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Alfabetica [« »] usandola 1 uscendo 3 uscì 6 uscio 23 usciolo 1 uscir 3 uscire 4 | Frequenza [« »] 23 giovane 23 povera 23 terra 23 uscio 23 vedere 23 verso 22 aver | Ercole Luigi Morselli Storie da ridere... e da piangere Concordanze uscio |
Novella
1 2| la cameriera chiudeva l'uscio e metteva contemporaneamente 2 2| dietro di lei. Origliando all'uscio della miss, la udii singhiozzare 3 2| Fu deciso di sfondare l'uscio.~ ~«Mentre ciò si effettuava, 4 3| accidenti" finalmente l'uscio si apre. Chi vien fuori? 5 3| E ti romperò anche l'uscio se non me l'apri immantinente.~ ~ 6 3| l'apri immantinente.~ ~L'uscio si aprì. Ma nell'istante 7 3| correre giù, scatenacciar l'uscio, e uscir fuori insieme.~ ~ 8 4| imperversare nel corridoio. Aprii l'uscio della mia camera e vidi 9 4| molta energia la chiave nell'uscio di casa: ed entrò, infatti, 10 4| salutare, andò diretto a un uscio, l'aprì, entrò, e richiuse 11 4| poi continuò spalancando l'uscio di cucina: - Icchè la mi 12 4| fece scomparire dentro l'uscio dello stanzone.~ ~Stavo 13 4| trovandomi a un passo dall'uscio di casa, aprii.~ ~Feci appena 14 4| il tocco, giunto su all'uscio di casa, mi trovai dinanzi 15 4| signore certo ha sbagliato uscio.~ ~- Qu'est-ce que voi vulete? - 16 4| poi aprii lentamente l'uscio della mia camera. Il francese 17 5| piano, schiavò con rabbia l'uscio di casa e entrò. Ma poi 18 6| Tuttavia cercava di infilar l'uscio più presto che poteva, sostenuto 19 6| un tavolino, vicino all'uscio, dove era il registro.~ ~ 20 6| guardare dai vetri dell'uscio, poi l'aprì: stette a contemplare 21 6| mosse dalla soglia dell'uscio.~ ~E come si mosse, fu per 22 7| fremente sulla maniglia dell'uscio, che il corridoio fu invaso 23 7| attimo stesso in cui l'altro uscio si spalancava sotto l'impeto