sur un grappol d'uva, che se la becca.» - 5303 27 | ingrossano e diuentan anguille, grasse e grande quanto un porco, 5304 50 | vedè se te set deventaa grassin.» - E lu, invece de cascià 5305 50(309)| Cecino. Borlin, tondo, grassoccio. (In tal senso manca nel 5306 3(6) | siciliano di Ficarazzi La Grasta di lu basilicò presso Pitrè, 5307 19 | gli dii a poco a poco la gratissima~ ~Nova della mia morte, 5308 Avv | come documento della mia gratitudine non efimera. Del lavoro 5309 16 | con l'assassin;~ ~E che a grattav on sold in su la spesa~ ~ 5310 41(234)| maccarune,~ ~Li figlie le grattavano lo caso.~ ~La gatta arrepezzava 5311 27 | alcun tormento per acuto o graue, che fosse, esser dannegiati, 5312 27 | uertigine, podagra, ciragra, grauezza e curuità nelle suddite 5313 27 | freddo anchor non confirmato, gravan nell'aere e discenden gioso. 5314 27 | rompono in pezzetti: e qui più gravando cascano. Le grandine sono 5315 43 | de mariage. Il ordonna de graver cette inscription sur son 5316 3(20) | Detti et fatti piacevoli et gravi di diversi principi, filosofi 5317 23 | un occhio a cagione della gravidanza cattiva. Centomogli, dunque, 5318 27 | galline piene d'oui; galetti gravidi de buona mistura, de peri 5319 19 | Deca decima: - «Alfonso Gravina manda un suo servitore, 5320 35 | tosa; e vegni a interced grazî per la mia mamma» - Allora 5321 4 | non sono una ladra, chè graziaddio non mi manca nulla. Quel 5322 50(305)| presone uno, disse molto graziosamente a lui e agli altri: Perchè 5323 27 | se annida; della rogna in grebani quiesce e così proportionatamente 5324 47 | trascriverò qui la versione dal grecanico, data dall'istesso Morosi: - « 5325 27 | che nelle uille (per la Grecia) fanno. Li meloni e li arbori 5326 13(67) | staje chino~ ~Comm'uovo e te grelleja 'ncuollo chiappino.~ ~ - « 5327 26 | una gabbia d'oro, tutta grema zeppa di sonaglioli; e ci 5328 14 | vòi.» - Si era empito il grembiale di danari. Glieli levorono 5329 14 | melo si calò e s'empì i' grembiule pieno di mele in un minuto. 5330 26 | Il giardino era carico gremito d'ogni sorta di fiori, e 5331 47 | portall, perchè l'è molto grev.» - E lu, el ghe dis: - « 5332 3(28) | Caterina. Vu un ghi sentiche gridà pelle strade: I' ho la Caterina, 5333 43 | i gobbi. Dunque i gobbi gridano? ripigliò il cardinale. 5334 21 | Gli vo fare una burla. Vo gridareì~ ~Al lupo. Al lupo! Al lupo! 5335 37 | su' madre, che cominciò a gridarlo fortemente della su' mattia. 5336 27 | matti.» - «Come, come?» - gridarono i carcerati. Disse il ragazzotto: - « 5337 47(288)| chiuso, e così altamente gridasse, gli rispose: che il signor 5338 35 | Addove sarà ito mai? I' l'ho gridato un po', perchè ha dato in 5339 13 | troverai tutte donne che ti grideranno: Vien quà, poerina! vieni 5340 19 | Ostessina, sentendo quel gridìo, dismenticando gli avvisi 5341 31 | dell'altura~ ~Sotto forme grifagne una donzella,~ ~Che un'Aquila 5342 19 | renitente; ma persuasa poi da Grifone e Spinardo di Magonza suoi 5343 20 | n.° XV, Den fördrollade Grodan.» - Vedi Pitrè, Op. cit. 5344 38 | succhiava il sudore, che gli grondava dalla fronte. Il dormiente 5345 26 | la incontra on scimbiott gross e la ghe dis: - «Voj ti! 5346 Avv | wortgenaue Aufzeichnung einer so grossen Zahl von Erzählungen ein 5347 12 | ranocchie nel pantano di Grosseto, nè in quel piano le sveglianti 5348 28 | pesce di gran bellezza e grossezza; che, subito messo fuori 5349 22 | Muore di questi un'orsa grossissima. Alcuni masnadieri fanno 5350 31 | Ella, c'è due altri capi grossissimi. Un pajo di stivali, che 5351 30 | Scocca le dodici e un grossissimo scatenìo. Se la prima sera 5352 11(40) | da παχυς compactus, cioè grossolano e αννος, linum agreste, 5353 31 | far del giorno~ ~Volar la grù!...~ ~ ~E l'interuttore:~ ~ ~ ~ 5354 27 | elefante, ouero la mosca, grua e sparuiero. Stante el giuramento, 5355 12 | sarebbe grugnito, chè il porco grugnisce, ed il mugolare è del bue: 5356 12 | la voce propria sarebbe grugnito, chè il porco grugnisce, 5357 32 | ispropositi. Ci son molti grulli, che si rassegnano a questa 5358 32 | Schauspiel Shakespeare's den Grundstoff hergegeben. Warum jedoch 5359 1 | Blaubartmärchen, über welchen s. Svend Grundtvig Danmarks Gamle Volkeviser 5360 45(261)| carrozze precedute da un gruppo di bandiere, una luce continua, 5361 47 | pajsanell277, per podè trovà de guadagnà on poo de pan de mangià. 5362 27 | code,~ ~Perchè, giocando, a guadagnar ti serva, ecc. -~ ~ ~ ~Fra 5363 29(202)| Veng, vincere, guadagnare.~ ~ 5364 8 | pane, che ora si pena a guadagnarselo, e di molte volte ci tocca 5365 44 | per parere ubbediente e guadagnarsi l'animo del padrone, disse: - -« 5366 27 | assistito dalla fortuna; e, guadagnata la partita, il Re lo dichiarò 5367 31 | In veritade, ch'ho ben guadagnato;~ ~Io son stato con ricchi 5368 28 | la stoppa; ma, bene che guadagni poco, prima s'andava innanzi; 5369 19 | cinque anni. Nel qual tempo guadagnò molti danari, di filare 5370 2 | te la mangi, sai, sennò guai a te. Addio: che al mio 5371 37 | primmogeneto de Biasillo Guallecchia; ed è causa, che l'autre 5372 17 | La racconta in Isciro, Gualtieri, signore di essa isola.~ ~ ~ ~ 5373 43 | piede zoppo, e le rimpinza guancialetti e batuffoli di cenci intorno 5374 32 | Gubernatis (op. cit.) X. Il Guanto d'oro. - Bernoni. (Fiabe 5375 45 | è andaa in stanza e l'ha guardaa e gh'era anmò sta pioda. 5376 13 | brutta, mah! non gli era guardabile! gli era impossibile esser 5377 26 | po' camminnà'?» - Isso sse guardaje 'â mano e decette: - «Sì, 5378 Avv | trastulli,~ ~Rendimel tosto e guardal da' fanciulli;~ ~E fa con 5379 13 | questi?» - dice la fata - «Guardali bene.» - Lei la va e sceglie 5380 24 | sguardo~ ~Fissi nel suol? Guardami, parla. E dove~ ~Andò quel 5381 19 | Raccomandato il mio corpo, guardandolo,~ ~Che d'alcun non sia tocco; 5382 2 | questa bellissima femmina. Il Guardaportone che v'era alla porta, dice: - « 5383 29 | con tutta la servitù e i guardaportoni alla porta; servitori a 5384 9 | e giri e giri in tondo a guardar tutte quelle statue. Poi, 5385 50(302)| collo, non volle nemmeno guardargli dietro e se ne tornò a casa 5386 12 | preziose; ci si accecava a guardarle. Gli domandano quanto ne 5387 31 | Leombruno, che stava a guardarli: - «O giovinotti, che avete 5388 47 | barile pieno, senza nemmeno guardarlo dentro e glielo pagò per 5389 24 | brutta. Tutti i ministri si guardarono e sorrisero: non potendo 5390 23 | maggiore l'era sempre a guardarselo in dito. Loro eran già diventate 5391 19 | Empî, che fate?» - in guardatura bieca,~ ~Ma bella, che pareva 5392 28 | primogenito, che era partito, guardavano tutti i giorni la boccetta 5393 50 | cativ e consumarii i danee, guardee, che el signor el ve castigarà.» - 5394 31 | a' tuoi undici fratelli; guarderanno quello, che io gli ho mandato. 