Volume, Cap.

  1    1,   3|       bambino svogliato rinascendo formica.~ ~ ~ ~Quanto rimase Gigino
  2    1,   3|        domanda fatta. Egli era una formica, quella che gli stava davanti
  3    1,   3|         stava davanti era un'altra formica, e tutt'e due stavano in
  4    1,   3|            mi pare e piace. -~ ~La formica che gli stava davanti, riprese
  5    1,   3|        Prendi dunque, - replicò la formica mettendogli innanzi alla
  6    1,   3|          son curioso, - disse alla formica che gli stava dinanzi -
  7    1,   3|       solamente per mangiare.~ ~La formica gli si avvicinò amorosamente
  8    1,   3|          pizzicorino. -~ ~La buona formica rise anche lei e soggiunse:~ ~-
  9    1,   3|          alla testa: senti. -~ ~La formica gli toccò infatti due organi,
 10    1,   3|        questi organi - continuò la formica - dove risiedono i sensi
 11    1,   3|            avere gli occhi. -~ ~La formica a quest'uscita fece una
 12    1,   3|           adattato a diventare una formica e, dopo questo, si trovava
 13    1,   3|          di molti problemi che una formica deve saper risolvere con
 14    1,   3|              Gigino restò come una formica pietrificata.~ ~Lezione!
 15    1,   3|          grammatica latina? -~ ~La formica non capì, e si allontanò
 16    1,   4|       formiche.~ ~ ~ ~Poco dopo la formica tornò a lui dicendogli:~ ~-
 17    1,   4|          amarezze.~ ~Egli seguì la formica, la quale lo condusse a
 18    1,   4|               Era arrivato, con la formica, in una vasta sala, nella
 19    1,   4|      importanza; dinanzi a lui una formica lo guardava con benevolenza
 20    1,   4|          cos'hai? - gli domandò la formica, sempre sorridendo.~ ~-
 21    1,   4|           devi sapere - rispose la formica - che gli occhi non si girano
 22    1,   4|           ciò dunque - continuò la formica - deriva la necessità di
 23    1,   4|        sono!~ ~- Anzi - riprese la formica - noi non ne abbiamo molti.
 24    1,   4|          suprema maraviglia, ma la formica lo scombussolò addirittura
 25    1,   4|             Ma pensò subito che la formica non poteva capire questa
 26    1,   4|      guardi. -~ ~Gigino osservò la formica, e vide infatti, che al
 27    1,   4|       entrata nella vasta sala una formica con le ali, che camminava
 28    1,   4|        vedere distintamente che la formica con le ali, camminando,
 29    1,   4|            cosa vedi? - domandò la formica a Gigino, il quale era rimasto
 30    1,   4|          Tu dici così - osservò la formica - perché non sai di che
 31    1,   4|           di che si tratta. Quella formica con le ali che credi faccia
 32    1,   4|       vieni con me. -~ ~E la buona formica lo condusse a un lato della
 33    1,   4|        rare eccezioni - riprese la formica - anche noi passiamo per
 34    1,   5|           gli disse severamente la formica che lo accompagnava - e
 35    1,   5|        ninfe. Eccole, guarda.~ ~La formica in così dire lo condusse
 36    1,   5|      chiamano erroneamente uovo di formica.~ ~-Sarà! Ma quello che
 37    1,   5|            la sua attenzione.~ ~La formica con le ali, la quale aveva
 38    1,   5|             Dopo questo lavoro, la formica détte un gran sospirone
 39    1,   5|               Gigino si volse alla formica sua compagna:~ ~- O questa? -
 40    1,   5|        subito, - rispose pronta la formica. - Quella , come ti ho
 41    1,   5|            aveva voluto essere una formica, se fosse diventato femmina,
 42    1,   5|            disperazione gridò alla formica che pareva si aspettasse
 43    1,   5|   formicola che fa le uova? -~ ~La formica sorrise con benevolenza
 44    1,   5|      imposto. -~ ~Ma per quanto la formica dicesse, per Gigino il colpo
 45    1,   6|         disse a un tratto la buona formica.~ ~E presolo a braccetto,
 46    1,   6|             Vorresti tu - disse la formica - far cambio con loro?~ ~-
 47    1,   6|          formicaio che accetti una formica estranea.~ ~- Allora - disse
 48    1,   6|            nostra famiglia. -~ ~La formica tacque un momento; poi riprese:~ ~-
 49    1,   6|           meno di convenire che la formica aveva ragioni da vendere
 50    1,   6|    interlocutrice - che quando una formica vive del suo lavoro, non
 51    1,   6|       bisogno d'aiuto! -~ ~Era una formica dall'apparenza robusta,
 52    1,   7|     valgono meno delle idee di una formica.~ ~ ~ ~Il serpente era straordinariamente
 53    1,   7|            rispose con fierezza la formica - devi sapere che noi non
 54    1,   7|           scemava ai suoi occhi di formica l'importanza della lotta.~ ~
 55    1,   7|     generale.~ ~Ma a un tratto una formica montata sul corpo del mostro,
 56    1,   7|         enorme in confronto di una formica.~ ~Non che egli avesse paura.
