L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1   1            |             Egli è quivi presente ma estraneo, separato dagli altri, come
 2   2            |          primavera, quasi non sembra estraneo l’accento che si eterna
 3   4            |          comprenderle. Nulla gli era estraneo di ciò che concerneva l’
 4   7            |           egli non era più per me un estraneo ma un congiunto prediletto


Libro segreto
   Capitolo
 5   1            |              Lemmo da Pistoia quanto estraneo a questo Libro terzo!’~ ~
 6   3            |       fervido, io ho dinanzi a me un estraneo impenetrabile come un uomo
 7   3            |              il linguaggio gli rende estraneo quel che gli era intimo.~ ~
 8   3            |           senile, che pure mi sembra estraneo, che pure non sento in me.
 9   3            |         quasi io fossi abitato da un estraneo indomito.~ ~Dopo troppi
10   3            |         posso più tollerare nulla di estraneo. né credo che di una qualunque
11   3            |           cui l’uomo sia interamente estraneo. l’estraneo nella sua censura
12   3            |              interamente estraneo. l’estraneo nella sua censura abbassa
13   3            |              che il guadagno gli era estraneo.~ ~Il denaro avvilisce la


La città morta
   Atto, Scena
14    2,         1|            ignoto e che nulla le sia estraneo. Ogni volta che ho potuto


Contemplazione della morte
   Capitolo
15   4            |            quello della mia anima ed estraneo al mistero che perseguivo.


Le faville del maglio
   Parte
16        3       |     sembrerebbero vane o remote a un estraneo e che dentro me risuonano
17       12       |      Mediterraneo e attraggono in sé estraneo vigore: Greci e Asiatici,
18       13       |               io m’ero sentito tanto estraneo, tanto diverso, tanto rimoto,
19       13       |          firmamento, così lontano ed estraneo all’attesa terrestre della
20       14       |            quell’episodio volgare ed estraneo. Il nuovo vicino di scansìa,


Il ferro
   Atto
21    1           |           già mi consideravo come un estraneo, quasi come un mendicante. ¶
22    2           |        ascoltavo, quell'altro, quell'estraneo, dianzi, ¶ qui, mentre giocava


Forse che sì forse che no
   Parte
23   1            |             una porta e comanda a un estraneo: «Lascia tutto e ¶ vieni
24   1            |              gli era apparso tanto ¶ estraneo, tanto diverso, d'una razza
25   1            |             una porta e comanda a un estraneo: - Lascia tutto e ¶ vieni
26   1            |              come non mai. Nulla ¶ d'estraneo rimaneva in lui; non lo
27   2            |              quanto già gli sembrava estraneo e ¶ distante il lungo periodo
28   2            |              abitata da quell'essere estraneo che camminava camminava ¶
29   3            |              mia pena? No. Voi siete estraneo, incolpevole: amate l'altra.


Il fuoco
   Parte
30        1       |              lo sapeva lontanissimo, estraneo, indifferente ad ogni altra
31        1       |             Egli è quivi presente ma estraneo, separato dagli altri, come
32        1       |           cortigiana, divenuto quasi estraneo, quasi impaziente, attirato
33        2       |         occhi di lui qualche cosa di estraneo e di lontano.~ ~Ma egli
34        2       |        seguire un pensiero che fosse estraneo al suo amore, esitante persino
35        2       |            tratto, là, in quel luogo estraneo, su quel bel prato, alla
36        2       |              pensava ella, vedendolo estraneo, perduto nel sogno. «Un


Giovanni Episcopo
   Capitolo
37 Dedica         |         distaccato ¶ dall'Arte, così estraneo al mondo ideale in cui un
38  Testo         |           guardava me e la madre e l'estraneo, incessantemente. E il suo ¶


L'innocente
   Paragrafo
39     9          |             m'aspettavo. Un elemento estraneo, qualche cosa d'oscuro,
40    13          |       girando per l'andito come un ¶ estraneo smarrito, non potendo dirigere
41    14          |            malefica; era legato a un estraneo, a un intruso, a una creatura ¶
42    15          |               obbiettivo, mi diventò estraneo.~ ~- Ascoltami - seguitò
43    42          |                suggerito da qualcuno estraneo. Mi pareva che qualcuno


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
44        2,    21|        rimase in aria, suono vano ed estraneo, come quello apposto alla
45        3,    89|           senile, che pure mi sembra estraneo, che pure non sento in me.


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
46   5            |            il nome d’Italia, è forse estraneo quel mirabile furore che
47   5            |          voglio riconoscere nulla di estraneo, essendo disposto dalla
48  12            |        nostra guerra di religione?~ ~Estraneo non può essere in questo


Notturno
   Parte
49        1       |          bianca come un ospedale. Un estraneo è seduto alla tavola accanto:
50        2       |              altro suono.~ ~Il suono estraneo cresce di forza. Il canto
51        3       |       specchio, scorgo nell’ombra un estraneo dal capo bendato.~ ~Quando


Per la più grande Italia
   Parte
52        6       |              e alimentate dal denaro estraneo e ogni esercizio consentito


Solus ad solam
   Parte
53   16-set       |     suggestione. C'è ora qualcosa di estraneo alla volontà nelle sue attitudini,


Il sudore di sangue
   Capitolo, paragrafo
54                |         aboliva in noi ogni pensiero estraneo. Il grande ricovero di San


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
55      1,    VI  |             pur sempre di ¶ rimanere estraneo all'uomo che si disperava
56      2,     I  |           essere nella ¶ sua casa un estraneo; gli parve d'essere in mezzo
57      2,    IV  |             fra piaceri sconosciuti, estraneo alla famiglia ¶ come un
58      2,  VIII  | incredibilmente. Gli pareva d'essere estraneo a quel fatto, ¶ a quelle
59      3,    VI  |         della sua propria. Qualcuno, estraneo, ¶ penetrava in lui e s'
60      3,    IX  |        dormiva sul petto, sentendosi estraneo, solo, ¶ inutilmente curioso.
61      4,    IV  |             tanto tempo l'aveva reso estraneo ad ogni ¶ agitazione esteriore.
62      4,   VII  |    esperimento era fallito. Egli era estraneo a quella moltitudine come ¶
63      4,   VII  |             oceanidi; egli era anche estraneo al suo paese, alla terra ¶
64      4,   VII  |         natale, alla patria, com'era estraneo alla sua famiglia, alla
65      5,    II  |         grandi vasi dipinti. E ¶ all'estraneo spettatore - che le vedeva
66      5,  VIII  |            nuotare?~ ~Un fanciullo ¶ estraneo, figlio d'un marinaio, ripeté


Le vergini delle rocce
   Capitolo
67   3            |           spirito qualunque pensiero estraneo, qualunque imagine discordante.
68   3            |           anima; e non più mi sentii estraneo in quella casa dove io ritrovavo
69   3            |           mani non sé medesimo ma un estraneo. E, fissandolo io, ebbi
70   3            |        dentro di sé la presenza dell’estraneo forse ancóra confusa ma
71   3            |            ch’eravi d’indicibilmente estraneo e lontano nelle vite loro. «
72   3            |           farcelo sentire lontano ed estraneo come un fantasma. – Non
73   4            |            propria vita a cui io era estraneo, nell’assoluta sincerità