abban-debol | decid-later | lati-ricop | ricor-trent | trian-zucco
     Volume, Cap.

   1    2,  39|               folle d'uomini mesti che abbandonano la patria, dove non possono
   2    1,  16|               continuò egli - invece d'abbandonarvi a una ingiusta gioia, fareste
   3    2,  27|          povero esule, solo, di notte, abbandonato in una terra sconosciuta,
   4    2,  32|           magnifica ape, mentr'egli si abbandonava alla sua beatitudine, stava
   5    1,  13|               Ma ora, rimasto solo, si abbandonò al suo dolore e al suo risentimento
   6    1,  24|             sottile inarcato, alzava e abbassava le ali a più riprese, tremando
   7    1,   1|              storia del Medio Evo!~ ~- Abbasso l'aritmetica ragionata!~ ~-
   8    1,   8|             che oramai non rimaneva da abbattere che un leggiero strato di
   9          | abbiam
  10          | abbiate
  11    1,  15|               ingresso dei teatri:~ ~- Abbonato! Torna il signore! -~ ~Gigino
  12    2,  28|             Formica mia, lascia che ti abbracci! -~ ~Era l'altra Ape, la
  13    1,  24|               ci rivedremo, sai? -~ ~E abbracciatolo, si accomiatò dal suo amico,
  14    2,  29|           specialmente di abitare nell'abete) e io, povera larva, appena
  15    1,  17|              aspettasse.~ ~Egli con un'abile manovra fece girare i suoi
  16    2,  43|          alcune piccole api minatrici, abilissime scavatrici di gallerie nel
  17    2,  27|              disse tra sé - qui dentro abita dicerto un professore di
  18    1,  16|          Sicuro. Ve ne sono cinque che abitano con me sotto la stessa pietra,
  19    2,  42|                giorno l'onore d'essere abitata da una corte imperiale con
  20    2,  39|              fate qui? Con che diritto abitate una città che non è la vostra,
  21    2,  29|           evidentemente dal misterioso abitatore di quei luoghi.~ ~- Chi
  22    2,  28|                di uscire, le furibonde abitatrici di quella casa così saldamente
  23    2,  40|               riconosco dal luogo dove abiti.~ ~- Eh... c'è poco da far
  24    1,  21|               coperta di un bellissimo abito d'un giallo smagliante,
  25    2,  41|                  a meno che tu non sia abituata a andar nei posti e a far
  26    2,  32|         visibili agli occhi di un uomo abituati alle cose grandi, ma visibili
  27    1,  15|                Oramai ci avevo fatto l'abitudine. Guarda! -~ ~Fusca vide
  28    2,  31|           delle formiche così piene di abnegazione da rinunziare a qualunque
  29    1,  20|                dunque tentavi anche di abolire il nostro ordinamento sociale,
  30    1,  14|               segno di rispetto, aveva abolito il lei e parlava con la
  31    1,  24|                piombò su Gigino; ma le accadde precisamente quel che era
  32    2,  38|              cosa di strano, di nuovo, accadeva o stava per accadere. Era
  33    1,  16|                 cosa che non m'era mai accaduta finora, hai resistito...~ ~-
  34    1,  19|           pelle, se la sarebbe sentita accapponare e avrebbe fatto anche il
  35    1,   3|                il corpo, si sentì come accarezzare da ogni parte, e si accòrse
  36    2,  40|              tutto intorno la campagna accarezzata dai suoi caldi raggi luminosi,
  37    2,  43|              un paio di forbici, e che accartocciano e adattano con precisione
  38    2,  28|               e buon per lui che esse, accecate dalla collera com'erano,
  39    2,  36|            niente, stimò necessario di accennarle i fatti più notevoli della
  40    2,  38|              verso la parte dove aveva accennato Gigino, e slanciandosi furibonda
  41    1,  14|               passo; ma non per questo accennavano a retrocedere, ed essendo
  42    2,  42|              viaggi, e Ciondolino poté accertarsi che nel mondo c'è da mangiare
  43    2,  41|          stracci e tornato all'alveare accese un fiammifero e dètte fuoco
  44    2,  31|       partecipazione alla vita attiva, accettando di ridurre il loro corpo
  45    2,  31|               lo fece dir due volte, e accettò con piacere l'umore che
  46    2,  44|                asta con una retina per acchiappar le farfalle.~ ~Il nostro
  47    2,  43|                 raddrizzava la testa e acchiappava il filo coi denti ancora
  48    1,  20|              fosse capitato un colpo d'accidente, ed era per ringraziarne
  49    2,  38|            felice in mezzo a voi che l'acclamate. Voi sapete che in nessuna
  50    2,  43|           degna in tutto e per tutto d'accogliere i suoi gloriosi sogni imperiali.~ ~
  51    2,  39|            quella vecchia quercia, che accoglieva nel suo seno robusto tante
  52    2,  39|                cerca d'un luogo che li accolga: non è più il movimento
  53    1,  17|            vittoria del giorno avanti, accolsero con entusiasmo la proposta
  54    2,  41|               quale Grantanaglia aveva accolta la notizia delle meravigliose
  55    1,   1|       malinconico come se andassero ad accompagnare un morto.~ ~Arrivati a un
  56    1,  16|          insetto fece un'altra scarica accompagnata dallo stesso rumore, e un'
  57    2,  33|            disse Ciondolino commosso - accompagnatemi perché devo andare in un
  58    1,   5|          severamente la formica che lo accompagnava - e pensa che anche tu sei
  59    2,  43|               gorgoglioni, che avevano acconsentito ad abitare con le due formiche
  60    2,  44|              presunzione di uomini, si accontentino spesso di conoscere le forme
  61    2,  27|             alcune note brevi, come se accordassero i loro strumenti, e infine
  62    2,  30|            quale erano ricominciate le accordature di contrabbasso, interrotte
  63    2,  27|             Bombi! Essi vanno sempre d'accordo brontolando sempre, e sono
  64    1,  17|              capito? Allora, appena ti accorgi che esso è a tiro, ordina
  65    1,  21|             hai ucciso? - gridò Gigino accorrendo.~ ~La vespa tentennò il
  66    1,   6|             poco lontano:~ ~- Sorelle, accorrete, che c'è bisogno d'aiuto! -~ ~
  67    1,   9|                hai, per quanto mi sono accorta, tutte le qualità per essere
  68    2,  29|                Ma, oramai ve ne sarete accorti, il nostro amico aveva il
  69    2,  26|          vecchio lupo di mare, finché, accortosi che a un certo punto dal
  70    1,  11|          avvicinarono, e una per volta accostata la bocca alla sua, gli tirarono
  71    2,  26|                sono i portavoce. -~ ~E accostatevi sopra la testa, e vedendo
  72    1,  21|            devi guardare che non gli s'accosti nessuno. Mi posso fidare?~ ~-
  73    1,   5|           continuare a far le uova per accrescere la nostra famiglia.~ ~-
  74    1,  15|            obbligandole a lavorare, ad accudire alle faccende di casa, a
  75    1,  11|          specie di gozzo, nel quale si accumula parte del cibo. Questa è
  76    1,  24|             andare a prendere un po' d'aceto aromatico. -~ ~ ~FINE DEL
  77    2,  31|               squisito, sebbene un po' acidulo, forse per esservi una piccola
  78    2,  26|            accanita agli altri insetti acquatici che uccide con un terribile
  79    2,  28|             miei piccoli lettori con l'acquolina in bocca.~ ~L'uva salamanna
  80    2,  33|              parole dell'ape, dapprima acri e sarcastiche, erano via
  81    2,  42|               non era certo una reggia adatta a un imperatore della importanza
  82    2,  43|         forbici, e che accartocciano e adattano con precisione ammirevole
  83    1,   4|            tutti gli esseri gli organi adatti alla loro condizione, ha
  84    2,  38|      avvenimenti, e rimasero anche più addolorate quando videro che nell'interno
  85    2,  29|                il frutto. Fra breve mi addormenterò, mi cambierò in crisalide,
  86    2,  28|            specie di voto che aveva da adempiere; e arrampicatosi su per
  87    1,  13|               Fusca riprese sempre più adirata:~ ~- Che ciondolino e non
  88    2,  33|               e carezzevoli, e il tono adirato, col quale era stato incominciato
  89    1,  23|            tanto più che mi struggo di adoperar le ali... ,  e ! -~ ~
  90    1,   3|             non erano queste che aveva adoperato per mangiare.~ ~Egli aveva
  91    2,  29|              posso sperare che lei non adoperi contro di me le sue armi,
  92    1,   7|          rispose Fusca - il veleno che adopriamo contro i nostri nemici. -~ ~
  93    2,  38|                il mio potere e come mi adorano i miei sudditi? -~ ~E rivolgendosi
  94    2,  43|            magnifici castelli in aria, adunandosi ogni giorno e terminando
  95    1,  10|            stata costruita la galleria aerea.~ ~Finalmente arrivò a un
  96    2,  36|          formiche, disse in tono molto affabile:~ ~- Chiunque voi siate,
  97    2,  27|            sotterraneo era un continuo affaccendarsi di individui che andavano
  98    1,   3|               grande lavorìo di esseri affaccendati, senza bisogno per questo
  99    2,  42|              Ma Grantanaglia era tutto affaccendato a cercare non si sa che
 100    1,  15|           vedeva una formica rossastra affacciarsi al buco, le tagliava senza
 101    2,  44|               a venire.~ ~Una mattina, affacciatosi all'ingresso di casa egli
 102    2,  28|               farfalletta.~ ~Gigino si affacciò alla buia galleria gridando:~ ~-
 103    2,  30|             Giovenco, lo udì esclamare affannosamente:~ ~- Formica mia, se sei
 104    2,  38|              doveva discutere di gravi affari di stato. Cercò dovunque
 105    2,  38|           rivivrò. -~ ~ ~Tutte le api, affascinate, erano rimaste immobili
 106    1,  23|                sé una vocina leggera e affaticata, la quale diceva:~ ~- Finalmente
 107    2,  27|                povere membra stanche e affaticate.~ ~Durante la notte il nostro
 108    2,  40|            quell'arruffio di capelli e affermandovisi con le zampe armate di artigli -
 109    1,   7|              altre mostravano di avere afferrata pienamente l'idea. Infatti,
 110    2,  26|           sotto il ventre e che tu hai afferrati credendoli piccoli tubi,
 111    2,  34|               Dolcina, con quella voce affettuosa e piena di tenerezza che
 112    1,  17|             cedere neppure ai consigli affettuosi di Fusca, uscì dalla sala
 113    1,  17|                   Detto questo, Gigino affidò il comando a Testagrossa
 114    2,  25|             raggiungerò la mia mamma o affogherò pensando a lei! -~ ~E varcato
