L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1 AdA                        |     poema~obliato~ ~Il munifico sire Autunno, il dio~ ~cui non
 2   1                        |        noi non interroghiamo il sire biondo che ascolta i suoni
 3  10                        |    siede la Regina, la madre di Sire Ughetto; all’altro capo
 4  10                        |        il tempo di dare donna a Sire Ughetto. Intanto qua e là
 5  10                        |        il discorso delle nozze. Sire Ughetto è come perduto in
 6  10                        |  considerate le parentele.~ ~Ma Sire Ughetto balza impaziente (
 7  10                        | Vagabonda.~ ~Ad Alète si voterà Sire Ughetto. La Sorella della
 8  10                        |  Photine d’Amathonta! Photine!» Sire Ughetto chiama la mendicante.
 9  10                        |           E una rosa.»~ ~Allora Sire Ughetto prende da un canestro
10  10                        |         offre trecento pèrpiri. Sire Lachas Frazes il Nestoriano
11  10                        |        il grido: «Il Re! Il Re! Sire Ughetto!»~ ~Informato dagli
12  10                        |  arbusti. A mattutino venir dee Sire Ughetto, per condurre la
13  10                        |       trarla seco, sopraggiunge Sire Ughetto inconsapevole. Da
14  10                        |     fronte all’altra, rimangono Sire Ughetto e la Pisanella…~ ~ ~
15  10                        |        suo figlio.~ ~Da un anno Sire Ughetto è chiuso con colei
16  10                        |       deludendo la vigilanza di Sire Ughetto.~ ~Ecco, la bellissima
17  10                        |        più grande di quella che sire Lachas il Nestorita comperò
18  11                        |      spirito ultimamente.~ ~«Il Sire Iddio ti dona a me, perché


Cabiria
   Parte, Cap.
19  CAB                       |         DOMA, CHE TUTTO DIVORA, SIRE POSSENTE DI TUTTO, ARTEFICE ¶


Libro segreto
   Capitolo
20   3                        |     Londra. non era riescito il sire d’Annour a condurle nella


La chimera
   Parte, capitolo, paragrafo
21        1,   7              |       sua man degna d’un regale sire,~ ~ben usa a profumar la
22        2,   3              |         di Misia, il giovinetto sire~ ~a cui cingon la fronte
23        3,   3              |    procaci,~ ~che il giovinetto sire~ ~ad Ercole rapire~ ~osarono
24        4,   1              |         chiede Urganda: — O mio sire, tu m’ami? —~ ~e ti trae
25        5,   4              |      ché da le piaghe l’inimico sire~ ~con labbra molli ogni


Le faville del maglio
   Parte
26       14                   |    intonacar le cere~ ~l’uno di Sire San Giovanni artiere~ ~come


Il ferro
   Atto
27    2                       |        ucciso il sonno, come il sire di Glamis, come il sire ¶
28    2                       |         sire di Glamis, come il sire ¶ di Cawdor.~ ~ ~ ~Gherardo


Il fuoco
   Parte
29        1                   |        noi non interroghiamo il sire biondo che ascolta i suoni


Intermezzo
   Parte, capitolo, paragrafo
30        2,  14,     6       |     possesso. Regnava eguale il sire~ ~diffondendo il benefico
31        2,  14,     6       |        grida supplicando; ed il sire~ ~chiedeano. Allora il gruppo


Isaotta Guttadauro ed altre poesie
   Parte
32 Isao                       |        Io pongo un patto,~ vago sire, a la mia dedizïone.~ —
33 Isao                       |       mia dedizïone.~ — Il vago sire — io dissi — accoglie al
34 Isao                       |           Che mai cerchi, o bel sire? —~ Ed io risposi a lei: —
35 Isao                       |         che un giorno~ venne il sire a fugar da que’ cari occhi~
36 Isao                       |       fate~ «onor grande, o mio sire. Ma pur, come~ «sorga l’
37 Isao                       |  cangiata in arboscello.~ Ma il sire, a tal conspetto,~ non osò
38 Fate                       |         chiede Urganda: — O mio sire, tu m’ami? —~ e ti trae
39 Idil                       |         di Misia, il giovinetto sire~ a cui cingon la fronte
40  Int                       |     procaci,~ che il giovinetto sire~ ad Ercole rapire~ osarono
41 Fran                       |         man degna ¶ d’un regale sire,~ ben usa a profumar la


