IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
| Alfabetica [« »] uscieri 2 uscii 45 uscimmo 15 uscio 127 usciolo 1 uscir 6 uscirà 4 | Frequenza [« »] 127 porti 127 salute 127 tuttora 127 uscio 127 vedevo 126 attenzione 126 cime | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze uscio |
Libro segreto
Capitolo
1 1 | numerosi. mi spinse all’uscio. richiuse.~ ~E tutto fu
2 2 | alla foresteria. il suo uscio di scala era chiuso.~ ~Su
3 2 | rimaneva in piedi dietro l’uscio a origliare: quasi a sentir
4 3 | non salissero per forzar l’uscio di scala e impadronirsi
5 3 | quando s’accorse che l’uscio era per cedere, con tremendo
6 3 | porta laterale, apriamo l’uscio di legno dov’è il fóro che
Contemplazione della morte
Capitolo
7 5 | nel rettangolo buio dell’uscio. Gli vedevo l’orecchia piena
Le faville del maglio
Parte
8 9 | coprirmi e a premermi. A quell’uscio rimasto socchiuso qualcuno
9 13 | più lasciavo socchiuso l’uscio. Mi rinchiudevo, e m’affocavo
10 13 | Smettevo; mi avvicinavo all’uscio; esitavo. Ricevevo, attraverso
11 13 | quale fantasma batte al mio uscio! Mi volto. Entra il burattinaio.
12 13 | su l’altro piede. Serro l’uscio. Ricopro le fantine con
13 13 | dilaniava i bordellieri in su l’uscio, e la castità le vestiva
14 13 | arnese ch’era per aprirmi l’uscio del postribolo. Per quale
15 13 | Udimmo battere forte all’uscio, e la voce ansante dello
16 13 | le zambre i clienti tra uscio e uscio. Il palombaro aveva
17 13 | zambre i clienti tra uscio e uscio. Il palombaro aveva omai
18 13 | poi ritratto, serrando l’uscio di fuori. Ma, come lo stàdico
19 14 | gruppo si ritirava verso l’uscio del lavabo, perdendo ogni
20 14 | schiena rinculando aprì l’uscio. «Vigliacchi! Vigliacchi!»
21 14 | ascolto, guatando laggiù l’uscio dalla soglia nera, presso
22 14 | di Cice nello spingere l’uscio del carcere e nell’abbattere
23 14 | aprire se non un piccolo uscio servile? La presi; e, sollevando
24 14 | fu gridato. Il piccolo uscio servile fu battuto. Sùbito
25 14 | La cella era deserta; l’uscio era chiuso; l’inferriata
26 14 | di ricollocarlo contro l’uscio. Né so com’ebbi la forza
27 14 | stupidità del martirio. Per l’uscio socchiuso Cice sporse la
28 14 | vidi Cice volgersi verso l’uscio socchiuso per dove s’insinuava
29 14 | giovinetta. Come spinsi forte l’uscio, un po’ ansante, e mi guardai
30 15 | intero.~ ~D’improvviso l’uscio s’aperse in fondo alla stanza,
Il ferro
Atto
31 1 | gialla, di contro ¶ all'uscio socchiuso della camera attigua
32 1 | sembra d'aver sentito ¶ che l'uscio s'è aperto da sé, che le
33 1 | che la madre appare all'uscio, ¶ pallidissima. Giana la
34 1 | ritrae a poco a poco verso l'uscio ¶ che è dietro a lei. Il
35 2 | Ho ¶ sentito battere all'uscio.~ ~ ~ ~La voce di Giana.~ ~ ~ ~
36 2 | Fa un passo verso l'uscio dominandosi~ ~ ~ ~Entra, ¶
La figlia di Iorio
Parte, Scena
37 Atto1 | contro i ¶ malefizii. Un uscio chiuso, con l'architrave
38 Atto1, 2 | che m'han preso un uscio chiuso~ ~
39 Atto1, 2 | Aligi figlio!~ ~ ~ ~(L'uscio si aprirà. E apparirà lo
40 Atto1, 3 | qui, figli, all'uscio della vostra camera,~ ~
