Volume, Cap.

 1    1,   3|           esclamò sorpreso. - Che lavoro è egli codesto?~ ~- Ti fo
 2    1,   4|       parevano affaccendate in un lavoro di grande importanza; dinanzi
 3    1,   5|         pareva occupata a un gran lavoro difficile e doloroso, perché
 4    1,   5|       buttarle via.~ ~Dopo questo lavoro, la formica détte un gran
 5    1,   6|          una formica vive del suo lavoro, non ha ragione di invidiare
 6    1,   6|     nostre allieve. L'esempio del lavoro vale molto più che predicarlo. -~ ~
 7    1,   6|    diventerò un signore, darò del lavoro a tutti..., e farò in modo
 8    1,   7|           il verme. -~ ~In questo lavoro Gigino poté accorgersi che,
 9    1,   7|         pesante fino a casa.~ ~Il lavoro fu faticosissimo: le formiche
10    1,   7|          altre vengano con me. Il lavoro sarà un po' lungo, ma il
11    1,   8|           fra sé - se questo è un lavoro da formicole!~ ~- Su, su; -
12    1,   8|         farebbe mai nulla. -~ ~Il lavoro fu lungo e faticoso; erano
13    1,   8|      formica che aveva diretto il lavoro, un raggio di luce penetrò
14    1,   8|           dentro casa.~ ~- Troppo lavoro, - brontolò Gigino. - Ma
15    1,   9|            Certamente. Durante il lavoro ci siamo parecchio impolverate,
16    1,   9|    movimenti. -~ ~Gigino, che nel lavoro di scavo aveva provato come
17    1,  10| consideravano l'esattezza di quel lavoro immenso e la giusta e ingegnosa
18    1,  10|      allora ci risparmiamo questo lavoro trasportando addirittura
19    1,  11|        due formiche, sospesero il lavoro e dissero:~ ~- Presto, qualcuna
20    1,  11|      operaie si furono rimesse al lavoro.~ ~- Devi sapere - rispose
21    1,  11|      compagne che sono intente al lavoro e che, diversamente, dovrebbero
22    1,  11|    trovare in questo culto per il lavoro e nella sollecitudine per
23    1,  11|           repubbliche, col nostro lavoro, tutte sottoposte agli stessi
24    1,  15|     Feroci, selvagge, incapaci al lavoro fanno una guerra accanita
25    1,  16|   vagabondo vi abbia distolto dal lavoro, che è la sola vera gloria
26    1,  16|          molte mandibole tolte al lavoro del nostro villaggio. -~ ~
27    1,  19|          forza dell'ingegno e del lavoro? Unitevi, o formiche! È
28    1,  21|           attaccata, intenta a un lavoro che Gigino non seppe spiegare.~ ~
29    1,  21|       questa fatica! Tutto questo lavoro fatto per il bel muso di
30    1,  22|       Tutta fatica inutile! Tutto lavoro buttato via! Bisognerà rifarsi
31    1,  22| riguadagnare il tempo perduto. Al lavoro! -~ ~E ritornata alla sua
32    2,  27|      volendo approfittare del suo lavoro, l'aveva provocata e, dopo
33    2,  28|          non sfrutterà più il tuo lavoro. -~ ~E ridisceso dalla facciata,
34    2,  29|         crescevo. Ora, dopo tanto lavoro sono finalmente nel punto
35    2,  29|        punto il Sirice sospese il lavoro, e a Gigino parve di sentirlo
36    2,  30|       Orsù: bisogna rimettersi al lavoro, molto più che sento di
37    2,  30|        schioppo, ed egli, dopo un lavoro costante, quasi disperato,
38    2,  36|          quanto dura a far questo lavoro?~ ~- Secondo... - rispose
39    2,  39|         la pulizia, la regola nel lavoro non potevano più esistere
40    2,  39|     uniscono, si affratellano nel lavoro comune, nel desiderio, nel
41    2,  39|          sperando trovarvi pane e lavoro.~ ~Lo troveranno? Chi sa!
42    2,  40|         che gli abitanti abili al lavoro.~ ~- Bella coscienza! -
43    2,  40|         la vita era consacrata al lavoro.~ ~La scena alla quale avevano
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License