| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] opuscoli 1 or 685 ôr 2 ora 2985 òra 1 ôra 1 oracoli 3 | Frequenza    [«  »] 3168 sul 3105 tra 3041 ogni 2985 ora 2973 all' 2954 ed 2853 un' | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze ora | 
                                 grassetto = Testo principale
                                 grigio = Testo di commento(segue) Le novelle della Pescara
     Capitolo, Paragrafo
2001   2,     15                |             nel silenzio, ora dolce, ora lugubre, ora quasi canora,
2002   2,     15                |              ora dolce, ora lugubre, ora quasi canora, quasi ¶ sempre
2003   2,     15                |            settembre, verso l'ottava ora, un sussulto della terra ¶
2004   2,     15                |              guardavano ¶ con pietà. Ora, d'improvviso, tra il popolo
2005   3,      1                |            forza. - Fanno davvero?~ ~Ora si scorgeva su la strada
2006   3,      1                |             o ripercosse, giungevano ora come un rombo ¶ continuo,
2007   3,      2                |             da valletto al duca.~ ~- Ora verranno! - disse, con un
2008   3,      2                |            lacrime al balcone d'onde ora di nuovo giungevano i clamori,
2009   3,      3                |         tempestando. - Al balcone!~ ~Ora il duca d'Ofena parlava
2010   3,      5                |          Ofena!~ ~Quelli uomini vili ora s'inbaldanzivano, vedendo
2011   3,      6                |                             6-~ ~ ~ ~Ora, mentre il duca d'Ofena,
2012   3,      6                |   rappigliandosi come una vescica.~ ~Ora di tratto in tratto le grida
2013   4,      1                |            sul paese bianco appariva ora subitamente il miracolo
2014   4,      1                |             al suo tempo verde e che ora si salvava l'anima ¶ assistendo
2015   4,      1                |             L'unta del Signore stava ora immobile, respirando, con
2016   4,      2                |      lentamente in favore: succedeva ora il quarto ¶ settenario,
2017   4,      2                |                settenario, succedeva ora al sopore stupido la quiete
2018   4,      2                |           materia disordinatamente ¶ ora si producevano certe vibrazioni
2019   4,      3                |      produceva: i ¶ polmoni dilatati ora largamente dall'aria vivificavano
2020   4,      3                |             una lontananza smisurata ora la divideva da quei ricordi,
2021   4,      3                |        quelle anime inconsapevoli.~ ~Ora il ricordo di quella sterilità
2022   4,      3                |             trovò, trovò l'altra; ma ora una tenerezza subitanea
2023   4,      4                |              un desiderio inquieto l'ora in ¶ cui Camilla scendeva
2024   4,      4                |             forno di Flaiano a quell'ora saliva quasi sempre l'odore
2025   4,      4                |      guanciale.~ ~Passava così quell'ora, in segreto, con il godimento
2026   4,      6                |             come prima. Ella ¶ aveva ora una curiosità grande di
2027   4,      7                |         legumi e delle ¶ verdure. Ma ora, al novel tempo e gaio,
2028   4,      8                |           prima ¶ latente, si levava ora da tutto il suo essere,
2029   4,      8                |             risorgeva più. E in ogni ora, in ogni luogo il desiderio
2030   4,      8                |            affocantemente.~ ~- Ecco, ora scendo nella strada - diceva
2031   4,      9                |            dei rami di olivo.~ ~Ella ora doveva vestirsi in fretta:
2032   4,     11                |          fedeltà allo Sposo Celeste, ora, scosso dal tumulto dell'
2033   4,     13                |                            13-~ ~ ~ ~Ora costui fu il galeotto. Portava
2034   4,     14                |                            14-~ ~ ~ ~Ora avvenne che in uno di quei
2035   4,     15                |               drizzava dinanzi. Ella ora si sentiva morire dalla
2036   4,     15                |          ansia del ¶ respiro; poiché ora il suo stato con una terribilità
2037   4,     17                |          solitaria di passione, ella ora deponeva il sacrificio ¶
2038   4,     18                |             sangue: ¶ avrebbe voluto ora trascinarsela con sé, tenersela,
2039   4,     19                |           mio! Dio mio!~ ~Ella aveva ora paura di trovarsi così,
2040   4,     20                |              promessa?~ ~La promessa ora si compiva nel santo giorno
2041   4,     20                |   affannarono il respiro. Ella aveva ora la sensazione ottusa di
2042   4,     20                |      eccessiva della bevanda operava ora effetti inaspettati. Il
2043   4,     20                |              fosse ormai superato.~ ~Ora la campagna era tutta frescamente
2044   5,      1                |            prendendo il fresco ¶ all'ora meridiana.~ ~La villa taceva,
2045   5,      1                |           persuadere.~ ~- Andiamo.~ ~Ora, Donna Laura custodiva un
2046   5,      1                |     indovinassero il suo pensiero.~ ~Ora la città s'invermigliava
2047   5,      2                |        giardino tranquillo. Che cosa ora dunque la tratteneva dal
2048   5,      2                |          ascolto. Dal silenzio, nell'ora pànica, ¶ sorgeva qualcosa
2049   5,      2                |               signora.~ ~Donna Laura ora ascoltava, facendo uno sforzo
2050   5,      2                |             gli ha dotata la moglie. Ora vive bene; lavora, ma ha
2051   5,      2                |             azione del sole, le dava ora una visione ¶ leggermente
2052   5,      3                |               così colpito, rimaneva ora inerte, quasi immobile in
2053   5,      3                |         vapori violetti. Si ¶ vedeva ora su la riva un gruppo di
2054   5,      3                |              sotto il sole feroce.~ ~Ora, i mendicanti dall'altra
2055   6                        |            Le ombre si raccoglievano ora in un angolo ora in una
2056   6                        |       raccoglievano ora in un angolo ora in una parete, variando
2057   6                        |             poco, domandò:~ ~- A che ora verranno a prenderlo, domani?~ ~
2058   6                        |           mano, poiché quel contatto ora ¶ cominciava a darle un
2059   6                        |             d'inquietudine~ ~Ambedue ora erano occupati da uno stesso
2060   6                        |                d'improvviso; ambedue ora erano tenuti da uno stesso
2061   6                        |           saputo!~ ~ ~ ~Nella stanza ora i ceri lacrimavano. Di tra
2062   6                        |           una corrente ¶ fluviatile. Ora, ad intervalli, sul principio
2063   6                        |           per una vicenda del vento, ora gli odori non erano più
Per la più grande Italia
     Parte
2064        1                   |            genova consacra in fede~ ~ora e sempre~ ~ ~
2065        2                   |             dico già in questa prima ora, in questa notte di veglia.
2066        2                   |             di noi stanotte abbia un’ora di raccoglimento, un’ora
2067        2                   |             ora di raccoglimento, un’ora di preghiera, nel nome dell’
2068        2                   |       conspetto della nazione, in un’ora ben più tremenda, nel più
2069        2                   |        nostra preghiera notturna.~ ~«Ora e sempre» risponderà da
2070        2                   |            meriggio è l’immobile sua ora.~ ~Quale stagliato picco
2071        2                   |              di noi dirà quanto più, ora, ti amiamo?~ ~Tutta la passione
2072        2                   |           fissi alla prima stella.~ ~Ora sono qui, vivi, riboccanti
2073        2                   |        Timavo era fiume latino. Egli ora ben conosce la via che passa
2074        3                   |             in questa sera, in quest’ora stessa, i Mille, in marcia
2075        3                   |             in questa sera, in quest’ora stessa, i Mille s’addormentavano
2076        3                   |           ultimo palpito.»~ ~A quest’ora i Mille occupavano l’altura
2077        3                   |           Nel vano della grande Rosa ora s’affaccia il volto divinamente
2078        3                   |       Esercito!» È il bel grido dell’ora.~ ~Fra le tante vigliaccherie
2079        3                   |             liberazione!»~ ~In quest’ora, cinquantacinque anni fa,
2080        3                   |    ammonimento di Camillo Cavour: «L’ora suprema per la Monarchia
2081        3                   |        libertà nel patto concorde?~ ~Ora la città è piena di soldati
2082        4                   |         Adriatico è grigio, in quest’ora, come la torpediniera che
2083        4                   |                Stanotte, nella prima ora della guerra, il popolo
2084        4                   |              Madre, salvami da quest’ora; ma per questo son io venuto
2085        4                   |        questo son io venuto in quest’ora.»~ ~Abbiamo avuto sopra
2086        4                   |            ciò stanotte, nella prima ora della guerra, Roma è apparsa
2087        4                   |           che abbiamo fatto è fatto. Ora bisogna che ci separiamo
2088        4                   |              di terra e di mare!~ ~L’ora solenne delle rivendicazioni
2089        5                   |          ansia, neppure aspettando l’ora di Pola per notti e notti
2090        5                   |          bombe, neppure aspettando l’ora di Cattaro nel tedio della
2091        5                   |            dalle due ombre come nell’ora che li separò dalla mia
2092        5                   |       importa. Navigare necesse est, ora e sempre.~ ~Mi preparo.
2093        5                   |          fegato più lontano che mai. Ora il suo fegato è il nostro.
2094        5                   |             sola: la Buona Causa.»~ ~Ora i volti sono gravi, intenti,
2095        5                   |          prua sul nemico.~ ~Da quest’ora fino al tramonto, bisogna
2096        5                   |            tanto ardore.~ ~Il mare è ora mosso da borea-levante.
2097        5                   |  perfettamente aderito all’azione.~ ~Ora il silenzio è il nostro
2098        5                   |         Senza offendere la modestia: ora che siamo qui, non meriteremmo
2099        5                   |      posizione per il lancio.~ ~È un’ora e un quarto dopo la mezzanotte.~ ~
2100        5                   |            fu vissuta~ ~perché quest’ora splendesse.»~ ~Il cuore
2101        5                   |          lascia la tenaglia e parte. Ora siamo tutti carica e macchina,
2102        5                   |         stellato. Se bene la seconda ora dopo la mezzanotte sia per
2103        5                   |          andiamo incontro a un’altra ora bella.~ ~Ci bisogna ripassare
2104        5                   |           padroni, un lungo quarto d’ora. Memento Audere Semper.~ ~
2105        6                   |              convocarlo in qualsiasi ora, secondo la gravità degli
2106        6                   |           dell’ottimo capitano, nell’ora dell’azione, sembri quasi
2107        6                   |            accordo e in conflitto?~ ~Ora io dico che in questo Patto
2108        6                   |            nuovo».~ ~Giova che, nell’ora delle difficili deliberazioni,
Il piacere
     Parte, Paragrafo
2109 ded                        |          ispecie, il metodo. Io sono ora, come te, convinto che c'
2110   1,      1                |            tre e mezzo. Mancava mezz'ora. ¶ Andrea Sperelli si levò
2111   1,      1                |         prima di rivestirsi, dopo un'ora ¶ di intimità. Ella aveva
2112   1,      1                |              quella soglia. Tra mezz'ora, certo, ella sarebbe venuta,
2113   1,      1                |              memoria di Andrea. Egli ora, aspettando, poteva ¶ evocare
2114   1,      1                |              gli si apriva d'innanzi ora in una luce ideale, ¶ come
2115   1,      1                |         lasciando una materia su cui ora le muffe vegetavano.~ ~-
2116   1,      1                |          ponte. Il corso dell'Aniene ora andavasi ¶ accendendo ai
2117   1,      1                |              parlò più. Egli sentiva ora tutto il suo essere mancare
2118   1,      1                |               sollevazione, gli dava ora un bisogno di lacrime. Egli
2119   1,      1                |               qualche cosa da dirvi. Ora lasciatemi.~ ~Ella aveva
2120   1,      1                |       Mancavano due o tre minuti all'ora. L'ansia dell'aspettante
2121   1,      1                |             potuto liberarmi prima d'ora. Tante ¶ visite... tanti
2122   1,      1                |           saprei dirvi in che. Avete ora nella bocca, ¶ per esempio,
2123   1,      1                |   componevano l'interior vita di lei ora si rimescolavano e ¶ tempestavano.~ ~
2124   1,      1                |                nella palma, guardava ora la bella creatura con tale
2125   1,      1                |            Nelly O' Brien.~ ~« Altri ora la possiede » pensava Andrea,
2126   1,      1                |          interno tumulto risolvevasi ora in un ¶ intenerimento così
2127   1,      1                |          dell'animo si raccoglievano ora in una lacrima.~ ~Ella,
2128   1,      1                |             si doleva de' giorni che ora passavano ¶ inutilmente
2129   1,      1                |              crudele, senza pensare. Ora, con gli ¶ occhi molto aperti,
2130   1,      1                |            torba, un poco verdastra. Ora, si ¶ risovveniva.~ ~Quando
2131   1,      2                |              del sonno.~ ~Certo egli ora entrava in un novello stadio. -
2132   1,      2                |           alcuni minuti prima ¶ dell'ora consueta, avendo una mirabile
2133   1,      2                |              gelosia. Gli appariva ¶ ora, all'improvviso, quel non
2134   1,      2                |        grazia, domani, dopo la prima ora del ¶ pomeriggio, nelle
2135   1,      2                |           Sakumi!~ ~- L'avete veduto ora soltanto? - le chiese Andrea.~ ~-
2136   1,      2                |            ad alcuno.~ ~- Che avete, ora? - le chiese Andrea.~ ~-
2137   1,      2                |                gelosia lo punse.~ ~- Ora, andiamo - ella disse, riprendendogli
2138   1,      2                |        andare.~ ~- Peccato! Canterà, ora, Mary Dyce.~ ~- Addio. A
2139   1,      3                |          nobile gusto della dama che ora la possedeva. « Ella è ¶
2140   1,      3                |           allacciava, come una rete. Ora, tutto quel mondo imaginario ¶
2141   1,      3                |              segnar ¶ pe' cicisbei l'ora de' ritrovi ne' parchi del
2142   1,      3                |              Dolcebuono. - Giorgio è ora a Parigi.~ ~Andrea aveva
2143   1,      3                |           tua cugina, un momento fa. Ora balla con mio ¶ fratello.
