Volume, Cap.

 1    1,   3|          che aveva adoperato per mangiare.~ ~Egli aveva sentito il
 2    1,   3|      credeva fatta solamente per mangiare.~ ~La formica gli si avvicinò
 3    1,   5|     allora smesso, come loro, di mangiare e, benché non tutte le ninfe
 4    1,   8|        estate per provvedersi il mangiare per l'inverno, quando sono
 5    1,  10|      bisogna che impari un po' a mangiare da te.~ ~- Non dubiti: in
 6    1,  10|     mungerli bisogna dar loro da mangiare. Ed ecco perché noi fabbrichiamo
 7    1,  11|       Presto, qualcuna ci dia da mangiare. Abbiamo appetito. -~ ~Fusca
 8    1,  11|         sugo, col quale diamo da mangiare alle nostre larve e spesso
 9    1,  11|        perfino chi mette loro il mangiare in bocca, mentre spesso,
10    1,  11|          lavorano non trovano da mangiare neanche a cercarlo col lanternino! -~ ~
11    1,  16|              Sicché tu mi volevi mangiare eh?~ ~- Non lo nego. Ma
12    1,  20|        avevano tante formiche da mangiare, che mi han dimenticata
13    1,  24|        non trovano abbastanza da mangiare. Ora, per causa tua, dovrò
14    2,  33|         me!~ ~- Né dove andare a mangiare.~ ~- Eh! io son digiuno
15    2,  34|         Benissimo! Così si potrà mangiare un po' di miele. -~ ~Gigino
16    2,  34|        tu invece non pensi che a mangiare!~ ~- È vero; ma questo dipende
17    2,  35| raccogliamo dai fiori per dar da mangiare alle nostre larve, oltre
18    2,  36|         non aspetto che l'ora di mangiare! -~ ~ ~
19    2,  37|         Sicché se noi si desse a mangiare questa gelatina reale a
20    2,  38|        Olà!... Venite a darmi da mangiare! -~ ~Con grande stupore
21    2,  38|    Grantanaglia ancora intento a mangiare pacificamente i resti del
22    2,  42|       trovano pronta la pasta da mangiare.~ ~- Felici loro! - mormorò
23    2,  42|         cerca di qualche cosa da mangiare; e, siccome in questo mondo
24    2,  42|        pallottola e incominciò a mangiare con una tal furia, che non
25    2,  42|    lasciato la susina, si mise a mangiare anche lui, mormorando ogni
26    2,  42|  accertarsi che nel mondo c'è da mangiare aper tutti, ma che bisogna