Libro segreto
    Capitolo
1 2 | chiari spiriti nelle case d’Aldo romano e d’Andrea Asolano 2 3 | malvagio vino nelle case di Aldo.~ ~Porto la terra d’Abruzzi, Forse che sì forse che no Parte
3 1 | suoi propri occhi arsi.~ ~- Aldo e Vana saranno ancora molto 4 1 | Aspetteremo Vana e Aldo sotto la porta?~ ~Appariva 5 1 | argentino.~ ~- E Vana? E Aldo?~ ~- Certo, giunti alla 6 1 | senza bellezza.~ ~- Vana! Aldo e Vana!~ ~Lo sbigottimento 7 1 | destino lacrimabile.~ ~- Aldo, Vana, siete voi? siete 8 1 | muoversi, disse:~ ~- Ora viene Aldo.~ ~S'udiva il passo del 9 1 | di udire la tua cornetta, Aldo. E abbiamo pur ¶ lasciato 10 1 | continuo.~ ~- Andiamo - disse Aldo ponendo il braccio sotto 11 1 | Te l'imaginavi così, Aldo?~ ~Al fianco di lei si piegava 12 1 | la viola bordona - disse Aldo, sommesso, appressandosi 13 1 | Io me ne ricordo - disse Aldo, movendo a vuoto le dita 14 1 | occhi fisi. - La vedo bene, Aldo. Ho sempre invidiato quel 15 1 | ombra.~ ~- Questo cielo, Aldo, mi fa ripensare a quella 16 1 | chanson novelle...» - disse Aldo. - Oppure quella d'Inghilterra, ¶ 17 1 | tua malinconia! - disse Aldo.~ ~- Anche a me - disse 18 1 | vedemmo a Francoforte? - disse Aldo. - È una santaCaterina 19 1 | Rimaniamo qui? - disse Aldo. - Riprendi possesso del 20 1 | spero.~ ~- E per te - disse Aldo - quel madrigale di Gerolamo 21 1 | gioco di ventura, - rispose Aldo - quelle che si ¶ traggono 22 1 | quella delle Pause? - disse Aldo.~ ~- Che è l'impresa delle 23 1 | impresa delle Pause - disse Aldoinginocchiandosi per indagare 24 1 | del grembo sparente.~ ~- Aldo, Aldo, scacciala!~ ~Ella 25 1 | grembo sparente.~ ~- Aldo, Aldo, scacciala!~ ~Ella si raddrizzò, 26 1 | Bisogna suggere forte, Aldo!~ ~Aldo non rideva più. 27 1 | Bisogna suggere forte, Aldo!~ ~Aldo non rideva più. Ella gli 28 1 | Isabella! Isabella!~ ~Aldo leggeva il nome nelle targhette 29 1 | Espero è il tuo buon genio?~ ~Aldo non guardava il costruttore 30 1 | rilevato dal ¶ sorriso.~ ~- Aldo, che hai? - gli domandò 31 1 | disciolta.~ ~- Isabella!~ ~- Aldo, Aldo, dove sei? dove sei? 32 1 | Isabella!~ ~- Aldo, Aldo, dove sei? dove sei? Ti 33 1 | sogno. Isabella mi cerca, Aldo mi ¶ cerca. Sono stata presa 34 1 | febbre. - Non s'arriva mai. Aldo, passa innanzi, passa, ¶ 35 1 | morte e di vittoria.~ ~- Aldo, - disse Isabella sommessamente, 36 1 | creature erano avvinte - Aldo, tu dovrestitornare a 37 1 | Sei pazza - rispose Aldo con una pronta asprezza. - 38 1 | le ultime sue parole. - Aldo, non sai?~ ~- Non so.~ ~- 39 1 | Va', riposati anche tu, Aldo - disse teneramente al fratello, 40 1 | viso stesso dell'amore.~ ~- Aldo! - chiamò ella con la voce 41 1 | udendo l'atroce racconto di Aldo, col più tenero suo strazio 42 1 | l'esito. «Isabella dorme? Aldo è forse andato fuori. Non 43 2 | che al ¶ lavoro, ella e Aldo e Lunella in quella casa 44 2 | Posso entrare?