 115    2,  29|                   Il povero Sirice era affranto dinanzi al limite della
 116    2,  39|            popolazioni si uniscono, si affratellano nel lavoro comune, nel desiderio,
 117    1,   9|          procaccia apertamente la vita affrontandone le lotte senza ricorrere
 118    2,  26|                valorosi di me, i quali affrontano le correnti e scorazzano
 119    2,  42|              tranquillità la morte che affronterò eroicamente al grido di:
 120    1,  21|               tempo a trovare un terzo aggettivo per il suo popolo, perché
 121    1,  22|             fanno? Questi traditori si aggirano intorno alle nostre case,
 122    1,  18|            Rossastre, le quali s'erano aggirate per un pezzo intorno al
 123    1,   9|                Fusca non ebbe torto di aggiungere questa sentenza:~ ~- La
 124    2,  27|                   E ben presto, udendo aggiungersi al primo un secondo suono
 125    2,  39|             più esistere in così fitta agglomerazione di popolo; l'ordinamento
 126    1,  23|           uscirono due zampette che si aggrapparono all'orlo, e immediatamente
 127    1,   7|         diritto, in cui non poteva più aggrapparsi con le sue setolespiegare
 128    2,  26|            sottomarino! -~ ~Egli s'era aggrappato disperatamente ai tubi che
 129    2,  26|                movimento disperato, si aggrappò, mentre qualcuno esclamava:~ ~-
 130    2,  33|           avuto quel lampo di genio di aggregare al nostro esercito i Bombardieri!~ ~-
 131    1,  21|              le parti il suo terribile aggressore, e a esame finito balbettò
 132    1,  17|           diventare anche noi tristi e aggressori?~ ~- Bisogna finirla una
 133    1,  22|                  Dinanzi a lui stavano aggruppati alla rinfusa i miseri avanzi
 134    2,  41|          qualcosa! - interruppe Gigino agguantandola. - È ora di finirla con
 135    2,  25|          esclamò Ciondolino cercando d'agguantarli.~ ~Ma non ne ebbe bisogno.~ ~
 136    1,  24|               ti mancherà occasione di agguantarne altri. Addio, cara, e scusami
 137    2,  43|                 seguiva con l'occhio l'agile bruco che continuava nella
 138    2,  26|            nera e molto lunga, con una agilità e una forza di cui non si
 139    2,  38|              ali incrociate sul dorso, agitandole ma senza allargarle, e in
 140    2,  41|                e dètte fuoco ai cenci, agitandoli in modo che l'esterno dell'
 141    2,  26|                lasciò dunque andare, e agitandosi furiosamente riuscì a venire
 142    1,   2|          piccino e più tondo.~ ~Voleva agitar le braccia, voleva tirar
 143    1,   1|              qui c'è il frescolino che aguzza l'intelligenza. -~ ~Il più
 144    1,   8|               che stava  a pensare - aiuta anche tu. Se tutte le volte
 145    2,  30|             sei qui dentro e mi senti, aiutami! -~ ~L'amico non volle udir
 146    2,  38|                mia missione. Chi vuole aiutarmi mi segua: io vado a compierla. -~ ~
 147    1,   3|               al di fuori c'era chi lo aiutava a levarsi dall'impaccio,
 148    1,  17|               dubito che anche oggi mi aiuterete a sterminare il nemico.~ ~-
 149    1,  21|              protezione, disse:~ ~- Ti aiuterò io. -~ ~Ma la vespa fece
 150    2,  34|               qui. Intanto bisogna che aiuti le mie sorelle a liberare
 151    2,  39|               incominciò a gridare, ad aizzarle, a spingerle finché una
 152    2,  39|               afferrò per la base dell'ala e nello stesso tempo la
 153    1,   6|            sorpresa, vide tre formiche alate con la testa più piccola
 154    2,  38|             quelle strette, ma invano. Alfine rimase ferma, immobile,
 155    1,  10|                una cosa sola, da Dante Alighieri che er poeta, scienziato
 156    1,  11|             Questa è la nostra riserva alimentare, e da essa viene il sugo,
 157    2,  31|            tanto che questo eccesso di alimentazione gonfia il loro corpo fino
 158    2,  38|             dorso, agitandole ma senza allargarle, e in questa attitudine
 159    2,  29|              segatura e la galleria si allargava e si allungava rapidamente.~ ~
 160    2,  29|            buco era troppo stretto, ne allargò l'orlo rosicchiando il legno
 161    1,  20|         ammettono in caso di guerra le alleanze tra popoli di diversi ordini
 162    1,  17|                e, in grazia di potenti alleati che io ho saputo conquistare
 163    1,   6|             portiamoci anche le nostre allieve. L'esempio del lavoro vale
 164    1,   5|              una colonna, dove stavano allineate certe formicole così ridicole,
 165    2,  41|               a non avere neanche dove alloggiare.~ ~- Oh, poveretto! -~ ~
 166    2,  41|               Forse posso indicarti un alloggio dove, se le mie intuizioni
 167    1,   1|     francescano.~ ~- E così sia! -~ ~E allontanandosi lentamente, sparì dentro
 168    2,  37|                altre s'incaricavano di allontanare qualche straniero molesto.~ ~
 169    2,  41|            venute finalmente fuori, si allontanarono in fretta lungo il ciglio
 170    1,  22|             testa al busto.~ ~Prima di allontanarsi di  volle abbracciare
 171    1,   9|                Reduvio. -~ ~La formica alludeva alla "Cimice mascherata",
 172    1,  16|         conoscete l'educazione.~ ~- Tu alludi certamente a quel vapore
 173    2,  41|        benedetta! -~ ~E come la prima, allungate le ali, fece una riverenza
 174    2,  38|               Un'ape, che al corpo più allungato e alle ali più corte si
 175    2,  29|             galleria si allargava e si allungava rapidamente.~ ~A un certo
 176    2,  29|             tutti questi rebus che vai almanaccando da che ho avuto l'onore
 177    1,   1|               dal descrivervi la villa Almieri vista in una bella giornata
 178    1,  17|              certo punto egli ordinò l'alt, e schierati i soldati incominciò
 179    1,  13|            anziana, e io mi maraviglio altamente che voi, non ancora uscite
 180    1,  23|            giunse fino alle foglie più alte, guardò ancora: intorno
 181    2,  38|                nobile orgoglio, troppo altera tenerezza noi poniamo nella
 182    2,  35|             meno dei paraventi situati alternativamente uno a destra e uno a sinistra,
 183    1,  17|           formiche anziane e, col tono altero di chi è avvezzo al comando,
 184    1,  17|             Gigino in tono reciso. - D'altronde la vittoria che ho riportata
 185          | altrove
 186    2,  36|            ingresso di ogni cella dell'alvear e vi deponeva un uovo, mentre
 187    2,  41|              girava attorno agli altri alveari, riguardandoli con cura,
 188    2,  30|             nel momento in cui sto per alzarmi libero nell'aria, era una
 189    1,   8|                a letto la sera per poi alzarsi la mattina, per poi la sera
 190    1,   8|         neppure gli altri. -~ ~Gigino, alzata una delle gambe davanti,
 191    1,  24|                corpo sottile inarcato, alzava e abbassava le ali a più
 192    2,  32|                dorme, soffre, gioisce, ama, vive come noi? -~ ~Gigino,
 193    2,  25|            questo: io sono stata molto amante delle formiche; ma non so
 194    1,  20|             vedono?~ ~- Eh!... - disse amaramente la formica - esse a quest'
 195    2,  31|           doveva ritornare in ballo, e amareggiare anche la sua vita di formica.~ ~
 196    1,  11|               flava all'audace formica amazzone, che vive di furto. Noi
 197    2,  32|            fatti di profumo e le dolci ambasciate fatte di nèttare e i castissimi
 198    1,   8|              ci  vita, sbucheremo in America! -~ ~Ma i fatti non potevano
 199    2,  29|              uovo in questo legno (noi amiamo specialmente di abitare
 200    1,  23|           mondo, senza famiglia, senza amici! Tale era la triste situazione
 201    2,  39|            aveva letto l'Oceano del De Amicis, trovava nello sciamare
 202    2,  43|              Anzi, di queste molte sue amicizie Gigino s'era giovato per
 203    2,  32|            mezzo e da queste infine lo ammassava tutto sulle gambe di dietro,
 204    1,  22|                in mezzo a quel pietoso ammasso di vittime tre formiche,
 205    2,  41|                va? A quale scopo ci si ammazza a correre verso l'ignoto?
 206    1,  21|                se non sbaglio, stavate ammazzandovi fraternamente tra di voi...,
 207    1,  21|             più scandalosa di quella d'ammazzar dei parenti alla lontana. -~ ~
 208    1,  16|          nemici.~ ~- Per carità, non m'ammazzare! - esclamò allora l'insetto
 209    2,  39|               una questione di gelosia ammazzarsi a quel modo tra insetti
 210    1,  21|                 e mi pare che quella d'ammazzarvi tra sorelle sia un'occupazione
 211    1,  19|                dal rimorso, gridò:~ ~- Ammazzatemi subito!~ ~- Un momento! -
 212    2,  29|                     Ohi! ma così tu mi ammazzi!~ ~- Potrebbe anche darsi;
 213    1,  12|       straniera!~ ~- È un'intrusa!~ ~- Ammazziamola!~ ~- Tagliamole la testa! -~ ~
 214    2,  37|                un popolo a lui devoto, ammesso com'era alla confidenza
 215    2,  26|             fuorché ad affogare, e non ammetteva repliche; motivo per cui
 216    1,  20|                anche gli stessi uomini ammettono in caso di guerra le alleanze
 217    1,   8|              Non sapeva se più dovesse ammirare l'ingegnosità dell'idea
 218    1,   5|           occhio composto, e tre punti ammirativi nei tre occhi semplici davanti.~ ~-
 219    1,   6|          Gigino in cuor suo tradusse l'ammonimento nel proverbio: "Non è tutt'
 220    1,   9|            tutto quel ben di Dio che s'ammucchia nei cantucci delle case
 221    2,  32|           create apposta, insomma, per ammucchiare e trasportare tutta la raccolta
 222    1,   4|               della stanza, dove erano ammucchiate centinaia d'uova che parevano
 223    1,  10|            aveva osservato tante volte ammucchiati sui fusti dei rosai del
 224    1,  22|                di cure previdenti e di amorevoli fatiche per una nuova generazione.~ ~
 225    1,   3|                formica gli si avvicinò amorosamente e ricominciò a leccarlo.~ ~-
 226    2,  32|           porta dall'uno all'altro gli amorosi pensieri fatti di profumo
 227    1,   1|               e angolosa coperta da un'ampia palandra verdognola, che
 228    2,  33|                ci mancava.~ ~Al tenero amplesso seguì, naturalmente, un
 229    1,  11|            scavata durante il giorno o ampliandola per ingrandire il fabbricato.