2144   1,      3                |       Sistina. La sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana
2145   1,      3                |            voi, unico, incessante, è ora la vita della mia ¶ vita...~ ~
2146   1,      3                |              Francia, soggiunse:~ ~- Ora, siate prudente; lasciatemi.~ ~
2147   1,      4                |       rimasta al ¶ ballo appena mezz'ora. L'amante l'aveva cercata
2148   1,      4                |              diceria già sorta. Egli ora si sentiva più sicuro, più
2149   1,      4                |    inaspettato, che ¶ pensò: « Ecco, ora vengo meno. » Aveva come
2150   1,      4                |          imaginario, n'era l'eroe. ¶ Ora, per uno strano fenomeno
2151   1,      4                |              interiori, egli tornava ora all'unità delle forze, ¶
2152   1,      4                |         dagli edifizi di Roma « nell'ora di Tiziano »,~ ~Elena anche
2153   1,      5                |        assistere a un gaio pranzo un'ora dopo aver bevute ¶ le lacrime
2154   1,      5                |          unico di Elena, succedeva ¶ ora il dissolvimento. Non più
2155   1,      5                |            pesante il ¶ terreno.~ ~- Ora - disse allo Sperelli -
2156   1,      5                |             che dovrete fare domani. Ora, dovete ¶ correre.~ ~I due
2157   1,      5                |               Andrea Sperelli teneva ora il primo posto; Giannetto ¶
2158   1,      5                |             giorno, in quella stessa ora, senza altro ¶ indugio,
2159   1,      5                |            sangue e dilatati avevano ora l'atrocità di quelli d'una
2160   1,      5                |            una fiera; il ¶ suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze
2161   1,      5                |              Giustiniani; e ¶ poi, a ora tarda, al Circolo. Sapete
2162   1,      5                |      provocato un duello mortale; ed ora passava ¶ tranquillo e cortese,
2163   1,      5                |         stabilito.~ ~- Bene. Per che ora?~ ~- Per le dieci e mezzo,
2164   1,      5                |        essere né ¶ esatte né veloci. Ora, basta sbagliare d'un millimetro
2165   1,      5                |        torbida, gli si ¶ rilassavano ora, sotto la clemenza della
2166   1,      5                |             Perché mai gli tornavano ora tutte quelle memorie di
2167   1,      5                |           Mancavano dieci minuti all'ora precisa. Fece fermare il ¶
2168   1,      5                |            al Barbarisi:~ ~- Conosco ora il mio uomo. Gli metterò
2169   2,      1                |            agonia, Andrea ¶ Sperelli ora a poco a poco rinasceva,
2170   2,      1                |           primitiva. Un giorno, nell'ora meridiana, mentre la vita
2171   2,      1                |     particolare nella vita generale, ora egli ¶ presentava i fenomeni
2172   2,      1                |      declinazion serena dell'estate, ora si sentiva ¶ dall'insolito
2173   2,      1                |            umane o di fantasmi?); ed ora non ¶ distingueva l'una
2174   2,      1                |             data la ¶ commozione che ora gli davano le semplici campane
2175   2,      1                |        piacere da desiderare invano. Ora, non poteva dire il suo
2176   2,      2                |         accumulati ¶ in fondo a lui, ora combinati con la disposizion
2177   2,      2                |          turris eburnea.~ ~- Io sono ora un vas spirituale.~ ~- Guarda!
2178   2,      2                |       rimasta sospesa pe' capelli un'ora. Non posso stare ¶ molto
2179   2,      2                |           quelle carte, per memoria. Ora, quando risuono i Myrthen
2180   2,      3                |         tanto sono ¶ intensi.~ ~Egli ora, seduto su i balaustri,
2181   2,      3                |       persona appariva e scompariva, ora tutta intera, ¶ ora dalla
2182   2,      3                |      scompariva, ora tutta intera, ¶ ora dalla cintola in su, ora
2183   2,      3                |             ora dalla cintola in su, ora emergente con la testa fuor
2184   2,      3                |            Mi sembrate un po' triste ora, - disse la senese al giovine -
2185   2,      3                |       improvvisa fantasia infantile, ora voleva inghirlandarne ¶
2186   2,      3                |            speranza estinta. « Anche ora, anche ¶ ora, la figlia
2187   2,      3                |        estinta. « Anche ora, anche ¶ ora, la figlia non toglieva
2188   2,      3                |           accese e fiammeggiavano; l'ora, la luce, il luogo, ¶ tutte
2189   2,      3                |      Credetemi, Maria, credetemi. Se ora mi dicessero di abbandonare
2190   2,      3                |          anima: un velo ondeggiante, ora denso ora diafano, ¶ a traverso
2191   2,      3                |          velo ondeggiante, ora denso ora diafano, ¶ a traverso il
2192   2,      3                |       rimisero pe' sentieri. Delfina ora parlava, parlava abondantemente, ¶
2193   2,      4                |            quella storia lontana che ora non mi par vissuta ma letta
2194   2,      4                |              d'addormentarsi. Ma io, ora che dorme, lo toglierò ¶
2195   2,      4                |             io canto, ella piange.~ ~Ora dorme; ma di tratto in tratto
2196   2,      4                |       campane.~ ~ ~ ~18 settembre. - Ora di tortura indefinibile.
2197   2,      4                |             la sua canzone. Qualcuno ora mi canta, riprendendo la
2198   2,      4                |          pittore. Come profondamente ora comprendo, per esempio,
2199   2,      4                |            pusillanime.~ ~Intanto, l'ora è dolce. Ho una imaginosa
2200   2,      4                |         anima, ogni giorno più, ogni ora più, ¶ senza tregua, contro
2201   2,      4                |             fuorviato? Ma perché ¶ l'ora di ieri mi par così lontana,
2202   2,      4                |              tante ore, ¶ dopo quell'ora, ho lottato, ho penato per
2203   2,      4                |           mio consenso spirituale.~ ~Ora, io mi domando: - Che voglio?
2204   2,      4                |         calma; nessuna cosa mi dà un'ora, ¶ un minuto, un attimo
2205   2,      4                |          tutta nella cappella. Per l'ora della colazione ¶ egli non
2206   2,      4                |          rimasti là seduti, fino all'ora del pranzo. Francesca pareva,
2207   2,      4                |           caso singolare, sebbene io ora non eviti di trovarmi sola
2208   2,      4                |              uscire, la testa vacua, ora fredda ¶ ora ardente; e
2209   2,      4                |            testa vacua, ora fredda ¶ ora ardente; e di tratto in
2210   2,      4                |            per un tratto, cavalcando ora indietro ora ai lati. Di
2211   2,      4                |              cavalcando ora indietro ora ai lati. Di sul legno, ¶
2212   2,      4                |              esistenza anteriore, ed ora riesistenti... L'impressione ¶
2213   2,      4                |              pareva dunque che quell'ora, che quei momenti, essendo ¶
2214   2,      4                |         tempo era venuta a noi quell'ora?~ ~Andavamo al passo, nel
2215   2,      4                |                    5 ottobre. - Egli ora sa che io l'amo; lo sa dalla
2216   2,      4                |            Io ¶ pensava, tremando: - Ora le parlerò. - Ma il tremito
2217   2,      4                |       Autunno si diffondeva in quell'ora. I raggi ¶ obliqui del vespro
2218   2,      4                |       sentivo ch'era men necessaria, ora. Mi ¶ pareva ch'ella ora
2219   2,      4                |             ora. Mi ¶ pareva ch'ella ora mi si riavvicinasse, m'intendesse,
2220   2,      4                |            mentre Delfina ¶ dormiva. Ora la luna d'ottobre allaga
2221   2,      4                |              pendolo segna sempre un'ora; e gli specchi ripetono
2222   2,      4                |         anima nelle vostre mani.~ ~E ora basta questo tristo vaneggiare
2223   2,      4                |              nodo che mi soffoca, se ora, nella notte, nel silenzio,
2224   3,      1                |           strepito più vivo.~ ~- Che ora è? - chiese egli a Stephen,
2225   3,      1                |            la ¶ carrozza. Abita, per ora, all'Albergo d'Europa, in
2226   3,      1                |      Directoire. Andremo.~ ~- Tu per ora non ti moverai da Roma;
2227   3,      1                |      Galeazzo, durante ¶ il viaggio! Ora è a Palermo, ma verrà a
2228   3,      1                |              Barbarisi - ci vorrebbe ora Bommìnaco. E' inimitabile. ¶
2229   3,      1                |          together, Andrew!~ ~Dopo un'ora, Andrea la lasciò e risalì
2230   3,      1                |             Che faceva ella in quell'ora? Pensava? Soffriva? - Con ¶
2231   3,      1                |              all'albergo, prima dell'ora. Trovò Clara già pronta.
