L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1   9                        |        con impeto aquilino~ ~la superstite forza di quel canto~ ~che
 2  16                        |    Rivani, come il suo fratello superstite, come Giancarlo il ferito
 3  16                        |        come Giancarlo il ferito superstite, è della razza che interpretò
 4  16                        |        e chiamo il suo fratello superstite. Magister de vivis lapidibus,
 5  19                        |         ad ascoltarmi gente mia superstite de’ miei campi del Veneto


Libro segreto
   Capitolo
 6   2                        |         aguzzo di Cola aveva il superstite dell’eremo. raccontava la
 7   3                        |           M’entrava nell’occhio superstite una stella del cielo, una


Le faville del maglio
   Parte
 8       13                   |    scagliarsi, nella immobilità superstite agli architetti sepolti.~ ~
 9       13                   |       accoppia col Cigno, forse superstite nel marmo dell’Ammannati;
10       13                   |      blandita dall’Amore, forse superstite nella tela del Pontormo.
11       14                   |        un giorno lepidamente il superstite suddito di Napoleone, il
12       14                   |      Vedo la pena squallida del superstite davanti al cassetto vuoto,
13       14                   |      vergogna della tarda carne superstite allo spirito dimezzato o
14       15                   |        trabante (do questo nome superstite in terra d’Abruzzi al mio
15       15                   |     quell’ombra: era il sorriso superstite.~ ~Non la visitatrice invisibile


Il ferro
   Atto
16    1                       |   virile trema nella ¶ voce del superstite.~ ~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~


Forse che sì forse che no
   Parte
17   1                        |        la ¶ doglia del compagno superstite s'irradiasse in lei. S'udiva
18   1                        |        Ombra». Solo il compagno superstite vegliava la spoglia ¶ sanguinosa;
19   1                        |    cieco di ¶ gettarsi sopra il superstite, per trattenerlo con le
20   1                        |  memoria ben più profonda, il ¶ superstite confondeva la testa rasa
21   1                        |         chiedeva a sé stesso il superstite, credendo sentire ¶ sparsa
22   1                        |     zone.~ ~Era l'iride.~ ~E il superstite, portando su la cima del
23   3                        |      ingenua giovinezza ancor ¶ superstite in fondo all'abominazione
24   3                        |      egli soltanto ¶ ma ciascun superstite, non nel Palagio del Sogno
25   3                        |        fraterna e ¶ esaltava il superstite in una subitanea purificazione.
26   3                        |        tristo?» si domandò il ¶ superstite che era già pronto al suo
27   3                        |        non l'ottima parte.~ ~Il superstite non sentiva in sé vivere
28   3                        |         silenzio notturno.~ ~Il superstite non abbandonò la rude casa
29   3                        |        di molto ¶ lontano.~ ~Il superstite camminò fino alla colonna
30   3                        |             Pronti? - chiese il superstite.~ ~- Pronti - rispose la
31   3                        |       sé e con ¶ l'Universo. Il superstite non più aveva il sentimento


Il fuoco
   Parte
32        1                   |       donna presente la potenza superstite del mito primitivo, l’iniziazione


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
33   1,    1,   0,    20, 8185|                     perché tu ¶ superstite regio~ ~
34   5,    9                  |         la paglia lungo il muro superstite della povera casa di Dio.~ ~ ~ ~
35   5,   13,   0,     2      | abominio e il taglione sul muro superstite al crollo.~ ~ ~ ~17. Risponde


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
36        1                   |        L’ala sul mare~ ~175. Il superstite del Jalea~ ~176. La partenza
37        3,   131            |       il dolore? Perché l’amore superstite rimane così tenacemente
38        3,   134            |                     175. V’è un superstite, un solo. Ha la sua carne
39        3,   134            |        grigio metallo. E questo superstite ignora la sua virtù, e la
40        3,   141            |      tranquillo occhio nero del superstite che forse ne serba l’imagine


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
41   2                        |  sprezzatura schietta. L’occhio superstite scorse sopra la tavola rozza
42  10,     9                 |       quale fosse il mio occhio superstite.~ ~Son certo che la sua
43  10,    11                 |         la pàlpebra dell’occhio superstite; ché mi sembrò di vedere
44  12                        |       nello sguardo dell’occhio superstite. Ma quasi sempre eroico
45  12                        |    indigeno dell’Amrilsar unico superstite della strage ordinata e
46  13                        |         la paglia lungo il muro superstite della povera casa di Dio.~ ~
47  13                        | abominio e il taglione sul muro superstite al crollo.~ ~17. Risponde
48  15,     1                 |     della sua luce quest’occhio superstite e n’ebbi rischiarato a miracolo
49  15,     2                 |   ricordiate di quel mio occhio superstite dove la volontà si raccoglie
50  15,     7                 |            Voi dite che io sono superstite in carne e ossa, così mezzo


Notturno
   Parte
51        1                   |     luogo della nostra amicizia superstite. Le nostre imagini vi si
52        1                   |   guarda il mio viso pallido di superstite.~ ~Vado all’Arsenale. L’
53        2                   |       sacco di sangue.~ ~Era il superstite una vita; ora è tre vite,
54        2                   |      sia per tutti eguale.~ ~Il superstite parla basso, non dal fondo
55        3                   |      cassoni, scopro un cavallo superstite.~ ~È solo. Non può camminare.
56        3                   |       gli mozza il soffio.~ ~Il superstite cerca di pascolare intorno,


Il sudore di sangue
   Capitolo, paragrafo
57                            |        la sua sentenza nel muro superstite, a Sant’Andrea di Piave. «


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
58      2,     X              |        Le cose ¶ suggerivano al superstite le memorie. Una moltitudine
59      2,     X              |       su tutti gli abissi!~ ~Il superstite ¶ risaliva all'autunno del
60      2,     X              | allungata, incolta ancóra!~ ~Il superstite ¶ rivide il violinista nell'
61      2,     X              |    angoscia ¶ estrema assalì il superstite, a questo ricordo, a questa
62      2,     X              |           dall'imaginazione del superstite, il cadavere, con la testa
63      2,     X              |         volta nello spirito del superstite. «Aveva egli un segreto
64      4,    IV              |     mistero, d'onde guardava il superstite ¶ con occhi immarcescibili. -
65      4,    IV              |    Georgius filius meus...~ ~Il superstite ¶ comprendeva ora, in un
66      4,    IV              |   Affascinato dal ¶ ricordo, il superstite non ebbe se non un desiderio
67      5,    IX              |  Demetrio si era preservata nel superstite senza ¶ diminuzione alcuna,
68      5,    IX              |        che legava il defunto al superstite. E il divino ostensorio, ¶


Le vergini delle rocce
   Capitolo
69   2                        |         giorno nella tua stirpe superstite. E sia domani! Ed esca il
70   3                        |    focaie. Mi pareva in vero un superstite dell’antica razza lapidea
71   4                        |       piuttosto che apparire il superstite di voi medesimo, vi siete
72   4                        |         un giorno su dal tronco superstite in un’apparizione di vita


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
73   1,    13                 |       alla doglia del vegliardo superstite. Ben egli sul tramontare
74   1,    36                 |       avo quasi centenni, unico superstite del suo ceppo egli si sforzava
75   1,    39                 |        negli occhi del fratello superstite. Si ritrasse, preso dal