Libro segreto
   Capitolo
 1   2                 |     salvia il fumo del belgiuino. guardavo attonito e pavido il suo


La città morta
   Atto, Scena
 2    2,         2     |            L'altrieri, come io li guardavo nel cielo, uno dei custodi ¶
 3    2,         4     |      guardarla come un tempo ¶ la guardavo, riconoscere in lei la sorella


Contemplazione della morte
   Capitolo
 4   3                 |         Di tratto in tratto io lo guardavo con l’angolo dell’occhio;
 5   5                 |         chiazzati d’azzurro.~ ~Lo guardavo con l’attenzione terribile


Le faville del maglio
   Parte
 6       13            |     guanciale a’ miei piedi. E la guardavo intento, come per riconoscere
 7       13            |         una vigilanza meticolosa, guardavo dal più lieve urto il violino
 8       14            |        libera la faccia; e ora lo guardavo fiso, in silenzio, senza
 9       14            |        afferrato per le ali; e lo guardavo dentro le pupille, con un


Il ferro
   Atto
10    2                |           larve ¶ asservite. E lo guardavo, e lo ascoltavo, quell'altro,


Forse che sì forse che no
   Parte
11   2                 |     Perché hai pianto?~ ~- Perché guardavo le tue dita.~ ~- Quali dita?~ ~-


Il fuoco
   Parte
12        2            |          che mi piace, Foscarina. Guardavo la piega dei tuoi capelli,
13        2            |         Perché?… E dianzi, mentre guardavo questa terribile desolazione


Giovanni Episcopo
   Capitolo
14  Testo              |        mondo, figlio mio.~ ~Io lo guardavo. Nulla in lui, veramente,
15  Testo              |         non osavo più voltarmi, e guardavo fisso la riga gialla, come ¶
16  Testo              |          accorgeva di me ¶ che la guardavo. E mai quella sua noncuranza
17  Testo              |     nessun diritto di forza. E la guardavo, e la guardavo.~ ~Non vi
18  Testo              |        forza. E la guardavo, e la guardavo.~ ~Non vi accade mai, guardando
19  Testo              |        Ciro, che guardava dove io guardavo, si chinò, raccolse alcuni ¶


L'innocente
   Paragrafo
20 Intro               |        disfatto. Stando in piedi, guardavo la riga dei suoi capelli, ¶
21 Intro               |    davanti allo specchio. ¶ Io la guardavo. Un'altra domanda mi salì
22 Intro               |         debole come un fanciullo. Guardavo intorno a me di continuo,
23     3               |           fissamente. Come più la guardavo, più mi sentivo ¶ turbare;
24     4               |          e ¶ di tutto il resto!~ ~Guardavo Giuliana. E una mirabile
25     7               |            senza toccarla; e ¶ la guardavo: stupito e pur nondimeno
26     7               |          col suo sorriso. ¶ Io le guardavo la bocca, quando ella mi
27     9               |           sinistro. Pure, io la ¶ guardavo con attenzione, la esaminavo
28    11               |         capezzale; ed ¶ aspettai. Guardavo quella fronte pallida come
29    11               |           ha ella risoluto?». E ¶ guardavo la sua fronte, là non più
30    11               |  colloquio tra noi inevitabile!». Guardavo fissamente quella fronte ¶
31    15               | sollevarle, rispose:~ ~- Sì.~ ~Io guardavo il suo braccio, quel braccio
32    15               |         ma non cedetti. Io non la guardavo negli ¶ occhi. Il mio sguardo
33    15               |          stranamente rauca. Io la guardavo; e mi pareva di non ¶ riconoscerla,
34    16               |         piedi davanti a lei, la ¶ guardavo notando l'atto della sua
35    30               |        sicuro dell'atroce fine. ¶ Guardavo, nell'ombra violacea, Giuliana
36    31               |       alla cura del bambino; e io guardavo quelle mani ¶ scarne che
37    34               |          Che provò Giuliana?~ ~Io guardavo quel viso rossiccio, grosso
38    43               |             Sì, sì, stasera.~ ~Io guardavo Anna che parve scuotersi
39    47               |           mai dormito tanto.~ ~Io guardavo il bambino fissamente. I
40    47               |        frastagliavano il cielo.~ ~Guardavo innanzi a me, sperando di
41    50               |            era intorno a me. E io guardavo, guardavo.~ ~Allora, dal
42    50               |      intorno a me. E io guardavo, guardavo.~ ~Allora, dal silenzio,


Intermezzo
   Parte, capitolo, paragrafo
43        0,   3,     1|       auspicî~ ~a l’amore? —~ ~Io guardavo Yella, muto: le acerbe~ ~
44        0,   3,     1|        rosso le si scopriva.~ ~Io guardavo, fiutando voluttuosamente;~ ~


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
45        2,     8     |         mia indagine: e ora io la guardavo come chi guardi non so che
46        3,    46     |          della mia ispirazione.~ ~Guardavo le nuvole cineree lacerarsi
47        3,    67     |           il medesimo accento. Lo guardavo fiso, senza rispondere,


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
48  10,    10          |        carri! Datemi i carri!”~ ~«Guardavo il grappolo e domavo la
49  10,    11          |        musa laurìgera e vocale. E guardavo mia madre, e mi confrontavo
50  14,     3          |       ombra o verso l’avvenire?~ ~Guardavo le vostre facce indurite


Il libro delle vergini
   Capitolo, Paragrafo
51   4,      1         |   sommesso delle ¶ sillabe. Io la guardavo. Ella non era veramente


Notturno
   Parte
52        2            | pazientava la mia notte.~ ~Non la guardavo, non la chiamavo. Il suo
53        2            |        tanto male. E così chinato guardavo al limitare del balcone


Il piacere
   Parte, Paragrafo
54   1,      2         |           per le scale, mentre vi guardavo salire, nel fondo della ¶


Solus ad solam
   Parte
55   08-set            |       mento più esile che mai. Ti guardavo, non so perché, con un'attenzione
56   11-set            |         traverso il cristallo; la guardavo senza alcuna commozione.


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
57      1,    IV       |           vetrine ¶ dell'Alinari; guardavo le figure ma le vedevo appena:
58      1,     V       |          tutti bianchi; e io li ¶ guardavo beccare. Da una casa vicina
59      1,    VI       |     Stamani, al primo svegliarmi, guardavo il mio corpo arso dal sole.
60      1,    VI       |       cuor ¶ mio il tuo nome. Poi guardavo mia sorella, con un sorriso


Le vergini delle rocce
   Capitolo
61   3                 |           margine della conca, io guardavo la sua imagine riflessa