 230          | ancor
 231    2,  35|                cara, - le disse Gigino andandole incontro - prima di tutto,
 232    1,   1|               naso malinconico come se andassero ad accompagnare un morto.~ ~
 233    2,  33|                non sarebbe male che io andassi ad avvertire la mia amica
 234    2,  30|                che, sul più bello, era andata a inciampare precisamente
 235    1,  21|               figurati, perfino quando andavo a scuola! O tu chi sei?~ ~-
 236    2,  41|        aiutante di campo, esclamò:~ ~- Andiamocene! Questo è il momento di
 237    2,  33|               vero ladro, ha detto che andrà a rubare quand'è buio; ma,
 238    2,  41|               che se non rispondi, non andrai in nessun luogo e non farai
 239    1,  21|                casa per qualche tempo, andrebbe in putrefazione e non sarebbe
 240    1,  10|                 Le stalle?~ ~- Sicuro. Andremo a mungere un poco i nostri
 241    2,  34|             voluttà, con la proboscide anelante, mentre tutto un popolo
 242    2,  31|         distante dalla sua villa, dove anelava di ritornare.~ ~- Perché,
 243    1,  10|             fece visitare a Gigino gli angoli più riposti dell'edifizio.~ ~
 244    1,   1|               e con la persona lunga e angolosa coperta da un'ampia palandra
 245    1,  22|              insieme con questo povero animalaccio, che seguita a dormire placidamente
 246    1,  10|          padiglione erano quei piccoli animalini che egli aveva osservato
 247    1,  23|              scorgere la mia casa! -~ ~Animato da questo pensiero, incominciò
 248    1,   2|             cervello cominciava già ad annebbiarsi.~ ~A un tratto gli parve
 249    1,  23|              la sua casa.  stiamo un annetto al sicuro, finché ci si
 250    2,  35|            ritornello col quale doveva annunziarlo alla Regina, quando una
 251    2,  36|                 Questo è il momento di annunziarmi. -~ ~E si ritrasse indietro,
 252    2,  43|          sarebbe stata in qualche modo annunziata.~ ~Una bella mattina stava
 253    2,  36|               guisa d'antico scudiero, annunziò il proprio sovrano secondo
 254    1,  12|               C'è però qualche cosa di anormale...~ ~- Che cos'è? - chiese
 255    2,  34|               si udiva urlare con voce ansante:~ ~- Essa ci saccheggerà
 256    1,   8|             dopo tante fatiche e tante ansie, s'incontrarono sotto terra
 257    1,  13|           professore, con le due zampe anteriori riunite dietro il dorso,
 258    1,  11|              mondo riconoscendo i loro antichi errori e meglio intendendo
 259    2,  36|             facendosi avanti a guisa d'antico scudiero, annunziò il proprio
 260    1,  13|               me e da un'altra formica anziana, e io mi maraviglio altamente
 261    2,  42|              nel mondo c'è da mangiare aper tutti, ma che bisogna cercarlo
 262    2,  37|                 Eh sì.~ ~- Senti, cara apicina mia. Dimmi una cosa: non
 263    2,  41|               possedimenti di un ricco apicultore, che era molto amico del
 264    1,   3|              delle grandi curiosità da appagare; ma uscito appena dal bozzolo
 265    1,  12|               Respira! Così... Anche l'apparecchio respiratorio è perfetto:
 266    2,  33|                 la loro mole e il loro apparir nel buio della notte hanno
 267    1,   3|                complicata, ma tutto ti apparirà chiaro quando assisterai
 268    2,  30|                   La Lisa, che a quell'apparizione inaspettata aveva lanciato
 269    2,  41|                della quercia non fosse apparsa un'altra testina simile
 270    1,  13|          furono in una stanza quieta e appartata, Gigino lasciò libero sfogo
 271    1,  16|           insetto - sono un coleottero appartenente alla famiglia dei Carabi,
 272    1,  21|           vespe, le api, e i calabroni appartenevano allo stesso ordine naturale
 273    2,  31|             inpinguando altre formiche appese, versando in loro una parte
 274    2,  35|         impedire che marcisse e che ci appestasse l'aria.~ ~- Imbalsamata! -
 275    2,  37|             Dolcina aveva preparato un'appetitosa pietanza.~ ~Ma appena l'
 276    2,  42|               sole di un riflesso così appetitoso, che faceva venire gli stiramenti
 277    1,   5|                potrebbe fare in modo d'appiccicarmi quelle che si è levato quella
 278    2,  28|             più né meno che una manata appiccicata al muro. Ma guardandola
 279    2,  25|              di uova che erano rimaste appiccicate sul filo d'erba, certe uova
 280    2,  39|      Arrivederci, dunque! -~ ~La folla applaudì gridando:~ ~- Evviva la
 281    2,  34|               ad aver diritto a questi applausi. Grantanaglia! Grantanaglia,
 282    2,  27|             Bravi! Bis!... -~ ~A quest'applauso spontaneo seguì un po' di
 283    2,  43|                quella, per esempio, di applicare una porta all'ingresso della
 284    2,  35|           forma esattamente esagonale, appoggiate l'una all'altra per ogni
 285    1,  17|             contare pienamente sul suo appoggio e, al ritorno, il colpo
 286    2,  28|             tanaglie e di pazienza, si appostò al buco e aspettò.~ ~Il
 287    2,  44|             delle sue poche cognizioni apprese alla scuola si ricordava
 288    2,  40|         Grantanaglia - seguimi. -~ ~E, appressatosi a un piede dell'uomo nell'
 289    2,  27|             suoi ospiti, ebbe campo di apprezzar tutte le loro ottime qualità,
 290    2,  33|                per farti vedere che so apprezzare i tuoi sentimenti, anderò
 291    2,  31|               usanze, e di imparare ad apprezzarvi come meritate. -~ ~Questo
 292    2,  27|                costa alla quale voleva approdare, o se era piuttosto tornato
 293    2,  27|            altra Ape muratrice volendo approfittare del suo lavoro, l'aveva
 294    1,  19|             provocare il nemico: aveva approfittato della guerra per essere
 295    1,  17|               diritto, o insensato, di appropriarti la vita delle tue compagne?
 296    2,  29|              noi insetti, sento che si approssima l'ora della mia grande trasformazione;
 297    1,   8|                già, secondo un calcolo approssimativo di Gigino, quattro o cinque
 298    2,  37|              questi suoi sogni pur non approvandoli, s'era sentita un po' lusingare
 299    1,   1|                 Sono gli esami che non approvano te!~ ~- Sta' zitto e lasciami
 300    2,  34|       mummificarlo. -~ ~La proposta fu approvata all'unanimità, e tutte,
 301    2,  29|               capirai, che sfondi e mi apra un passaggio, poiché non
 302    1,  16|             non vedi? -~ ~E l'insetto, aprendo le ali, mostrò la particolarità
 303    2,  41|                disse Gigino - che nell'aprire un'arnia quello stupido
 304    2,  32|                amichevole servigio, ci aprono i loro calici, ci accolgono
 305    2,  43|            impegnate di provvederli di arbusti verdi necessari al loro
 306    2,  26|            segno qualunque rivelasse l'arcana forza che le moveva.~ ~-
 307    1,  10|          scultore, pittore, ingegnere, architetto, poeta e soldato, non poté
 308    1,   9|              specie di piccolo pettine arcuato e dentato, col quale poté
 309    1,   9|               stanze. Quando il sole è ardente, per esempio, le portiamo
 310    1,   7|               e anzi cercavano, con un ardire che a Gigino parve piuttosto
 311    2,  32|       maraviglio molto che una formica ardisca di profanare i fiori che
 312    1,  21|             lei verso un piccolo fosso arenoso, sul cui pendìo si scorgeva
 313    2,  28|               un nido fatto di materia argillosa, che sporgeva in fuori in
 314    1,   9|          Gigino comincia a darsi delle arie soldatesche.~ ~ ~ ~Fusca
 315    2,  39|              più piccole di quelle che armano le api l'una contro l'altra,
 316    1,  15|           penetrano dentro, rubano gli armenti (ossia i gorgoglioni e i
 317    2,  41|             albero e l'altro parecchie arnie artigianali, e capì subito
 318    1,  24|                prendere un po' d'aceto aromatico. -~ ~ ~FINE DEL PRIMO VOLUME~ ~
 319    1,  20|               suoi sicari, cominciò ad arrabbiarsi e a gridare:~ ~- Non siete
 320    2,  31|       ritornare a casa. Giunte qui, si arrampicano alle pareti, e altre loro
 321    1,  23|                pensiero, incominciò ad arrampicarsi con una vigoria della quale
 322    2,  31|               orci pieni di miele. -~ ~Arrampicate alle pareti di ogni stanza
 323    1,   4|              ali, che camminava un po' arrembata, ed era seguita da cinque
 324    2,  38|            aperta dalla sorpresa. Poi, arrendendosi a un'ultima invincibile
 325    2,  39|                servono la loro fede: - Arrestare la morte creando altre vite. -~ ~
 326    1,  14|                  Certo, gli avversari, arrestati in quello stretto, non avrebbero
 327    1,  14|                sempre alle imprese più arrischiate e alla guardia del villaggio
 328    1,   5|               né passivi, e che non si arriva mai a trovare la maniera
 329    1,   5|             stato perfetto cioè quando arrivano ad avere tanto di baffi
 330    1,   8|        formiche scesero giù in casa, e arrivate a un certo punto, Fusca
 331    1,  19|             una formica rossastra, che arrivava allora allora tutta impolverata
 332    1,  13|                stesse! Le formiche non arriveranno mai a vincere il pregiudizio
 333    2,  33|            abbia le sue grandi ali, vi arriverò prima io. -~ ~A un tratto
 334    2,  31|            compagne salutarono il loro arrivo gridando con gioia:~ ~-
 335    1,  13|           appena nate da un giorno, ad arrogarvi il diritto di vita e di
 336    2,  40|            sporgendo la testa da quell'arruffio di capelli e affermandovisi
 337    2,  41|                l'altro parecchie arnie artigianali, e capì subito che si trovava
 338    1,  17|              ho già disposto la nostra artiglieria. Battaglione avantiii...
 339    2,  40|               Emitteri vi sono celebri artiste di canto come le Cicale,
 340    2,  27|              larve.~ ~I Bombi non sono artisti: essi scelgono la tana abbandonata
 341    1,   9|              senz'acqua, né sapone, né asciugamno? -~ ~La formica naturalmente
 342    2,  41|             cavatosi la giacchetta, si asciugò con quella il viso insanguinato
 343    2,  32|                XXXII. I misteri che si ascondono nel bocciolo di una rosa.~ ~ ~ ~
 344    2,  27|                buia casa dei Bombi non ascose mai il tradimento. -~ ~La
 345    1,  20|              tutta la colonna è caduta asfissiata, e io sono qui salva proprio
 346    1,  16|                che fu   per cadere asfissiato.~ ~Ma il furore era così
 347    1,   6|               Sì, sì...~ ~- Enne-o-no, asino! - esclamò Gigino con dispetto. -
 348    2,  41|             ignoto? Non è forse meglio aspettar qui la morte tutt'e due? -~ ~
 349    1,  17|                Rimanete qui, per ora e aspettatemi. Al mio ritorno ripiglieremo
 350    2,  33|             quando c'è il sole, non mi aspettavo a quest'ora una cena così
 351    2,  38|               racchiudono dunque delle aspiranti al trono? -~ ~La Regina
 352    2,  41|            pazienza, disse con accento aspro:~ ~- Ora si può entrare. -~ ~
 353    2,  42|           merita, non pensò neanche ad assaggiarla. Ne staccò una bella porzione,
 354    2,  37|           pietanza.~ ~Ma appena l'ebbe assaggiata, Gigino incominciò a preoccuparsi
 355    1,  10|               egli si ricordò di avere assaggiato, quand'era bambino, certi
 356    1,  15|              proprie bande di ladroni, assalgono i formicai, vi penetrano
 357    2,  35|          insetti grossi che vengono ad assalirci. -~ ~E qui Dolcina condusse
 358    1,  16|              Io credevo che tu volessi assalirmi e ho cercato di difendermi.~ ~-
 359    2,  34|    devastatrice.~ ~I pungiglioni delle assalite tentavano inutilmente di
 360    1,  15|          divenuti così improvvisamente assaliti.~ ~E la mossa era stata
 361    1,  14|        aggiunse Gigino, respingendo un assalitore che tentava avanzarsi.~ ~
 362    1,  24|           grillo, perché mentre la sua assalitrice rallentava sorpresa le sue
 363    1,  20|                seguitava a urlare:~ ~- Assassini!... ladri!... manigoldi!... -~ ~
 364    1,  22|         insetti, anche raggiunto con l'assassinio e con la frode, era sempre
 365    1,  22|               disponendoli in ordine e assegnando un posto speciale a quello
 366    1,  20|                piantatasi in mezzo all'assemblea, esclamò:~ ~- Non sarebbe
 367    1,  11|                chiedere il permesso di assentarsi un momentino per sbrigare
 368    1,  17|             loro persecutori, come per assicurarsi che erano ancora alle loro
 369    2,  36|             Sono Regina a patto che io assicuri la continuità della popolazione;
 370    2,  36|                    XXXVI. Nel quale si assiste al colloquio di un imperatore
 371    1,   5|              devi alla nostra continua assistenza. -~ ~Gigino vide, infatti
 372    1,   3|              ti apparirà chiaro quando assisterai alla lezione. -~ ~A questa
 373    1,  20|              cadere, in modo che possa assistere coi suoi stessi occhi al
 374    2,  37|           minuto, e Gigino, che spesso assisteva ai loro lavori, calcolava
 375    1,  21|        inaspettata l'aveva piantato in asso ed era piombata sopra un
 376    2,  42|             fatto di segatura, che noi assodiamo con la saliva. Su questo
 377    1,  21|          ridusse il povero bruco nella assoluta impossibilità di continuare
 378    1,  19|       formicaio. Noi qui siamo padrone assolute, e possiamo estendere il
 379    1,   3|              Gigino in quello stato di assopimento?~ ~Egli non l'avrebbe saputo
 380    1,  12|            destinata a vivificarlo e l'assorbe attivamente. Che sieno nervi?~ ~-
 381    2,  39|          tratto interrotte dalle grida assordanti del popolo, che circondava
 382    1,  22|             senza accorgersene, sempre assorto in questi tristi ricordi,
 383    2,  34|               po' di miele. -~ ~Gigino assunse un tono severo:~ ~- Luogotenente!