2232   3,      1                |       palmifera, candida puella.~ ~- Ora pro nobis - risposero in
2233   3,      2                |          Talvolta, in qualche stanca ora di ¶ solitudine, egli si
2234   3,      2                |             fine. Egli esperimentava ora la profonda verità delle
2235   3,      2                |             me. - Egli esperimentava ora la verità di quelle parole ¶
2236   3,      2                |        giuoco distruttore. E da ¶ un'ora di riflessione su sé medesimo
2237   3,      2                |              d'una volta all'Elena d'ora. Mentre i ricordi del possesso
2238   3,      2                |            gli sfuggiva: l'Elena ¶ d'ora gli pareva una donna nuova,
2239   3,      2                |       mistero quasi divino, appariva ora senza il velo, senza il ¶
2240   3,      2                |          egli aveva voluto sfuggire, ora cercò ¶ una risposta; di
2241   3,      2                |               senza lasciar traccia, ora studiò l'origine, ritrovò
2242   3,      2                |        concluso un matrimonio utile. Ora, d'innanzi a ¶ lui, prendeva
2243   3,      2                |           vecchio, in quella cattiva ora, lo commoveva singolarmente. ¶
2244   3,      2                |             Non mai, come in ¶ quell'ora, il vecchio gli aveva suscitato
2245   3,      2                |             Non mai, come in ¶ quell'ora, egli aveva provato il bisogno
2246   3,      2                |        esattezza implacabile.~ ~Egli ora conosceva meglio questo
2247   3,      2                |           prima lo aveva ¶ inebriato ora gli pareva una mistura perfida.~ ~
2248   3,      2                |           sua curiosità. Ella voleva ora vedere a quali nuove ¶ situazioni
2249   3,      2                |        finzione o nella sincerità.~ ~Ora, a questo punto era lo stesso
2250   3,      2                |              quella malignità. Anzi, ora appunto che mancava il fondamento, ¶
2251   3,      2                |     inquietudine indicibile, qualche ora di vero supplizio. Poi,
2252   3,      2                |      palazzetto ¶ Borghese, facevasi ora di nuovo sentire; mutavasi
2253   3,      2                |          sapere se la maniera tenuta ora dalla ¶ dama nel concedersi
2254   3,      3                |             sotto gli àlbatri, in un'ora indimenticabile per me e
2255   3,      3                |              del ¶ loro mistero.~ ~- Ora, che pensate? - chiese Andrea. -
2256   3,      3                |             vi mancherò nella vostra ora d'angoscia, che ¶ io non
2257   3,      3                |          volta, ¶ quando vorrete. Ma ora, addio. Vi prego!~ ~- Dove
2258   3,      3                |        stanchezza.~ ~Ella disse:~ ~- Ora viene il vostro Bach.~ ~
2259   3,      3                |            domandò, con premura.~ ~- Ora, che soneranno?~ ~- Il Quartetto
2260   3,      3                |             dove siete stato fino ad ora? - gli disse la principessa
2261   3,      3                |           Viti e mio ¶ cugino.~ ~- L'ora?~ ~- Mezz'ora dopo mezzogiorno.~ ~-
2262   3,      3                |          cugino.~ ~- L'ora?~ ~- Mezz'ora dopo mezzogiorno.~ ~- Va
2263   3,      3                |           Inoltre, oggi stesso, ¶ un'ora prima del bacio d'Elena,
2264   3,      3                |              sé medesimo. E da quell'ora ebbe principio la nuova
2265   3,      3                |         inquietudine. S'avvicinava l'ora della ¶ colazione offerta
2266   3,      3                |           colazione, fra un quarto d'ora. Accettai ¶ l'invito, la
2267   3,      3                |                muti, in quella prima ora del pomeriggio.~ ~- Da chi
2268   3,      3                |         opaca e bruna pel tempo.~ ~- Ora che la conoscete, non verrete
2269   3,      3                |                  Dunque?~ ~- Io, per ora, non conosco che il ministro.
2270   3,      3                |           coppette, e quello sguardo ora morto ora tagliente sotto
2271   3,      3                |             quello sguardo ora morto ora tagliente sotto la ¶ enorme
2272   3,      3                |             d'intelletto, egli aveva ora una terribile ¶ lucidità
2273   3,      3                |         soltanto il volto e le mani: ora, le spalle gli parvero di
2274   3,      3                |       Mancavano due o tre minuti all'ora estrema; ed ella non veniva!
2275   3,      3                |       estrema; ed ella non veniva! L'ora sonò. ¶ Una terribile angoscia
2276   3,      4                |              moribonde. Dopo qualche ora di sonno, mi svegliò il
2277   3,      4                |       improvviso.~ ~- A che pensate, ora? - gli chiedeva Maria, guardandolo
2278   3,      4                |              vita ¶ d'un tempo. Sono ora fuor del mondo, interamente
2279   3,      4                |             promesse. Io ¶ aspetto l'ora suprema. Sento che verrà,
2280   3,      4                |           penetrare dal fascino dell'ora, esaltare dall'apparenza ¶
2281   3,      4                |          Facendosi forza, disse:~ ~- Ora, possiamo uscire... Potete
2282   4,      1                |           mancavano pochi minuti all'ora ¶ abituale del ritrovo.
2283   4,      1                |              che non pareva suo.~ ~- Ora, si può bere - annunziò.~ ~-
2284   4,      1                |             può bere - annunziò.~ ~- Ora, prendi un bel sorso. Così.~ ~
2285   4,      1                |            dato maggior fulgore.~ ~- Ora, versa, a poco a poco.~ ~
2286   4,      1                |       oppressa dalla malinconia dell'ora.~ ~Nella stanza il lume
2287   4,      2                |          insieme; e passarono oltre. Ora essi ¶ non potevano guardarla
2288   4,      2                |          avrebbe saputo ¶ trovare un'ora per lui. Qualche volta anche
2289   4,      2                |              memoria ¶ viva insieme, ora ch'essi giacciono sotto
2290   4,      2                |           piazza di Spagna, in quell'ora, aveva già una deserta apparenza
2291   4,      2                |          proprio dolore, ma soffriva ora del dolore di lui, ¶ soltanto
Poema paradisiaco
     Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
2292   1,   1,      0,   11     |                              oltre l'ora, oltre l'ora fuggitiva,~ ~
2293   1,   1,      0,   11     |                 oltre l'ora, oltre l'ora fuggitiva,~ ~
2294   1,   1,      0,   30     |                            di marmo, ora deserti, ove s'aduna~ ~
2295   1,   9,      0,   25     |           pensieri. (Io ben li leggo ora, da poi~ ~
2296   1,   9,      0,   47     |                          immota; e l'ora ti coprì d'azzurro~ ~
2297   2,   2,      0,    3     |                                      ora non altro per le lunghe
2298   2,   3,      0,    2     |                                   Un'ora passa lenta, sonnolenta.~ ~
2299   2,   3,      0,    8     |                  Quell'amore e quell'ora in quella vita~ ~
2300   2,   3,      0,   42     |                                   Un'ora passa lenta, sonnolenta.~ ~
2301   2,   4                   |                                4 - L'ora~ ~ ~ ~
2302   2,   4,      0,    5     |                   Ella aspetta che l'Ora~ ~
2303   2,   4,      0,    8     |                      fatale di quell'ora;~ ~ ~ ~
2304   2,   4,      0,   32     |                                 dell'Ora, le scoppiasse~ ~ ~ ~
2305   2,   4,      0,   49     |                         Prossima è l'Ora. Tace~ ~
2306   2,   4,      0,   78     |                               Vien l'Ora. Non si sente~ ~
2307   2,   4,      0,   89     |                          Oh Morte! L'Ora scocca,~ ~
2308   2,   6,      0,   48     |                   quelle parole, e l'ora~ ~ ~ ~
2309   2,   8,      0,   35     |            Par che più dolce l'acqua ora favelli.~ ~ ~ ~
2310   2,  10,      0,    4     |                                      ora per tutte le sue chiare
2311   2,  12,      0,    3     |                   i lunghi colli, ad ora ad ora; e intenti~ ~
2312   2,  12,      0,    3     |              lunghi colli, ad ora ad ora; e intenti~ ~
2313   2,  13,      0,    3     |                                      ora tace. è- deserto. Un fonte,
2314   3,   6,      0,    5     |               negli abissi del Tempo ora fatale~ ~
2315   3,   7,      0,    3     |                                  È l'ora del silenzio e de la luce.~ ~
2316   3,  13,      0,   43     |                             la vita. Ora chiediamo a te l'estremo~ ~
2317   3,  13,      0,   57     |               Cade su tutte l'ombra. Ora (ascoltate)~ ~
2318   3,  17,      2,   60     |                                      Ora dorme, co' sogni. Anima,
2319 epi,   2,      0,    9     |                                      Ora, andando io così lungh'esso
2320 epi,   5,      0,   20     |                              fu ne l'ora mortale~ ~
Primo vere
     Parte, capitolo
2321        1,   2              |            ed i piedini bianchi~ ~ad ora ad or mostravansi…~ ~Fra
2322        1,   2              |           tuoi labbri volavano…~ ~Ed ora un piccolo grido di gioia~ ~
2323        1,   9              |             il cranio~ ~mi scoppî ad ora ad ora; par che il petto~ ~
2324        1,   9              |         cranio~ ~mi scoppî ad ora ad ora; par che il petto~ ~mi morda
2325        3,   4              |          grandi,~ ~non cederei quest’ora!~ ~
2326        8,   4              |       lustrava infiniti giovenchi:~ ~ora un’agna è vittima grande
2327        8,   4              |             co’ suoi risi lucenti,~ ~ora che a romper usci ed a rissar
2328        8,   9              |           cui da ’l turgido~ ~fronte ora i tenui corni ora spuntano,~ ~
2329        8,   9              |             fronte ora i tenui corni ora spuntano,~ ~invan pronto
2330        8,  10              |             mirerà attonito quei che ora credulo~ ~di te gode aurea,
San Pantaleone
     Capitolo, parte
2331   1,     I                 |            attitudini; tutta la mole ora, sotto lo splendore del
2332   1,    II                 |            figura del braccio pareva ora più grande nell'aria ¶ accesa;
2333   1,    IV                 |            orbite vuote.~ ~Nel cielo ora, ¶ in mezzo all'accensione
2334   1,    IV                 |            su l'altare del nemico.~ ~Ora mentre i ¶ Mascalicesi si
2335   2,     V                 |              piangere il marito nell'ora del pranzo e nell'ora della
2336   2,     V                 |           nell'ora del pranzo e nell'ora della cena; faceva in nome
2337   2,    VI                 |         troppo complesso. Ella aveva ora due fratelli dunque? Doveva
2338   2,    VI                 |           Doveva cercare di vederli? Ora che doveva dunque fare?~ ~
2339   2,  VIII                 |      stomachi dei faticatori.~ ~Anna ora si ¶ sentiva come assalire
2340   2,    IX                 |    accanimento implacabile, fino all'ora rituale ¶ della pompa funeraria.
2341   2,    XI                 |           del defunto le rifulgevano ora nella memoria più ¶ religiosamente.