41 Atto1, 3 | levatosi, occuperà il vano dell'uscio come per impedire la vista
Forse che sì forse che no
Parte
42 2 | udì qualcuno ¶ battere all'uscio della stanza. Sobbalzò.~ ~-
43 2 | attigua alla sua. E ¶ l'uscio comune era aperto. Ma non
44 2 | Ascoltò, inclinata verso l'uscio aperto. S'udì soltanto il
45 3 | udita ¶ passare nell'aprir l'uscio della stanza. Entrambe ora
46 3 | Vana voltandosi verso l'uscio, non sostenendo l'orrore
47 3 | abbassò il velo; andò verso l'uscio, l'aprì ella medesima. Egli
48 3 | Miss Imogen ¶ apparve all'uscio, con gli occhi ella le accennò
49 3 | Vide nell'ombra dell'uscio la figura bianca della sorella,
50 3 | improvviso battuti sopra l'uscio del corridoio non ¶ ruppero
51 3 | Aprite, o gettiamo giù l'uscio». E seguitava a picchiare
52 3 | singhiozzare e implorare, dietro un uscio. Un ceffo giallognolo sotto
53 3 | che mi cacciò e serrò l'uscio dietro a me». Poi divagò ¶
54 3 | abbandonato a fianco dell'uscio.~ ~Tutte quelle cose, ch'
Giovanni Episcopo
Capitolo
55 Testo | al pianerottolo e vidi l'uscio aperto e su la soglia la
56 Testo | spalle, uscì, chiuse ¶ l'uscio dietro di sé; mi lasciò
57 Testo | obbedire. ¶ Ginevra aprì l'uscio della camera, e ripeté:~ ~-
L'innocente
Paragrafo
58 7 | pianerottolo, io non aprii l'uscio di contro; ma volsi a ¶
59 11 | questa casa».~ ~Innanzi all'uscio della stanza di Giuliana
60 11 | ne andò, socchiudendo l'uscio dietro di sé, pianamente.
61 15 | passi. Non picchiai all'uscio ma d'un tratto l'apersi;
62 23 | valigia, udii battere ¶ all'uscio della camera. Gridai:~ ~-
63 31 | obedire. Qualcuno serrò l'uscio dietro di me. Rimasi qualche
64 31 | giungevano a traverso ¶ l'uscio. E ad ognuno di quegli urli
65 31 | irrigidiva e mi slanciai contro l'uscio. ¶ L'apersi, entrai.~ ~Udii
66 48 | andare a vedere. Aprii l'uscio.~ ~- Dove vai? - mi gridò
67 50 | avvertito da un istinto. Un uscio era aperto: un chiarore ¶
La Leda senza cigno
Parte, paragrafo
68 2, 10| ossuta spazzasse verso l’uscio. Ogni forma d’umanità pareva
69 2, 24| veduto apparire nel vano dell’uscio, sogghignare silenziosamente,
70 2, 24| un nulla, come si apre un uscio, come si passa una soglia,
71 3, 108| nel ricondurre fino all’uscio col mio più affabile sorriso
72 3, 124| portico. Andiamo verso un uscio, verso il deposito mortuario
Il libro delle vergini
Capitolo, Paragrafo
73 1, 1 | prete entrando. Apparve sull'uscio Don ¶ Gennaro Tierno, una
74 1, 5 | nella stanza. Fu prima sull'uscio un ¶ sospingersi tumultuoso
75 1, 13 | voglie nuove. Apriva ¶ l'uscio, cauta in sospetto; e metteva
76 1, 18 | Quando egli ¶ batté all'uscio Giuliana lo riconobbe e
77 3, 2 | accese il lume; traversò l’uscio, ¶ si avvicinò al letto
78 3, 7 | tanto ad affacciarsi su l'uscio; si accostava, metteva la
Notturno
Parte
79 2 | s’allontana. Richiude l’uscio. La sento discendere la
80 3 | anche nella stanza chiusa. L’uscio geme di continuo.~ ~«Vengo.
81 3 | le loro voci attraverso l’uscio ove il mio destino origlia
Le novelle della Pescara
Capitolo, Paragrafo
82 1, 1 | nel pianerottolo, verso l'uscio dell'appartamento ¶ vuoto.