 384    1,  11|               loro forze, e sparite le assurde inimicizie, diverranno il
 385    1,  17|                formicaio, è un sistema assurdo, in piena opposizione coi
 386    2,  44|               teneva in mano una lunga asta con una retina per acchiappar
 387    2,  40|       splendido come la Cocciniglia, e astri scintillanti che spargono
 388    1,   9|                ella  la caccia con l'astuzia e il tradimento. Invece,
 389    1,  20|       coleotteri, mettendo in campo le astuzie più vili e più indegne di
 390    1,  11|                 europea all'americana "Atta Cephalotes"...~ ~- Ohi,
 391    2,  35|               la si inumidisce e la si attacca in tante piccole striscie
 392    2,  31|                famiglia, salì sopra un attaccapanni ch'era alla parete; e, siccome
 393    1,  17|               stamani ho intenzione di attaccare le Rossastre e di dar loro
 394    2,  33|             aiuto, sempre mantenendosi attaccati, volsero istintivamente
 395    2,  37|        regolarità maravigliosa; ognuno attendeva con esattezza e con impegno
 396    1,  21|      incominciarono a considerarsi più attentamente e con un po' più di garbo.~ ~
 397    2,  26|                 Macchinisti! Fochisti! Attenti!... -~ ~Una voce rispose:~ ~-
 398    2,  34|             che le sentinelle confuse, atterrite, vi badassero neppure, e
 399    2,  33|               trovava, scagliò sui due atterriti spettatori un altro diluvio
 400    1,  18|               resistito all'assalto, e attese con ansia.~ ~Quei minuti
 401    2,  25|        misteriosa barchetta non avesse atteso altro ordine, l'ultimo paio
 402    2,  34|              uscivano agitate, facendo atti disperati e ronzando con
 403    1,  23|             pallottola che, crescendo, attira dentro di sé l'umore della
 404    1,  19|                noi, secondo le proprie attitudini, ha compiuto il suo dovere,
 405    2,  31|               partecipazione alla vita attiva, accettando di ridurre il
 406    1,  12|                vivificarlo e l'assorbe attivamente. Che sieno nervi?~ ~- Può
 407    1,   5|        maledetti verbi che non sono né attivi né passivi, e che non si
 408    2,  35|                Dolcina rimase talmente attonita a questa doppia presentazione,
 409    2,  41|         infuriate si precipitò su lui, attorniandolo tutto, e ronzandogli minacciosamente
 410    1,   8|                Evviva! -~ ~Il lombrico attorniato dalle sue dieci guardiane
 411    2,  34|               tutto un popolo di api l'attorniava, cercando invano di opporsi
 412    1,  12|        terribile gli aveva a un tratto attraversata la mente.~ ~Egli si guardò
 413    1,  21|                   Questa idea, che gli attraversò la mente, lo fece quasi
 414    1,   8|              come esse sieno esperti e audaci ingegneri.~ ~Non sapeva
 415    2,  38|         esterrefatto di fronte a tanta audacia: egli, che fin dal suo ingresso
 416    2,  33|             strano compagno di viaggio augurava ai suoi figli d'incontrare
 417    2,  25|               miei figliuoli, ai quali auguro di incontrare nella loro
 418    2,  38|               Il fermento popolare era aumentato. Ora tutte le api gridavano,
 419    2,  37|               confidenza di una Regina autentica, si era sentito risvegliare
 420    1,   1|             per un momento il suo tono autorevole esclamò:~ ~- E tutto questo
 421    2,  33|              volta! - disse Gigino con autorità. - Grantanaglia, concedo
 422    1,  17|               artiglieria. Battaglione avantiii... MARCH! -~ ~L'esercito
 423    1,  14|               non avrebbero potuto mai avanzare di un passo; ma non per
 424    1,  14|              un assalitore che tentava avanzarsi.~ ~Pure non era molto soddisfatto
 425    2,  36|               dall'aspetto maestoso si avanzava solennemente seguita da
 426          | avendolo
 427    1,  12|               il cervello.~ ~- Credo d'avercene poco, - mormorò Gigino con
 428          | averci
 429    2,  42|              parole per ringraziarti d'avermela indicata...~ ~- Ti pare! -
 430          | avermi
 431    1,  22|            perdo la testa. O come fa a avertelo preso, se il bruco è ancora
 432    2,  33|             come mi ha fatto piacere l'avervi ritrovate.~ ~- E noi! Ma
 433    2,  26|         disperatamente ai tubi che gli avevan servito con così cattivo
 434          | avrai
 435          | avremmo
 436          | avrò
 437    2,  29|              questa volta non tardò ad avvedersi che l'entrar in casa, benché
 438    2,  26|                con un terribile rostro avvelenato. Spesso viene a galla, stando
 439    2,  32|            scena interessantissima che avveniva all'interno della rosa,
 440    1,  15|             canaglia! -~ ~A quel grido avvenne dentro l'angusto canale
 441    2,  39|               il momento opportuno, si avventò sull'altra, riuscì a mettersela
 442    2,  43|            geometria.~ ~ ~ ~Dopo tante avventurose vicende, finalmente il nostro
 443    2,  38|             dell'arnia: e, com'era già avvenuto per la vecchia Regina, migliaia
 444    2,  40|            questo caso il proverbio si avvera a patto che l'uomo sia dimolto
 445    1,  18|             gran sogno di Gigino s'era avverato.~ ~D'altra parte egli giustificava
 446    1,  17|           trovarsi dietro alla colonna avversaria, la quale parve non accorgersi
 447    1,  19|          vedere finalmente il generale avversario.~ ~Era una formica di proporzioni
 448    1,  13|             incanto ogni sentimento di avversione, e riaccostatesi a lui lo
 449    2,  35|    luogotenente una grande quantità di avvertimenti intorno alle regole d'etichetta
 450    1,  15|           operazione - mi pare un buon avvertimento per quelli che vorranno
 451    2,  33|         sarebbe male che io andassi ad avvertire la mia amica Dolcina. -~ ~
 452    2,  37|          momento Grantanaglia venne ad avvertirlo che il pranzo era in tavola,
 453    1,  18|               per attaccar noi, e noi, avvertite da alcuni dei nostri soldati
 454    1,  22|              Vedi? Se tu non mi avessi avvertito prima, io avrei messo il
 455    2,  32|               agli occhi di un insetto avvezzi alle cose infinitamente
 456    1,  17|               col tono altero di chi è avvezzo al comando, disse senz'altro:~ ~-
 457    2,  41|            vedere?~ ~- Figùrati! -~ ~E avviandosi verso la querce, Gigino,
 458    2,  29|              farlo e presto, poiché si avvicina per me un momento solenne.
 459    1,  11|          capire, le due operaie gli si avvicinarono, e una per volta accostata
 460    2,  36|           tanti esseri, Dolcina si era avvicinata rispettosamente alla Regina,
 461    2,  35|          uomini far presto e bene raro avviene.~ ~- Peuh! - rispose Dolcina. -
 462    1,   3|      allargando con cura i fili che lo avviluppavano.~ ~Finalmente poté metter
 463    2,  33|            qualcun'altra, ti ordino di avvisarmi cinque minuti avanti. Ed
 464    2,  31|                fusti e sulla terra che avvolgeva le loro radici furono così
 465    1,  17|              trovarono improvvisamente avvolte in un nuvolo di fumo, il
 466    1,   1|          sfacciati che si conoscano, s'azzardano a disturbare.~ ~Ma so, per
 467    1,  21|           invelenita, che Gigino non s'azzardò a interromperla, e si limitò
 468    2,  41|         Giovenco, quel bell'imenottero azzurro e lucido come l'acciaio,
 469    2,  32|              mamma, e che questi fiori babbi e questi fiori mamme si
 470    1,   5|            osservando da vicino questi bachi originali, vide che avevano
 471    1,  13|               e riaccostatesi a lui lo baciarono in segno di pace.~ ~Fusca,
 472    1,  13|                di vederti, di darti un bacio, di avere qualche cosa di
 473    2,  36|            caro. -~ ~Gigino s'inchinò, baciò la zampa alla Regina e si
 474    1,  14|                ma poi finirono col non badarvi, molto più che gravi preoccupazioni
 475    2,  34|      sentinelle confuse, atterrite, vi badassero neppure, e non tardò a giungere
 476    2,  25|                a quelle più giovani: - Badate al Formicaleone! -~ ~Ma
 477    1,  21|            bruco - ti sarò grata se mi badi un po' a questo signore,
 478    2,  33|              tutta, senza discrezione. Badiamo: son due giorni che non
 479    1,   5|             arrivano ad avere tanto di baffi e di barba, passano per
 480    2,  25|              affogare né l'incomodo di bagnarsi.~ ~Egli si arrampicò su
 481    1,   7|       accorgendosi che il lombrico era bagnato di un liquido acre, che
 482    1,  20|              di netto! -~ ~E si avanzò baldanzosamente verso Gigino.~ ~Ma non aveva
 483    1,  10|    Riepilogando: queste formicole sono balie, istitutrici, minatori,
 484    2,  39|              che veniva verso l'uscita ballando e cantando una numerosa
 485    2,  31|         fatalmente doveva ritornare in ballo, e amareggiare anche la
 486    1,   8|                nella galleria, e tutte balzarono fuori gridando:~ ~- Evviva! -~ ~
 487    2,  28|           della casa rubata.~ ~Egli le balzò sopra con un salto, l'afferrò
 488    2,  44|           delle sorelline, e voi, care bambine, che avete dei fratellini,
 489    1,  22|                piombato sui tre feroci banchettanti, li uccise prima ancora
 490    1,  22|             dirsi!, si erano riunite a banchetto, divorando allegramente
 491    1,   5|              come se fossero stati nei banchi di una scuola, e ognuno
 492    1,  15|              riunite in vere e proprie bande di ladroni, assalgono i
 493    2,  31|                sono una povera formica bandita dal suo villaggio in seguito
 494    2,  29|               Ma le pare! Noi possiamo barattar quattro parole così, senza
 495    1,   5|              avere tanto di baffi e di barba, passano per una serie infinita
 496    2,  33|           malaugurio alla civetta e al barbagianni.~ ~Certo, gli uomini han
 497    1,  20|                che  a noi il nome di barbare e di predatrici, invece
 498    2,  26|             attorno, sull'acqua, altre barche di forme diverse e curiosissime,
 499    1,  23|        profonda malinconia la casa già barricata dell'amica Amofila e mormorò:~ ~
 500    1,   9|           formicaio, che era stato già barricato, e Gigino notò lungo il
 501    1,   8|            ingresso, e Gigino vide che barricavano l'apertura con fuscelli,
 502    2,  25|                Eppure con tutte le sue barzellette, Gigino dovette confessare
 503    1,  11|               medesimi, in una società basata sulla reciproca stima e
 504    1,  20|                ricorriamo mai a simili bassezze! -~ ~La formica zoppa riprese
 505    1,   1|               le gambe e con gli occhi bassi, dai quali si diffonde giù
 506    1,  15|               un piccolo passaggio, da bastare appena per una formica.~ ~
 507    1,   4|               degli altri occhi? O non bastavano centoventi?~ ~- No. Con
 508    1,   4|           signora ci vedesse poco, non basterebbero tutti gli occhiali del mondo
 509    2,  25|        libellula, che cosa sei?~ ~- Ti basti questo: io sono stata molto
 510    2,  26|                faceva colare a fondo i bastimenti nemici.~ ~E con questa magnifica
 511    2,  35|           esser presentato alla Regina bastò a metter subito Gigino di
 512    2,  37|                  Intorno a' due ospiti battaglieri intanto l'innumerevole popolo
 513    1,  17|        disposto la nostra artiglieria. Battaglione avantiii... MARCH! -~ ~L'
 514    2,  26|               che puoi fare a meno dei battelli sottomarini! Scusa, mi dici
 515    1,   1|           studiare! - riprese Maurizio battendo il piede. - Studiare, va
 516    1,   8|                del lombrico, che in un batter d'occhio fu trascinato dentro
 517    2,  43|              di vedere il povero bruco battere un bel picchio in terra.~ ~
 518    2,  25|                l'insetto che gli aveva battezzato per un libellula.~ ~- Ora
 519    2,  32|                si abbandonava alla sua beatitudine, stava lavorando con vero
 520    1,  10|        crostini fatti di certa roba di beccaccia che erano una delizia, benché
 521    1,  21|                   E tutto questo per i begli occhi de' suoi figli!...