5395 47 | pegora; e la ghe dis: - «Guardet ben, che se te vegnet a 5396 19 | mal.~ ~ ~ ~Melibeo.~ ~ ~ ~Guardimi~ ~Pur dio da tali amici!~ ~ ~ ~ 5397 26(180)| fu mai di maggior taglia. Guardommi, arrossì, ma ebbe la onestà 5398 31 | risvegliato;~ ~Rizzossi in piedi, guardossi d'intorno,~ ~Il bel Paese 5399 11 | giovina, de la contentezza l'è guarìi e l'ha sposada. Dopo hin 5400 47 | anca a daghel. Allora la guarirà.» - Sto fiœu, el sent tutti 5401 27 | se le fa restituire, per guarirla. - III. Von dem Schäfer, 5402 22 | saper con che erba elli li guarisce, nè con che ingegno li scioglie.» - 5403 4 | addiede lei fosse stata la sua guaritora, ordinato il corteo d'accompagnamento, 5404 26(180)| puossi apporre,~ ~E meno al guarnimento, che l'armava.~ ~Gigante 5405 32 | che è qui, deve essere guarnita con tutte queste gioje. 5406 30 | Lei il suo interesse.» - Guarnito di mercanzie il primo bastimento 5407 29(216)| stianti?~ ~Si fanno solo per guastar con esse~ ~Le traversie, 5408 29(216)| tante sono, che potria~ ~Guastare il mondo in un'Avemmaria.~ ~ 5409 19 | per marito, e tu avendogli guastato il giuoco per le mani, ti 5410 47(288)| prete nel sacco; e, senza guatarvi dentro, presero il sacco 5411 9 | l'asciugorno tutto dalle guazze e poi gli diedano de' panni 5412 49 | sapessi, che tu ugni sempre guazzi pe' l'acqua e 'n de' pantani, 5413 27 | scandagliando l'acque nostro gubernatore, s'accorge, che dalla montagna 5414 27 | finalmente abbandonata la gubernatrice coda, se remesse. Pensa, 5415 27 | Edificio, gran signor, quello gubernia, compartito in sette parte 5416 45 | con l'ajuto de' Francesi guerreggiavano co' Fiorentini. Arrivato 5417 29 | o ci ricevessi tu, o ci guidassi a qualcun altro, che ci 5418 17 | quali per sua sentenza è guiderdonato: indi entrato in Polonia 5419 6 | E da me n'averai buon guiderdone:~ ~«Innanzi a te, non sarà 5420 7 | pastorali, nel Capriccio del Guidozzi (Venezia, M.DC.VIII); ne' 5421 27 | popolarità de' Viaggi del Gulliver. Non so resistere alla tentazione 5422 11 | giovina! come l'è missa de bon gust!» - E le tœu su a ballà. 5423 27 | molti et quasi infiniti gusteuoli sapori. La terza montagna 5424 32 | Gervinus, mit dem gewöhnlichen guten Geschmack der Deutschen, 5425 32 | Deutschen gar wohl wissen, was guter Geschmack ist.» - Non è 5426 26(129)| e nagotta, nulla; da ne gutta quidem, probabilmente.~ ~ 5427 50 | bacchetta longa longa de ferr e guzza; e pœu l'hoo fada scaldà 5428 29 | là ancamò; arrestej, ch'h in lor.» - Come difatti, 5429 28 | denter i so fradej. El gh'haa parlaa seriament, con risoluzion, 5430 7 | annos aeternos in mente habeo.» - ~ ~ 5431 46 | considérables à tous les habitants d'auprés de Burgos, qui 5432 27 | uille, castella et città, habitation prima d'huomini. Arbori 5433 27 | perchè non son io lì uicino habitatore! O beato te, Piaceuolezza, 5434 27 | Desio. Della insula e habitatori nulla ditto hai.~ ~Piacevolezza. 5435 27 | transferisci, con spettacolo de habiti tanto strani?~ ~Piacevolezza. 5436 14 | Paris | Librairie de L. Hachette et C.ie | Boulevard Saint-Germain, 5437 18 | un'altra sua tragedia, l'Hadriana, essere una delle fonti 5438 49 | lie, che archilèo! Oh! nun hae la prutenzione di ripire ' 5439 | Haec 5440 5 | 1421 (zu Radloff 3. 518. 'Hämra).» - Vedi anche Pitrè (op. 5441 Avv | Anwendung gebracht ist, hätte beseitigt werden können, 5442 40 | Liebrecht annota: - «Ein Häufelmärchen wie Der Bauer shickt den 5443 32 | der Erzählungen, die v. d. Hagen Gesamtabent N.° LXVIII Zwei 5444 Ded | intitolate l'una Voglio-fà', Haggio-fatto e Vene-mm'-annetta e la 5445 26(150)| 443 Sagan af Thorsteini. Hahn, Neugriech. Märchen N.° 5446 Avv | leichte, mit vorsichtiger Hand geübte Nachhülfe, wie sie 5447 12 | Vgl. Grimm45. K-M. N.° 108 Hans mein Igel; und meine Bem. 5448 4 | Americani;~ ~ ...nation du hasard,~ ~Sans tige, sans passé, 5449 24 | Principe Giuseppe Langravio d'Hassia Darmstatt vescovo di Ausburg. 5450 3(20) | momento. Haec regios elisit hasta spiritus, Hic mucro principes 5451 27 | Piacevolezza. Si bene. Et hauerai piacere, se tu le intendi. 5452 27 | altra parte, de molte cose hauessemo a ragionare: ultimo ne fecero 5453 26 | Liebrecht annota: - «Der Haupttheil dea Märchens (bis zur Verwandlung 5454 32 | erklärt dasselbe für das Hauptwerk des sogenannten Schwans 5455 Ded | Volksmärchen der Deutschen, degli Haus- und Volksmärchen, eccetera. 5456 32 | Kaufmänner und die treue Hausfrau behandelt hat. S. auch Reinhold 5457 47(279)| thörichterweise mitgenommene Hausthür herabfallen. S. K. M. n.° 5458 27 | ti basta fin qui del sodo haver inteso, ascolta un poco 5459 27 | ascolta un poco dell'aere e haverai piacere. Cercata la terra, 5460 11 | vegnùu là a la festa! la gh'haveva su on vestìi pien de stell 5461 50 | ghe dis: - «Dove l'è che t'he miss l'oli e l'asee, o birbon 5462 12 | mein Igel; und meine Bem. Heid. Iahrb. M.DCCC.LXVIII. S. 5463 Avv | negli Annali letterari d'Heidelberg (Heidelberger Jahrbücher 5464 47(279)| Die Frau im obigen Märchen heilt dann,durch einen den Hexen 5465 11 | coss'avemm a menâ ti? coss'hêm de menatt ti? L'è minga 5466 47(279)| Frau verrichtet von oben herab ihre verschiedene Bedürfnisse 5467 47(279)| thörichterweise mitgenommene Hausthür herabfallen. S. K. M. n.° 59. Frieder 5468 32 | willkommen begrüssen und dem Herausgeber für die darauf verwandte 5469 32 | unsern Landsleuten bei einer herbeigezogenen Gelegenheit einen Hieb zu 5470 27 | pianura, de uerdeggiante herbicelle adorna, de uarij e allegri 5471 11(39) | Costantino (In Roma, per gli Heredi del Manelfi. MDCLIII. Con 5472 27 | produce arbori de meloni, Heremati, per le orecchie trascorrendo, 5473 32 | Shakespeare's den Grundstoff hergegeben. Warum jedoch sage ich mittelmässig? 5474 32 | gelegentlich des Märchens von dem Herrn Johann bemerkt: Fast jeder 5475 35 | monega: - «Ti, che te gh'hét i ciav de tutt, quand semm 5476 50 | ghe dis: - «El peccàa l'hi faa istess.» - El paisan, 5477 32 | herbeigezogenen Gelegenheit einen Hieb zu versetzen, indem er gelegentlich 5478 36 | fingendo andare per voto in Hierosolîma, ne va in Anglia e mena 5479 47(271)| salutanda, ut scilicet oculos hilare et comiter in eam conjiceret. 5480 29 | buttaa giò a riposà. Quand s'hìn dessedaa, veden che gh'è 5481 30 | meine Anzeige von FRÈRE's Hindoo Legends in den Heidelb. 5482 20 | Seite XIII); und bei den Hindus sieh Asiatic Journal, n.