L'isotteo
   Capitolo, paragrafo
42   2,     2                 |       Io pongo un patto,~ ~vago sire, a la mia dedizïone. —~ ~—
43   2,     2                 |        dedizïone. —~ ~— Il vago sire — io dissi — accoglie a ’
44   2,     3                 |           Che mai cerchi, o bel sire? —~ ~Ed io risposi a lei: —
45   4,     6                 |        che un giorno~ ~venne il sire a fugar da que’ cari occhi~ ~
46   4,     6                 |       fate~ ~onor grande, o mio sire. Ma pur, come~ ~sorga l’
47   4,    10                 | cangiata in arboscello.~ ~Ma il sire, a tal conspetto,~ ~non
48   6                        |       figlio,~ ~come un giovine sire~ ~torna da lungo esiglio.~ ~
49   6                        |    GIOVANI~ ~Seguono i Vènti il sire;~ ~che versano da l’ale~ ~
50   6                        |         occhi~ ~bacia il finito sire;~ ~gode sentir salire~ ~


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
51   1,    1,   0,     7, 1800|                            Te ¶ sire di tutte le voci~ ~
52   2,   15,   0,     0,  213|                       come il ¶ sire della vita e della morte,~ ~
53   2,   18,   1,     0,    3|      col rostro ¶ e il diede al Sire che l'impulse~ ~
54   3,    2,   0,     4,  124|                       il buon ¶ sire tranquillo~ ~
55   3,    9,   0,     0,   32|                        e dice: «Sire, nel mondo si vede~ ~
56   3,   54,   0,     0,   60|                            E il sire ¶ degli armenti~ ~
57   4,    6,   0,     0,   60|                             Bel sire ¶ Iddio, tu guarda la mia
58   4,    6,   0,     0,   85|                             Bel sire ¶ Iddio, richieder non son
59 not,    6                  |        colorita nella prosa del sire di Joinville, del ¶ Siniscalco. «
60 not,    6                  |        roi disoit dévotement: O sire Dieux, je n'ose requerre
61   5,    4,   0,     1,    7|           O Serbia ¶ di Stefano sire,~ ~
62 not,    1                  |        Perirono in Cossovo, col sire, i nove prodi ¶ Giugovic,


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
63  10,    11                 | respirarvi, imperiale~ ~come il sire della vita e della morte,~ ~


Poema paradisiaco
   Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
64   2,  17,      0,   20     |                           e dal sire, coperta di carezze~ ~


Primo vere
   Parte, capitolo
65        9,   1              |     dolci-parlanti figlie de ’l Sire saturnio, cantrici,~ ~la


San Pantaleone
   Capitolo, parte
66  17                        |        accorrevano.~ ~Allora il sire ¶ magnifico bandì una luminaria
67  17                        |         galea nel lontano.~ ~Il sire e la sua ¶ donna, ignorando
68  17                        |   alfine chiese un naviglio, il sire adunò artefici navali d'
69  17                        |       luminoso di letizia, e il sire e la sua donna gioivano.~ ~
70  17                        | sventura corse nell'animo ¶ del sire e della sua donna, tra il


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
71   1,    12                 |       secondo, con l’effigie di Sire san Paolo, ed era della
72   1,    12                 |       terzo era della Pace, con Sire san Pietro dalle chiavi
73   1,    12                 |       d’oro. Il quarto, quel di Sire san Giorgio, non isventolava
74   1,    14                 |         in essa il gonfalone di Sire san Paolo, nel quale stava
75   1,    15                 |     sbigottimento grandissimo: «Sire Maometto aiuti la Saracinia!»
76   1,    37                 |        pace, sul santo petto di Sire santo Giovanni posare. Su,