 522    2,  32|               i fiori?... Questa poi è bellina davvero! Come! Io me ne
 523    1,  21|                la vespa, coperta di un bellissimo abito d'un giallo smagliante,
 524    1,  21|               sospirone e mormorò:~ ~- Benedetti i semi di canapa! -~ ~Intanto
 525    2,  32|               in terra, e questa volta benedisse la sua caduta.~ ~Egli vide
 526    2,  28|                lui un soave profumo di benedizioni, senza che egli sappia di
 527    2,  28|            virtù che moltiplica i suoi benefici all'insaputa di chi la esercita,
 528    2,  37|           dimolto.~ ~Le api, grate del benefizio ricevuto, avevano messo
 529    1,   5|              maschi hanno le ali, e va benone. Ma che si potrebbe sapere,
 530    1,  23|             piacere.~ ~- Sii dunque il benvenuto! - esclamò Gigino - e cerca
 531    1,   9|              da naso e una boccetta di benzina per levar le frittelle dal
 532    2,  33|      malaugurio, come il loro monotono berciare di notte ha fatto dare il
 533    1,   5|            salvo le proporzioni, tanti berretti da notte riempiti di cenci
 534    2,  40|               è il piede di una grossa bestia. -~ ~Per verità quel piede
 535    1,   8|               meno di pensare a quante bestialità dicono gli uomini, quando
 536    1,   9|                a meno di dire:~ ~- Che bestioline buone sono le formicole!
 537    2,  34|           dall'arnia questo po' po' di bestione è una cosa impossibile:
 538    2,  26|                a galla; ma per l'acqua bevuta e per lo sforzo fatto era
 539    1,   5|             formiche dal corpo molle e biancastro, con le gambe e le antenne
 540    1,   4|             chicchi di grano di colore bianchiccio e poco lucido.~ ~- Come
 541    2,  37|          incominciò a preoccuparsi e a biasciare mormorando:~ ~- Ma io questa
 542    2,  39|              usciron fuori guardandosi biecamente come due spettri nemici,
 543    1,  21|               vespa, una piccola mosca bigia si lasciò cadere sul corpo
 544    1,  24|            lungo e sottile di un color bigioscuro, vagamente macchiettato
 545    1,  21|               vespa perbene è una vera birbonata. O non lo sai che siamo
 546    2,  27|              gridare:~ ~- Bene! Bravi! Bis!... -~ ~A quest'applauso
 547    1,  11|               cattedra.~ ~Gigino sentì bisbigliare intorno che quella era la
 548    1,  12|              Gigino e al professore, e bisbigliavano tra loro:~ ~- O curiosa!...
 549    1,  22|              Tutto lavoro buttato via! Bisognerà rifarsi da capo.~ ~- Scusa.... -
 550    2,  37|                  Questa gelatina reale bisognerebbe poterla avere tutti i giorni.~ ~-
 551    1,  23|          foglia, producendovi sopra un bitorzolo o una pallottola che, crescendo,
 552    1,  10|          questo pensiero, che sembrerà bizzarro, ma che non è privo di fondamento:~ ~-
 553    1,   9|               fazzoletto da naso e una boccetta di benzina per levar le
 554    2,  32|           misteri che si ascondono nel bocciolo di una rosa.~ ~ ~ ~Bisogna
 555    2,  31|           lucida e trasparente come un boccione pieno d'olio.~ ~- Orci di
 556    2,  36|              queste parole fece un po' boccuccia; poi, chinandosi su Gigino
 557    2,  39|          popolo non cercò di calmare i bollenti spiriti delle femmine. Il
 558    1,  16|         raccomando, serba tutti i tuoi bombardamenti per domani, perché ce ne
 559    1,  16|                  Però questo genere di bombardamento mi piace poco. -~ ~E aprì
 560    1,  20|             tiro, hanno incominciato a bombardarci in modo che tutta la colonna
 561    1,  17|                il fuoco e, bum!, fallo bombardare senza misericordia.~ ~-
 562    1,  16|               vita, mi prometti di non bombardarmi più?~ ~- Te lo prometto
 563    2,  27|             nero, che somigliava ad un Bombo, ma che all'accento dimostrava
 564    1,   8|               formica, col suo accento bonario - non dubitare neppure di
 565    1,  21|               volò via sghignazzando e borbottando ironicamente:~ ~- Se non
 566    1,  23|               per esempio un tronco di bossolo.~ ~Girò in tondo alla pallottolina,
 567    1,   1|             finestre.~ ~Già, questa in Botanica è una cosa più che provata:
 568    1,  15|               e sconfinate, dove i cow boys, quei pastori che vanno
 569    1,  20|            cascati dalla padella nella brace! -~ ~ ~
 570    1,  24|           lettori. - Come! Aveva tanta bramosia di ritornare a casa e camminava
 571    2,  27|               pensò:~ ~- Che magnifico branco d'orsi! -~ ~Avevano infatti
 572    2,  30|       vivissimo di rivederla si mise a brancolare nel buio, in cerca della
 573    1,  10|                come gli uomini le loro brave mucche, per le quali costruivano
 574    1,  10|               in legno!~ ~- Sì: e sono bravissime!~ ~- Anche scultori! - mormorò
 575    2,  41|            altra parte, il fare queste bravure dipende dal momento in cui
 576    2,  27|               a scambiarsi alcune note brevi, come se accordassero i
 577    1,  22|              al brigante il frutto del brigantaggio.~ ~E lo scopo alto, nobile (
 578    1,  22|        derubava per lo stesso scopo al brigante il frutto del brigantaggio.~ ~
 579    1,  15|             udì un grido:~ ~- Morte ai briganti! -~ ~Era Gigino, che col
 580    2,  42|                la cui polpa sciropposa brillava al sole di un riflesso così
 581    1,   1|             cespugli di peli rossicci, brillavano dietro gli occhiali come
 582    1,  22|               po', sempre seguitando a brontolare:~ ~- Tutta fatica inutile!
 583    2,  27|      volentieri, poiché il suo stomaco brontolava da un pezzo come se ci avesse
 584    1,   8|             casa.~ ~- Troppo lavoro, - brontolò Gigino. - Ma in fondo, questa
 585    1,  11|          piccola e industriosa formica bruna al gigantesco Citone rapace,
 586    2,  33|           disegnato sul suo gran dorso bruno e peloso.~ ~Alla vista di
 587    2,  42|       pentitosi di quella sua violenza brutale, aggiunse subito:~ ~- Via,
 588    2,  30|          quanto sieno gustose anche le bucce, bisognava che diventassi
 589    2,  35|         stavano scavando delle piccole buche in forma esagonale: erano
 590    2,  40|              di un uomo e quello di un bue, sapendo che tanto l'uno
 591    1,  15|              cari ragazzi, le scene di Buffalo-Bill, il famoso colonnello Cody,
 592    2,  27|               volte spaziose di quelle buie cavità una solenne armonia
 593    1,  10|           diplomatico, a Michelangiolo Buonarroti ch'era scultore, pittore,
 594    2,  44|            gridò Gigino, e pensò: - la burletta è impertinente, ma ora che,
 595    2,  31|      discorsetto fatto tutto a cacio e burro, fu molto gustato dalle
 596    1,   9|                faccia per reggersi? Si butta fuori da ogni pulvillo una
 597    2,  43|                facendo così un passo e buttando via il filo rimasto al di
 598    2,  34|                     Sentite, mie care: buttar fuori dall'arnia questo
 599    2,  31|                neanche lontanamente di buttare in terra il suo nipotino,
 600    1,   5|             staccarsele tutt'e due e a buttarle via.~ ~Dopo questo lavoro,
 601    2,  25|     risolutamente all'acqua e fece per buttarvisi dentro. Ma si fermò a un
 602    1,   1|              sicché sarebbe una fatica buttata via: d'altra parte non vi
 603    1,  22|           fatica inutile! Tutto lavoro buttato via! Bisognerà rifarsi da
 604    2,  31|              discorsetto fatto tutto a cacio e burro, fu molto gustato
 605    2,  35|           tratto si udirono tre ronzii cadenzati come un segnale di tromba,
 606    1,   7|              via del formicaio a passo cadenzato come se avesse avuto paura
 607    1,  16|              che restano asfissiati, e cadono facilmente in mio potere.~ ~-
 608    2,  40|              tutte le api vi erano già cadute dentro.~ ~Fatto questo,
 609    1,   6|               con le femmine e poi son caduti giù sfiniti, e fra breve
 610    1,  21|            tutte le vespe, le api, e i calabroni appartenevano allo stesso
 611    2,  42|              ha la comodità di vedersi calare dal cielo il desinare in
 612    2,  25|              ingegnoso stratagemma per calarvisi dentro, senza il pericolo
 613    1,  24|          spesso, studiando ogni passo, calcolando il cammino fatto e da farsi
 614    1,  10|              dell'esempio di Fusca nel calcolare le distanze, arrivato in
 615    2,  37|              assisteva ai loro lavori, calcolava che ogni ape facesse giornalmente
 616    1,   8|              poterono constatare che i calcoli degli ingegneri erano stati
 617    1,   8|        faticoso; erano già, secondo un calcolo approssimativo di Gigino,
 618    1,   7|       tardarono a tirarlo su.~ ~Gigino calcolò con sgomento che il verme
 619    2,  43|           tardò a sentirsi vinto dalla calda perorazione di Gigino, che
 620    2,  26|             prodotto che da una grande caldaia a vapore.~ ~L'imbarcazione
 621    2,  40|          campagna accarezzata dai suoi caldi raggi luminosi, scintillava
 622    2,  32|             servigio, ci aprono i loro calici, ci accolgono nel loro seno,