° 5483 32 | Imbriani es nicht hat zu hinterlassen vermocht, unsern Landsleuten 5484 26(150)| II, 255 (zu N.° 83). Füge hinzu Bechstein, Deutsche Märchen, 5485 35 | barba probitatem adderet, hircus esset vel omnium probissimus.232» -~ ~[ 5486 28(194)| und n.° 9 Die bezauberte Hirschkuh; zu letzterem Mährchen vgl. 5487 4 | Sans tige, sans passé, sans histoire et sans art.~ ~(Victor Hugo).~ ~ ~ ~ 5488 44 | risponde perfettamente al jeune homme à marier de' francesi), 5489 6(31) | bien plus belle et plus honnorable, lequel estant mort devant 5490 27 | tra essi è il più degno et honorato, che de più teste, occhi, 5491 27 | conducerla seco per uintiquattro hore a sollacciare. Noi in questo 5492 27 | desiderato ho, già sono hormai molti anni et ciascheduno 5493 27 | pene; altre anchora figure horrende, de nebule o fumo impastate, 5494 16 | teneros caules alieni fregerit horti,~ ~Et qui nocturnus divum 5495 27 | Spauentaronsi li nostri hospiti. Ma noi, sicurati dall'arte, 5496 46 | admissus est ingredi ab hostiario, quam promitteret ei mediam 5497 46 | reservans mihi unam tantum, et hostiarium efflictum caedi obtinuit.» -~ ~[ 5498 46 | facile obtinuit. Et cum hostiarius pro sua parte caedendus 5499 47(271)| incubantem reperit. Quæ dum hostium pulsasset, filiumque vocasset, 5500 4 | histoire et sans art.~ ~(Victor Hugo).~ ~ ~ ~Bandello, parte 5501 50(316)| distinguono in Vinaigrier ed Huilier.» - «Portamolin. Ampolliera, 5502 46 | portes du palais; mais les huissiers ne voulurent les laisser 5503 Avv | cuidam civi Augustensi pica humanam vocem edocta, quæ cum saepe 5504 27 | terra plicano e sorben del humido, se ingrossano e diuentan 5505 6(31) | en signe d'obediance et humilité.~ ~ 5506 44 | validius,~ ~Nares replevit humor, ut fieri solet.~ ~Emungere 5507 26(150)| findet sich bereits bei Hygin. (fab. IV). Athamas, in 5508 7 | ne' Miracoli d'Amore dello Iacobelli (Roma, M.DC.I). Lo elegantissimo 5509 21 | favola pastorale di Vincenzo Iacobilli (Roma M.DC.I), per esempio, 5510 7 | francesi e gl'inglesi di messer Iacopo di Poggio Bracciolini, occasione 5511 24(108)| caso ricordato dal Beato Iacopone nel Cantico: O anima mia 5512 50(302)| più strana. Un tal giovane Iacuzzi da Pistoja (citano nome, 5513 12 | Igel; und meine Bem. Heid. Iahrb. M.DCCC.LXVIII. S. 308 zu 5514 11 | Liebrecht annota: - S. Lemcke's Iahrbuch XI, 385 meine Anmerkung 5515 26(152)| tornammoncenne, ca se cchiù 'nnanze iammo, non trovarrimmo cchiù pane 5516 21 | Giornata del Pentamerone: - «Iannuccio ha duje figlie de la primma 5517 3(28) | dica; se egli è entrach'ibbaco di un voler essecchiamaca 5518 11(39) | suo padre, dominator dell'Ibernia. Questi, vedendo la figliuola 5519 29 | soprattutto Le tre corune (Ibid. IV. 6.) - «Marchetta, arrobbata 5520 19(82) | elle, olle, alle; uca, ica, eca; ora, era, ira; enza, 5521 3(28) | Nè l'un nè l'altre, dic'iccontadino. Ittò compare, requiesca, 5522 29 | qu'il pût vous apporter ici par un tourbillon, je tiendrais 5523 3(20) | principes viros, hic Caesares ictu potente fodit. Idem pauperes 5524 32 | perfettamente alla figura, da te ideata; una donna, della quale, 5525 50(301)| di bocch a mesura di so idej;~ ~Voreven figattei?... 5526 16 | ratio hoc, tantundem peccet idemque~ ~Qui teneros caules alieni 5527 5 | Io t'ho chiamato puero, idest infante impubero.» - «Menghino. 5528 Ded | qualcosetta d'ingenuo e d'idillico, apposta per vojaltre. Ma 5529 Ded | ingenuità mi diventa ironia, l'idillio mi diventa satira. Non giungo, 5530 50(314)| volgo infimissimo dicono più idiomaticamente Oeuli, ed i contadini Oeuri: 5531 Ded | io, tutte le storpiature idiomatiche fiorentine. Ho lasciato 5532 27 | stanze CCLXX-CCLXXII), l'Idonea promette in nome della Falsirena 5533 30 | giornata IV del Pentamerone: - «Iennariello, pe' dare gusto a Milluccio, 5534 7 | M.DC.I). Lo elegantissimo Ieronimo Vida, nella sua Fillira 5535 50 | No, no: l'è mej, che ietira su lu.» - Allora, el curat, 5536 28(198)| mogliera e co' lo figlio, iettannolo dinto mare. Ma, pe' bertute 5537 12 | K-M. N.° 108 Hans mein Igel; und meine Bem. Heid. Iahrb. 5538 23(96) | causa.» - O che scienza ed igienica ed etimologica!~ ~ 5539 44 | fieri solet.~ ~Emungere igitur se volens prendit manu,~ ~ 5540 27 | de matti, temprati: de ignari, sapienti: de pigri, ueloci 5541 18 | mitterent eos in fornacem ignis ardentis. (Daniele III. 5542 Avv | aveva meritato un servitore ignobile, il quale avea tradito un 5543 19 | non istava senza temenza; ignorando se chi lo possedeva fosse 5544 31 | senza frutti da non so che ignorantissimi Cinciglioni, aveva abbandonato 5545 29 | volontà, ciò è per forza o per ignoranza; sicome el vento levasse 5546 16 | Rajberti | Et mihi dulces | Ignoscent, si quid peccavero stultus, 5547 28 | di molti giorni per paesi ignoti, s'imbattè alle porte di 5548 9 | ingiurioso, tutto toscano ed ignoto a' rimanenti italiani, mi 5549 Avv | angelegen sein lassen, das ihm Erzählte stenographisch 5550 25 | Rinaldo Koehler: - «Die von Ihnen mitgetheilte Arpa stupenda 5551 32 | Eigenthümliches enthält, um ihr Erscheinen als sehr willkommen 5552 32 | Sammlung erhellt, dass sie ihrem Inhalt und ihrer Abstammung 5553 32 | dass sie ihrem Inhalt und ihrer Abstammung nach, ausnahmslos 5554 13 | d'Erpauro, che di notte Ilgiglio~ ~E seco Arcaldo mi furò, 5555 | illam 5556 | illi 5557 47(271)| Quam cum nuptura virgo illico aubsequeretur, illa omnia 5558 | illos 5559 7 | dalla parte ove il sole lo illumina. Il Re stesso si sente commosso 5560 28 | palazzi pien d'argant tutt illuminàa), lu, l'è andaa denter. 5561 18 | vedeva bene che c'era una illuminazione, gua'. Vanno in là, entrano 5562 26 | Leggende e Tradizioni, che illustrano la Divina Commedia, precedute 5563 45 | nelle quali è posto per illustrare la stanza XXVII del I Cantare:~ ~ ~ ~ 5564 6 | popolari siciliane, raccolte ed illustrate da Giuseppe Pitrè (Estratto 5565 Avv | Toscane, Leccesi, ecc. | Illustrati da | Vittorio Imbriani || 5566 7 | appartenere ad una famiglia illustre e distinta. E quindi se 5567 34 | diversi Principi et huomini illustri; | divisa in XIII libri; | 5568 34 | Lengueglia. | Dedicato | All'Illustrissimo Signore | Il Signor | Christoforo | 5569 12 | a casa pu. E lee, la s'è imaginada de la parola ch'el gh'aveva 5570 32 | alterazione da fantasimi imaginarî, da larve finte, da sembianze 5571 6 | p. I. nov. XXI) v'è una imaginetta di cera, che il Musset, 5572 19 | Ah traditor! che imagini~ ~Di far? A chi dich'io?