2342   2,   XII                 |         vasellami di rame. Le pareva ora che la cucina ¶ assumesse
2343   2,  XIII                 |           cuore Iddio.~ ~Nella prima ora ¶ del pomeriggio arrivarono
2344   2,   XIV                 |               dentro la chiesa, dall'ora mattutina fino all'ora ¶
2345   2,   XIV                 |          dall'ora mattutina fino all'ora ¶ in cui le porte si chiudevano,
2346   2,   XIV                 |        affranti da infermità senili, ora espiavano il loro lungo ¶
2347   2,   XIV                 |            per guadare. Ella sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione
2348   2,   XIV                 |             dell'idolatria insorgeva ora, per ¶ un fenomeno naturale,
2349   2,    XV                 |        antica ¶ epilessia risorgesse ora in quel corpo esaurito,
2350   2,    XV                 |              lunghi digiuni, avevano ora assunto ¶ una purità quasi
2351   2,    XV                 |       glauche reticole sottocutanee, ora trasparivano così visibili,
2352   2,    XV                 |              prolungava per una mezz'ora o poco più. Da quell'estasi
2353   2,    XV                 |             già innanzi appresi, che ora ¶ per un inconsciente meccanismo
2354   2,    XV                 |          estatica, il ¶ mistero dell'ora, tutto concorreva a soggiogare
2355   2,    XV                 |               risonava nel silenzio, ora dolce, ora lugubre, ora
2356   2,    XV                 |             nel silenzio, ora dolce, ora lugubre, ora quasi canora,
2357   2,    XV                 |              ora dolce, ora lugubre, ora quasi canora, il più delle ¶
2358   2,    XV                 |            settembre, verso l'ottava ora, un sussulto della terra
2359   2,    XV                 |             la guardavano con pietà. Ora, ¶ d'improvviso, tra il
2360   3                        |            Le ombre si raccoglievano ora in un angolo ¶ ora in una
2361   3                        |     raccoglievano ora in un angolo ¶ ora in una parete, variando
2362   3                        |              poco, domandò:~ ~«A che ora ¶ verranno a prenderlo,
2363   3                        |           mano, poichè quel contatto ora cominciava a darle ¶ un
2364   3                        |            d'inquietudine.~ ~Ambedue ora ¶ erano occupati da uno
2365   3                        |              d'improvviso; ambedue ¶ ora erano tenuti da uno stesso
2366   3                        |           saputo! -~ ~ ~Nella stanza ora ¶ il lume oscillava con
2367   3                        |             una corrente fluviatile. Ora, ad intervalli, sul ¶ principio
2368   3                        |             una ¶ vicenda del vento, ora li odori non erano più li
2369   4,     I                 |              prendendo il fresco all'ora ¶ meridiana.~ ~La villa
2370   4,     I                 |           persuadere.~ ~«Andiamo.»~ ~Ora, Donna Laura ¶ custodiva
2371   4,     I                 |     indovinassero il suo pensiero.~ ~Ora la città ¶ s'invermigliava
2372   4,    II                 |      giardino ¶ tranquillo. Che cosa ora dunque la tratteneva dal
2373   4,    II                 |              signora.»~ ~Donna Laura ora ¶ ascoltava, facendo uno
2374   4,    II                 |           gli ha ¶ dotata la moglie. Ora vive bene; lavora; ma ha
2375   4,    II                 |             azione del sole, le dava ora una visione leggermente
2376   4,   III                 |               così colpito, rimaneva ora inerte, quasi immobile in
2377   4,   III                 |           vapori violetti. Si vedeva ora su la ¶ riva un gruppo di
2378   4,   III                 |              e insieme grotteschi.~ ~Ora, i ¶ mendicanti dall'altra
2379   5                        |        sibilante, mentre le narici d'ora in ora si disseccavano e
2380   5                        |            mentre le narici d'ora in ora si disseccavano e prendevano
2381   5                        |            il povero ¶ animale aveva ora nella malattia quel non
2382   5                        |     primaverili.~ ~I belli ricordi ¶ ora travagliavano li animi delle
2383   5                        |           facoltà di moto. Li occhi, ora, coperti da una specie di ¶
2384   6                        |      nomentano gli si apriva dinanzi ora in una luce ideale, come
2385   6                        |         lasciando una materia su cui ora le muffe vegetavano.~ ~«
2386   6                        |          ponte. Il corso dell'Aniene ora andavasi accendendo ai ¶
2387   6                        |          partire? Perchè ella voleva ora spezzare l'incanto? I loro
2388   6                        |            parlò ¶ più. Egli sentiva ora tutto il suo essere mancare
2389   6                        |             sollevazione, gli dava ¶ ora un bisogno di lacrime. Egli
2390   7,     I                 |             dove l'acqua scintillava ora sotto un raggio. «Oh! Oh!
2391   7,     I                 |           udire.~ ~Il barone Cappa ¶ ora narrava, con alquanta saliva
2392   7,    II                 |            del trionfo.~ ~Ella aveva ora ¶ un abito violetto, ornato
2393   7,   III                 |  ecclesiastico.~ ~La musica cessò. ¶ Ora tutti salivano i gradini
2394   7,   III                 |            festività ecclesiastiche. Ora, nell'ebrietà, le rime gli
2395   7,     V                 |              pena, nella quiete dell'ora. Nulla di ¶ straordinario
2396   7,     V                 |    invecchiato di dieci anni in ¶ un'ora; grottesco e miserevole.~ ~
2397   7,     V                 |           precise, luoghi precisi.~ ~Ora Don Giovanni ¶ ascoltava,
2398   7,     V                 |          pareva reale.~ ~«Andatevene ora! ¶ Andatevene!» balbettò
2399   8                        |             con gesti rapidi e corti ora di collera e ora di gioco,
2400   8                        |             e corti ora di collera e ora di gioco, percorreva ¶ tutta
2401   8                        |              della cavezza con ¶ cui ora egli lo conduceva. Ma l'
2402   8                        |           scivamo ¶ dall'alberi....» Ora il parlatore accendevasi
2403   8                        |             di Rosalba Catena.»~ ~«E ora?» esclamò ¶ Verdura, con
2404   9,     I                 |            parte del ¶ pomeriggio.~ ~Ora, una volta, ¶ come Candia
2405   9,     I                 |       argenteria di casa Lamonica.~ ~Ora, come il ¶ tempo era bello
2406   9,   III                 |       sotterfugio. «Come discolparsi ora? Come chiarire la verità?»
2407  10                        |           fece con la voce rauca. «È ora.»~ ~Peppuccia, la ¶ Pica,
2408  10                        |       dispregio. L'Africana guardava ora ¶ le monete, ora la faccia
2409  10                        |            guardava ora ¶ le monete, ora la faccia dell'uomo, ansando
2410  10                        |           abitudine di ¶ prendere.~ ~Ora, questo vecchio ¶ ebete
2411  11                        |             della coltivazione, reca ora i ¶ lamentevoli canti cristiani,
2412  12,     I                 |              anche l'animo di lui.~ ~Ora, possedeva ¶ egli su la
2413  12,     I                 |            con i suoi occhi vitulini ora l'uno ora l'altro delli ¶
2414  12,     I                 |             occhi vitulini ora l'uno ora l'altro delli ¶ interlocutori,~ ~«
2415  12,    II                 |         Assaù ripercossi dall'acqua. Ora, ¶ come il corso del fiume
2416  12,    II                 |              fumigavano.~ ~Era buona ora di ¶ notte quando li amici
2417  12,    II                 |           orecchio, soffermandosi ad ora ad ora; e tutte le virtù
2418  12,    II                 |              soffermandosi ad ora ad ora; e tutte le virtù venatorie
2419  12,   III                 |              di Mastro Peppe in su l'ora ¶ di mezzodì. Mastro Peppe
2420  13                        |        crescere il ¶ dolore. Dopo un'ora si strappò dal collo la
2421  13                        |            la compagine.~ ~Dopo mezz'ora, ¶ Gialluca riapparve su '
2422  13                        |              vespe o di un crivello, ora ne ¶ formavano una sola.~ ~
2423  13                        |              e li altri.~ ~L'infermo ora ¶ pareva preso da uno stupidimento
2424  13                        |       riusciva ineguale; il coltello ora penetrava ¶ più, ora meno.
2425  13                        |        coltello ora penetrava ¶ più, ora meno. Un colpo di mare fece
2426  13                        |      bruciare, mettere le filacce.~ ~Ora il ferito ¶ era in una prostrazione
2427  13                        |           dal ¶ vento, il trabaccolo ora deviava in su, verso Sebenico,
2428  13                        |              lo ¶ riadagiarono. Egli ora aveva paura; balbettava
2429  13                        |             sul ponte. Il trabaccolo ora bordeggiando cercava di ¶
2430  14                        |              le campagne. Il terreno ora, nutrito d'acqua, andavasi ¶
2431  14                        |            intatte.~ ~Poi, a tarda ¶ ora, quando il primo tumulto
2432  14                        |              dei poveri. Prima che l'ora scocchi, nella platea s'
2433  14                        |         astuzie e di allettamenti.~ ~Ora, un vecchio ¶ ponte di legname
2434  14                        |          della Natività di Cristo.~ ~Ora, nella ¶ settimana precedente
2435  14                        |         Ognissanti, verso la settima ora, mentre nelle chiese si
2436  14                        |          tutti, poichè la ¶ consueta ora del pasto era già trascorsa,
2437  15                        |           delli stromenti giungevano ora sì ora no. Una specie di
2438  15                        |          stromenti giungevano ora sì ora no. Una specie di esaltazione
2439  16                        |             prigionieri ululavano.~ ~Ora, un ¶ turbamento più strano
2440  16                        |           salci.~ ~«Addó vai a ¶ 'st'ora? A piagne lu camelo?» chiese
2441  16                        |             parlando a voce bassa.~ ~Ora la verdura ¶ terminava e
2442  17                        |             silenzio era grande nell'ora, e le ¶ acque a pena fluttuavano.
2443  17                        |            Una dolce deità ¶ di pace ora felicitava la selva: da
2444  17                        |            la riva ¶ del mare.~ ~ ~ ~Ora viveva nel ¶ suo gran palagio
2445  17                        |            entro un legno concavo.~ ~Ora, essendo ¶ Làimo nelle acque
2446  17                        |           freschezza e di profumi.~ ~Ora discese ¶ Làimo alla riva;
Solus ad solam
     Parte
2447   08-set                   |               Certo mi spiano. Certo ora sanno che io son qui. Non
2448   08-set                   |            forse gli dicevi: «Sento, ora sento che lo odio».~ ~Mi
2449   08-set                   |         addetto all'albergo. Dopo un'ora di lavoro, la macchina ricominciò
2450   08-set                   |             Dov'eri tu? Mancava mezz'ora alle sette.~ ~Dopo lo seppi.
2451   08-set                   |          raccontai tutto, ansante.~ ~Ora, per un caso singolarissimo,
2452   08-set                   |              signora oggi c'era.~ ~– Ora non c'è.~ ~– Dov'è andata?~ ~–
2453   08-set                   |          convulso, telefonai di mezz'ora in mezz'ora; e sempre senza
2454   08-set                   |        telefonai di mezz'ora in mezz'ora; e sempre senza risposta.~ ~
2455   08-set                   |         delegato ha detto:~ ~– Certo ora la cosa si chiarisce. È
2456   08-set                   |              per lei, tutto per lei, ora e sempre.~ ~Il dottore,
2457   08-set                   |              nostra?~ ~Ieri, a quest'ora, Amaranta, la creatura di
2458   09-set                   |             il miracolo si compisse, ora? Se la folle speranza divenisse
2459   11-set                   |       vecchia donna di casa G. – che ora l'assiste – concorrano a
2460   11-set                   |            viso che sabato, su quest'ora, s'addormentava sotto le
2461   13-set                   |       innumerevoli.~ ~Passo più d'un'ora a coglierli. Li lego in
2462   16-set                   |             giorni del gran delirio. Ora tutto si spegne, s'abbassa,
2463   16-set                   |              del dèmone seduttore.~ ~Ora accade questo. La malata
2464   16-set                   |         stampare la suggestione. C'è ora qualcosa di estraneo alla
2465   17-set                   |          condotta sul mio cammino, e ora affretta gli eventi.~ ~L'
2466   17-set                   |            vederti a Laterina, certo ora sarei felice, perché – te
2467   17-set                   |         costo ti avrei più lasciata. Ora sarei felice in un luogo
2468   17-set                   |              necessità di separarti. Ora non ti ripugna di tornare
2469 17-set-n                   |              mi han dette.~ ~– Oh, e ora come farò a vivere? Perché
2470 17-set-n                   |           lieve delle tue carezze. E ora tu m'hai posseduta nel profondo,
2471 17-set-n                   |        serbate nel cavo degli occhi, ora cólano fino al mento.~ ~–
2472 17-set-n                   |             persiana contro i vetri. Ora le persiane sono serrate,
2473   20-set                   |         nunziale, soltanto quello.~ ~Ora diffida di tutti, anche
2474   21-set                   |         tardi.~ ~Mi ero coricato, ma ora mi levo. Non posso dormire.
2475   22-set                   |          Firenze. Come non è ancor l'ora indicata dall'amico pel
2476   22-set                   |             sua preghiera?~ ~A quell'ora io ero su la montagna. Vedevo
2477   22-set                   |          campo delle loro imprese.~ ~Ora, a qual fine si accostarono?