 623    2,  38|            gruppi qua e , discutendo calorosamente.~ ~Gigino, passando, udì
 624    1,   9|             generale, sentiamo molto i cambiamenti della temperatura.~ ~- Non
 625    2,  37|             già sviluppate. Ora stanno cambiandosi in ninfe, si filano il loro
 626    2,  30|                 Sicché ora tu stai per cambiar forma.~ ~- Sì: e ho bisogno
 627    1,   1|              grammatica latina, vorrei cambiarmi in un formicolino.~ ~- Un
 628    2,  29|              breve mi addormenterò, mi cambierò in crisalide, e da quella
 629    2,  35|               cosa. Scusa, sai: queste camere sono lavorate benissimo,
 630    2,  31|             Fortunatamente per lui, le cameriere non sono mai troppo scrupolose
 631    2,  40|           Cicale, arditi naviganti che camminano sulle acque come l'Idrometra,
 632    1,  17|              di dar loro una battaglia campale. -~ ~Il professore scosse
 633    1,  18|             che  le grandi battaglie campali!~ ~- Ma infine, - esclamò
 634    2,  36|           Giuggiole! Ci sarebbe da far campare a frittate tutto il genere
 635    2,  26|            reso un servizio che io, se campassi mill'anni non dimenticherò
 636    1,   1|          intorno e guardate. Ci sono i cani, i gatti, gli uccelli, le
 637    2,  26|            aveva la forma snella di un canotto; ma, mentre egli era trasportato
 638    2,  39|              verso l'uscita ballando e cantando una numerosa schiera di
 639    2,  38|               rimaste immobili come la cantatrice, a capo chino e in un'attitudine
 640    2,  37|               a saltare come un grillo canterino. -~ ~L'idea di rivedere
 641    2,  36|           avute la mattina, con questa cantilena:~ ~- Ecco l'imperatore~ ~
 642    1,   9|                Dio che s'ammucchia nei cantucci delle case spazzate di rado.~ ~
 643    2,  27|              d'animo; e trattasi in un cantuccio, distese con voluttà le
 644    2,  31|              per  che le formiche lo canzonassero, ed era per dirne quattro,
 645    1,  13|                  Quand'ero bambino ero canzonato continuamente dal mio fratello
 646    2,  32|               cera. -~ ~A questa lieta canzone pareva che la rosa fremesse
 647    1,   1|             con tanto d'occhi.~ ~Senza capacitarsi di dove fosse sbucato, videro
 648    1,   9|      Nientemeno m'esce il sangue da un capello! -~ ~Fusca sorrise.~ ~-
 649    1,  10|                  Eppure ci vuol poco a capir tutto. I gorgoglioni e i
 650    2,  25|              imbarazzo.~ ~Gigino, come capirete facilmente, non ci stette
 651    2,  44|                posizioni.~ ~E parve lo capisse anche il bruco, perché poco
 652    2,  28|                uomini - pensò - quando capita a qualcuno di sollevare
 653    1,  15|      rappresentazioni nelle principali capitali d'Europa i costumi della
 654    1,  18|             insetto, il meno che possa capitare è appunto di essere l'imperatore
 655    2,  43|      conoscenza con parecchie api, che capitavano verso quelle parti, e delle
 656    1,  23|               Una piccola testa faceva capolino da un bucolino aperto nella
 657    1,  10|             proprio, secondo il nostro capriccio, e riusciamo perciò a creare
 658    1,   6|       stecchiti, e uno seguitava a far capriole ripetendo ogni tanto:~ ~-
 659    1,  16|         appartenente alla famiglia dei Carabi, gli insetti più belli per
 660    2,  35|                della comodità.~ ~I due caratteri principali delle costruzioni
 661    1,  13|                Non sono questi i segni caratteristici della nostra famiglia? Chi
 662    2,  43|              quella sua voce dolce e a carezzarlo con quella sua mano morbida
 663    2,  44|               che diluvio di baci e di carezze e di parole si scambiarono
 664    2,  27|                avanzò e disse con voce carezzevole:~ ~- Sono un povero insettuccio
 665    2,  33|               via via divenute dolci e carezzevoli, e il tono adirato, col
 666    2,  31|            dire un bastimento), furono caricate nel Messico diverse piante,
 667    2,  42|               in una pallottola, se la caricò addosso e, rifatta la strada,
 668    1,   5|          Gigino, se non fosse stato di carnagione molto nera, sarebbe diventato
 669    2,  33|          trovato dinanzi al diavolo in carne e ossa, mentre il mostro
 670    1,   4|            vede che per le formiche il carnevale viene di luglio. -~ ~ ~
 671    1,  22|            uova nei bruchi, perché più carnosi. Ebbene! vi sono al mondo
 672    1,   3|           sbagliato per un pezzetto di cartone, gli avesse dipanato tutt'
 673    2,  30|             centimetri e perfino delle cartucce di guerra forate dal formidabile
 674    1,   6|               si dibattevano per terra cascando da tutte le parti, facendo
 675    1,   5|           antenne ripiegate, dall'aria cascante come se fossero tutte state
 676    1,   6|                volatina per aria e poi cascare in terra e morire istupiditi.
 677    1,  20|             Ohi! se non sbaglio, siamo cascati dalla padella nella brace! -~ ~ ~
 678    2,  33|         esclamando:~ ~- Reggimi, se no casco! -~ ~Fu l'affare di un attimo:
 679    2,  43|            altro che far dei magnifici castelli in aria, adunandosi ogni
 680    2,  32|        ambasciate fatte di nèttare e i castissimi baci fatti di pòlline? Siamo
 681    2,  40|            appartenere alla stessa tua categoria.~ ~- Già: ma voialtre formiche
 682    1,  11|         solennità come fosse salita in cattedra.~ ~Gigino sentì bisbigliare
 683    2,  37|               in fuga tutti i pensieri cattivi!~ ~ ~ ~
 684    1,  16|             delitto, quando è mossa da cause giuste non deve essere considerata
 685    2,  40|              vimini, e che si dirigeva cautamente verso il ramo ov'era appeso
 686    2,  26|       stabilita così tra cavalcatore e cavalcato una schietta cordialità,
 687    2,  26|         groppone, e stabilita così tra cavalcatore e cavalcato una schietta
 688    2,  37|                scusa sai... portarmi a cavalluccio fin ?~ ~- Per oggi è impossibile.
 689    2,  44|             trattava, e l'occasione di cavarsela non tardò molto a venire.~ ~
 690    2,  28|              ringrazio Dio d'essermela cavata a buon mercato. -~ ~Il nido
 691    2,  41|             sul ciglio di una fossa, e cavatosi la giacchetta, si asciugò
 692    1,  21|               le vecchie travi o nelle caverne fatte nelle spaccature de'
 693    2,  33|             ora, - disse egli con voce cavernosa volgendo i suoi quattordici
 694    2,  27|                spaziose di quelle buie cavità una solenne armonia in chiave
 695    1,  17|                intender ragione, senza cedere neppure ai consigli affettuosi
 696    2,  35|              sbozzati gli alveoli esse cedevano il posto ad api più esperte,
 697    2,  34|            forare la corazza elastica, cedevole e molle da cui era difeso
 698    2,  33|        incominciato il discorso, aveva ceduto durante quella poetica perorazione
 699    2,  40|          ordine degli Emitteri vi sono celebri artiste di canto come le
 700    2,  42|          subito:~ ~- Via, ho fatto per celia. Non ti farò nulla di male.~ ~-
 701    1,   8|           parti opposte al traforo del Cenisio, il giorno in cui, dopo
 702    2,  37|              questi facevano in totale centoventimila escursioni al giorno.~ ~
 703    1,  12|               sono in buono stato. Nei centri nervosi non vi sono complicazioni;
 704    1,  10|               delle altre, situata nel centro del fabbricato, dove le
 705    1,  16|              tu volessi assalirmi e ho cercato di difendermi.~ ~- Ah! Lo
 706    2,  25|         lontani dalle mie uova, che tu cercheresti invano di rintracciare,
 707    2,  42|              Ma si può sapere che cosa cerchi? - domandò Gigino.~ ~- Nulla.
 708    1,  12|               poco la stessa relazione cerebrale che è nell'uomo e nei grandi
 709    2,  36|               parve sorpresa di questo cerimoniale assolutamente nuovo nelle
 710    1,   1|            infossati nell'ombra di due cespugli di peli rossicci, brillavano
 711    1,   1|               effetto immediato di far cessare quell'aria di gravità che
 712    2,  39|             società s'era rinnovata e, cessato il periodo di confusione
 713    2,  33|          attimo: la scarica di sassate cessò come d'incanto, e Ciondolino
 714    1,   1|           rispose piena di stizza:~ ~- Chetati, Gigino. Eppure tu lo sai,
 715    1,   7|             Anellidi e dell'ordine dei Chetopodi. -~ ~Gigino avvicinatosi
 716    2,  26|            pieno d'ammirazione.~ ~Così chiacchierando, l'Idrometra era giunta
 717    1,   3|             mia si chiamano corna!~ ~- Chiamale come tu vuoi, benché sieno
 718    1,  19|                 e vi lascia per sempre chiamandovi col dolce nome di sorelle,
 719    1,   5|                  disse Gigino. - Io le chiamerei piuttosto formiche ciondoloni. -~ ~
 720    1,  24|             Questa strada, intanto, la chiameremo: "Via Della Mamma". -~ ~
 721    1,  16|              di difendermi.~ ~- Ah! Lo chiami difenderti, eh? E dimmi:
 722    2,  33|               nere, che comunemente si chiamno "Teste di morto", appunto
 723    2,  26|             piccoli tubi erano aperti, chiamò:~ ~- Macchinisti! Fochisti!