~ ~ ~ ~ 5573 31 | Allor la bella donna imantinente,~ ~Un'altra volta si mise 5574 11(40) | Senofonte a' quali fa παχι`α ίματια φερει`ν, crassa vestimenta 5575 26(179)| Impicciare, imbrogliare, imbarazzare; (gh'è pœu on'altra robba, 5576 26(180)| cuore: - «Casti si trovò imbarazzato e non osò dir male apertamente 5577 31 | facessi diposare questi imbarazzi, che è qui? E se voi vi 5578 46 | stivarne un paniere, ed imbarcarsi per le spagnuole terre, 5579 19 | Senti» - gli disse, - «imbarcherai mia moglie~ ~Con due sue 5580 28 | giorni per paesi ignoti, s'imbattè alle porte di una grandissima 5581 34 | per il giardino, e nell'imbattersi con lui gli garbava. Gua'! 5582 47 | credete, che i cittadini sieno imbecilli?» - E poi improperî a' malcapitati; 5583 4 | volta disgraziato. Il Re, imbestialito, fatto chiamare il coco, 5584 28 | moglie, sentendo questo, s'imbizzarrì fuor di modo e lo trattò 5585 19 | trovossi a quella tragedia, imbizzarrita disse: - «Tu l'hai voluta, 5586 8 | era accaduto. La Regina s'imbizzì a sentir quella nuova: - « 5587 29 | seta, di velluto?» - La s'imbizzisce, la scappa via anche da 5588 29(212)| Imbonì significa non solo placare, 5589 29 | quella contrada, e l'han imbonida212 d'andà alla finestra. 5590 26(167)| adasi, cont del bombas l'imbotiss su pian pianin tutt i campanitt 5591 26 | bombas; e l'è stàa là a imbottì tutt sti campanitt per non 5592 26(134)| pattonin, pezza a più doppî o imbottita, che si sottopone per pulizia 5593 5 | Gli metton delle funi, s'imbraca e vien giù questo poero 5594 1 | perchè queste bambine s'imbrachino e la le tira su. E così 5595 26(179)| di disajuto; inzafardare, imbrattare.~ ~ 5596 47(271)| quibus cum indutus abiret, imbris tempestate in nihilum redegit. 5597 26(179)| Infesciâ. Impicciare, imbrogliare, imbarazzare; (gh'è pœu 5598 8 | Non aveva punto la cera d'imbroglione. E poi si vedrà.» - Il Re, 5599 26 | indomani lei col padre, in sull'imbrunire giunsero al giardino. Entro 5600 15 | sgraffieranno tutto il viso; e la imbruttirà e nessuno più la guarderà.» - « 5601 15 | Fate la sciupassero e la imbruttissero. Disse il Vecchietto: - « 5602 32 | Semelli e chifelli arrosti imburrati e tutto. Rispose alla lattaja 5603 45(255)| conzà i colzee; alludendo ad Imeneo, iddio delle nozze; vetusto 5604 32 | i delirî d'una mano, che imita assai più la fantasia che ' 5605 4 | esempli autorevoli, da non imitarsi. Dante (Convito). Sue beltà 5606 18 | d'Adria, leggiadramente imitato dalla prima novella del 5607 26 | guardà, che lu, el se l'è immaginàa, che ghe stava denter quajcoss, 5608 3 | so, ma potrei anche dire immaginandolo. Dirò uno zecchino. - «Ma 5609 32 | questa novella, non poteva immaginar Costantinopoli diversa dalla 5610 1 | 2] «Questa è una bestia immaginaria, inventata dalle balie per 5611 5 | sposa quando lo vedde (può immaginarsi! il suo liberatore!) che 5612 45(261)| sulle faccie delle case. Immaginate, ampliate, colorite, quanto 5613 17 | avesse veduto nella sua immaginativa uno di coloro, che per suo 5614 5 | che sepolcro, come s'aveva immaginato, degli uomini. Tenea nel 5615 4 | corrergli dietro. Il Re immaginò trasfigurarsi da pellegrino: 5616 43 | tutti tre gobbi; i quali immaginossi con l'occasione del sodetto 5617 32 | sovrana beltà leggiadra immago.~ ~Vidi in angusta tela~ ~ 5618 29 | seppero perchè la stava così immalinconita. Fu costretto i' Re di fare 5619 25 | a Bianchinetta; ed essa immantinenti partì. Oraggio andò a attenderla 5620 23 | eren on poo cattiv; faven immattì i soeu gent85. E la soa 5621 32 | popolo quando225 le leggi s'immedesimano co' costumi, poichè ormai 5622 9 | Riesca.» G. N.~ ~ ~ ~[4] «Immensa.» G. N.~ ~ ~ ~[5] Questo 5623 5 | vecchio restassi per cucinare immentre che gli altri andassero 5624 7 | suoi fratelli, la trovarono immersa nelle lagrime. Uno di essi, 5625 17 | labbro inchina.~ ~E allor ch'immerso in cupo sonno ei posa~ ~ 5626 19 | marinar pien di clemenza,~ ~E immobil stette con la sua costanza,~ ~ 5627 Ded | senza tema di peccar d'immodestia, perchè vino della mia botte 5628 7 | Tocche da man profana, immonda e perfida,)~ ~Troncherò 5629 13(69) | Spazzatura, scoviglia, immondezza. Concio, letame, Sudiciume, 5630 18 | et aspectus faciei illius immutatus est super Sidrach, Misach 5631 6 | vol. I fasc. II e III). Imola, tip. d'Ignazio Galeati 5632 19 | della quale niun'altra vuol impacciarsi seco.~ ~ ~ ~Oltre a ciò 5633 8 | voi, che per me non me ne impaccio,» - gli arrispose la madre. 5634 32 | lo posso spiegare a te, impacciosa, che tu non sei altro.» - « 5635 4 | sè e non volevano òmini e impacciosi d'attorno. Un dì Giovanna, 5636 15 | i' vo' dove mi pare. Impaccioso! badate a' fatti vostri.» - « 5637 38 | tesoro, e' cercava modo d'impadronirsene. Ma, non potendogli riuscire 5638 9 | stati prima di lei, potette impadronirsi del Canto e Sono della Sara 5639 9 | vispoli, purchè vi rinusca[3] impadronirvi del Canto e Sôno della Sara 5640 7 | Bel-Verde; in un attimo se ne impadronisce; col suo gran pennello unge 5641 21 | vasi di vetro sottile ed impagliati, dal collo lungo e stretto 5642 21 | si regge in piedi senza impagliatura.]~ ~ ~ ~ 5643 50(322)| casa lascia fra essi e l'impalcatura delle stanze immediatamente 5644 24 | Alessandro.~ ~ ~ ~Tu impallidisci e tremi?~ ~Perchè taci così? 5645 24 | esser fido un'altra volta impara.~ ~ ~ ~Anche nella Mortella ( 5646 12 | mugolìo, stanno attenti; ed imparano tutto il lamento come l' 5647 32 | perfettissimo maestro; per imparargli l'educazione a i' bimbo. 5648 10 | Ma! un pochino! almeno ho imparato da ragazzo e fino ad iersera 5649 27 | Con mente allegra e corpo impassibile.~ ~ ~ ~Dall'hora in qua 5650 27 | horrende, de nebule o fumo impastate, che mai in una preseruano, 5651 23(97) | sternere); far l'impatto, impattare, fare lo sterno o il letto 5652 23(97) | latino sternere); far l'impatto, impattare, fare lo sterno 5653 26(119)| sbigottito. Fà stremì, impaurire. Stremiss, rimescolarsi, 5654 26 | si racconta a' bimbi, per impaurirli dall'andar soli a ruzzare 5655 19 | bosco[3]. L'Ostessa, che impaziente aspettava il servitore, 5656 19 | nissuno gli apriva; infine, impazientita, diede un urtone all'uscio 5657 37 | disgrazia per aria.» - Il Re s'impazientiva: - «Non è nulla. Spogliatevi 5658 29 | fatata lui; non istà ad impazzire. - «Comandi, signore.» - « 5659 11(39) | Penta trattasi d'un fratello impazzito e non d'un padre. - «Penta 5660 27 | riacquista gli oggetti, od impedendo la principessa di frodarlo 5661 27 | delle lesione, molestie e impedimenti, alli corpi animati. Dalle 5662 27 | con suco de sferracavallo, impedimento certo d'ogni pungente ferro, 5663 28 | convenisse mesticciare per impedire le nozze e farsi riconoscere 5664 28 | la gola. Ma gli altri lo impedirono. Tutto a un tratto, si ricordò 5665 17 | solo~ ~Potria salvarsi, l'impedisce a volo.