Novella

 1    1|          marchigiano, calafato un tempo, che aveva avute spezzate
 2    1|  Desdemona, si capiva bene che da tempo immemorabile non aveva pensato
 3    1|         avventori, e nel medesimo tempo capace di molto richiamo.~ ~
 4    2|           me in questo così lungo tempo! Pensate: quindici anni
 5    2|         terrore. Chiese un'ora di tempo. Il giovane accettò di buon
 6    2|          strazianti.~ ~«Senza por tempo in mezzo il valoroso direttore
 7    3|         Ma, ahimè! passò ben poco tempo che io dovetti persuadermi
 8    3|        volta però non arrivava in tempo a capire i miei sospiri
 9    3|          d'amore, ma nel medesimo tempo impensierito un poco di
10    3|      camicia. Ma, ahimè! Non ebbi tempo di mettere in atto il mio
11    3|          suoi capelli!...".~ ~Era tempo. Rimisi il bel romanzo sulla
12    3|        con molta serietà - non ho tempo da perdere.~ ~Non badò a
13    3|              Per Bacco! Non c'era tempo da perdere davvero. Mi buttai
14    4|     richiuse rapidamente. Ebbi il tempo di vedere che era entrato
15    4|           aprii.~ ~Feci appena in tempo a scansarmi, che la porta
16    4|           accanimento.~ ~- Quanto tempo vi manca per finire il disegno
17    5|        suo bravo: «Ssss». Ah! sì! tempo buttato.~ ~Peppino continuava:~ ~-
18    5|        ribelle. Ma aveva fatto in tempo a contenersi rimandando
19    5| donna-ragno piange e nel medesimo tempo rifiuta il suo cibo commestibile
20    5|           di cose a casaccio: del tempo che passa presto anche quando
21    6|      tranquillo sorriso. - A quel tempo là i medici non capivano
22    6|           che s'era presa da poco tempo, e che a quell'ora doveva
23    6|     ricordava di aver mai riso in tempo di sua vita; e ridendo giù
24    7|     ragazzo ha saputo ammalarsi a tempo. Adesso tocca a me a far
25    7|          concede a coloro che per tempo l'hanno avvezzata a star
26    7| semplicemente il soldato, - non è tempo di bere, questo. Adesso
27    7|    innocua per chi sa scansarsi a tempo.~ ~Ragione per cui il fatto