 724    1,  19|                prima volta gli apparve chiara, indiscutibile tutta la
 725    1,   4|              d'uova che parevano tanti chicchi di grano di colore bianchiccio
 726    1,  24|          appena qualcuno, per esempio, chiede loro il piacere d'andare
 727    1,  11|             alzò una gamba davanti per chiedere il permesso di assentarsi
 728    2,  38|             Cercò dovunque Dolcina per chiederle spiegazione, ma in quella
 729    2,  38|           tutto questo che aveva fatto chinare il capo in segno di sottomissione
 730    2,  38|             come la cantatrice, a capo chino e in un'attitudine piena
 731    2,  35|            dove mostrò loro una grossa chiocciola:~ ~- Vedete? Con questa,
 732    1,  12|           molto anche di medicina e di chirurgia, incominciò a esaminarlo:~ ~-
 733    2,  42|              si mette un uovo e poi si chiude la stanza con un muro fatto
 734    1,   3|           intorno una matassa di filo, chiudendolo dentro un gomitolo dal quale
 735    1,   5|               ti sei filato un bozzolo chiudendotici dentro, e quando sei arrivato
 736    1,  21|              mi salverei neanche se mi chiudessi in un nocciolo di ciliegia. -~ ~ ~
 737    2,  29|             Gigino tastò la parete che chiudeva la galleria e non poté trattenere
 738    1,   8|              granelli di terra.~ ~Esse chiudevano prudentemente la porta di
 739          | Chiunque
 740    2,  43|           tappati.~ ~Questo sistema di chiusura fu anzi molto ammirato dalle
 741    1,   1|           collo rinvoltato in una gran ciarpa nera e con la persona lunga
 742          | ciascun
 743    1,  10|         gorgoglioni e i gallinsetti si cibano della scorza fresca delle
 744    1,   7|              adatte al genere dei loro cibi umidi e sciropposi, erano
 745    1,   8|           formiche, e della favola "La cicala e la formica" del La Fontaine,
 746    2,  42|              disinteressato a lui e di cieca devozione alla sua causa,
 747    1,   3|               era.~ ~Il paragone di un cieco-nato, che alla mancanza del senso
 748    2,  28|                sporgeva in fuori in un cilindro ricurvo, e nel quale vide
 749    1,   9|              La formica alludeva alla "Cimice mascherata", che vive nelle
 750    1,  23|            esserci entrati?~ ~- Da noi Cinipi si usa così: la mamma (e
 751    2,  31|        prodotte dalla puntura di certi Cinipidi, quelle formiche che hi
 752    2,  38|             due giorni sono nati altri cinquemila cittadini... Se non si vuol
 753    1,   5|           chiamerei piuttosto formiche ciondoloni. -~ ~Infatti erano formiche
 754    1,   1|                a un fitto boschetto di cipressi che lo difendono dal sole,
 755    1,  12|              laggiù. Ma io vedo che la circolazione del sangue è normale, e
 756    1,  12|        professore che tentava opporsi, circondarono il nostro eroe e, con le
 757    1,  18|               improvvisamente si trovò circondato da una folla di formiche,
 758    2,  39|             assordanti del popolo, che circondava le celle reali.~ ~A malapena
 759    1,   5|            imboccare le larve che esse circondavano di cure affettuose come
 760    2,  28|               mandibole alla testa, le circondò con le quattro gambe le
 761    1,  11|            formica bruna al gigantesco Citone rapace, dalla tranquilla
 762    1,  15|             parlava, si udirono alcuni clamori poco distanti.~ ~Era l'esercito
 763    1,  16|             Domattina all'alba trovati co' tuoi compagni laggiùsotto
 764    2,  40|               colore splendido come la Cocciniglia, e astri scintillanti che
 765    1,   4|          Gigino - che se per disgrazia codesta signora ci vedesse poco,
 766    1,  22|                cosa fate? Dove portate codesti semi?~ ~- Oh bella! Li portiamo
 767    1,   3|          sorpreso. - Che lavoro è egli codesto?~ ~- Ti fo un po' di pulizia.~ ~-
 768    1,  15|     Buffalo-Bill, il famoso colonnello Cody, che riproduceva in pubbliche
 769    1,   6|               avvicinò a una delle sue coetanee che lo guardava con un certo
 770    2,  44|           scopo del naturalista era di cogliere l'insetto nelle sue diverse
 771    2,  26|              era sempre lui che faceva colare a fondo i bastimenti nemici.~ ~
 772          | Colei
 773    1,  13|               mise a ballare tirandosi colle gambe la bandierina che
 774    2,  28|               potenti, ma sospettosi e collerici all'ultimo grado.~ ~Poco
 775    2,  36|                Nel quale si assiste al colloquio di un imperatore con una
 776    2,  43|            esclamò Gigino - questo poi colma la misura. Io divento un
 777    2,  39|               fondare altrove un'altra colonia.~ ~Altre giovani madri,
 778    2,  39|                nobile esempio, e altre colonie sorgono, si fondano altre
 779    1,  10|              vòlte sostenute da solidi colonnati, consideravano l'esattezza
 780    1,   4|              grotta sostenuta da varie colonne, molto pulita, con le pareti
 781    1,  15|                Buffalo-Bill, il famoso colonnello Cody, che riproduceva in
 782    1,  16|              per lo splendore dei loro colori.~ ~- Sarete belli quanto
 783    2,  33|            mostro nero, di proporzioni colossali, di aspetto funebre, reso
 784    1,  22|            recano ai buoni con le loro colpe, hanno spesso la triste
 785    1,   4|           delle formiche.~ ~Ma ciò che colpiva di più Gigino non era quello
 786    2,  42|              soggiunse:~ ~- Ora poi... comandami magari d'andare in capo
 787    1,  18|        eseguivano attorno a lui, e dai comandi che udiva dare, si accòrse
 788    2,  29|           comincia a dire che la porta combaciava così bene nelle soglie che,
 789    1,  20|               di predatrici, invece di combatterci apertamente, sei ricorso
 790    1,   9|         Certamente. In caso di bisogno combattiamo tutte; ma nella nostra specie
 791    1,  20|                sforzi dei suoi sicari, cominciò ad arrabbiarsi e a gridare:~ ~-
 792    1,   1|                panchina con queste tre commemorazioni funebri:~ ~- Morte alla
 793    2,  31|               strani esseri coloro che commentavano in questo modo la disgrazia
 794    2,  43|           animo buono, non puoi averlo commesso che per leggerezza. Ora
 795    2,  42|                Grazie! - rispose l'ape commossa. - Sarebbe stata una cosa
 796    2,  27|       rifocillarsi.~ ~E i buoni Bombi, commossi, le prepararono subito una
 797    2,  33|               dell'altra, formarono un commovente gruppo che, se non era precisamente
 798    2,  40|               viaggio; poi ci facciamo comodamente portare nel luogo dove sarà
 799    2,  31|               rispose la guida. - E io compatisco la tua meraviglia, poiché
 800    2,  27|            casa manca l'arte, regna in compenso una perfetta concordia,
 801    2,  38|           aiutarmi mi segua: io vado a compierla. -~ ~E si slanciò fuori
 802    2,  39|             tutte r loro fatiche? Esse compiono la loro missione, esse servono
 803    1,  15|               undici teste e stava per compir la dozzina, quando sentì
 804    1,   6|                     La loro missione è compiuta: essi han fatto il loro
 805    1,  17|                 e nelle quali riponeva completa fiducia.~ ~Infatti Testagrossa,
 806    1,   4|              ossia tanti piccoli occhi completi, che guardano in tutte le
 807    1,  22|               finché il figlio, bello, completo, perfetto, non fosse uscito
 808    1,   3|                      È una cosa un po' complicata, ma tutto ti apparirà chiaro
 809    1,  12|             centri nervosi non vi sono complicazioni; essi sono indipendenti
 810    2,  25|             quella frase che pareva un complimento, tanto che Gigino riprese
 811    1,   8|                ricordandosi di qualche componimento che aveva fatto quand'era
 812    2,  44|             studiano sieno lontani dal comprenderci e come, nella loro presunzione
 813    1,  22|          nobile (Gigino incominciava a comprenderlo) presso tutti gli insetti,
 814    1,  10|                  Ma benché fosse tutto compreso di meraviglia e d'ammirazione
 815    1,  12|                mormorò Gigino con aria compunta.~ ~- Poco? Niente affatto.
 816    2,  33|              grosse farfalle nere, che comunemente si chiamno "Teste di morto",
 817    2,  37|              nostre larve. Nelle celle comuni noi poniamo l'alimento comune
 818    1,   9|               piccole glandole, che vi comunicano un liquido fluidissimo.~ ~-
 819    2,  38|                dalla quale si recava a comunicare la sua intenzione di partire
 820    1,  10|             edifichiamo questa casa in comunicazione col nostro formicaio, tranne
 821    1,   4|              la natura previdente, che concede a tutti gli esseri gli organi
 822    2,  33|              autorità. - Grantanaglia, concedo a te la parola.~ ~- Immaginati,
 823    2,  27|                ebbe a sentire parecchi concerti di contrabbasso, e notò
 824    1,  10|             riconoscere che il liquore concesso con tanta buona grazia dal
 825    1,   4|                scombussolò addirittura concludendo:~ ~- E la Mordella ha gli
 826    2,  27|               in compenso una perfetta concordia, e nelle loro piccole società
 827    2,  42|                Che fai ? Vuoi dunque condannarmi qui al buio per un pezzo? -~ ~
 828    1,  13|              contro il destino, che lo condannava ad avere sempre quell'odiosa
 829    1,  14|                centinaio di soldati in condizioni eccellenti, e montò sopra
 830    1,  19|               a meno di confrontare la condotta di quel capo di ladroni
 831    1,   6|         formiche nate da poco tempo, e condotte da quelle più adulte a pigliare
 832    2,  33|          stamani!~ ~- Insomma, abbiamo condotto l'esistenza più disgraziata
 833    2,  35|               Qualunque altra forma ci condurrebbe a un sacrifizio maggiore
 834    1,  17|              distante di qui, e ora lo condurrò a rintracciare il nemico.
 835    1,  12|             mammiferi. E questo, vedi, conferma precisamente la nostra superiorità
 836    2,  25|            barzellette, Gigino dovette confessare a sé stesso che il nome
 837    2,  30|              del contadino. E, bisogna confessarlo, se le gambe di Gigino avrebbero
 838    1,  13|              stato più volte   per confidare il suo segreto alla nutrice,
 839    2,  36|           Gigino gli disse con accento confidenziale:~ ~- Regina?... Eh! lo sono
 840    2,  43|          avventure nel formicaio e gli confidò le sue idee intorno a un
 841    2,  39|        riversarsi fuori dei loro primi confini, entro i quali l'eccessiva
 842    1,  24|              un po' di pratica) teneva confitto in terra sotto di sé un
 843    1,  12|               come in ogni formica ben conformata, rappresenta la dugentottantesima
 844    1,   4|           necessità di avere gli occhi conformati in modo di potere abbracciare
 845    1,  19|                non poté fare a meno di confrontare la condotta di quel capo
 846    2,  31|         cortesi sentinelle e stava per congedarsi da loro, quando esse gettarono
 847    2,  38|             per ringraziarla e prender congedo.~ ~- Giusto te! - gli disse
 848    2,  29|              girato attraverso tutti i congegni della toppa, dovette tornare
 849    2,  29|             quali le fo le più sincere congratulazioni?~ ~- Te lo prometto.~ ~-
 850    1,   5|                a trovare la maniera di coniugarli! -~ ~E in un impeto di disperazione
 851    1,  14|             che tutto il resto, i loro connotati, non promettevano nulla
 852    2,  41|             rapida la campana sopra un cono della stessa natura, in
 853    1,  17|              me, per esempio, la quale conosca la tattica militare, come
 854    1,   1|           insetti più sfacciati che si conoscano, s'azzardano a disturbare.~ ~
 855    2,  44|                   Ma dunque quel bruco conosce il valore delle parole che
 856    1,  24|        possiamo trattarci come vecchie conoscenze.~ ~- Proprio così, - rispose
 857    1,   8|            scrivere sulle bestie senza conoscerle; poi soggiunse:~ ~- E ora
 858    2,  27|                lui per istudiarlo, per conoscerlo.~ ~L'esame, a quanto pare,
 859    2,  36|           dichiarato che sarà lieta di conoscervi, e sollecita la vostra presentazione. -~ ~
 860    1,  16|            belli quanto volete, ma non conoscete l'educazione.~ ~- Tu alludi
 861    2,  34|                rosa! Come sei qui?~ ~- Conoscevo le intenzioni di questo
 862    2,  32|                che cosa è un fiore? La conosci la sua vita intima? Lo sai
 863    2,  40|       vivessero a ufo dove la vita era consacrata al lavoro.~ ~La scena alla
 864    2,  32|             generale, non aveva potuto conseguire il suo scopo ambizioso,
 865    1,  18|             nell'alta carica che aveva conseguita, si rodeva già dentro sognandone
 866    1,  13|               tanto contento di averla conservata, anche diventando formicola!
