Volume, Cap.

 1    1,   1|        villa Almieri vista in una bella giornata di Luglio, verso
 2    1,   1|  difficile, credo, immaginare una bella casa tutta bianca, con le
 3    1,   1|      ragionata, vorrei essere una bella farfalla e volare tutto
 4    1,  13|         mamma! Povera mammina mia bella, quanto tempo è che non
 5    1,  18|           ti abbiamo fatto questa bella sorpresa. -~ ~Gigino si
 6    1,  21|      piena di vivacità, molto più bella di tutte le vespe che Gigino
 7    1,  22|      portate codesti semi?~ ~- Oh bella! Li portiamo giù nel nostro
 8    1,  22|          te ne vorrei mettere una bella e grande perché la vedessero
 9    2,  25|           di scorgere perfino una bella panchina gialla per mettersi
10    2,  32|      Quando questo ebbe fatto una bella provvista, risalì dal calice,
11    2,  33|          lo sguardo il volo della bella Dolcina, poiché a un certo
12    2,  35|         riducevano il vuoto a una bella cameretta in forma di esagono,
13    2,  37|       dentro l'alveare, in quella bella e grande città dove nulla
14    2,  37|   disposizione dei due ospiti una bella cameretta, dove tre volte
15    2,  37|    aiutante di campo! Faresti una bella figura! Andiamo, via. Voglio
16    2,  39|        per dare un addio a quella bella e vasta città, che li aveva
17    2,  40|     abitanti abili al lavoro.~ ~- Bella coscienza! - esclamò Gigino
18    2,  41|          testa: la corona, la sua bella corona imperiale, non c'
19    2,  41|     scrollò la testa e, fatta una bella riverenza, volò via esclamando:~ ~-
20    2,  41|         via esclamando:~ ~- Com'è bella la vita!~ ~- E ha ragione! -
21    2,  42|           in avanti ne ho una più bella, più grande, più luminosa.~ ~-
22    2,  42|          come si fa. Si scava una bella galleria in un tronco d'
23    2,  42|        assaggiarla. Ne staccò una bella porzione, la riunì in una
24    2,  43| incominciava a trovare abbastanza bella la vita nella sua nuova
25    2,  43|    qualche modo annunziata.~ ~Una bella mattina stava appunto pensando
26    2,  43|      mamma dapprima gli dètte una bella lezione proprio in quel
27    2,  44|     parola: stupido.~ ~- Questa è bella! - gridò Gigino, e pensò: -
28    2,  44|    bambino? E come lo sai?~ ~- Oh bella! - rispose il bruco - lo