~ ~ ~ ~Vista de' 5666 28 | risicarla, io non te lo impedisco. E se tu vinci, quella mia 5667 26 | molto tempo innanzi aveva impegnata la sua parola di Re, che 5668 4 | dovette dare per vinto, impegnato pure dalla parola reale, 5669 22 | sicuro! Non si prendono gl'impegni piuttosto!....» - Lei, la 5670 32 | scommessa fra me e lui. Prendo l'impegno di stare dieci minuti insieme 5671 23 | maggiore alla finestra tutta impensierita, vede nella strada quello 5672 26 | castello pigliò lo nomo: imperciò che al presente èi chiamato 5673 3 | majuscolo, un francesismo imperdonabile; un peccato mortale e non 5674 26(161)| dirsi se l'era immaginaa, l'imperfetto invece del presente.~ ~ 5675 29(204)| ragionamento della perfezione e imperfezione delle lingue d'Italia. E 5676 Ded | accorta ch'ella è. Non che impermalirmi del divieto di leggermi 5677 34 | A quella vista, il Re, impermalito che lo tradissero nella 5678 49 | e' sarà anco! Pe' mene, imperòe, i' dìo com'e' dice cuello: 5679 8 | restarci. Colla mazzetta impertanto il bambino maggiore fece 5680 38 | di uno scanno. Una mosca impertinente gli succhiava il sudore, 5681 5 | Levantino conduce seco in luoghi impervii, appiè d'una balza inaccessibile, 5682 Avv | venderetur, adeo ut iurgiis virum impeterent, quod virum non daret uti 5683 19 | esperienzia,~ ~Se Ergasto può impetrar quel, che desidera,~ ~Senza 5684 43 | la gobba, e con un certo impiastro di marzapane gli sanarono 5685 21 | n'è stati, o ce n'è degli impiattati.» - «Eh, chetatevi!» - dice 5686 Ind | Bebel. Cf. pag. 113)»~ ~Impiccagione di Eberto (Domenichi. Cf. 5687 6 | nell'ora del pranzo, furono impiccate quelle briccone. Non si 5688 5 | pranzo i fratelli furono impiccati tutti e due. Questo fu il 5689 26(179)| Infesciâ. Impicciare, imbrogliare, imbarazzare; ( 5690 27 | ministri, che ciò aspettauano, impicciato il foco per ogni parte, 5691 4 | portate e non vo' quell'impiccio da stroppiarmi. I' vuo' 5692 7 | fece educare e poi li fece impiegare guardie della Regina. La 5693 36 | gli domandò, se aveva come impiegarlo. Dice quell'omo: - «Oh! 5694 36 | albergo, se c'era modo d'impiegarsi in qualche casa. Dice il 5695 26 | e russava, i due sposi, impiegate le stesse diligenze della 5696 25 | servire; come infatti s'impiegò in casa di un Principe come 5697 47 | in de la tal fontanna a impienill de quell'acqua là e che 5698 43 | questo secondo complimento, impietositosi il cameriere, rispose: Eminenza, 5699 9 | Sara Sibilla e rimasono lì impietriti in pena del su' ardimento. 5700 Ded | novelle. Il ringrazio d'avermi impinguato il volume; le novelle, anche 5701 27 | altrui uuole, e poi il foco impizza con legne; nella opposita 5702 44 | una, madre di un lattante, implora di veder presto barbuto 5703 18 | fare la morte così, almeno imploro la grazia che mi dia un' 5704 6 | gradita,~ ~«Di quel che m'imponesti se' obbedita.»~ ~ ~ ~18. 5705 15 | Assieme al. Che l'uso voglia imporci assieme invece d'insieme, 5706 44 | della fantasia nazionale, importano anch'esse allo studioso, 5707 36 | Maggiori sono i riscontri e più importanti con la Istoria di Ottinello 5708 7 | presente è una variante importantissima della precedente, dettata 5709 43 | richiamato l'attenzione sull'importanza demopsicologica di quell' 5710 19 | mi sèguita,~ ~Mi prega, m'importuna e mi sollecita),~ ~Che più 5711 32 | fare, infi' a quest'ora a importunì' le genti!» - Va in camera 5712 19 | stanco e son sì sazio~ ~De la importunità, de la seccaggine~ ~Di questa 5713 23 | gli lasciò le chiavi e gli impose che non aprisse le stanze 5714 11 | dove la stava e che l'era impossibil che lee l'avess avùu de 5715 26 | quella dell'articolo e l'impossibilità di pronunziare in una sillaba 5716 50(320)| Anta. Imposta. Intelajatura, per lo più 5717 36 | sole, Pietro stava di già impostato per tirare all'uccellino. 5718 36 | l'uccellino, quando lui s'impostava, via su di un altro frutto 5719 47 | costoro ad eseguire gli ordini imposti, furono per istrada assaliti 5720 19 | s'addimostrò contenta. E imposto al servitore di stare zitto, 5721 19 | come ubbidirai colui, che impostoti~ ~Ha, che mi uccida?~ ~ ~ ~ 5722 2 | Vedi.~ ~ ~ ~[2] Specie d'imprecazione che il narratore manda al 5723 Avv | fatto contento. Sapevo, nell'imprenderlo, di non trovarmi in condizione 5724 2 | belli!), che gli rimasono impressi intorno a i suoi occhi d' 5725 29 | XII-XV di quel poema postumo, impresso a Roma MDCXXXVII) rende 5726 10 | albuolo, quando la panara ad imprestito richiedevano. E perchè sapevano 5727 6 | Mattabruna la fece imprigionare,~ ~Poi comandò a ciascuno 5728 6 | parole~ ~Che la Regina fosse imprigionata.~ ~Non domandar se 'l Re 5729 44(252)| Paris | Auguste Desrez Imprimeur Editeur. | Rue Neuve-des-petits-champs 5730 31 | Per povertà convien che gl'imprometta,~ ~E gli rispose: - «Io 5731 7 | Inghilterra intimando al Re una improvvisa guerra. Il Re non poteva 5732 31 | dopo lunghe preghiere ad improvvisare e cominciò in tal forma:~ ~ ~ ~ 5733 5 | chiamato puero, idest infante impubero.» - «Menghino. Io non sono 5734 50(316)| dell'olio e dell'aceto. S'impugna per la chiave.» - Narra 5735 Ded | quando vinco l'accidia ed impugno la penna, m'è forza d'ubbidire 5736 4 | eufonico innanzi alla s impura preceduta da consonante, 5737 28 | Rimase il pescatore mezzo imvecille e impaurito, nel sentire 5738 47 | la voglio, conoscendomi inabile a tanto grado, per esser 5739 27 | deserti~ ~Passar convienti, inabitati assai,~ ~Là dove stanco 5740 5 | impervii, appiè d'una balza inaccessibile, un picciotto disperato. 5741 26(150)| la fede cristiana e vi s'inalberasse la croce per la prima volta. 5742 10 | Guicciardini: - «Una gatta inamorata d'uno fanciullo, supplicò 5743 22 | et ne' luoghi freschi et inarborati; et chi vae al nido loro 5744 39 | risente di questa mossa inaspettata e la donnina, piccina piccina 5745 10(36) | con la bocca aperta Grida inasprito il suo parlar soriano. Ed 5746 27 | creduto io de cosa tanto inaudita e noua? Il nimbo uenne: 5747 3(29) | confessò, che per averla inavvertentemente rotta, glien'aveva data 5748 26 | de tosannett: eren tutt incantàa, deventaven tutt de sti 5749 6(33) | ghe guarda e la resta lì incantada. Lu, el cognoss minga che 5750 12(52) | Eugenia. Che son io incantatrice o qualche femina fatturaja, 5751 2 | propri fratelli, i' mago che incantò me, gli squartò tutti e 5752 24 | episodio della persona reale incapace di riso, della fontana d' 5753 28 | si correva un risico, s'incaponì d'andarci; e, preso il cane, 5754 19 | era invaghito. L'Ostessa, incaponita di riuscire nell'ammazzamento 5755 4 | più nerbato. Questo però, incaponitosi di possedere Giovanna, chè 5756 43 | comportabile, che hanno, incappano per lo più dolorosamente 5757 8 | vostre solite! Una volta v'incapricciste d'una campagnuola, e si 5758 35 | disubbidiente, anderete incarcerata nella torre a mi' volontà.» - 5759 14 | insomma? Vedi, per quest'incarichi assurdi, anche la Prezzemolina, 5760 5 | otturando il foro alcune tavole incastrate in maniera che ingannano 5761 16 | morire.