Novella

 1    1|        botte sfondata da tanto sangue buttava. Il banchiere l'
 2    1|     sembravano galleggiare nel sangue: l'Eracle di marmo in riposo
 3    2|         ed era riuscita con un sangue freddo da vera balena (sic)
 4    3|     correva come grappa per il sangue di tutti, imboccando il
 5    3| lasciando una gran striscia di sangue; e i cavalli si impennarono,
 6    3|     naso del mio rivale colava sangue come il polso di Seneca
 7    3|        era tutto imbrattato di sangue come un beccaio la sera
 8    3|       passando una striscia di sangue!... Il destino di due uomini
 9    3|     pagheranno col loro stesso sangue. Lo giuro per le zolle sacre
10    3|       resta che baciare il suo sangue.~ ~E così dicendo le impiastrai
11    4|           Ma no! si tratta del sangue di quell'anima santa della
12    5| benefiche gocce del suo stesso sangue, trasfondendovi la sua dolce
13    5| ritrovato in una gran pozza di sangue abbracciato alla testa del
14    6|        cosa è tanto facile!~ ~«Sangue d'un cane! - pensò Cecco, -
15    6|        allagava la sua casa di sangue.~ ~E la povera Rina cantava
16    7|     Quel povero ragazzo.... il sangue mio....  sull'Isonzo,
17    7|      Appena rimesso a posto il sangue, il cavalier Allegoria recapitolò
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