 57    1,   7|       rigettata la proposta di una formica giovane sì, ma che aveva
 58    1,   7|            a casa intero. -~ ~E la formica, seguìta dalle altre, prese
 59    1,   8|              rispose sorridendo la formica.~ ~- E allora fra un migliaio
 60    1,   8|     mandibole dato dalla ingegnosa formica che aveva diretto il lavoro,
 61    1,   8|            buco appena un passo di formica.~ ~Gigino rimase con le
 62    1,   8|           volte - rispose la buona formica come se avesse letto nella
 63    1,   8|           Via, via... - riprese la formica, col suo accento bonario -
 64    1,   8|           abbiamo noi, e sarai una formica degna in tutto e per tutto
 65    1,   8|       della favola "La cicala e la formica" del La Fontaine, che aveva
 66    1,   8|          rinchiuse in casa? -~ ~La formica si messe a ridere a più
 67    1,   9|        ninfa di un Reduvio. -~ ~La formica alludeva alla "Cimice mascherata",
 68    1,   9|      sapone, né asciugamno? -~ ~La formica naturalmente non capì, e
 69    1,   9|          prometti di diventare una formica forte e robusta, e hai,
 70    1,  10|             Egli si accòrse che la formica prendeva per una lunga galleria
 71    1,  10|       dietro? Francamente, per una formica che aveva un pettine per
 72    1,  11|                            XI. Una formica alla quale il latino fa
 73    1,  11|           sasso prendeva posto una formica dall'aria molto grave, con
 74    1,  11|          quella era la più vecchia formica del villaggio, che aveva
 75    1,  11|           e più civili: l'ape e la formica. Il nostro popolo è sparso
 76    1,  11|        dalla piccola e industriosa formica bruna al gigantesco Citone
 77    1,  11|           rapace, dalla tranquilla formica flava all'audace formica
 78    1,  11|           formica flava all'audace formica amazzone, che vive di furto.
 79    1,  11|      crudelmente a morte qualunque formica straniera osasse penetrare
 80    1,  12|           due, potresti, come ogni formica, continuare a vivere per
 81    1,  12|         tuo cervello, come in ogni formica ben conformata, rappresenta
 82    1,  12|      sospetto...~ ~- Certo. Questa formica non è della nostra famiglia...~ ~-
 83    1,  13|      bianca.~ ~ ~ ~A un tratto una formica si fermò in mezzo a quel
 84    1,  13|       arrischiò a dire una giovane formica.~ ~- Ha il ciondolino bianco! -
 85    1,  13|       raccolto da me e da un'altra formica anziana, e io mi maraviglio
 86    1,  13|           potrà negare che sia una formica "fusca" come me e voi? -~ ~
 87    1,  13|          via... - replicò la buona formica. Calmati.~ ~- Si dice bene,
 88    1,  13|        diventare una buona e brava formica operaia, e vedrai che tutti
 89    1,  13|         mente, dacché era divenuto formica, lo occupò tutto, facendogli
 90    1,  15|          da bastare appena per una formica.~ ~Le rossastre già penetrate
 91    1,  15|        aperte, e appena vedeva una formica rossastra affacciarsi al
 92    1,  16|   villaggio. -~ ~Fusca che era una formica saggia, détte ragione al
 93    1,  16|         gran generale che mente di formica abbia mai potuto immaginare.