~ ~Or nel mar le incatena, e ben nel fondo;~ ~Or sopra ' 5762 Ded | del vero può cattivarmi ed incatenarmi al lavoro. Nèd è colpa mia 5763 7 | anella: son tutti figli di Re incatenati da una trista fata che aveva 5764 8 | e sentite le novelle, s'incattivì a buono, e la su' mamma 5765 28 | cognosciuto. Infine tutti incattiviti a bono, a spintoni discacciorno 5766 35 | Re gli riconobbe, tutto incattivito, sclamò: - «Bricconi! ci 5767 29 | celati scogli stanno,~ ~Fur incauta cagion di tanto danno.» -~ ~ ~ 5768 29 | nisciœula; e se ved on gran incendi, on gran fœugh. E lor ciappaven 5769 7 | intendi:~ ~E poscia cadi, incenerisci o splendi.~ ~ ~ ~Similmente 5770 27 | appo te, ne' tuoi viaggi incerti,~ ~La rechi ognor, senza 5771 27 | ripensava a' casi suoi e incerto del poi. Era da poco il 5772 4 | nostra. Già, anche il giusto incespica sette volte il giorno, e 5773 11(39) | La vergine ritrosa all'incesto si ritrova nel trattenimento 5774 46 | il Principe a tale strana inchiesta; però il perchè saper volle 5775 17 | bevanda nè a cibo il labbro inchina.~ ~E allor ch'immerso in 5776 27 | richieste.» - La figliola, inchinandosi, replicò: - «Padre, sarete 5777 26(182)| è chiaro, che qui vale inchiodare.~ ~ 5778 9 | lì; pareva che ci fosse inchiodato: ma alla fine si fece animo 5779 11 | da servo e da villano ed inchiostratasi la faccia, portando un cesto 5780 Ded | letture. Quanti altri, che ho inciampati nel corso della ristampa, 5781 29 | ecc.) Si ritrova lo stesso incidente nelle due novelle Milanesi 5782 29(204)| Italia. E da questo si venne incidentemente a dire in che modo i Bergamaschi 5783 11(40) | voglia dire è spiegato dall'inciso apposizionale che gli tien 5784 45 | Ammazzasette;~ ~Ed alle risse incitala talmente,~ ~Ch'ella pizzica 5785 Ded | l'esempio da me dato e gl'incitamenti miei abbian mosso parecchi 5786 23(101)| per allettare, radunare, incitare, istizzire, iscacciare; 5787 19 | Attribuì del mare all'inclemenza~ ~E l'impeto suo proprio81 5788 31 | Che quel romito per virtù inclina,~ ~Di quel paese gli ebbe 5789 3 | stato da sè, non ci pole incolpare.» - «Maestà, venite a vedere.» - « 5790 5 | un gran sasso. Ben glien'incolse. Chè i fratelli, quando 5791 28(197)| Fiorita. Così il toscano incolto dice alberinto, invece di 5792 34 | faccia Lei, se si vole incomidare; vienga pure in casa con 5793 9 | che non iscappi. Allora incomincerà a urlare: - Ohi! ohi! che 5794 3(27) | di quel suo sonetto che incomincia: Verso le due m'intesi un 5795 43 | A quest'ultima antifona incominciarono i gobbi ad urtarsi l'un 5796 43 | povero cameriere, mentre incominciava a far la causa di que' stanchi 5797 47(271)| aubsequeretur, illa omnia incommoda quæ interim commiserat indulgendo, 5798 27 | uedessi dentro! de quanti incommodi, sinestri e mali repleti 5799 11(44) | dell'aggiunta di fiori, è incomoda: si è costretti ad usarla 5800 2 | Oh! anzi! che è stato a incomodarsi. Ringraziatelo fortemente.» - 5801 29 | Fermi, fermi, signori! non v'incomodate adesso! ho la mia servitù, 5802 23 | di sbrigarsi di persone incomode lo abbiamo visto nella Prezzemolina.~ ~ ~ ~[ 5803 35(229)| dialettizzamento è rimasto incompiuto, dice:~ ~ ~ ~In stassira 5804 12 | anzichè da calamita, ripetendo inconsciamente il bisticcio che fa il cav. 5805 3 | casa dalle figliole tutto inconsolabile, afflitto; e gli dice: - « 5806 1 | C'è il babbo e la mamma inconsolabili di dolore che urlano! Ah 5807 30 | vanno fori dalla locanda, incontr'a il padre, che veniva a 5808 35(229)| passada del monistee,~ ~E hoo incontrà d'ona giovina bella.~ ~Che 5809 11(39) | esse ne stimolò fin'all'incontrar (per fuggir le sue insidie) 5810 9 | del palazzo. Il Re scese a incontrargli; e, quando fu per salire 5811 29 | lor risponden semper a l'incontrarî.» - E lu, el ghe dis. - « 5812 47 | altro esempio di ventura, incontrata, per essersi arrampicata 5813 21 | fra le altre amenità, s'incontravano queste frasi: - «L'esaminatore 5814 23 | Quand hin a on certo sit, incontren i lader; iè fermen: - «Cossa 5815 28 | finchè campi.» - Sospinto e incoraggito dagli sberci della moglie, 5816 12(60) | fusset na Reginna~ ~Te faria incoronà.~ ~Ma perchè set contadinna~ ~ 5817 Avv | ripubblicate, la prima è stata incorporata in un altro mio lavoro, 5818 27 | lauto convito;~ ~Da ministri incorporei e senza voce,~ ~Senza saper 5819 31 | la novella, che gli era incorsa per la strada, nel venire 5820 19 | impeto suo proprio81 e l'incostanza.~ ~La spoglia e poi da marinar 5821 19 | ricchezza di addobbi e di mobili incredibile; l'oro e le gemme luccicavano 5822 27 | Il ragazzotto, un po' incredulo, accettò i regali e se n' 5823 3 | perchè io do tre festini: e m'incresce, perchè voi poerine non 5824 31 | Della tua morte ancor m'incresceria!» -~ ~Per Arte quella donna 5825 17 | legate da dietro e i piedi incrociati: messi in croce, si direbbe. 5826 41 | degli orsi, nè dei leoni, incrudelirsi ogni vie più contro di me 5827 47(271)| natura, in locum anseris incubandi gratia consedit. Matre itaque 5828 47(271)| filius Gagag quasi voce et incubatione anseris officio fungeretur. 5829 23(101)| rimedio, eccetto il mio;~ ~Incurabile è il mio. Il toro mugge;~ ~ 5830 47(271)| Gag ag gag, stulto timorem incussit, quasi diceret Ich will' 5831 26(162)| ottenerlo; pel timore, che incutono facilmente a' cascinai, 5832 19 | che sdegnato forse dell'indebite ingiurie dategli per Cornelia, 5833 50 | nel zibaldone, che non sia indecentissimo. Vedi Giraldi. Ecatonmiti. 5834 11 | contra quanto nuoca la divina indegnatione.» - Vedi anche nel XXI dell' 5835 19 | etimologica, malgrado tutta la indegnazione di Vincenzio Monti, che 5836 32 | einen Hieb zu versetzen, indem er gelegentlich des Märchens 5837 27 | venderlo, cotesto organino indemoniato?» - «Perchè nò, Maestà?» - 5838 26 | aferizzando l'articolo indeterminato qui, come in mille altri 5839 11(40) | secondo lui stortamente dette indeuropee. Il Varon Milanes de la 5840 26 | E l'Orchessa, facendo l'indiana: - «Ma che? Stasera tu ha' 5841 10 | buccheri presenta~ ~La bevanda indïana o la turchesca.