2478   23-set                   |              palazzo per conoscere l'ora precisa in cui la signora
2479   24-set                   |           sua prigione e aspèttino l'ora opportuna per arrestarla.~ ~
2480   24-set                   |           del promesso sposo!~ ~Ella ora non porta dunque se non
2481   25-set                   |    strazianti della fine d'aprile.~ ~Ora al polso di Amaranta tintinna
2482   25-set                   |            mi dice che le ricrescono ora, dopo il tifo), con le forme
2483   25-set                   |        mutamento del luogo, divenuto ora un rifugio pel mio sogno
2484   26-set                   |           fredda. Faccio un quarto d'ora di esercizio coi manubri
2485   26-set                   |           ammirandoLa, invidiandoLa. Ora io Le narrerò un piccolo
2486   26-set                   |           forse quell'altra Nave che ora mi occupa tanto? E il cavaliere? (
2487   26-set                   |             ha che da venire a quell'ora.~ ~Mi consenta di darLe
2488   27-set                   |             la donna infelice e come ora è disperato vedendo che
2489   27-set                   |            come le fiumane d'Italia: ora trabocca, ora è disseccata.~ ~
2490   27-set                   |              d'Italia: ora trabocca, ora è disseccata.~ ~Ah, se la
2491   27-set                   |           vita, io vinsi la morte.~ ~Ora, non avevo io conquistato
2492   27-set                   |       qualunque giorno, in qualunque ora, dovunque, non la sola vicinanza
2493   27-set                   |           scoppiato il dramma), nell'ora del commiato, ancóra una
2494   27-set                   |               Vieni. Rimani. Eccomi, ora e sempre, tutto per te».~ ~
2495   29-set                   |          cupa stanchezza della prima ora.~ ~Di fuori odo il martello
2496   30-set                   |           persuasione, dopo quasi un'ora d'indugio, egli riuscì a
2497   01-ott                   |              E ieri ella pianse, all'ora medesima in cui il mio cuore
2498   01-ott                   |     rientrerà nella vita consueta.~ ~Ora io so che il marito ordisce
2499   04-ott                   |            dalla speranza.~ ~A quest'ora ordinavo le pagine del poema
2500   05-ott                   |             bene. Spero che, a quest'ora, ogni malessere sia dileguato.
2501   05-ott                   |         trovati alla Capponcina, per ora. Troverò certo anche gli
2502   05-ott                   |             Contessa, torno soltanto ora nel nascondiglio (sono le
2503   05-ott                   |            Si metta d'accordo, per l'ora e pel giorno, con la Sua
2504   05-ott                   |       partenza è stata improvvisa. E ora sono in mezzo a un gran
2505   05-ott                   |             Le ho scritto un rigo or ora. Spero di vederla oggi.~ ~
2506   05-ott                   |       partire per Roma.~ ~Come passa ora le Sue giornate? Le spedirò
2507   05-ott                   |        fermerò a Perugia per qualche ora, a salutare gli angeli d'
2508   05-ott                   |           della sensibilità umana.~ ~Ora la Sua buona lettera mi
2509   05-ott                   |              di febbre e di oblìo!~ ~Ora comincia la fiera della
2510   05-ott                   |              provai e quel che feci. Ora posso dire che il ricordo –
2511   05-ott                   |       veramente l'ultima mia febbre. Ora bisogna ch'io mi prepari
2512   05-ott                   |          nessuno.~ ~Ti aspetterò all'ora che mi dici, contando gli
Il sudore di sangue
     Capitolo, paragrafo
2513                            |             dissi ai miei compagni: «Ora comincia il bello.»~ ~E
2514                            |             Mi diede più forza quell’ora di meditazione mattutina,
2515                            |              giunto primo, innanzi l’ora dell’officio. Non c’era
2516                            |             arditezza, come in quest’ora. La Provvidenza ha mandato
2517                            |         Provvidenza ha mandato quest’ora di salute all’Italia dolorosa
2518                            |            Ed eccomi pronto. Potessi ora per tutti spezzare e moltiplicare
2519                            |        rimasto. E me ne rammaricavo. Ora non me ne rammarico più.
2520                            |           soldato mi fu sino a quest’ora impedito di essere l’interprete
2521                            |             della nostra bandiera.~ ~Ora io dico che la nostra bandiera
2522                            |          creature di vita, oggi nell’ora d’Italia più viventi che
2523                            |          minaccia barbarica.~ ~«Nell’ora della sua coraggiosa angoscia,
2524                            |            Segno».~ ~E tralascio per ora il marchio. Rimetto il ferro
2525                            |             che stava per scoccare l’ora dell’armistizio. Lo sapevano.~ ~
2526                            |          loro pugno la loro sorte. L’ora stava per scoccare. Intendete,
2527                            |       riconquistato, prima che quell’ora scoccasse e segnasse il
2528                            |             dalle terre profanate. L’ora scoccò. Il vinto alzò la
2529                            |      Bersaglieri. Il 4 novembre, all’ora precisa dell’armistizio,
2530                            |              pochi attimi prima dell’ora.~ ~Rialzatelo. E rialzate
2531                            |               è la bandiera di quest’ora.~ ~L’imagine sublime del
2532                            |           nella spada garibaldina.~ ~Ora ascoltatemi. Fate più grande
2533                            |            Capo del Governo in quest’ora di grandezza tragica per
2534                            |              per la Patria, in quest’ora veramente suprema e tremenda
2535                            |          scellerata volpe europea?~ ~Ora c’è chi ci contende e l’
2536                            |             prue lisce aspettavamo l’ora della partenza ch’era per
2537                            |            partenza ch’era per noi l’ora allegra del commiato senza
2538                            |            dei nostri lidi, sino all’ora fatale in cui per la prima
2539                            |            elegge l’Italia, che nell’ora oscura ci parve avere un
2540                            |            in Regina Coeli attende l’ora di riprendere il commercio
2541                            |        Italiani, ricordiamocene.~ ~E ora basta con la «feccia versagliese»
2542                            |             voi noto e non più caro, ora si fa covare da una banca
2543                            |             la nostra basilica di un’ora fraterna. E qui celebriamo
2544                            |              per quest’altra rupe.~ ~Ora e sempre, o Italia, di te
2545                            |            per l’eternità.»~ ~Era un’ora d’orgoglio, era un’ora d’
2546                            |            un’ora d’orgoglio, era un’ora d’ebrezza. Era la vostra
2547                            |             d’ebrezza. Era la vostra ora generosa, o voi che aveste
2548                            |          confermaste in Campidoglio. Ora me la confermate tra il
2549                            |          avuto quattordici vittorie. Ora vi dico che dobbiamo avere
2550                            |          arrestato dallo scocco dell’ora, di là dal Tagliamento.~ ~
2551                            |          figlia che avanza la madre. Ora Fiume è l’esempio d’Italia:
2552                            |           puzzo sembra che cresca di ora in ora. C’è un puzzo più
2553                            |          sembra che cresca di ora in ora. C’è un puzzo più tetro
2554                            |              maschere preservatrici. Ora non le abbiamo più. Ma quando
2555                            |            miliare già sorpassata.~ ~Ora la mèta è duplice: nella
2556                            |           scagliare le sue grucce.~ ~Ora i Romani decretano un monumento
2557                            |          promettendo di tornare nell’ora della nuova lotta per avere
2558                            |           silenzio, senza perdere un’ora, qualcosa di cui avrete
2559                            |          mondo. Ed era più giusto.~ ~Ora a me medesimo, al mio sforzo
2560                            |          Veneto. Voi pensate che per ora sia meglio andare a coricarsi
2561                            |            gli altri campi gloriosi, ora proteggono la setta cinica
2562                            |            che ci rinnovasse in ogni ora il coraggio, che c’inspirasse
2563                            |             che c’inspirasse in ogni ora il sacrifizio, che ci preparasse
2564                            |            che ci preparasse in ogni ora a ben morire, che in ogni
2565                            |             furono nutriti a vicenda ora da una famiglia ora da un’
2566                            |          vicenda ora da una famiglia ora da un’altra; ma la prima
2567                            |             il rischio, in qualunque ora, con qualunque tempo. Sempre
2568     6,     6               |           compimento, desidero sin d’ora far giungere a Lui, in nome
2569     6,     6               |        soldati d’Italia!~ ~La grande ora sta per essere compiuta
2570     8,     8               |           grande Poeta-Soldato, nell’ora fucinatrice degli alti destini.
2571     9,     9               |            carico delle bombe e mezz’ora dopo ritornava sul nemico.~ ~
2572                            |             di spiriti, rivolgo nell’ora dolorosa del distacco, in
Il trionfo della morte
     Capitolo, paragrafo
2573      1,     I              |            mia? Puoi tu provarmi che ora, in questo attimo, sei tutta
2574      1,     I              |             ci lasciano in pace ¶ un'ora. Tu sai la cordialità milanese... -
2575      1,     I              |              sia pure ¶ di ribrezzo. Ora, ecco che un qualunque uomo
2576      1,    II              |        sigari un astuccio.~ ~- Chi è ora la ¶ tua amante? Non è più
2577      1,   III              |   benevolenza compassionevole. «Ella ora è libera. Ma perché io sono
2578      1,   III              |            libera. Ma perché io sono ora più inquieto che allora?
2579      1,   III              |            tremito leggero.~ ~Vedeva ora ¶ Ippolita vivente corrispondere
2580      1,    IV              |               in casa di una zia che ora non viveva più. Egli ¶ dunque
2581      1,    IV              |     trovarono alla stazione, per ¶ l'ora stabilita, tra la folla,
2582      1,    IV              |        volgendosi a ¶ Giorgio:~ ~- E ora?~ ~Un uomo della ¶ stazione
2583      1,    IV              |                 Sono le tre. A quest'ora, due anni ¶ fa, io stavo
2584      1,    IV              |             biglietti.~ ~- Verso che ora ¶ saremo ad Albano? - domandò
2585      1,    IV              |              Due anni fa, su ¶ quest'ora, uscivamo insieme dalla
2586      1,    IV              |            un sentimento ignorato. L'ora fu divina. Oggi cade il
2587      1,    IV              |     desiderio nessun ¶ pudore. Io ho ora il gusto profondo della
2588      1,    IV              |             appartengo tutta quanta, ora e sempre.» Ella gli chiese,
2589      1,    IV              |              marito, una volta, come ora è con me. Ella forse patì
2590      1,    IV              |                 Quel ¶ ricordo le dà ora, forse, tanta tristezza!»
2591      1,    IV              |            due anni avanti, su quell'ora? - Vagava per le vie, ¶
2592      1,     V              |          stessa arietta, alla stessa ora. Quella musica mi pareva
2593      1,     V              |            strappò una penna; poi ¶ (ora che ci ripenso, rabbrividisco)
2594      1,    VI              |                mezzo alla quiete che ora lo circondava, in quell'
2595      1,    VI              |        inestricabili?» Egli ¶ vedeva ora con rammarico che nelle
2596      1,    VI              |      trentacinque minuti, ¶ avanti l'ora precisa della tua partenza,
2597      1,    VI              |          avremmo potuto strappare un'ora ad ogni vigilanza; e tra
2598      1,    VI              |               Non è meglio ch'io sia ora tutta tua? Io non mi pento
2599      1,    VI              |            desiderata una fine, come ora la desidero e l'invoco. ¶
2600      1,    VI              |     liberazione. Poi la crisi passò. Ora ne sorrido, un poco; ma ¶
2601      1,    VI              |           non mi riveda. Non tornare ora, se vuoi ¶ evitare a te
2602      1,    VI              |           inutile. Io non sono buono ora. L'anima ¶ mia ti ama e
2603      2,     I              |              verso i ¶ consanguinei, ora gli risorgeva più vivo e
2604      2,     I              |       Giorgio! Prima avevo Demetrio, ora ¶ ho te solo.~ ~Ella si
2605      2,     I              |           domani, zia... Va a letto, ora. Santa notte!~ ~Ed egli
2606      2,     I              |         tendeva all'amante, in quell'ora di suprema ¶ angoscia, chiedendo
2607      2,   III              |            ricordo del tempo felice, ora che tutto era ¶ ruinato,
2608      2,   III              |             che tutto era ¶ ruinato, ora che tutto era finito, dopo
2609      2,   III              |           occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri, ora ¶
2610      2,   III              |             ma variabili: ora verdi, ora azzurri, ora ¶ grigi. Una
2611      2,   III              |              ora verdi, ora azzurri, ora ¶ grigi. Una velatura di
2612      2,   III              |         filari d'aranci e di limoni, ora fioriti. Pel ¶ resto del
2613      2,   III              |            che avevano orlato aiuole ora distrutte. In un angolo,
2614      2,   III              |      prossimi qualche rosa disfatta. Ora sì, ora no, il suono ¶ del
2615      2,   III              |       qualche rosa disfatta. Ora sì, ora no, il suono ¶ del cembalo
2616      2,    IV              |       Giorgio vedeva approssimarsi l'ora con uno sgomento ¶ quasi
2617      2,    IV              |         accordi con lui... In fondo, ora, ¶ tutto si riduce alla
2618      2,    IV              |       stramazzare sul pavimento.~ ~- Ora vedi come ¶ si vive qui?
