L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
1 12 | utensili giganteschi. La fornace il furore il clamore di Libro segreto Capitolo
2 2 | cruciato? o era di terra e di fornace? non sapevo di che sostanza 3 2 | sguardo come la pirausta nella fornace. ogni mio atto parea sorpreso La città morta Atto, Scena
4 4, 2 | È come se venisse da una fornace.... Mi pare di scorgere Le faville del maglio Parte
5 12 | statua veloce, escita dalla fornace, rientrata nella fornace.~ ~ 6 12 | fornace, rientrata nella fornace.~ ~Mi alzo. Levo la fronte. 7 13 | statuario che deve accendere la fornace e gittare di bronzo la sua 8 13 | raffreddi. Son io la mia fornace, e sono il mio attizzatore, 9 13 | metallo empio fusero nella fornace della lor bellezza e ne 10 14 | pareva di respirare nella fornace, coi vetrai di Murano, e 11 14 | tirante d’aria è debole. La fornace non si fredda pei rovesci 12 14 | adunca e per una buca della fornace tenta il bacino, «lo pugne» 13 14 | metallo bruto a sommo della fornace che crepita e croscia nelle 14 14 | che va dalla parete della fornace all’entrata della forma, 15 14 | contro alla parete della fornace e tiene in pugno il palo 16 15 | utensili giganteschi. La fornace il furore il clamore di Forse che sì forse che no Parte
17 3 | tardava a struggersi; la fornace ardeva con poco alito. Il ¶ 18 3 | dopo l'altra nella stessa fornace, per la tua vittoria e per 19 3 | interposto tra la ¶ parete della fornace e l'entrata della forma Il fuoco Parte
20 1 | se fossero chini su una fornace o su un cratere.~ ~Tutte 21 1 | se fossero chini su una fornace o su un cratere.~ ~La gondola 22 2 | se fossero chini su una fornace o su un cratere. «Amatevi, 23 2 | offrendosi di condurli alla fornace prossima.~ ~– Entriamo, 24 2 | Ferveva il lavoro intorno alla fornace. In cima ai ferri da soffio 25 2 | vaso nella camera della fornace per dargli la tempera – 26 2 | abbruciacchia alle fiamme della fornace quando Ornitio soffia nel Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
27 1, 1, 0, 11, 3697| E ¶ nella rossa fornace~ ~ 28 1, 1, 0, 11, 3702| nella ¶ fornace di gloria~ ~ 29 1, 1, 0, 11, 3738| in ¶ quella fornace di gloria.~ ~ ~ ~ 30 2, 8, 0, 11, 299| cieloazzurro su l'urlante fornace;~ ~ 31 4, 10, 0, 0, 58| ma solruggire udivo la fornace~ ~ 32 5, 4, 0, 10, 195| fornace fu ¶ ogni collina.~ ~ Libro ascetico Capitolo, paragrafo
33 6 | bisognava fare molto maggiore la fornace...» E più soffrivo nel risentire 34 10, 11 | Comando che mi sia riaccesa la fornace.~ ~Non voglio spegnere la 35 12 | dalla tua febbre rogo e fornace. Uomo non inermestanco, 36 14, 6 | ghiacciaio o in una bella fornace dell’Intelligenza, mi ricondanno Notturno Parte
37 2 | tumulto ha il fiato di una fornace, l’ànsito di un cratere 38 2 | cupo, come escito dalla fornace, ancor rovente.~ ~Non si 39 2 | mie dieci canzoni dalla «fornace imperterrita».~ ~Su, fuoco, Per la più grande Italia Parte
40 2 | ritiene il furore della fornace. Il nume igneo l’abita.~ ~ 41 2 | bronzo si struggeva nella fornace ruggente e la forma da riempiere 42 2 | fossa fusoria, una più vasta fornace, una smisurata fornace s’ 43 2 | vasta fornace, una smisurata fornace s’accendeva «di spirital 44 2 | tuttavia l’immensa chiusa fornace, o gente nostra, o fratelli; San Pantaleone Capitolo, parte
45 1, I | muraglie d'una immensa fornace presso ad estinguersi. In Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
46 | ripreso dal furore della fornace, sopra la lamentazione delle Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
47 4, II | Ora torna Giuseppe dalla fornace.~ ~- È pazza. Non ¶ parla 48 5, II | germe vi perisce come in una fornace ardente. Ella inganna e ¶ 49 6, I | s'infiammasse come una fornace e lanciasse in alto, sempre L'urna inesausta Capitolo
50 17 | è come penetrare nella fornace ardente, è come respirare 51 29 | italiana. Ha gettato nella fornace i tre quarti della sua ricchezza 52 31 | tutti gli argenti nella fornace che ruggiva. E la Granda Le vergini delle rocce Capitolo
53 3 | come la piràusta nella fornace del metallurgo, viveva nell’ 54 3 | brucia come su l’orlo d’una fornace. L’essenza della terziaria Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
55 1, 1 | avello roggio, così dalla fornace scoperchiata degli odii
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