~ ~L'odor 5842 33 | biasima i vivicomburî delle Indiane sul cadavere del marito:~ ~ - « 5843 6 | Se n'andò tutta quanta indiavolata.~ ~Stella, sentendo allor 5844 47 | querce faceva un fracassìo indiavolato. - «Il diavolo! il diavolo!» - 5845 23(101)| della nostra italiana per indicar con verbi, locuzioni e sostantivi 5846 47(288)| e lo scemo. Tralascio di indicare infinite altre varianti, 5847 23(102)| quadro) oltre le novelle indicate in nota al Re Avaro vedi 5848 24 | al posto, si attenne alle indicazioni; e prese le tre melarance, 5849 Avv | maggior copia di riscontri, indicherò un articolo del prof. Felice 5850 50(297)| copia vi sia?~ ~Ciò che nell'Indie que' selvaggi fanno?~ ~E 5851 26(112)| diebus illis, che non si può indifferentemente mutare nell'in illis diebus.» - 5852 50(295)| avere riscartabellate quelle indigeste centurie, per assicurarmi 5853 24 | gnene rovesciò sull'abito. Indignata sgridò e voleva scacciare 5854 3(29) | Che, dove i colpi ella indirizza e piomba,~ ~Te gli manda 5855 19 | quello con molta pena s'indirizzarono; e stanchi e trafelati e 5856 Ded | Quanto in ciò sia stato indiscreto, sel sa l'Editore, che ha 5857 28 | Ma il ciabattino se ne indispettì; e voleva assoluto, che 5858 9 | anch'essa.~ ~Frattanto, indispettito,~ ~Il povero marito~ ~Le 5859 19 | L'amor d'Ergasto con sì indissolubili~ ~E forti lacci, ch'io non 5860 23(101)| barriti~ ~Soccorso; e agl'indistinti~ ~Suoni lor non si nega~ ~ 5861 17 | E sulle mute labbia un indiviso~ ~Spirto raccoglier ne' 5862 7 | che l'Orïente~ ~La notte indora in ciel chiaro e lucente,~ ~ 5863 32 | con cornice intagliata, indorata e tutto. Fammi uno scherzo, 5864 32 | tal'altra; io vo' fare l'indoratore, l'intagliatore,» - secondo. 5865 12 | el marì. Quand l'è stàa indormentìi el corbattin, la pollirœula 5866 31 | Prima che Liombrun l'abbia indossato;~ ~E così fortemente ella 5867 8 | e due almanaccavano per indovinare chi mai avesse abbandonato 5868 37 | Mamma, mamma! l'avevo indovinato, che Fanta-Ghirò era donna. 5869 47 | Canti Leggende Proverbi e Indovinelli | nei dialetti medesimi || 5870 24(103)| Malefizio, Incantesimo, Fattura, Indozzamento Magia, Stregoneria, Affatturazione, 5871 47 | chiama.~ ~Corre la serva, che indugiar non lice.~ ~Ma frattanto 5872 4 | vogliono al palazzo, non indugiate a farmelo sapere, che so 5873 47(271)| incommoda quæ interim commiserat indulgendo, illum instituit quibus 5874 29(212)| solo placare, anzi pure indurre, persuadere.~ ~ 5875 31 | dell'improvvisatore, che s'indusse dopo lunghe preghiere ad 5876 47(271)| pellibus confectis: quibus cum indutus abiret, imbris tempestate 5877 47(271)| præcepto matris, abiens hoc ineptum capitulum cribrum super 5878 47 | Ma spesso avvien che nell'inerzia ei stia.~ ~Solo dice alla 5879 Avv | attingendo a quella fonte inesauribile, ch'è la tradizione popolare. 5880 5 | nell'adornarli, appetto alla inesausta immaginazione e balzana 5881 29 | 9] Queste incombenze ineseguibili riconducono naturalmente 5882 Ded | velarla alle menti vostre inesperte. Verrà giorno in cui dovrete 5883 11(44) | scoppiare in omeriche risa ed inestinguibili a Napoli, allorchè un personaggio 5884 29(204)| in te i occhi. Alla cui inetta risposta si levò tra loro 5885 19(74) | non si avessero a credere infallibili gli oltramontani!~ ~ 5886 32 | neppure di mettere in dubbio l'infallibilità tedesca, nè rilevare una 5887 17 | Vista de' fidi suoi sul lido infando~ ~Avea intanto la strage 5888 44 | redeunt mulieres:~ ~Barbatus Infans, ecce vagitus ciet.~ ~Id, 5889 5 | ho chiamato puero, idest infante impubero.» - «Menghino. 5890 Ded | siffatti racconti alle menti infantili è dimostra dal venir essi 5891 Ded | favole, se convengono all'infanzia, sono anche oggetto di ricerche 5892 47(288)| fiume li avventò; e così infelicemente se n'andorono le anime loro 5893 19 | spettacolo ti vedi, o Ersilia infelicissima! Oh cara mia madre, s'ora 5894 50(322)| delle stanze immediatamente inferiori al tetto, e dove si sogliono 5895 35 | riscontrato una povera donna inferma, che voleva venire al palazzo 5896 26(179)| pœu on'altra robba, che m'infescia: qui poi è un'altra cosa 5897 26(179)| Infesciâ. Impicciare, imbrogliare, 5898 26 | finida: - «Adess mo sont infesciàa179, perchè sòo minga la 5899 27 | trasformatione, sette fiate) infestaronlo quasi infiniti pesci potenti 5900 27 | si conuertì ogni magico e infesto lauoro. Allegri dunque li 5901 32 | malandrina! O che va a fare, infi' a quest'ora a importunì' 5902 27 | furiosamente batte e percote; infiammase l'aere per la fretta, e 5903 31 | Eccoli lì.» - «La se gl'infilzi Lei» - gli fa a uno di questi 5904 4 | al bujo, lei zitta zitta infilzò la donna di pasta tra le 5905 50(314)| Cherubini) alcuni del volgo infimissimo dicono più idiomaticamente 5906 36 | Pulicastra, che poi si terminò in infinita allegrezza.» - Dalla Francia 5907 2 | ha risposto. La ringrazia infinitamente, ma gradirebbe che Lei con 5908 31 | dormire Aquillina allor s'infinse~ ~E Liombruno il mantel 5909 11(41) | Sciendiroeu. Uno pallido magro infirmo e che tutto il giorno stia 5910 26 | Zelinda con due occhiacci infocati: - «Sta bene: tu hai mantenuta 5911 4 | Re, che già cominciava a infocolarsi nel core alla bellezza di 5912 34 | tutti se n'erano accorti all'infori del Re. Già, i babbi e i 5913 29 | in dove l'era; là, el s'è informaa d'on vesin; e el gh'ha ditt, 5914 19 | ritornata dalla Bell'Ostessa, informandola come la figliola sua viveva 5915 27 | impastano; con la quale informano imagine de donne, secondo 5916 11 | pantoffola da ricucirsi; e che s'informasse dello indirizzo della padrona 5917 19 | Veduto il brutto spettacolo e informatosi delle cose accadute, per 5918 18 | questa corte fosse in uso la infornagione, come in quella di Nabuccodonosorre: 5919 12 | tirandosi sopra tutti gl'infortunî si chiami calamita d'ogni 5920 5 | Menghino. Io non sono infranto, nè son di sughero, io. 5921 34 | loro amorose fiamme essere infruttuose, trasportandogli in quell' 5922 9 | mangiavano allegramente (all'infuori delle zie, che tremavan 5923 8 | lui, fatto una pace all'infuria, veniva via a spron battuto, 5924 45 | robba, e el se alza su tutt infuriàa, e el slarga la man come 5925 9 | ammazzava. Sicchè dunque infuriate corsano dalla vecchia: - « 5926 50(320)| legname, che bilicata o ingangherata serve a chiudere usci o 5927 19 | questo tronco? Ahimè così s'ingannan le~ ~Ninfe; così i pastori 5928 5 | incastrate in maniera che ingannano gli occhi e il tatto. La 5929 15 | Re; pure macchinarono