83 1, 1 | Don Giovanni spinse l'uscio socchiuso ed entrò nella
84 1, 5 | voce ¶ feminile chiese all'uscio:~ ~- È permesso, Don Giovanni?~ ~
85 1, 5 | origliando ¶ tante volte all'uscio della padrona; cercò anche
86 3, 1 | si udiva il rimbombo d'un uscio sbattuto, o suono di ¶ passi
87 4, 1 | prete entrando. Apparve all'uscio Don Gennaro ¶ Tierno, lunghissimo
88 4, 5 | marzolino. Fu ¶ prima su l'uscio un sospingersi tumultuoso
89 4, 13 | voglie nuove. Apriva ¶ l'uscio, cauta in sospetto; e metteva
90 4, 18 | Quando egli ¶ batté all'uscio Orsola lo riconobbe e si
Il piacere
Parte, Paragrafo
91 2, 2 | battere leggermente all'uscio e la voce di Donna ¶ Francesca
92 3, 1 | amore.~ ~Stephen batté all'uscio, dicendo:~ ~- Mi permetto
93 4, 1 | per andare a richiudere l'uscio. Poi tornò ¶ verso il tavolo,
94 4, 1 | il marito, senza aprire l'uscio. - Fra qualche ¶ minuto
95 4, 3 | vesti feminili, verso l'uscio. Si volse. Vide entrare
Primo vere
Parte, capitolo
96 6, 2 | l meriggio. Seduto su un uscio un vecchietto sonnecchia~ ~
San Pantaleone
Capitolo, parte
97 7, I | nel pianerottolo, verso l'uscio dell'appartamento vuoto.
98 7, I | Don Giovanni ¶ spinse l'uscio socchiuso ed entrò nella
99 7, V | femminile chiese, ¶ all'uscio:~ ~«È permesso, Don ¶ Giovanni?»~ ~
100 7, V | origliando tante volte all'uscio ¶ della padrona; cercò anche
101 8 | rimaneva accolta innanzi ¶ all'uscio della stalla, dove la testa
102 12, I | Ciávola, volgendosi verso l'uscio. «Tu súghete Pelagge e ¶
103 12, II | Coma facéme?»~ ~Giunti all'uscio ¶ di casa, i tre congiuratori
104 12, II | d'aver lasciato aperto l'uscio, si gittò in su 'l letto
105 12, II | gioia accorgendosi dell'uscio aperto. Una perfetta quiete
106 12, III | discese le scale, vide l'uscio aperto, si percosse la ¶
Solus ad solam
Parte
107 08-set | teneva su la soglia, mentre l'uscio era già aperto.~ ~Io non
108 08-set | sùbito, ringraziai, apersi l'uscio, feci per entrare; ma il
109 08-set | Aprite, o gettiamo giù l'uscio». E seguitava a picchiare
110 20-set | ella si pianta dinanzi all'uscio con le braccia aperte per
111 22-set | legno scuro è a fianco dell'uscio.~ ~Stranissimo caso – dalla
Il sudore di sangue
Capitolo, paragrafo
112 | del 1917 ode picchiare all’uscio di casa. Apre; e le appare
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
113 1, VI | Ippolita, sentendo battere all'uscio.~ ~Il buon servo ¶ Pancrazio
114 1, VII | conservo.~ ~Pancrazio batté all'uscio. ¶ Portava a Giorgio il
115 1, VII | Pancrazio batté ¶ di nuovo all'uscio. Portava in dono quattro
116 2, I | battere leggermente all'uscio. Andò ad aprire, nel dubbio.~ ~
117 2, V | Non ¶ udì più nulla. Aprì'uscio; si spinse nel corridoio;
118 2, VIII | della madre che batteva all'uscio della stanza.~ ~- Oh, mamma,
119 4, III | nella casa, c'era dietro l'uscio per terra un animale morto...
120 4, III | messo il cadavere dietro l'uscio, per ¶ consiglio d'una maliarda.
121 6, II | Ma, mentre bussava all'uscio dei Sergi, la mamma le fu
Le vergini delle rocce
Capitolo
122 4 | diede qualche passo verso l’uscio. Ma Antonello, che era ancor
123 4 | passi, Oddo s’accostò all’uscio e l’aprì un poco per intraguardare.
Vita di Cola di Rienzo
Capitolo, paragrafo
124 Ded | volte usato sedere in sull’uscio della casa sua, e l’uno
125 Ded | legname; e l’usciale del suo uscio era uno pezzo di panno azzurro,
126 Ded | Adimari; e fu confitta all’uscio di Messer Tedici suo consorto,
127 Ded | mio scrittoio; et in sull’uscio mi spoglio quella vesta