Volume, Cap.

 1    1,   2|           A un certo punto, chi sa perché, gli venne in mente
 2    1,   3|     tratto, ridendo. - La scusi sa, ma a far così la mi fa
 3    1,   4| Precisamente.~ ~- Allora, scusi sa, ma avrei bisogno di cinque
 4    1,   4|        ali che credi faccia chi sa che cosa, è una femmina
 5    1,   7|        e coraggiose? Eppure chi sa quante volte ho assistito
 6    1,   9|         le voglio dimolto bene, sa, e non trovo proprio parole
 7    1,  11|   nostro villaggio. Ebbene, chi sa! forse verrà giorno in cui
 8    1,  12|         di dietro.~ ~- E chi lo sa? - rispose il professore. -
 9    1,  13|       che non ti vedo, e tu chi sa quanto hai pianto e come
10    1,  13|       diventando formicola! Chi sa! Forse mi porterà fortuna,
11    1,  15|         Povera mammina mia! Chi sa che consolazione sarebbe
12    1,  17|  alterigia - se non ero io, chi sa come andava. Insomma io
13    1,  18|       uggioso di professore che sa il latino! E chi sa come
14    1,  18|         che sa il latino! E chi sa come rimarrà male! -~ ~Gigino
15    1,  23|         in cima? - pensò. - Chi sa che di lassù io non possa
16    1,  23|        gran divertimento; ma si sa che un giorno ne dovremo
17    1,  23|    giorno ne dovremo uscire, si sa che ci spunteranno le ali,
18    2,  28|   canzonatura:~ ~- Scusi tanto, sa? Sono venuto, se permette,
19    2,  29|         di quei luoghi.~ ~- Chi sa - pensava Gigino - chi è
20    2,  31|    momento d'esser lanciato chi sa dove, insieme con la polvere.~ ~
21    2,  31|              Ah, quali miracoli sa far la natura! - esclamava
22    2,  32|       meno di esclamare:~ ~- Ma sa che lei, signora ape, ha
23    2,  33|      Siamo scappate via, non si sa come, mentre una ventina
24    2,  36|    aspetto meschino. -~ ~Non si sa da che punto di vista lo
25    2,  36|        è piena di promesse. Chi sa che non venga la mia ora!~ ~-
26    2,  39|    lavoro.~ ~Lo troveranno? Chi sa! E ben più felici anche
27    2,  42|   affaccendato a cercare non si sa che nell'ultima stanza,
28    2,  44|      gli uomini! Ma dunque egli sa leggere e scrivere! Dunque...