2619      2,    IV              |       occasione, al primo offerente. Ora incominciava a spogliare
2620      2,    IV              |       ripulsione così vivo.~ ~- Esci ora, ¶ sùbito - egli ripeté
2621      2,    IV              |                tenuto su l'altare. E ora che vuoi? Stattene a Roma
2622      2,     V              |         posso più rimaner solo, qui. Ora scendo.» Egli sentiva però ¶
2623      2,     V              |               visita il ricordo dell'ora dolce e triste passata nell'
2624      2,     V              |       perdendosi nei ¶ vicoli bui. L'ora scoccò dal campanile.~ ~
2625      2,     V              |            modo. Mia madre diceva: - Ora vedi come si vive qui? Lo ¶
2626      2,     V              |              la voce lusinghevole. - Ora Luchino va a letto.~ ~Passò
2627      2,     V              |            camicia bianca.~ ~- Dormi ora, ¶ amor mio; dormi. Noi
2628      2,    VI              |      visibili dei suoi pensieri.~ ~L'ora era ¶ pomeridiana. Un cielo
2629      2,   VII              |              taciturna, pareva che ¶ ora gli facesse ritrovare nelle
2630      2,   VII              |              Se quella femmina fosse ora là con lui?» Vide presso
2631      2,   VII              |             la sua curiosità.~ ~- Tu ora stai ¶ quasi sempre qui;
2632      2,   VII              |          lunghi e frequenti.~ ~- Sì, ora spesso ¶ vengo a starmene
2633      2,   VII              |            ha detto mai nulla...~ ~E ora guardava ¶ bene il padre
2634      2,   VII              |           visita inattesa, ¶ cercava ora un qualche effetto utile
2635      2,   VII              |         mostrerà? Che vorrà da ¶ me, ora? Vorrà denaro. Coglie l'
2636      2,   VII              |             contenersi.~ ~- Sì... ma ora ¶ passerà... Appena ho qualche
2637      2,   VII              |         orribile angoscia di ¶ quell'ora.~ ~- Invece?... - egli domandò,
2638      2,   VII              |              facendogli ¶ violenza e ora lo aspettavano per chiedergli
2639      2,   VII              |              odia tua madre... Se tu ora tornassi da lei ¶ e le raccontassi
2640      2,   VII              |         rispose il padre mostrandosi ora quasi insofferente di quella
2641      2,   VII              |            in tutto il suo contegno, ora che non doveva più ¶ supplicare
2642      2,   VII              |             come più egli ¶ rivedeva ora l'uomo nel suo aspetto odioso,
2643      2,   VII              |       stessero per abbandonarlo.~ ~- Ora, addio. ¶ Esco di qui. Fa
2644      2,   VII              |        giorno ¶ rendeva più atroce: «Ora dove andrò? Tornerò laggiù,
2645      2,  VIII              |         prendere qualche cosa...~ ~- Ora sale ¶ Camilla con una tazza
2646      2,  VIII              |       confuso, rivisse d'un tratto l'ora tristissima; rivide i gesti,
2647      2,  VIII              |           una di quelle forze, che ¶ ora gli imponeva l'atto estremo. «
2648      2,    IX              |       orizzontale in cui fra qualche ora egli avrebbe trovata la
2649      2,     X              |            la sua presenza in ¶ ogni ora. Non mai come dopo la sua
2650      2,     X              |             vita tra le ¶ altre vite ora mi sembrano raccolti, circonscritti,
2651      2,     X              |        ideale che lo lega a me. Egli ora esiste per me solo, immune
2652      2,     X              |             i suoi più alti ¶ canti, ora dormiva nel velluto della
2653      2,     X              |             po' in confuso, la quale ora si chiarisse ¶ e dovesse
2654      3,     I              |            maggio: "Finalmente ho un'ora libera per poterti scrivere
2655      3,     I              |             di me stessa, ti dirò: - Ora sono degna; ¶ ora mi sento
2656      3,     I              |            dirò: - Ora sono degna; ¶ ora mi sento come tu mi vuoi. -
2657      3,    II              |            il telaio. Ma già, Candia ora non può più tessere.~ ~Sorrise ¶
2658      3,   III              |             un'altra gente arrivasse ora fino a lui una voce di richiamo ¶
2659      3,   III              |     abbandoni?»~ ~Non gli venivano ¶ ora da quella muta domanda,
2660      3,    IV              |             il sentiero tortuoso che ora saliva ora scendeva ¶ andando
2661      3,    IV              |              tortuoso che ora saliva ora scendeva ¶ andando verso
2662      3,     V              |           treno diretto, nella prima ora del pomeriggio.~ ~Mancavano
2663      3,     V              |              di ¶ circa tre quarti d'ora; e non è possibile percorrere
2664      3,     V              |             monotonia del mare. È un'ora ¶ molle, discreta, propizia
2665      3,    VI              |            cui egli ¶ s'indugiava.~ ~Ora, dopo ¶ l'ultima crisi da
2666      3,    VI              |            l'orlo del sepolcro, egli ora traeva da un'illusione un
2667      3,   VII              |         cantare.~ ~Veniva infatti, ¶ ora sì ora no, un canto feminile
2668      3,   VII              |             Veniva infatti, ¶ ora sì ora no, un canto feminile dal
2669      3,  VIII              |          alfine varcata la soglia!~ ~Ora, stanca e ¶ felice, offriva
2670      3,  VIII              |           desideravo! Tu sei venuta. Ora non mi ¶ lascerai più, per
2671      3,  VIII              |           viaggio estenuante ¶ e che ora gli piangeva sotto i baci
2672      3,  VIII              |          disse, ¶ distaccandosi:~ ~- Ora, addio. ¶ Dov'è... la mia
2673      3,  VIII              |           ripeté, distaccandosi:~ ~- Ora, addio. ¶ Dov'è la mia stanza?
2674      3,    IX              |                             IX~ ~ ~ ~Ora, più stanca, quasi esanime,
2675      3,    IX              |       Ippolita gli aveva dette in un'ora suprema di ebrezza: - Tu ¶
2676      3,    IX              |        ignota, egualmente sospetta. «Ora ella è con me, alfine! Ogni
2677      3,    IX              |           profumo ¶ cutaneo che nell'ora del gaudio diveniva inebriante
2678      3,     X              |                irrevocabili! Ambedue ora sentivano la vita svolgersi,
2679      3,     X              |          Com'è lontano!~ ~Ad ambedue ora ¶ il punto dove respiravano
2680      3,     X              |              sua gioia. - Perché mai ora, al confronto, anche il
2681      3,     X              |             da quel folgorio rapido, ora si scolorivano tutte le ¶
2682      4,     I              |              istintivo indefinibile, ora sembrava spoglia della sua
2683      4,     I              |          scoperto in fondo a sé nell'ora medesima?~ ~Ippolita era ¶
2684      4,     I              |              la vela bianca! Guarda; ora prende il vento. Ecco, si
2685      4,    II              |             svolte dei sentieri.~ ~- Ora non sei ¶ felice? - mormorò
2686      4,    II              |              Come dunque godere dell'ora che passa?» E gli tornarono
2687      4,    II              |             muscolari, come quella d'ora.»~ ~- A che pensi? - egli
2688      4,    II              |                Non piange ¶ più.~ ~- Ora metti la ¶ culla dentro.
2689      4,    II              |                  Dove hai il ¶ lume? Ora torna Giuseppe. Non hai
2690      4,    II              |           Giuseppe. Non hai il lume? Ora torna Giuseppe dalla fornace.~ ~-
2691      4,   III              |           dimagriva e si consumava d'ora in ora, senza rimedio. E
2692      4,   III              |              e si consumava d'ora in ora, senza rimedio. E il padre
2693      4,   III              |            di Novello Messia.~ ~Egli ora ¶ peregrinava per le campagne
2694      4,   III              |             loro eguali. E passavano ora, seguaci del Messia, considerati ¶
2695      4,   III              |          altre ¶ prove.~ ~E l'Eletto ora ¶ peregrinava per le campagne
2696      4,   III              |         della credenza senile:~ ~- E ora dov'è?~ ~- Alla Piomba -
2697      4,   III              |                a questa gente veniva ora il Novello Messia di cui
2698      4,   III              |            per mille contagi? Non io ora cerco la verità, ma sì bene
2699      4,   III              |             morte? Era ella; e anche ora, mentre il suo aspetto ¶
2700      4,    IV              |                             IV~ ~ ~ ~Ora non più da Ippolita ma da
2701      4,    IV              |            continuo la ¶ vita», egli ora credeva di andarle incontro,
2702      4,    IV              |              curiosità fittizia egli ora cercava ciò che in vero ¶
2703      4,    IV              |             superstite ¶ comprendeva ora, in un momento di lucidità,
2704      4,    IV              |         quella pace? - Gli ripassava ora nell'anima quel sogno suggerito
2705      4,    IV              |    raccogliesse per ¶ rivivere quell'ora, per risuscitare i fantasmi
2706      4,    IV              |            sua ¶ concupiscenza, egli ora implorava dal Misericordioso
2707      4,    IV              |             rendeva gravi. Provavano ora una stanchezza e una malinconia ¶
2708      4,     V              |          dovesse compiersi.~ ~- Mezz'ora, ¶ scarsa - rispose il monocolo.~ ~-
2709      4,     V              |           che n'è uscita un'altra, ¶ ora, nel Regno. Ma questa vince.
2710      4,     V              |                ripresero la corsa.~ ~Ora, lasciate ¶ indietro le
2711      4,    VI              |  azzurrognolo a traverso il quale, ¶ ora sì ora no, brillavano le
2712      4,    VI              |          traverso il quale, ¶ ora sì ora no, brillavano le fiammelle
2713      4,   VII              |       sbigottito.~ ~«Se mi cadesse ¶ ora qui d'un tratto! Se la prendesse
2714      4,   VII              |              Se la prendesse il male ora qui in mezzo alla folla!»
2715      4,   VII              |           moto il capo gli penzolava ora sul petto ora ¶ su una spalla,
2716      4,   VII              |              penzolava ora sul petto ora ¶ su una spalla, e stille
2717      4,   VII              |        mesceva al lezzo umano.~ ~ ~- Ora pro ¶ nobis, Sancta Dei
2718      4,   VII              |                            VII~ ~ ~ ~Ora sedevano all'aperto, in
2719      4,   VII              |              paventando la follia.~ ~Ora sedevano in ¶ disparte,
2720      4,   VII              |           bacio!~ ~Si baciarono.~ ~- Ora dormi un ¶ poco - egli pregò,
2721      4,   VII              |             di risvegliarla. Provava ora per la «fede» il medesimo
2722      4,   VII              |            negli esseri più elevati. Ora ¶ egli s'accorgeva che,
2723      4,   VII              |             per conservare la vita. «Ora intendi lo spirito ¶ ad
2724      4,   VII              |          trovava un incanto in quell'ora fugace. La profondità della
2725      4,   VII              |      singolare incanto per lui quell'ora fugace in cui gli parve ¶
2726      4,   VII              |           esser qui nelle vicinanze. Ora lo chiamo.~ ~- Sì, chiamalo. ¶
2727      4,   VII              |          arrivare?~ ~- Scarsa ¶ mezz'ora, signore.~ ~- Andiamo.~ ~
2728      4,   VII              |             uno di que' suoi aranci, ora! Ti ricordi? Non so che
2729      4,   VII              |            rendevano più ¶ tragica l'ora evocando l'imagine biblica
2730      4,   VII              |               al mare. Aspetteremo l'ora di partire, ¶ laggiù...