 867    2,  27|                professore! Questo è un conservatorio musicale addirittura! -~ ~
 868    2,  31|      potrebbero esservi delle formiche conservatrici di miele, delle formiche
 869    2,  25|      sterminato per una formica, se si considera che un uomo avrebbe potuto
 870    2,  29|              amico aveva il difetto di considerar sempre troppo facile l'esecuzione
 871    1,  21|             minaccia, incominciarono a considerarsi più attentamente e con un
 872    2,  36|         terribili invasori. Voi potete considerarvi qui come in casa vostra. -~ ~
 873    2,  36|               da che punto di vista lo considerasse Ciondolino; ma il fatto
 874    1,  16|           cause giuste non deve essere considerata altrimenti che come una
 875    2,  26|         osservazioni.~ ~Intanto Gigino considerava con curiosità il suo dromedario
 876    1,   3|            Gigino furono chiuse da una considerazione abbastanza sensata:~ ~-
 877    2,  37|          alcuni esercizi militari, che consistevano generalmente in una solenne
 878    2,  28|             ignorate da voi stessi per consolare gl'infelici. Vedete? La
 879    1,  15|                mammina mia! Chi sa che consolazione sarebbe per te, se tu potessi
 880    1,   8|    incontrarono sotto terra e poterono constatare che i calcoli degli ingegneri
 881    1,  23|                che gli ispirava questa constatazione, da un rumore curiosissimo,
 882    1,   4|             Gigino scese dal bozzolo e constatò per la prima volta che poteva
 883    1,   1|             vecchi, rifatti perché non consumasse quelli buoni. Ma disgraziatamente
 884    2,  37|          seguace al quale gridava:~ ~- Contate per due! -~ ~E Grantanaglia
 885    1,  17|             suo alleato e, dopo averli contati, esclamò:~ ~- Siete in dodici.
 886    2,  39|            tanto angusto, da non poter contenere tante migliaia di individui:
 887    1,  14|                fuga.~ ~Il loro modo di contenersi e, più che tutto il resto,
 888    2,  32|          sputarlo senza sospettare che contenesse una formica, e si contentò
 889    1,  15|           individui della loro specie, contengono quelli tenuti in schiavitù.~ ~
 890    2,  37|              magazzini di corte, e per contentar Gigino, adoperando una sostanza
 891    1,  18|                   Ma per ora bisognava contentarsi e pigliarsi un po' di riposo
 892    1,  10|              famosi, in cui nessuno si contentava di esser bravo in una cosa
 893    2,  30|                si mise a ballare dalla contentezza esclamando:~ ~- Ah! eccomi
 894    2,  31|               il nostro amico faceva i conti senza il suo professore
 895    1,   7|             orlo del buco, le formiche continuarono a scavare giù giù finché
 896    1,  17|              formiche sono uguali, noi continueremo a essere sempre in lotta
 897    2,  36|               patto che io assicuri la continuità della popolazione; sono
 898    2,  37|              Ciondolino incominciava a contorcersi, lo rassicurò.~ ~- Ma ti
 899    1,  11|                sullo stomaco, e che si contorceva da tutte le parti.~ ~ ~ ~
 900    1,  19|            Egli, per la sua ambizione, contrariamente ai consigli delle sue compagne
 901    1,   6|            struttura faceva uno strano contrasto col color di rosa della
 902    2,  28|            pungiglione, egli, preso il contrattempo, glielo staccò di netto
 903    1,   9|           distrazione, esclamò:~ ~- Ne convengo: ma come si fa, dico io,
 904    1,  24|               vespe assassine, bisogna convenirne, hanno una forza indiavolata.
 905    2,  36|             verso di loro, e si mise a conversare con la Regina.~ ~- Sono
 906    1,  21|                   A questo punto della conversazione vi fu una pausa, durante
 907    1,   4|             tante faccettine esagonali convesse, le quali non sono che tante
 908    2,  43|       pentimento sincero e il profondo convincimento d'aver fatto un'azione cattiva.~ ~-
 909    1,  16|              famiglia.~ ~Ma egli se ne convinse subito, seguendo il corteo
 910    2,  35|             evidente. - rispose Gigino convinto - e voi avete risoluto la
 911    1,  24|              addome.~ ~- Che soffra di convulsioni? - pensò Ciondolino, considerando
 912    2,  39|                Infatti, di  a poco i coperchi delle due celle saltarono
 913    1,  15|               infatti sulla foglia che copriva l'ingresso, tutte le teste
 914    1,   8|                come esse sieno forti e coraggiosi minatori: ora poi aveva
 915    2,  37|              imperiale e due splendide corazze, una per lui, l'altra per
 916    2,  37|            differente dalle altre.~ ~- Corbezzoli! - esclamò. - Quanti privilegi
 917    2,  26|               e cavalcato una schietta cordialità, gli raccontò per filo e
 918    2,  26|               specie di astuccio nero, coriaceo, che si stendeva sul dorso,
 919    1,   3|              tutt'altro che di materia cornea, perché sono invece di una
 920    1,  16|       ricoperte da un altro paio d'ali cornee che servono loro quasi d'
 921    1,  17|            disegni non potevano essere coronati da miglior successo e, in
 922    2,  38|           pensi che a impinzare il tuo corpaccio insaziabile, e intanto di
 923    2,  35|             quattro. Bisogna che tu ti corregga, molto più che la mia lista
 924    2,  26|              me, i quali affrontano le correnti e scorazzano perfino sui
 925    2,  41|            quale scopo ci si ammazza a correre verso l'ignoto? Non è forse
 926    2,  33|               verso l'arnia.~ ~L'amico correva a più non posso, senza badare
 927    1,   9|              che si chiamano pulvilli, corrispondono a certe piccole glandole,
 928    2,  31|          Gigino che seguitava a far le corse sulla tesa senza nessun
 929    1,  16|           convinse subito, seguendo il corteo funebre, che si arrestò
 930    2,  39|               città, che li aveva così cortesemente ospitati, e dove fin allora
 931    1,   9|            poté lisciare certi peletti corti che aveva pure in fondo
 932    2,  40|             abili al lavoro.~ ~- Bella coscienza! - esclamò Gigino volgendosi
 933    2,  30|                ed egli, dopo un lavoro costante, quasi disperato, riuscì
 934    2,  31|               costruzione doveva esser costata molte ingegnose cure a causa
 935    1,  11|           possiamo vantarci di vivere, costituite in civili repubbliche, col
 936    2,  43|              era un insetto robusto di costituzione ma non molto forte di cervello,
 937    2,  31|             casa, così anche Gigino fu costretto a uscir con lui.~ ~- Alla
 938    2,  35|                punto in cui si stavano costruendo nuovi alveoli.~ ~Nella massa
 939    2,  28|               facciata della villa per costruirsi un altro nido, e attratta
 940    2,  35|             nostri più bravi ingegneri costruiscono le celle. Volete vedere? -~ ~
 941    1,  10|             per proteggerla, era stata costruita la galleria aerea.~ ~Finalmente
 942    2,  36|           Certo: ma anche voi formiche costruite delle grandi città. La vostra
 943    1,  10|             brave mucche, per le quali costruivano delle stalle igieniche,
 944    2,  35|             caratteri principali delle costruzioni erano l'armonia delle linee
 945    1,  15|           deserte e sconfinate, dove i cow boys, quei pastori che vanno
 946    2,  28|        sbucarono fuori impetuosamente, cozzandosi l'una contro l'altra nella
 947    2,  39|             fede: - Arrestare la morte creando altre vite. -~ ~Gigino che
 948    2,  39|             nido, quand'era angusto, e crearsene un altro senza nuocere ai
 949    1,  17|             aveste piena fiducia, e la creaste vostro capo, vostro re,
 950    2,  32|                specie di piccola pala, create apposta, insomma, per ammucchiare
 951    2,  36|              madre universale, sono la creatrice di questo popolo, sono io
 952    2,  38|            irresistibile incanto della creatura nata per creare, era il
 953    2,  29|               Potrebbe anche darsi; ma creda... in ogni caso me ne dispiacerebbe.~ ~-
 954    1,  11|           andar la cosa per le lunghe, credendo che nelle scuole formicolesche
 955    2,  26|          ventre e che tu hai afferrati credendoli piccoli tubi, le servono
 956    2,  39|        imperatore Ciondolino.~ ~- E se credendomi un nemico, mi imbalsamassero
 957    2,  25|              suo cammino senza neanche credersi in dovere di ringraziare.~ ~
 958    2,  33|      soggiungeva Testagrossa, - che lo credevamo morto!~ ~- Grazie del gentile
 959    1,  18|             generale illustrissimo. Tu credevi di farla a noi, e noi l'
 960    1,   8|              nutrice - non l'avrei mai creduta capace di tanto. -~ ~- Certe
 961    2,  34|             questo popolo generoso, ti creo conte degli Imenòtteri. -~ ~ ~
 962    2,  38|             eterneranno~ ~Colei che li creò:~ ~Essi per me vivranno,~ ~
 963    2,  35|           nostra dimora, sia dentro il crepaccio di un muro, sia nella spaccatura
 964    1,   4|               uovo dopo qualche giorno cresce, si ricurva all'estremità,
 965    2,  37|         sollecitudine le giovani larve crescevano a vista d'occhio, e il nostro
 966    2,  29|               mia galleria via via che crescevo. Ora, dopo tanto lavoro
 967    2,  42|               di campo.~ ~- E le larve crescono fino a occupare col loro
 968    1,  22|                quale si trasformano in crisalidi, e sviluppatesi vengono
 969    1,  20|                formiche con gli stessi criterii coi quali si vive tra gli
 970    2,  33|      Ciondolino si fece il segno della croce come se si fosse trovato
 971    1,  10|               quand'era bambino, certi crostini fatti di certa roba di beccaccia
 972    2,  25|              quello di toglierlo da un crudele imbarazzo.~ ~Gigino, come
 973    2,  43|  tranquillamente davanti al cammino di cucina, s'era avvicinato dietro
 974    1,   5|              richiusi in fondo con una cucitura.~ ~Gigino si messe a ridere
 975    1,  11|              meno di trovare in questo culto per il lavoro e nella sollecitudine
 976    1,  14|           corpo era sviluppato, la sua cultura era fatta, e Fusca lo aveva
 977    2,  43|               che una sala foderata di cuoio di Russia; s'era fatto ornare
 978    1,   6|                in terra. -~ ~Gigino in cuor suo tradusse l'ammonimento
 979    2,  41|        trattenersi a chiacchierare coi curiosi. Te lo dico io, che l'ho
 980    2,  26|              barche di forme diverse e curiosissime, le quali apparivano e sparivano
 981    2,  44|               e ricongiungendo con una curva la testa alla coda in modo
 982    2,  25|                scosse in modo da farla curvare per il peso del proprio
 983    2,  44|           rimanendo nella stessa posa, curvò quella parte del corpo rimasta
 984    1,  18|            tono la voce soggiunse:~ ~- Custodite questo prigioniero. Io intanto
 985          | d
 986    1,   1|               dire, - riprese Maurizio dandogli un'occhiataccia di traverso. -
 987    1,   8|             Sicuro... - riprese Gigino dandosi una cert'aria d'importanza. -
 988    1,  22|                 Così i malvagi oltre i danni diretti che recano ai buoni
 989    2,  32|            accolgono nel loro seno, ci dànno il loro miele e la loro
 990    1,  10|             bravo in una cosa sola, da Dante Alighieri che er poeta,
 991    2,  39|             stava tanto bene. E chi ci darà il miele da qui in avanti?
 992    1,  22|            toglieva la vita altrui per darla ai suoi nati: l'altra impotente
 993    2,  38|            gridò:~ ~- Olà!... Venite a darmi da mangiare! -~ ~Con grande
 994    1,  13|          desidero tanto di vederti, di darti un bacio, di avere qualche
 995    1,   1|               le quali sporgeva un bel davanzale di pampini portati fin lassù
 996          | De
 997    2,  27|              il che insegna che non si debba giudicar mai la gente dall'
 998    2,  31|            lieto di aver pagato il suo debito di gratitudine al buon Sirice,
 999    2,  27|              di prestarsi a favore dei deboli quando subiscono la prepotenza
1000    2,  31|               poiché in quelle stanze, debolmente illuminate da un debole


abban-debol | decid-later | lati-ricop | ricor-trent | trian-zucco
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License