Volume, Cap.

 1    1,   3|          rimase Gigino in quello stato di assopimento?~ ~Egli non
 2    1,   3|     conto a un bel circa del suo stato presente (poiché la maravigliosa
 3    1,   4|     Probabilmente in lui che era stato un bambino, gli eran rimaste,
 4    1,   4|       poco - pensare che io sono stato in un uovo a quella maniera!~ ~-
 5    1,   4|          Guarda: il primo nostro stato è l'uovo. Quest'uovo dopo
 6    1,   5|           V. Gigino, dopo essere stato uovo, larva e ninfa si trova
 7    1,   5|         e pensa che anche tu sei stato come loro.~ ~- Come! io
 8    1,   5|          loro.~ ~- Come! io sono stato brutto a quel modo?~ ~-
 9    1,   5|        quanto si resta in quello stato? - domandò Gigino tornato
10    1,   5|       giorni hai lasciato il tuo stato di larva e sei diventato
11    1,   5|      crescere entrando nel terzo stato, ossia si trasformano in
12    1,   5|           disse Gigino - io sono stato anche a quel modo?~ ~- Sì;
13    1,   5|        trasformazione, cioè allo stato di insetto perfetto come
14    1,   5| maravigliose.~ ~- Sicché io sono stato uovo, poi larva, poi ninfa,
15    1,   5|          anche gli uomini, dallo stato di marmocchi tutti testa
16    1,   5|         d'essere imboccati, allo stato perfetto cioè quando arrivano
17    1,   5|    notizia, Gigino, se non fosse stato di carnagione molto nera,
18    1,   5|          per Gigino il colpo era stato troppo forte.~ ~Come nel
19    1,   6|         torto a lagnarmi del mio stato.~ ~- Impara dunque: - sentenziò
20    1,   7|          a quello spettacolo era stato preso da un sincero sentimento
21    1,   8|       dalla sorpresa.~ ~Egli era stato testimone, appena uscito
22    1,   9|         degli uomini e che, allo stato di ninfa, ha il corpo tutto
23    1,   9|  tradimento. Invece, giunta allo stato d'insetto perfetto getta
24    1,   9|         Gigino, che in fondo era stato sempre un buon ragazzo,
25    1,   9|          fatto a te quello che è stato fatto a me. Pensa che si
26    1,   9|  ingresso del formicaio, che era stato già barricato, e Gigino
27    1,  12|    filetti nervosi sono in buono stato. Nei centri nervosi non
28    1,  13|         questa nostra compagna è stato riconosciuto e raccolto
29    1,  13|       dalla stanza.~ ~Gigino era stato più volte lì lì per confidare
30    1,  13|    pazienza, e perdonami se sono stato cattivo fino al punto da
31    1,  17|          al ritorno, il colpo di Stato è sicuro! -~ ~A un certo
32    1,  18|         voglia di studiare, sono stato sempre un bambino intelligente.
33    1,  18|     primo imperatore di tutto lo stato formicolesco. -~ ~Ma chi
34    1,  18|          dentro, seguìto dal suo stato maggiore.~ ~Egli giunse
35    1,  18|       realtà.~ ~Il formicaio era stato invaso dalle Rossastre.~ ~
36    1,  18|       più dubbio: l'esercito era stato sconfitto, e l'ultima speranza
37    1,  19|          imperatore: insomma era stato la sola, l'unica causa della
38    1,  21|        il suo coraggio - io sono stato sempre così. Ero duro, figurati,
39    1,  22|        verso il formicaio ch'era stato per lui il nido di tante
40    1,  23|          che poche ore prima era stato lì lì per essere eletto
41    1,  24|    quella foglia?~ ~Egli sarebbe stato imbarazzato a dirlo, perché
42    2,  25|             L'unico modo sarebbe stato quello di attraversare il
43    2,  27|       Dov'è il tuo nido che ti è stato rubato? - chiese Gigino.~ ~
44    2,  28|       ultimo giorno che egli era stato un bambino, insieme col
45    2,  28|       sua sorellina.~ ~Che n'era stato di Maurizio e di Giorgina?~ ~
46    2,  28|          che doveva certo essere stato costruito da muratori abili
47    2,  28|         Gigino.~ ~- Vedi se sono stato capace di mantenere la mia
48    2,  32|       sua villa, dalla quale era stato rapito così bruscamente
49    2,  33|      tono adirato, col quale era stato incominciato il discorso,
50    2,  33|      scendere.~ ~Ma egli non era stato il solo a seguire con lo
51    2,  34|          Dio ci liberi, d'essere stato succiato anche io da un
52    2,  34|         della Testa di Morto era stato rotolato da un lato dell'
53    2,  35|             rispose Dolcina, - è stato costruito da poco, e vedrai
54    2,  37|       alla villa dalla quale era stato così bruscamente portato
55    2,  38|    ruvido. - Tu invidiavi il mio stato, non è vero?~ ~- Certo -
56    2,  38|     discutere di gravi affari di stato. Cercò dovunque Dolcina
57    2,  39|    comprendeva l'alta ragione di Stato che moveva uno sciame ad
58    2,  40|          questa vita gli sarebbe stato impossibile di raggiungere
59    2,  41|          di quel disgraziato era stato così brusco e improvviso,
60    2,  41|         come l'acciaio, che allo stato di larva aveva aperto a
61    2,  41|         mio, per un essere che è stato tanto tempo rinchiuso al
62    2,  41|     tempo rinchiuso al buio allo stato di larva vivendo di una
63    2,  41|         arrivare finalmente allo stato perfetto, di uscire all'
64    2,  43|         ritrovato il Sirice, era stato in procinto di domandargli
65    2,  43|       modo col quale egli ne era stato trascinato via gli pareva
66    2,  44|        il pensare alla mamma era stato per lui, fin allora, un
67    2,  44|     premurosamente:~ ~- Ma che è stato? -~ ~Gigino, commosso, gli