La chimera
   Parte, capitolo, paragrafo
 1       11,   2              |     grandi e solitarie~ ~selve di carmi ove raggianti a schiere~ ~


Elegie romane
   Parte, capitolo, paragrafo
 2        1,   2              |            plaghe, odi tu novelli carmi e novelli suoni?~ ~Odi il
 3        2,   3,     3       |        mirabile ammanto~ ~opra di carmi, ed ella spargere tal mistero.~ ~
 4        4,   4              |        Cuma che udì gli ambigui~ ~carmi fatali, e il lido lacustre


Le faville del maglio
   Parte
 5       12                   | similitudine di quelle votive che Carmi chiese a Beerseba e immerse
 6       12                   |         quali si nomavano Elihu e Carmi; e vivevano entrambi nella
 7       12                   |         gran numero; e il giovane Carmi, assiso su la più alta loggia,
 8       12                   |       quell’atto singolare:~ ~– O Carmi, perché fai tu questo?~ ~
 9       12                   |         perché fai tu questo?~ ~E Carmi, che aveva conosciuto la
10       12                   |               Tu non altro sai, o Carmi, che oziare per le logge
11       12                   |           hai scelto le rose.~ ~E Carmi, che aveva appreso la grazia
12       12                   |           vaselli, fosse vista da Carmi nella stanza del soave odore.~ ~
13       12                   |          studiata. E gli occhi di Carmi ne avean tal diletto che
14       12                   |     capelli erano così biondi che Carmi da prima illuso credette
15       12                   |        ella venne al desiderio di Carmi, presso un roseto intatto.
16       12                   |              Dissegli Lyde:~ ~– O Carmi, non vuoi tu adorare Afrodite?
17       12                   |           vènti del mare.~ ~Disse Carmi:~ ~– O Lyde, io voglio teco
18       12                   |        sua parte di beni.~ ~Disse Carmi sorridendo:~ ~– O Elihu,
19       12                   |           servo il padre.~ ~Disse Carmi:~ ~– Bene ti sia, fratello.
20       12                   |         fu lo spettacolo che vide Carmi con i suoi occhi mortali,
21       12                   |      lieto nel cuore.~ ~Era quivi Carmi assiso nel primo posto,
22       12                   |   rampogna:~ ~– Dovevi adunque, o Carmi, portar teco dal paese di
23       12                   |          padre, tutt’oro.~ ~Disse Carmi:~ ~– Eran fragili, o fratel
24       12                   |    insegnarci a vivere adunque, o Carmi, tu sei venuto.~ ~Disse
25       12                   |            tu sei venuto.~ ~Disse Carmi:~ ~– Sì, o fratello, se
26       12                   |           non conosciamo.~ ~Disse Carmi:~ ~– Le navi naufragarono,
27       12                   |      Disse Elihu:~ ~– Partendo, o Carmi, tu mi promettesti pel tuo
28       12                   |     singolare.~ ~Sorrise alquanto Carmi, ambiguo. Poi con un atto
29       12                   |        col profumo al cospetto di Carmi, il quale la riguardava.~ ~
30       12                   |     adoperato per lui.~ ~Le disse Carmi:~ ~– Sono dolci le tue dita,
31       12                   |        farina e di olive.~ ~Disse Carmi:~ ~– Ti elegge la dea, o
32       12                   |         attoniti e muti.~ ~Crollò Carmi le spalle; e ripose l’imagine
33       13                   |        gli umidi recessi~ ~mòdula carmi or gravi ora sommessi,~ ~


Forse che sì forse che no
   Parte
34   3                        |           li ¶ incantò con i suoi carmi leni, prima del dolore,


Isaotta Guttadauro ed altre poesie
   Parte
35 Isao                       |          clamor vendemmiale~ ed i carmi de’ rustici poeti~ salutato
36 Isao                       |        Luna, divelta per forza di carmi.~ S’infransero a ’l tremore
37 Epod                       |      grandi e solitarie~ selve di carmi ove raggianti a schiere~


L'isotteo
   Capitolo, paragrafo
38   2,     3                 |         clamor vendemmiale~ ~ed i carmi de’ rustici poeti~ ~salutato
39   3                        |        Luna, divelta per forza di carmi.~ ~S’infransero a ’l tremore


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
40   1,    1,   0,     6, 1466|                              ai ¶ carmi la nave d'Ulisse!~ ~
41   1,    1,   0,    17, 5843|                     il vate ¶ dei carmi ruggenti.~ ~
42   2,    7,   0,     0,   35|     consecrarti ardii questi miei carmi~ ~
43   2,   21,   1,     4,   46|      dissetò ¶ arso dal furor dei carmi.~ ~ ~ ~
44   3,   15,   0,     0,   28|                         cuna di ¶ carmi,~ ~
45   3,   17,   0,     0,    1|                          I miei ¶ carmi son prole~ ~
46   3,   31,   0,     4,  408|      dicendomi: «Pe' tuoi novelli carmi!~ ~ ~ ~
47   3,   36,   0,     0,  106|                          chiuso ¶ carmi dedurre sotto il lauro.~ ~ ~ ~
48   4,    7,   0,     0,  248|             orna ¶ templi, deduce carmi, venera~ ~


Il piacere
   Parte, Paragrafo
49   2,      1                |     solitario egipane ¶ dedito ai carmi. Il mare, mentre più cresceva


Primo vere
   Parte, capitolo
50        2,   6              |       modulante ne l’ombra i suoi carmi?~ ~Dicea di Bacco, l’eterno
51        2,   9              |      caldi vesperi~ ~doni a’ miei carmi Apolline.~ ~ ~
52        2,  10              |       ilari cori di satiri~ ~rudi carmi cantavano:~ ~— Evoe, Libero!
53        8,   5              |       piccioletto vate~ ~sudo su’ carmi.~ ~Ma tu poeta con più forte
54        8,   9              |         fonti, s’io celebri~ ~ne’ carmi l’ilice instante a’ concavi~ ~
55        8,  14              |         intreccia!~ ~Nulla i miei carmi senza te valgono;~ ~sacrar