2731      5,     I              |            esaltazione era per ¶ lui ora quasi inconcepibile. Confusamente
2732      5,     I              |           farfalla nottivaga.~ ~Ella ora usava ¶ una cauta astuzia
2733      5,     I              |            allegrezza l'agitava.~ ~- Ora che ti ¶ farò? Te la metterò
2734      5,     I              |           perito.~ ~- Via, - pregò - ora siediti; e mangia i tuoi
2735      5,     I              |              e forse anche ¶ troppo. Ora sei diventato taciturno,
2736      5,     I              |    conosciuto. Tu ¶ produci in me, d'ora in ora, anche eccessi di
2737      5,     I              |              produci in me, d'ora in ora, anche eccessi di sentimento
2738      5,     I              |         della vigna ¶ oltremirabile, ora la sostanza della sua vita
2739      5,    II              |              di vago sgomento. Era l'ora terribile, ¶ l'ora pànica,
2740      5,    II              |             Era l'ora terribile, ¶ l'ora pànica, l'ora suprema della
2741      5,    II              |         terribile, ¶ l'ora pànica, l'ora suprema della luce e del
2742      5,    II              |          aspetti in un giorno, in un'ora sola? La donna taciturna
2743      5,    II              |                aiuti a vestirti?~ ~- Ora mi vesto. ¶ Va, va... Ora
2744      5,    II              |            Ora mi vesto. ¶ Va, va... Ora ti raggiungo - egli mormorò,
2745      5,    II              |           pensiero folle. «Coricarsi ora a traverso le rotaie...
2746      5,    II              |            era tempo di larghezza. D'ora in ora, dall'alba ¶ al vespro,
2747      5,    II              |         tempo di larghezza. D'ora in ora, dall'alba ¶ al vespro,
2748      5,    II              |             spigolatrice. Così, nell'ora del mangiare, Booz aveva
2749      5,    II              |           ardore diurno soprastava l'ora limpida e dolce che doveva ¶
2750      5,    II              |             di vita, con un ¶ flusso ora tardo ora veloce in cui
2751      5,    II              |            con un ¶ flusso ora tardo ora veloce in cui egli non discerneva
2752      5,    II              |      Cantamene ¶ un'altra:~ ~- Così, ora, ¶ davanti a te? Mi vergogno.
2753      5,    II              |            quel giorno, pur in quell'ora?~ ~Ed egli ricordò ¶ l'antichissimo
2754      5,    II              |          dedicato ¶ al dio tutelare, ora giacevano presso i pilastri
2755      5,    II              |           del tuo potere. E pur nell'ora in ¶ cui scenderanno su
2756      5,    II              |              una tenda variopinta. D'ora in poi un giovenil riso ¶
2757      5,    II              |           tua attesa.~ ~O mia anima! Ora ¶ non v'è in nessuna plaga
2758      5,    II              |            te vuotato le mie mani; e ora!... Ora tu sorridi e piena ¶
2759      5,    II              |       vuotato le mie mani; e ora!... Ora tu sorridi e piena ¶ di
2760      5,    IV              |             potuto ¶ trovare qualche ora di verace riposo. E in ambedue
2761      5,     V              |           libertà senza confini, che ora gli ¶ pareva straordinariamente
2762      5,     V              |        Grande sfortuna ch'egli fosse ora così lontano! - E lo imaginava ¶
2763      5,     V              |            quando ¶ s'approssimava l'ora nota del passaggio. Poiché
2764      5,    VI              |            aggravava sempre ¶ più, d'ora in ora. Esclusa a poco a
2765      5,    VI              |     aggravava sempre ¶ più, d'ora in ora. Esclusa a poco a poco dal
2766      5,    VI              |            di ripeterli. E veramente ora pareva ch'ella si prendesse
2767      5,    VI              |             esaltava riconoscendo ad ora ad ora gli strani effetti ¶
2768      5,    VI              |      esaltava riconoscendo ad ora ad ora gli strani effetti ¶ della
2769      5,  VIII              |            all'aria e raccogliendoli ora sul dorso ¶ ora nel cavo
2770      5,  VIII              |       raccogliendoli ora sul dorso ¶ ora nel cavo della mano, in
2771      5,  VIII              |             compianto.~ ~- La madre! Ora ¶ viene la madre!~ ~E tutte
2772      5,  VIII              |               ansiose.~ ~- La madre! Ora ¶ viene la madre!~ ~Sentendosi ¶
2773      5,  VIII              |   abbandonava il luogo, assentì:~ ~- Ora lo ¶ vestiamo.~ ~Tolse ella ¶
2774      5,  VIII              |                madre e il figliuolo, ora giacevano l'una a fianco
2775      5,  VIII              |              mare micidiale. Ed ella ora ¶ cantava la medesima cantilena
2776      5,  VIII              |        sempre eguale. E pareva che l'ora lenta non dovesse aver mai ¶
2777      5,    IX              |            un'altra madre. Rivisse l'ora del lontano mattino di maggio
2778      5,    IX              |           alcun'altra? - E rivisse l'ora lontana delle lacrime: quando
2779      5,    IX              |               l'adorata. E rivisse l'ora dell'addio, ¶ dell'addio
2780      5,    IX              |            La creatura ¶ impura, che ora giaceva sul letto della
2781      6,     I              |        prolungare il digiuno oltre l'ora, senza soffrirne, senza
2782      6,     I              |       conventi e dei monasteri, così ora alle parole ¶ dell'amante
2783      6,     I              |        straordinaria ¶ emozione nell'ora in cui aveva scorto su la
2784      6,     I              |         tenda, quando era scoccata l'ora irrevocabile, quando il
2785      6,     I              |              si allargava, dominava, ora illuminando le sommità delle
2786      6,     I              |              delle onde ¶ armoniche, ora oscurandole d'un'ombra tragica.~ ~
2787      6,     I              |             salire! ¶ Nessun rimedio ora, nessuna dolce morte può
2788      6,    II              |           Egli esitò. Fino ¶ a quell'ora aveva evitato di ricordare
2789      6,    II              |             in lui questo sentimento ora che, per uno de' consueti ¶
2790      6,    II              |              dalla ¶ mia carne. E da ora in poi non potrò vivere
2791      6,    II              |              su la ¶ spiaggia. Vuoi? Ora vieni su la loggia.~ ~Ed
2792      6,    II              |   sospettando.~ ~- No, no, non ¶ per ora - ella rispose rassicurandolo. -
2793      6,    II              |            cosa?~ ~- Ti dirò. Ma è ¶ ora di pranzo. Non hai appetito
2794      6,    II              |                 Sì; mi sento ¶ bene, ora.~ ~Ed egli bevve di ¶ nuovo.~ ~-
2795      6,    II              |       chiedevano di nuovo, come nell'ora del ¶ commiato: «Per chi
2796      6,    II              |             svestirti!» Io risposi: «Ora vado»; e seguitai a ¶ riscaldarmi.
2797      6,    II              |              Va a svestirti!» E io: «Ora vado.» Ella aveva tra le ¶
2798      6,    II              |              Va a svestirti!» E io: «Ora vado.» Infuriata, mi scagliò
2799      6,    II              |         miele liquido.~ ~- Mordi tu, ora!~ ~Ed ella offerse ¶ all'
2800      6,    II              |                 Che strana ¶ pianta! Ora, a vedere un cespuglio ispido
2801      6,    II              |            miele.~ ~- Chi sa dov'è ¶ ora il Don Juan! - disse Giorgio
2802      6,    II              |        mastica, che forse in ¶ quell'ora mandavano tutta la lor delizia
2803      6,    II              |            aveva risvegliata in lei, ora gli sembrava ¶ giunta a
2804      6,    II              |            appagamento. Gli sembrava ora per lei ¶ necessaria la
2805      6,    II              |              il lusso circostante. ¶ Ora ella gli appariva come una
2806      6,    II              |     strumento di voluttà? Ella aveva ora tutte le ¶ seduzioni e tutte
2807      6,    II              |             complicate queste virtù. Ora ella trovavasi al culmine
2808      6,    II              |        stridulo e pur molle che nell'ora del gaudio diveniva inebriante ¶
2809      6,    II              |              più tarda si faceva ¶ l'ora. Egli udiva dietro di sé
2810      6,    II              |           che non poteva domare. - L'ora doveva esser vicina. Forse
2811      6,    II              |               accertarsi sùbito dell'ora precisa segnata in quel
2812      6,    II              |             anni ¶ innanzi, in quell'ora? Vegliava un cadavere; guardava
2813      6,    II              |           ritmici della maciulla. Ma ora egli poteva dominare la
2814      6,    II              |            il fresco? Vedi: la notte ora è chiarissima, quasi come
2815      6,    II              |          perplesso ¶ e sbigottito. - Ora mi calmo. Vattene, va fuori.
2816      6,    II              |            incontra un'anima a quest'ora. Puoi venire così. Anch'
2817      6,    II              |                  Come qua, a ¶ quest'ora, Cola? - gli parlò Ippolita. -
2818      6,    II              |         Candia.~ ~- No, non andare ¶ ora, - pregò Giorgio - non andare!
2819      6,    II              |            nostra ¶ finestra?~ ~Ella ora aveva la ¶ voce velata di
2820      6,    II              |         avessero covato fino a quell'ora ¶ nel profondo dell'anima
L'urna inesausta
     Capitolo
2821   1                        |             guardo in faccia. Alcuni ora conosco, altri io riconosco.