 94    1,  17| straordinaria, e Grantanaglia, una formica armata di due mandibole
 95    1,  17|     progresso, che deve avere ogni formica moderna. Se tutte le formiche
 96    1,  17|   sceglieste piuttosto tra voi una formica di genio e di coraggio,
 97    1,  17|               Insomma ci vuole una formica di gran talento, come me,
 98    1,  19|                      XIX. Come una formica per aver poca testa la facesse
 99    1,  19|     generale avversario.~ ~Era una formica di proporzioni giuste ma
100    1,  19|     Incominciate da quella vecchia formica ! -~ ~Gigino si voltò
101    1,  19|            e sensate della vecchia formica. Gli pareva impossibile
102    1,  19|             la testa della vecchia formica cadde recisa dalle mandibole
103    1,  19|         Pazienza! - disse la buona formica. - Quello che mi dispiace
104    1,  19|            si voltarono.~ ~Era una formica rossastra, che arrivava
105    1,  20|      Tribunale di guerra.~ ~ ~ ~La formica si levò un po' alla meglio
106    1,  20|         Come vedete, - proseguì la formica - io sono una di quelle
107    1,  20|                disse amaramente la formica - esse a quest'ora sono
108    1,  20|        Dovete sapere - continuò la formica con accento di disprezzo -
109    1,  20|            simili bassezze! -~ ~La formica zoppa riprese la parola.~ ~-
110    1,  21|           generale, e solo qualche formica poté salvarsi a stento,
111    1,  23|           come con la vista di una formica sia impossibile distinguere
112    1,  24|          testa per aria, ora, come formica, aveva acquistato quella
113    2,  25|          poiché tu devi essere una formica eccellente! -~ ~L'espressione
114    2,  25|        immenso, sterminato per una formica, se si considera che un
115    2,  25|                 Io non so se a una formica sia possibile nuotare; ma
116    2,  26|       cavalcioni - vale a dire una formica armata di una eccellente
117    2,  26|          giunta alla riva, dove la formica pose piede a terra esclamando:~ ~-
118    2,  27|          mai il tradimento. -~ ~La formica ringraziò con effusione
119    2,  27|       spero poco che tu, mia buona formica, possa riacquistarlo. In
120    2,  28|           e di coraggio, la nostra formica prese la via che l'Ape le
121    2,  28|            Poco discosto la nostra formica osservò una costruzione,
122    2,  28|       mentre una voce gridava:~ ~- Formica mia, lascia che ti abbracci! -~ ~
123    2,  30|      esclamare affannosamente:~ ~- Formica mia, se sei qui dentro e
124    2,  30|       finestra aperta dicendo:~ ~- Formica, amica mia, ti riconosco
125    2,  31|   amareggiare anche la sua vita di formica.~ ~Infatti, non molto fuori
126    2,  31|            vedete, sono una povera formica bandita dal suo villaggio
127    2,  31|          acque (Gigino capì che la formica gialla voleva dire un bastimento),
128    2,  31|            luoghi, tra i quali una formica della nostra specie, che
129    2,  31|            esclamò Gigino - quella formica era forse sopra una quercia
130    2,  32|      sospettare che contenesse una formica, e si contentò di tre vittime
131    2,  32|          che empì di maraviglia la formica spettatrice.~ ~L'ape con
132    2,  32|        bruscamente e, scorgendo la formica, disse con alterigia:~ ~-
133    2,  32|           maraviglio molto che una formica ardisca di profanare i fiori
134    2,  32|          in tutta la mia vita, una formica grulla come te. -~ ~E prima
135    2,  32|       veramente, nella sua vita di formica aveva scoperto qualche cosa
136    2,  33|           che succhiava l'infelice formica esclamando ogni tanto:~ ~-
137    2,  34|         della Testa di Morto. - La formica che incontrai sulla rosa!
138    2,  34|        Sorelle!... salutate questa formica; a lei dobbiamo la nostra
139    2,  34|           Resta inteso che tu e la formica che hai chiamato, se c'è
140    2,  35|       singolare.~ ~- E quest'altra formica?~ ~- Un altro amico come
141    2,  35|       narrò tutta la sua storia di formica reale detronizzata.~ ~L'
142    2,  35|            quest'affare - disse la formica - ieri non c'era.~ ~- Infatti, -
143    2,  36|          Regina delle api! Viva la Formica col ciondolino! -~ ~E Ciondolino
144    2,  37|         che questo alimento in una formica possa avere lo stesso effetto
145    2,  40|            considerando la cosa da formica operaia come era. - Non
146    2,  41|            distanza enorme per una formica com'era ora.~ ~L'uomo sul
147    2,  44|       lamentarsi della sua vita di formica. I sei gorgoglioni, ai quali
148    2,  44|         bruco che è sorella di una formica la quale è suo fratello!
149    2,  44|           invece sei diventato una formica operaia! Io, per non studiare
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