d'ingannarlo, sperando riuscirvi. Il 5930 31 | Disse: - «T'annegarei, se m'ingannassi.» -~ ~ ~E quel buon uomo 5931 19 | La fenice. Mi doglio, che ingannata mi~ ~Abbi, senza pensar, 5932 28 | Principessa e la corte intiera, ingannati dalla gran somiglianza, 5933 31 | Io certamente non t'ingannerò.» -~ ~E poi verso di casa 5934 2 | fatta!» - Andava per voler ingegnarsi di voler salire, e ora gli 5935 Ded | diventa ingegnosi. Mi sono ingegnato ed eccovi un'opericciattola 5936 4 | naturale della figliola e s'ingegnava a tutto potere ogni dì a 5937 Ded | ardentemente alcunchè sì diventa ingegnosi. Mi sono ingegnato ed eccovi 5938 47(271)| sed crasso pecuarioque ingenio, omniumque stultissimus: 5939 Ded | ispogliare il vecchio Adamo: l'ingenuità mi diventa ironia, l'idillio 5940 Ded | scarabocchiar qualcosetta d'ingenuo e d'idillico, apposta per 5941 32 | di donna, bada; non te ne ingerire, sai.» - «La sarà servito, 5942 27 | per fiori gotti, tazze, ingestare e altri belli uasi per beuere. 5943 2 | codesta carne umana, te la inghiottirno in un battibaleno questi 5944 2 | davanti a Lei.» - Si rizza e s'inginocchia davanti a lui. - «Sei mia 5945 27 | aperta espettaua noi per ingiottirne con tutta la naue.~ ~Desio. 5946 19 | mia morte pensandoti~ ~D'ingiurïarmi, t'inganni; che ingiuria~ ~ 5947 19 | sdegnato forse dell'indebite ingiurie dategli per Cornelia, e 5948 9 | 5] Questo termine ingiurioso, tutto toscano ed ignoto 5949 48 | di paglia» - «Oh che si ingolla bene?» - «Lo credo, basta 5950 43 | lor male irrimediabile, ingollano a crepapancia gli strani 5951 8 | a male brighe che l'ebbe ingollato, cominciò a dimenarsi e 5952 8 | buttarono al canino, che l'ingollò in un battibaleno, e a male 5953 46 | Angiolino, attirato dall'ingordigia del sonno, perchè non aveva 5954 22 | non la riconoscereste: l'è ingrassata da non lo poter credere. 5955 22 | riconoscereste. Le sono ingrassate tutt'e due, così; specie 5956 10 | signore, ma mostrandosi ingrato, gli è rinfacciata la sua 5957 19 | celatamente sua moglie: s'ingravida di lui. Il padre la dà nelle 5958 27 | se nutricano, crescino, e ingravidano poi. E lor parto è oue, 5959 6 | Avvenne che la moglie ingravidossi.....~ ~Di che il Re in gran 5960 46 | piscem, non ante admissus est ingredi ab hostiario, quam promitteret 5961 47(271)| divertens et insolenter ingressus anserem incubantem exterruit, 5962 27 | e sorben del humido, se ingrossano e diuentan anguille, grasse 5963 9 | giovinotto?» - Ma lui, ingrugnito, gli rispose: - «La gente 5964 19 | a due òmini, stava fra l'ingrullita e la vergognosa e cercava 5965 32 | erhellt, dass sie ihrem Inhalt und ihrer Abstammung nach, 5966 27 | faccende, fanno guerre e inimicansi, mangiano e beuino, uestino, 5967 27 | triumphalmente abbandonò la mala, iniqua e pessima regione; e, per 5968 27 | Ma perchè iui habitano le inique e false persone, de quelle, 5969 11 | volesse conoscerla; e se ne innamorasse perdutamente; e la chiedesse 5970 34 | facile, che i giovani s'innamorino nel solo vedersi, massime 5971 31 | Liombruno disse all'Oste innanti:~ ~- «Reca del vino, dico, 5972 46 | scontrossi in un villano, che innestava non so qual albero. Re Carlo 5973 32 | piante di limoni e di tutti innesti nel bastimento. Se ne vanno 5974 23(101)| Lieto ancora il cavallo~ ~Innisce; e l'elefante~ ~Chiede con 5975 44 | seguitàa a digh, ch'eren innocent, che saveven nient. E la 5976 38 | Quello poi è innocente, innocentissimo; e si trova qui per avere 5977 3(28) | bene. Se ghi è tanto bello innome di Caterina: s'è' c'è fin 5978 Ded | ricamarvi su. Qui, non potendo innovare nel testo, non potendo aggiungervi 5979 Ded | 120 pagg. oltre quattro innumerate, che contengono frontespizio 5980 26(152)| altre parti d'Italia frizzi innumerevoli contro i dialetti lombardi. 5981 26(150)| operiret, Inonis filios nigris. Ino suis candidis, Themistonis 5982 26(150)| candidis vestimentis operiret, Inonis filios nigris. Ino suis 5983 47(271)| virginis, etsi nobiles essent, inopia tamen et angustia rei domesticæ 5984 27 | pomi de virtù miranda et inopinata, quali proficui forno molto 5985 3 | 5] Sarà forse non inopportuno il dar qui una scelta delle 5986 4 | che forse in esiglio s'era inquietato anche di più, perchè costretto 5987 35 | mai vorùu dì nient per no inquietàtt, ma questa l'è la toa tosa.» - 5988 27 | felice uento, per sopra le inquiete onde, sulcò la naue giorni 5989 Avv | erat lutosus et stercore inquinatus. Ad hunc pica: Proclamasti 5990 Avv | hunc pica: Proclamasti ne, inquit, etiam vinum quatuor denariis? 5991 27 | tutti in poco d'hora se insaccaro nella rete. Li ministri, 5992 8 | andarono nelle camere, e insaccato il letto dormirono della 5993 35 | dimolta roba primaticcia, come insalate, cedri, limoni e fiori della 5994 50 | me poer fiœu, come te set insanguinaa!» - E l'ha ciappàa in brasc; 5995 19 | quale e con le mie vesti insanguinate, mostrerai alla Signora 5996 19 | vostra testa con i vestiti insanguinati? E se io non eseguisco a 5997 50 | borlava in terra e el se insanguinava tutt. Ma l'ha fàa tant, 5998 11(39) | moglie, da lui amata sin all'insania, le voleva anche con la 5999 24 | come mai te see diventàda insci brutta? Ma mi gh'hoo vergogna 6000 43 | ordonna de graver cette inscription sur son tombeau: Stava bene, 6001 21 | che si minga bonn, ch'el v'insegna lu.» - Come di fatti lu 6002 29 | tanta corda.» - E la gh'ha insegnaa el sit, che lor doveven 6003 29 | gli dissi: - Dio ti salvi! insegnami di grazia, perciocchè io 6004 31 | argomento~ ~Nè[1] tel potria insegnar se non il vento.» -~ ~ ~ 6005 28 | lasciasse andar via, promettendo insegnargli uno stagno lì vicino, dove 6006 24 | Armi di crudeltà. Tu m'insegnasti,~ ~Che indegno di pietà 6007 31 | paesi tutti quanti,~ ~M'insegnate la terra oltremarina,~ ~ 6008 8 | che si sapesse come fare. Insegnatecelo voi, e vi si promette che 6009 28 | libertà. Poi andò allo stagno insegnatogli dal pesce e ci ricavò in 6010 19(75) | corretto; ma un tempo s'insegnava nelle scuole iddio potersi 6011 26 | E lee l'ha ditt: - «Insegnem, dove hoo de andà; che mi 6012 32 | mia sorella. E te allora m'insegnerai, chi è questo signor Giuseppe; 6013 19 | schioppo, schidione;~ ~E tu m'insegni a dir: stioppo, stidione,~ ~ 6014 17 | ei trascorso, di lontan l'insegue.~ ~Alfin lo scorge omai 6015 5 | ordinato. Ma le guardie lo inseguirono; e quando lo videro entrare 6016 28 | non perderla la lampana, insennò non c'era più rimedio; tutto 6017 47 | vetta a questa quercia, insennonnò ci ammazzano.» - E subbito 6018 37 | E 'ntanto, lui beveva, insenz'accorgersene, la bottiglia