~ ~- Entra, Aldo.~ ~Era il fratello. Entrò 45 2 | Un vero strazio, povero Aldo! E pensare che io m'illudevo 46 2 | domestichezza.~ ~- Non mi turbare, Aldo. Sono senza difesa - disse 47 2 | Lasciami vedere.~ ~- No, Aldo.~ ~- Perché?~ ~- Non so: 48 2 | Morìccica, Morìccica, - disse Aldo posando il libro e prendendo 49 2 | resistere?~ ~- Sì.~ ~- E di che, Aldo?~ ~Parlavano sommessi smorti 50 2 | all'odore della notte.~ ~- Aldo, perché dici questo a me, 51 2 | io ignori tutto questo? Aldo, perché mi ¶ torturi?~ ~- 52 2 | notturno della Palmària. Quando Aldo sollevava il coperchio, 53 2 | ancora questo - pregava Aldo insaziato di gaudio e di 54 2 | Antonia Brentano? - diceva Aldo, svegliando nella profondità 55 2 | simile a quella sognata da ¶ Aldo nel Paradiso della principessa 56 2 | aderente. S'innamorò di Aldo; e rise ¶ molto più di rado, 57 2 | effetto del koheul.~ ~- E Aldo non aveva gusto per la Venere 58 2 | Veramente, non ho approfondito. Aldo si lascia adorare. Omai 59 2 | Aini, era mio fratello, era Aldo che uno sceicco aveva invitato 60 2 | delle Pause, dinanzi a cui Aldo s'era inginocchiato.~ ~- 61 2 | su dall'anelito; e Vana e Aldo ¶ ne tremarono, e si guardarono.~ ~- 62 2 | steppa deserta.~ ~- Su, Aldo, diamo vinta anche questa 63 2 | una indicibile malinconia. Aldo pose le mani su la ¶ tastiera; 64 2 | È orribile - disse Aldo.~ ~- Ti fa paura? - chiese 65 2 | vedi questa piccola porta, Aldo? È stretta come quella di 66 2 | piede su la soglia rotta, Aldo ebbe il cuore in sussulto 67 2 | della terra di Soana.~ ~Aldo rivide la morta città degli 68 2 | Vana, non entriamo - pregò Aldo all'orecchio della sorella. - 69 2 | Non eri mai entrato qui, Aldo. Eppure te ne ricordi. Sono 70 2 | cerchiamoci, chiamiamoci ancora. «Aldo, dove sei? Ti sei perduto?»~ ~ 71 2 | inconoscibile in eterno?~ ~Vana e Aldo, l'una presso l'altro, mentre 72 2 | infinito gorgo della vita. E Aldo, che riviveva in un ¶ ritorno 73 2 | Non correre! - pregava Aldo seguendolaperdutamente 74 2 | lettera?~ ~- L'ho veduta.~ ~Aldo si soffermò perché temette 75 2 | Perché?~ ~- Dimmelo tu, Aldo.~ ~Allora un'ira selvaggia 76 2 | difeso contro Vana, contro Aldo, contro tutti. L'ho ¶ preferito 77 2 | Il poeta del Divano, che Aldo mi ¶ legge. Pensa! Ho un 78 2 | regola, o quasi, davanti a Aldo, a ¶ Vana. Voglio che tu 79 2 | Ti ricordi? ti ricordi? E Aldo sopravvenne. E Aldo mi scoperse 80 2 | ricordi? E Aldo sopravvenne. E Aldo mi scoperse il sangue ¶ 81 2 | figure in silenzio...~ ~- Aldo e Vana!~ ~- Noi stessi, 82 2 | nello specchio cupo.~ ~- Aldo e Vana e noi stessi.~ ~- 83 2 | veda. Sarà sola? sarà con Aldo?» Poi, una imaginazione 84 2 | da ¶ avvisatrice perché Aldo non ti cogliesse. Pochi 85 2 | ricordi quando tu dicesti a Aldo: «Se m'accompagni, io vado»? 