2822   1                        |              Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume
2823   1                        |              bonissimo inchiostro.~ ~Ora bisogna – m’intendete? –
2824   2                        |       presagio.~ ~Italiani di Fiume, ora spiego il gran Segno.~ ~
2825   2                        |            vóto in Fiume d’Italia.~ ~Ora, concittadini e commilitoni,
2826   3                        |                                      Ora comincia il bello~ ~Ora
2827   3                        |              Ora comincia il bello~ ~Ora che resta,~ ~poiché son
2828   7                        |           tanto cari quanto in quest’ora di sobria ebrezza, vi mando
2829   8                        |           gioia dopo aver vissuto un’ora come quella della «santa
2830   9                        |              Le truppe rimangano per ora su la linea che occupano,
2831  10                        |               È tranquillo come nell’ora di Premuda. È certo della
2832  11                        |       contati, vi ho misurati. Avete ora un solo vólto e un solo
2833  13                        |            da Lui, siamo giunti nell’ora stessa in cui, deposto e
2834  15                        |         stellata di Ronchi, fin dall’ora della dipartita, una malinconia
2835  17                        |      cantando; e ci siete tornati.~ ~Ora siete a Fiume, siamo a Fiume;
2836  22                        |              avevo il capo fasciato. Ora eccomi senza benda. L’acqua
2837  22                        |         troppo.» Il popolo grida:~ ~«Ora basta.»~ ~È lecito ridere,
2838  22                        |           vasto cuore, noi diciamo: «Ora comincia il bello!»~ ~Essi
2839  24                        |              vi dissi l’altra sera: «Ora comincia il bello.»~ ~Vigilanti,
2840  27                        |           tuttavia.~ ~Contate su me, ora e sempre. La riconoscenza
2841  27                        |           dissi ieri ai miei Arditi, ora comincia il bello.~ ~Siate
2842  28                        |        sorridente.~ ~Fin dalla prima ora egli ha preso tutte le vostre
2843  28                        |         morte» fu la parola di quell’ora.~ ~E la parola di quest’
2844  28                        |                 E la parola di quest’ora è: «Fiume o morte.»~ ~E
2845  29                        |              dodicesima vittoria».~ ~Ora la vittoria è costata all’
2846  30                        |             robusta e vigilante come ora, alla vigilia delle azioni
2847  31                        |       comodità. Lo conoscete bene.~ ~Ora Fiume non può essere una
2848  31                        |          vita civica. Non è questa l’ora delle lotte singolari, non
2849  33                        |         riconoscere che, dalla prima ora a oggi, c’è sempre stata
2850  33                        |              lealtà. Fin dalla prima ora io ho preso su me tutto
2851  33                        |              mi lasciavo deviare.~ ~«Ora la via d’uscita per l’Italia
2852  33                        |             nella dignità civica.~ ~«Ora io, servendomi dei miei
2853  33                        |              di Fiume accetta fin da ora intera questa responsabilità
2854  46                        |            Dalmati, bisognerebbe che ora c’inginocchiassimo. Ma sul
2855  50                        |       generoso dei vostri gridi. E l’ora di iersera fu per l’anima
2856  50                        |       immortale.~ ~Così Dio vi aiuti ora e sempre, fratelli.~ ~16
2857  51                        |         popolo questa riprova, in un’ora ansiosa per tutti, davanti
2858  53                        |        incorruttibili.~ ~Siamo stati ora invasi dalla pestilenza
2859  53                        |            avevamo stellata l’anima. Ora brillano come non mai, ma
2860  53                        |             consentimento unanime.~ ~Ora il Governo non vuole impegnarsi –
2861  53                        |             l’avevano giurata a lui. Ora in queste proposte, fondate
2862  53                        |            popolo: «Nessuno. Mai!»~ ~Ora queste proposte rompono
2863  53                        |           salpata dopo un anno e che ora è coricata sul letto di
2864  53                        |        intero degli uomini, quanto l’ora più dura nella trincea fangosa
2865  53                        |            noi siamo invincibili.»~ ~Ora essi debbono lasciare la
2866  53                        |              E che luce avete in voi ora? che luce mi portate voi?~ ~
2867  53                        |         sapevate veramente perché.~ ~Ora piangete. E forse già sapete
2868  53                        |         corpi di delitto!~ ~Fiumani, ora e sempre, una sola è la
2869  54                        |         fiumane è Salvazione.~ ~Nell’ora cupa del perdimento, l’anima
2870  55                        |          Fanti. La bandiera deve per ora rimanere in Fiume ingannata
Le vergini delle rocce
     Capitolo
2871   1                        |               Perché fin dalla prima ora io le conobbi sovrastate
2872   1                        |                Leonardo Da Vinci~ ~L’ora che precedette il mio arrivo
2873   1                        |      bisognoso di schiavitù, nessuna ora ha l’incanto di quella in
2874   1                        |         fecero intenti come in quell’ora: occhi velati di malinconia
2875   1                        |        quelle che m’aspettavano nell’ora lucente.~ ~Il primo fiato
2876   1                        |             le evoco aspettanti nell’ora irrevocabile. Forse così,
2877   1                        |             ch’era per congelarsi. – Ora illuminata da una grande
2878   1                        |         solenne poesia, lucentissima ora in cui emergevano e splendevano
2879   2                        |         sembra lontano, tu cerca per ora, condensandole, di trasformarle
2880   2                        |        vissuta dagli uomini fino all’ora presente, sembri un foco
2881   2                        |         certa predestinazion divina. Ora, per qual misterioso concorso
2882   2                        |             entrò nel museo publico. Ora, se tu veramente possiedi
2883   2                        |            io conobbi, in una strana ora di smarrimento e di abbattimento
2884   2                        |           raccolto. Verrà poi la tua ora. Di che temi? Che varrebbe
2885   2                        |              l’ammonizione, in quell’ora. E senza indugio io mi disposi
2886   2                        |             patria non ancor libera, ora diventavano «carboni sordidi,
2887   3                        |         Montaga che, avendo saputo l’ora del mio arrivo, venivano
2888   3                        |       passato!~ ~– Quanto tempo!~ ~– Ora non c’è molta differenza
2889   3                        |             e di violette.~ ~– Anche ora – disse Oddo.~ ~– C’erano
2890   3                        |        silenzio e di dimenticanza; e ora già ci sembra di non poter
2891   3                        |             stagione e la magia dell’ora potevano dunque addolcire
2892   3                        |           dei tuoi assidui sforzi: – ora tu possiedi l’impetuosa
2893   3                        |             appartiene tutta quanta, ora tu puoi abbandonarti a lei
2894   3                        |         gioirne senza limiti. Tutto, ora, ti è permesso: pur quello
2895   3                        |              mai ritrovato di poi un’ora tanto deliziosa e tanto
2896   3                        |           nella via, quasi che quell’ora dovesse chiudere per sempre
2897   3                        |         perfezione della maturità, l’ora breve del massimo pregio;
2898   3                        |          verso Anatolia, comunicando ora con lei sola.~ ~Non era
2899   3                        |        immersa, l’intima poesia dell’ora trascorsa con un libro fedele
2900   3                        |          finse il mio desiderio nell’ora della grande armonia. In
2901   3                        |          Esse fecero sì che in quell’ora io mi credessi di vivere
2902   3                        |        lontana memoria. – All’ultima ora, quando la vidi piangere,
2903   3                        |       spaventava di notte. Anch’egli ora teneva gli occhi intenti
2904   3                        |          ricomponevo interiormente l’ora di vita essenziale che aveva
2905   3                        |            prestigi fatali, scoccò l’ora della morte. Tutto era inverisimile
2906   3                        |             una morte armoniosa nell’ora opportuna…»~ ~Piovevano
2907   3                        |     veramente, il giardino ha la sua ora di bellezza. Se voi sarete
2908   3                        |              le scalee, dove qualche ora innanzi le tre principesse
2909   3                        |            mi sembrava lontana quell’ora mattutina quanto prossimo
2910   3                        |             finestra:~ ~– Udite?~ ~– Ora siamo nel vostro dominio –
2911   3                        |       creature già tante volte in un’ora illuminate dal mio intelletto
2912   3                        |          ambascia.~ ~– Ieri, a quest’ora, eravamo nel campo dei mandorli –
2913   3                        |          cosa la vita. Non riconosci ora la saggezza del mio ammonimento
2914   3                        |           pregiudizio e del costume. Ora, così facendo, tu ti sei
2915   4                        |            primo giorno, nell’ultima ora, empiendomi di meraviglia.
2916   4                        |       ammirabili! Non è vero?~ ~Ella ora mi guardava con tanta passione
2917   4                        |              imagine dell’ermellino. Ora, sembra che nella nostra
2918   4                        |             sofferenza. Fino a quell’ora io m’ero dilettato della
2919   4                        |              veramente, fino a quell’ora, inclinandomi verso la cara
2920   4                        |         Anatolia e Violante in quell’ora? Stavano anch’elle nel giardino? –
2921   4                        |            la cifra indicatrice dell’ora.~ ~– Ecco che voi siete
2922   4                        |         designata dallo stilo come l’ora della beatitudine – io le
2923   4                        |          nell’ombra della stanza ove ora giungeva il crepitìo fioco
2924   4                        |              un balcone aperto, nell’ora pomeridiana in cui l’ardenza
2925   4                        |           soffocato dal disgusto. Ma ora penso al dissolvimento quasi
2926   4                        |           disonorato un luogo sacro. Ora, per qual misterioso concorso
2927   4                        |           più grave, poiché in quell’ora io considerava in lui il
2928   4                        |           più imperiosi. Considerate ora una gente di remotissima
2929   4                        |     grandemente».~ ~Volgeva l’ultima ora della luce; e dai cieli
2930   4                        |           mio cómpito; ed ecco, nell’ora in cui stava per risolversi
2931   4                        |              intorno al ricordo dell’ora suprema segnata dallo stilo
2932   4                        |            la cifra indicatrice dell’ora divina, ella aveva atteso
2933   4                        |         delle tabelle che indicano l’ora nel silenzio del Venerdì
2934   4                        |            carico di fiori. Da quell’ora lontana, per la prima volta
2935   4                        |      angoscia. Io sentivo che omai l’ora della scelta mi stava sopra
2936   4                        |             tempo era trascorso dall’ora prima in cui salendo per
2937   4                        |             senza pericolo. Chiudete ora gli occhi, per qualche minuto…~ ~
2938   4                        |          della mia volontà, Claudio. Ora sento che è un sacrificio
2939   4                        |                Un tremito indomabile ora la scoteva tutta quanta,
2940   4                        |      convulse smarritamente, come se ora quel laccio stringesse lei
2941   4                        |              suo sforzo supremo:~ ~– Ora, addio! Bisogna tornare
2942   4                        |             cammino; e io sorreggevo ora l’una ora l’altra, se vacillavano.
2943   4                        |              io sorreggevo ora l’una ora l’altra, se vacillavano.
2944   4                        |              s’abbandonava; ché anzi ora appariva quasi rigida, eretta
Vita di Cola di Rienzo
     Capitolo, paragrafo
2945 Ded                        |             dell’umano intelletto.~ ~Ora, se un artefice ti dipinge
2946 Ded                        |         Morte; sicché i nostri occhi ora e sempre lo veggono là fermo
2947 Ded                        |              Comentarii di Plinio.~ ~Ora in un giorno di nebbia e
2948 Ded                        |            dell’arte magica, in ogni ora e su ogni caso o creatura
2949 Ded                        |            ne pareva intimpanito.~ ~«Ora racconteremo della giraffa
2950 Ded                        |            là fra tavola e scaffali, ora sfondando nell’urto una
2951 Ded                        |             una fila di vocabolarii, ora rovesciando una cassetta
2952 Ded                        |              una cassetta di schede, ora roteando e rimbalzando dalla
2953 Ded                        |         esser condotto al supplizio, ora che lo rileggo e posso giudicarlo
2954 Ded                        |             conquistare ogni giorno. Ora penso che meglio m’è non
2955 Ded                        |            del sensibile levriere.~ ~Ora, ahimè, per questa mano
2956 Ded                        |         notte sento con un brivido l’ora della rugiada, quando l’
2957 Ded                        |              Ecco, anche stanotte, l’ora della rugiada; che forse
2958   1,     4                 |            Colonna l’aveva chiamato. Ora passava la Maremma con grande
2959   1,     4                 |             nome del popolo di Roma, ora incoronava il Bavaro e la
2960   1,     6                 |                                 VI~ ~Ora appunto l’ottavo Bonifacio,
2961   1,     9                 |           mentre tu parlavi, ardeva, ora, mentre pensa, mentre ricorda,
2962   1,     9                 |              teco più che sovente; e ora dispero, ora spero, ora
2963   1,     9                 |              sovente; e ora dispero, ora spero, ora ondeggiando tra
2964   1,     9                 |              ora dispero, ora spero, ora ondeggiando tra speranza
2965   1,    12                 |            tocco della campana. Su l’ora di mezza notte, nella chiesa
2966   1,    12                 |            dello Spirito Santo. Su l’ora di mezza terza uscì dalla
2967   1,    13                 |            popolo corse alle armi. D’ora in ora cresceva il tumulto.
2968   1,    13                 |            corse alle armi. D’ora in ora cresceva il tumulto. Considerato
2969   1,    15                 |     rallegrare i conviti dei nobili; ora, per vendicarsi della patita
2970   1,    15                 |           schernito dal Fortifiocca, ora tronfio in seggio, atteggiato
2971   1,    16                 |           degli spiriti che in quell’ora fervevano entro l’anima
2972   1,    17                 |         vittorioso al Cielo com’egli ora, avendo senza spada liberato
2973   1,    17                 |               mutò il proposito. Era ora di terza: i baroni furono
2974   1,    20                 |        credette venuta la sua ultima ora, altra parola non disse
2975   1,    23                 |           aveva perduti in tre anni. Ora perdeva d’un tratto il primogenito
2976   1,    26                 |           con arroganza crescente.~ ~Ora, ai 15 di decembre, il Savelli
2977   1,    29                 |         Figliuolo nella possanza; ed ora è la volta dello Spirito
2978   1,    30                 |               io ben voleva tacermi. Ora parlo. Sono figliuolo bastardo
2979   1,    31                 |           grandi lingue». E parevano ora gonfiarlo con l’arte sua
2980   1,    33                 |         dall’insegnamento di Cino ed ora dal divino ingegno di Bartolo,
2981   1,    35                 |           acqua. Non soltanto a ogni ora del giorno e della notte
2982   1,    37                 |         temete, ché voi non morirete ora. Io morrò, e di mia morte
2983   1,    37                 |             conquistare ogni giorno. Ora penso che meglio m’è non
2984   1,    37                 |         scalzo, a gambe nude.~ ~Su l’ora di mezza terza sonò la campana,
2985   1,    39                 |        ventre vinse ed estinse. Nell’ora in cui il sangue degli uomini