86 2 | l'intero corpo.~ ~Quando Aldo sedeva stringendo il violoncello 87 2 | tutte le modulazioni di Aldo, mentre infilava i fiori 88 2 | Ah, non sai - disse Aldo ridendo, con un'aria frivola, 89 2 | acquitrini nelle genghe, Aldo Lunati e Paolo Tarsis cavalcavano 90 2 | battevano.~ ~- Assra! - gridò Aldo incollerito scorgendo la 91 2 | ghirlanda di Vana - disse Aldo con un accento singolare ¶ 92 2 | cagna è al guado - disse Aldo impazientito.~ ~E fischiò. 93 2 | veduta una volpe - disse Aldo. - Peccato che non si possa ¶ 94 2 | non ¶ squittiva più.~ ~- Aldo! Aldo!~ ~Udì il grido. Arrestò 95 2 | squittiva più.~ ~- Aldo! Aldo!~ ~Udì il grido. Arrestò 96 2 | tutta la valle d'abisso.~ ~- Aldo!~ ~La voce era forte, era 97 2 | C'è la putizza? - disse Aldo pallidissimo, coi segni 98 2 | carezze.~ ~- Isa! - chiamò Aldo dall'ombra dei lecci.~ ~ 99 2 | entrato nessuno - disse Aldo. - Il caprifoglio ¶ ha quasi 100 2 | imboccatura del cunicolo.~ ~- Sai, Aldo? - disse Isa, rapida. - 101 2 | aver paura. Guarda! - gridò Aldosollevando il braccio 102 2 | Muoiono ma non si staccano. Aldo teneva la torcia levata. ¶ 103 2 | non si staccano - bramiva Aldo seguitando a percuotere 104 2 | lavorava nel ¶ cofano aperto. Aldo e Isabella li precedevano, 105 2 | addosso, come esanime.~ ~Aldo era , Isabella era , 106 2 | fuori da quell'inferno, Aldo e Paolo sollevarono di peso 107 3 | fatto preziosissimo il bell'Aldo.~ ~- Via, sii buona, Vanina!~ ~- 108 3 | Baciami Isa; e sgridami Aldo.~ ~Giù per le scale, Adimara 109 3 | Entra un momento. C'è Aldo.~ ~Dall'interno della stanza 110 3 | apparendo su la soglia. Aldo eradisteso sul divano. 111 3 | la cosa mostruosa...~ ~- Aldo?~ ~Ed ella gli s'abbatté 112 3 | laggiù dov'egli l'aspetta, e Aldo non lo ignora. Spesso ella ¶ 113 3 | qualche volta al mattino; e Aldo non ¶ lo ignora.» Senza 114 3 | torcia. Il ricordo di ¶ Aldo nel sepolcreto etrusco traversò 115 3 | intervallo, Paolo domandò:~ ~- Aldo, il fratello, non la vede? Il fuoco Parte
116 2 | Navagero, il Bembo, l’Aretino, Aldo e il dotto coro gareggiavano 117 2 | quei vecchi lauri ha udito Aldo Manuzio parlar greco col Libro ascetico Capitolo, paragrafo
118 14, 5 | giovini Italiani alati, Aldo Bini e Gianni Zeppegno, Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
119 | Locatelli, Gino Allegri, Aldo Finzi, Piero Massoni: ciascuno L'urna inesausta Capitolo
120 25 | presentate le armi.~ ~Tenente Aldo Bini, Brigadiere Giovanni 121 25 | il giuramento unanime.~ ~Aldo Bini, da fante tu combattesti Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
122 Ded | a un tratto, l’amico di Aldo Manuzio e di Pietro Bembo
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